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Da domani in Calabria 2/3/2024 si riapre la caccia al cinghiale fino il 31/3/2024
Da ignorante chiedo Lumi....
vanno ridotti????
Che importa se la scrofa è incinta o no....io farei tirare anche in solitaria a chi va a tordi e ha l' occasione per tirarlo in periodo di caccia aperta.....
Sono troppi??? Vanno trattati da infestanti.....
Poi sicuramente ci vorrebbero degli scuoiatoi a norma......
ma tant'è o sbaglio????
onestamente......e non mi riferisco a te frank poiche' non ti conosco bene....
ma da almeno una fetta importante dei cinghialai.....e puo' darsi che sbagli..... vedo piu' un' atteggiamento incline a preservare la busta di ciccia.... che la volonta' di riportare in equilibrio una popolazione ormai in eccesso.......
alla situazione in cui siamo io penserei a dare quanto piu' mano libera possibile .
L'estremo rimedio non è mai una cura né tantomeno una soluzione. Ci sono ottime probabilità che una toppa faccia più danni del problema. La selezione gestisce, previene e rende risorsa ciò che ciecamente viene considerato problema. Eradicare è un sistema scientifico per affrontare l'eccedenza di specie aliene che minano l'equilibrio biologico e non credo che il cinghiale possa rientrare in questa categoria. Ma fa contenti molti.
vero livia cio' che affermi sulla selezione....come anche la gestione del suide in questo momento ....sono un po' da relegare all' Apeiron.....piu' simili a un luogo dell'anima ....degli ideali a mio modo di vedere......
credo che il tema dirimente sia se considerare i cingliali oggi un problema oppure no al di la' delle catalogazioni lessicali....
la sovrappopolazione e la psa credo siano dei dati oggettivi in alcune zone.....
quindi va da se che la gestione attuata fino ad oggi sia quantomeno da rivedere .
orbene auspicando che si decida su basi scientifiche.......per quanto mi riguarda .....scenderei a patti tranquillamente con la mia coscienza.....poiche' ....oggi visto l'alto numero di danni che fanno....farei in modo di dargli una bella scoppola....tutto quì....
Ciao iago, realisticamente, qui ed oggi, sebbene sia nata per ottimi motivi e non solo dell'anima e direi anche lungimiranti (economici soprattutto), la parola selezione è appunto solo una parola utilizzata più per far sparare che per lo scopo che chi l'ha creata auspicava. In coda , in conseguenza e in coerenza a questo verranno gestite le emergenze.
Personalmente la definizione di cacciatore come colui che avendo la concessione per farlo, nel rispetto della normativa, esce e ammazza, mi va stretta e ricalca troppo quella che ci affibbiano gli animalari .
È indubbio che ci sia un emergenza ma non credo nelle toppe per farne fronte. Opinione personalissima , che sia non condivisa lo capisco ma credo che porci il dubbio che esistano altri mezzi per affrontarla ci renderebbe più consapevoli e meno esecutori. Quali siano non lo so , non è mio compito, ma ammazzare tutto quello che si muove , se anche mettiamo da parte l'etica, ho seri dubbi sia efficace.
Forse ho perso qualche pezzo.. ma stiamo parlando di controllo relativo all’emergenza PSA o di semplice attività venatoria nei confronti del cinghiale ?
Stiamo parlando di animali.
Poi stiamo parlando di libertà di esprimere opinioni a riguardo in merito alla gestione degli stessi in relazione alle emergenze .
Stiamo parlando del parere di persone che stando dietro quel grilletto ed essendo fornite di cervello pensano, e potrebbero ritenere che , sempre nell'ambito della suddetta libertà, le etichette controllo e attività venatoria , siano piuttosto riduttive per definire una scelta personale.
in calabria vi sono due emergenze: numerica e PSA. l'una aggrava l'altra.
Il PRIU e il regime di abbattimenti in contenimento previsti includono entrambi i guai.
Depopolare del 90% non so se biologicamente corretto perché non sono un biologo (veterinari ben venga, ma la produttività allevamenti e colture spesso confligge con il bene di ambiente e fauna) ma ci sono modi e modi.
e tutti i modi passano per legalità, etica, controlli serrati, mai con anarchia e rimedi estremi del tipo "fate quel che volete basta che fate i numeroni".
Grazie
È comunque interessante conoscere le modalità con cui vengono affrontate le emergenze negli altri Paesi anche se non applicabili nel nostro. Il tempo dirà se sono anche efficaci. Da noi c'è anche da considerare il fattore sovapopolamento che non è irrilevante.
il problema è soprattutto la sorveglianza pari a zero. Leggi punitive, sentenze esemplari su singoli casi magari...spesso pure ridicoli più che gravi. Mentre imperversa la ciofeca più totale. Come se in una casa rasa al suolo inizi a cercare di riparare le tazzine della bisnonna.
Sono d’accordo Frank ma a volte basterebbe con un po’ di umiltà confrontarsi con paesi più esperti e prendere esempio.
Il problema come spesso accade è politico.. ma è anche vero che la politica è lo specchio della società.. quindi mi sa che il problema è proprio insito in noi Italiani
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