Problemi di cartucce per il daino e muflone
Comprimi
X
-
Perche'? Che hai da dire contro l'adozione del .458 Lott o del .460 Weatherby????[:D][:D][:D][brindisi]Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
-
Commenta
-
Guardi, sig. Enrico, che con la competenza di cui dispongono i dirigenti della Regione Toscana ed i loro consiglieri, compresi i leccaculo di qualche associazione venatoria, non è mica di fuori che approvino questo suo desiderio. Infatti, molto probabilmente, sono tutti laureati in ingegneria balistica. Diavolo! Che vuole che ne sappiano quelli che hanno soltanto la quinta elementare come me.Commenta
-
Naturalmente scherzavo. Anche se personalmente amo i grossi calibri, non vedo perche' un 6,5mm o anche un 6mm non sarebbe adatto ad un cinghiale in selezione. Magari in battuta come minimo vedrei un 7,62mm. Dopo tutto non e' che si tratti del T-Rex che cacciate. O Hogzilla!
Un mio amico laziale adopera con gran successo il 9,3x62 in battuta. Fra i suoi exploits cinque cinghiali con cinque colpi, tutti stesi (in corsa) nel raggio di pochi metri l'uno dall'altro. Tex Willer je fa' 'na sega!
Ma il calibro piu' micidiale per tutte le cacce, dal coniglio all'elefante e' il calibro del manico... Un capriolo impanciato con un calibro da elefante e' pur sempre impanciato, e a meno che non inciampi nelle sue budella e cada correra' via, almeno per un po'. Karamojo Bell cacciava elefanti col 7x57 Mauser, ma sapeva dove piazzare l'esile palla: nel cervello della bestia--da qualsiasi angolo.Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
-
Non capisco il tono da "prendere o lasciare". Oltretutto ho letto solo cose sensate per cui è difficile non credere ai risultati..........................Munizione Extreme point dalla w. 150 gr. carabina Remington in .308, canna pesante che uso anche in tiri a lunga distanza.................
Tutti gli altri, cambiando munizione 2 sole volte per ritornare poi alle Extreme, cinghi di varia stazza, il più grosso pesava 86 chili sviscerato, colpiti nel collo o sotto l'orecchio a distanze da 200 a 386 mt. e rimasti sul posto; qualcuno con movimento da terra delle zampe come se stesse pedalando, poi fine.
Consideri che tale calibro, pur apprezzandolo( avendo avuto occasione di usarlo per lavoro, tra gli altri) non è quello dei miei sogni. Quello sarebbe il 6,5x55 sw. E sono sicuro che gli stessi risultati ottenuti con il .308 li avrei avuti anche con lo svedese. Adesso chi ci creda o no me ne frego. fine dei miei racconti.
Se qualcosa mi è permesso commentarlo [occhi][occhi].....
Mi lascia un poco perplesso la munizione cinghialara da qualcuno che dice aver avuto esperienze "professional" e ragiona di "lunga distanza". Premetto che non l'ho utilizzata e nulla so..... ma, per dichiarazione stessa della casa, è pensata per i semiauto con una palla dotata di una camiciatura molto corta per massimizzare l'espansione (nei tiri "ndo coyo coyo", massimizzare l'esapnsione in braccata serve a quello, difficile dar solo tiri perfetti, io non ci sono mai riuscito). Se, nell'assemblare quella cartuccia di costo modesto, alla winchester si fossero accorti di risultati eclatanti in precisione penso lo avrebbero comunicato e non ho letto nulla in proposito.
Con il 308w ho veramente tanti abbattimenti (per i miei numeri, ovvio). Non arrivo alle tue (sue) distanze. Ne ho una sola veramente lunga e sopra i 300 metri ma mancavano due giorni alla chiusura ed avevo un "ponteggio" attorno al ginocchio.... impossibile ragionare di altro che non fosse un tiro da dove ero.... o andare a casa.
Collo o sotto l'orecchio e sono rimasti li..... mi sembra ovvio (il collo può essere un bersaglio che, preso male, può portare a ferimenti.... ma se prendi nell'osso non si muove di sicuro)
Con il 6,5x55 ho "abbastanza" abbattimenti (non i numeri del 308w). Oggi ho ancora due carabine in quel calibro anche se uso poco la sola Blaser R8 (è anche la mia arma da gara nelle garette fra amici riservate alle sole Blaser, mentre ho una tikka in 308w per quelle "normali").
Rispetto al 308w (in entrambi i casi con palla strutturata ovvero partition) i risultati a distanze abbastanza brevi sono veramente molto simili. Se rivedessi in un film tutti i miei abbattimenti farei enorme fatica a ricordare (basandomi sulla sola reazione dell'animale) quale è stato tirato con uno e quale con l'altro. Ci sono più differenze nei tiri lunghi (a parte pochissime eccezioni, nel mio caso e con questi calibri parliamo dai 180 ai 240 metri circa). Ancora simili se si confronta la 165 partition con la 125 del 6,5x55 (e ti confesso avrei un sudorino freddo nel tirare a cinghiali un po grossi con la 125, non ne ho tirati con quella combinazione ma, i danni nella spoglia, sono molto "precisi", zero problemi con i caprioli che sono sempre stati l'obbiettivo pressoché unico.
Anche qui è strano come cambia (molto) il risultato cambiando a volte poco. Preferisco il 308w al 6,5x55 se si parla di cinghiali...... ma faccio una eccezione per animali abbastanza lunghi ed impiegando palle pesanti nel 6,5x55. Io ho qualche tiro mio con partition da 140 (l'ho usata quasi per nulla negli ultimi anni per via della traiettoria molto "308w" preferendogli la 125...... ma come abbattimenti ha una marcia in più) ma ho accompagnato spesso un amico che usa delle economicissime spire point di hornady da 139 (se ricordo bene il peso). Veramente moltissimi casi di "giù come un sacco di patate" sul posto (e lui neppure tira al collo o altri posti dal risultato meno sicuro ma più rapido).
C'è poi una scuola di pensiero che usa delle monolitiche da 108 grani che dichiara meraviglie..... ma di questo io nulla so.
La differenza che noti "chiaramente" passando da 125 a 140 grani, pur della stessa tipologia, è abbastanza simile a quelle che percepisci utilizzando il 9,3x62 rispetto ad altri calibri. Con la ragione arrivi a capire fino ad un certo punto..... poi rimane un mistero (piacevole) quel qualcosa in più che non ti spieghiCommenta
-
L' Extreme mi ha dato buonissimi risultati alle medie e lunghe distanze, in quanto essendo una palla morbida, sparata in .308 che in lungo perde un po' di energia cinetica (essendo attratta dalla forza di gravità , incurvando sensibilmente la parabola, diminuendo il suo bc), una volta penetrata nel bersaglio, lungo il tramite si affunga progressivamente compiendo il suo lavoro, a differenza di una ogiva più dura come la monolitica. La stessa munizione, all'impatto con il blat del cinghio che sparai a 50 mt, iniziò l'affungamento quasi subito e non penetro' a sufficienza da ucciderlo all' istante. Queste sono considerazioni tratte sul campo da me medesimo e continuerò ad usare questa cartuccia con la stessa carabina. E' chiaro, i miei numeri sono quelli indicati precedentemente. Per quel che riguarda l'esperienza "professional" non riguarda la caccia ma l'esperienza con le armi e dunque con i calibri. La munizione non è stata contemplata in funzione della caccia o del tiro a lunga distanza ( ovvio che lì al poligono uso e ho usato munizioni adatte) ma me la trovai semplicemente come corredo per l'acquisto della carabina. Nel seguito dell'esperienza della selezione mi ha soddisfatto. Io sono convinto, pur non essendo un patologo, che qualsiasi palla messa nel cranio o nel collo uccide più velocemente che in altri punti vulnerabili, attinti da palle più rinomate. Il problema è coglierci.Non capisco il tono da "prendere o lasciare". Oltretutto ho letto solo cose sensate per cui è difficile non credere ai risultati.
Se qualcosa mi è permesso commentarlo [occhi][occhi].....
Mi lascia un poco perplesso la munizione cinghialara da qualcuno che dice aver avuto esperienze "professional" e ragiona di "lunga distanza". Premetto che non l'ho utilizzata e nulla so..... ma, per dichiarazione stessa della casa, è pensata per i semiauto con una palla dotata di una camiciatura molto corta per massimizzare l'espansione (nei tiri "ndo coyo coyo", massimizzare l'esapnsione in braccata serve a quello, difficile dar solo tiri perfetti, io non ci sono mai riuscito). Se, nell'assemblare quella cartuccia di costo modesto, alla winchester si fossero accorti di risultati eclatanti in precisione penso lo avrebbero comunicato e non ho letto nulla in proposito.
Con il 308w ho veramente tanti abbattimenti (per i miei numeri, ovvio). Non arrivo alle tue (sue) distanze. Ne ho una sola veramente lunga e sopra i 300 metri ma mancavano due giorni alla chiusura ed avevo un "ponteggio" attorno al ginocchio.... impossibile ragionare di altro che non fosse un tiro da dove ero.... o andare a casa.
Collo o sotto l'orecchio e sono rimasti li..... mi sembra ovvio (il collo può essere un bersaglio che, preso male, può portare a ferimenti.... ma se prendi nell'osso non si muove di sicuro)
Con il 6,5x55 ho "abbastanza" abbattimenti (non i numeri del 308w). Oggi ho ancora due carabine in quel calibro anche se uso poco la sola Blaser R8 (è anche la mia arma da gara nelle garette fra amici riservate alle sole Blaser, mentre ho una tikka in 308w per quelle "normali").
Rispetto al 308w (in entrambi i casi con palla strutturata ovvero partition) i risultati a distanze abbastanza brevi sono veramente molto simili. Se rivedessi in un film tutti i miei abbattimenti farei enorme fatica a ricordare (basandomi sulla sola reazione dell'animale) quale è stato tirato con uno e quale con l'altro. Ci sono più differenze nei tiri lunghi (a parte pochissime eccezioni, nel mio caso e con questi calibri parliamo dai 180 ai 240 metri circa). Ancora simili se si confronta la 165 partition con la 125 del 6,5x55 (e ti confesso avrei un sudorino freddo nel tirare a cinghiali un po grossi con la 125, non ne ho tirati con quella combinazione ma, i danni nella spoglia, sono molto "precisi", zero problemi con i caprioli che sono sempre stati l'obbiettivo pressoché unico.
Anche qui è strano come cambia (molto) il risultato cambiando a volte poco. Preferisco il 308w al 6,5x55 se si parla di cinghiali...... ma faccio una eccezione per animali abbastanza lunghi ed impiegando palle pesanti nel 6,5x55. Io ho qualche tiro mio con partition da 140 (l'ho usata quasi per nulla negli ultimi anni per via della traiettoria molto "308w" preferendogli la 125...... ma come abbattimenti ha una marcia in più) ma ho accompagnato spesso un amico che usa delle economicissime spire point di hornady da 139 (se ricordo bene il peso). Veramente moltissimi casi di "giù come un sacco di patate" sul posto (e lui neppure tira al collo o altri posti dal risultato meno sicuro ma più rapido).
C'è poi una scuola di pensiero che usa delle monolitiche da 108 grani che dichiara meraviglie..... ma di questo io nulla so.
La differenza che noti "chiaramente" passando da 125 a 140 grani, pur della stessa tipologia, è abbastanza simile a quelle che percepisci utilizzando il 9,3x62 rispetto ad altri calibri. Con la ragione arrivi a capire fino ad un certo punto..... poi rimane un mistero (piacevole) quel qualcosa in più che non ti spieghi
Inviato dal mio AUM-L29 utilizzando TapatalkUltima modifica cioni iliano; 15-11-22, 14:29.Commenta
-
Il punto fondamentale è quello.
Porto sempre ad esempio quell'amico amante dei microcalibri. 222r e cinghiali. Detta così ero ferocemente contrario (su facebook si prese ottimilionidimiliardi di fanc. ...... non sapevo ci fossero così tanti cacciatori su facebook


Sono convinto che abbia l'assoluto record negativo di sempre (nel piccolo settore rappresentato dai cacciatori). Nessun "favorevole" e non ricordo neppure un "indeciso".
Prima di aggiungermi anche io al coro degli insulti [:D], essendo realmente un amico e non un semplice "amico di facebook" gli chiesi spiegazioni..... mi spiego' il suo metodo (non ho capito in realtà i motivi.... ma sono fatti suoi) e, come ho scritto mille volte, comincio ad inviarmi queste foto, spesso anche due o tre a sera, di animali diversi eppure tutti con la stessa ferita.
Mi è rimasto questo dubbio irrisolto "perché" ma, immediatamente, ho capito che non c'era nulla di male nel suo metodo. Probabilmente, disponendo di una zona cacciabile estremamente ricca (bassa toscana anche se lui è "romano sul mare"), ha ideato un sistema per aggiungere del piccante ad una cosa che, forse, lo annoiava per la sua semplicità (è un problema che proprio non ho mai avuto Drool]Drool]). Compensava l'autolimitazione del calibro con un metodo molto rigoroso sul tiro..... e come mi ha detto, rifiutando il tiro quando non c'erano le condizioni perfette.
Se il tuo metodo (comprendesse anche il tiro da un km con un apriscatole a batteria), per quanto inusuale (qui solo la distanza ed il punto attinto sono di qualcosa fuori dallo schema "classico"), abbatte 95 animali su 100 e magari non manda feriti gli altri 5........... non ci troverei nulla di male (ammesso che serva a qualcosa o a qualcuno il mio giudizio personale).
Per quanto mi riguarda (l'unico a cui mi permetto di rompere veramente le ball_ in queste cose è... me stesso), avendo tirato "abbastanza" in prove, gare e garette più o meno competitive che, ogni volta possibile, comprendevano qualche tiro long range (ho "abbattuto" sicuramente più vecchie padelle non più antiaderenti e pronte per la fusione che cinghiali e, più che spesso a distanze attorno ai 5/600 metri) ho capito sia come tirare per prenderci il più possibile sia come, veramente per un minimo errore, finivo per mancarle completamente.
Questo mi ha portato dei limiti autoimposti (a cui derogo molto raramente) che non intendo a esportare verso altri, semmai vorrei che, ognuno di noi, capisse le qualità sue e della sua attrezzatura e si desse (da solo) dei limiti.
Traduzione...... quel che proprio non sopporto è chi spara per il gusto di sparare, per "vedere se per caso lo prendo", ricordo un "io sono stato l'unico così coraggioso da sparare"........ che, usato in contesti dove, un insuccesso al tiro, comporta il ritrovarsi sotto attacco armato è coraggio, rispetto ad un animale che va via ferito è altro.
Fatti 100 gli animali tirati legalmente, una quota (purtroppo) va persa senza poter essere recuperata. Dopo il tiro qualcosa può fare un binomio di conduttore e cane specialista, prima del tiro possiamo fare solo noi.
Io spingo molto su questo, sul fare uscire il più possibile un messaggio di responsabilità nel prendersi un fardello così grande come il togliere la vita ad un essere vivente. Che sia fatto nella legalità e con tutti i crismi per assicurare la minor sofferenza all'animale (e gli si dia poi il massimo rispetto, un poco come in molte culture che definiamo primitive, ringraziando l'animale per averci concesso la vita e non sprecando ciò che ci ha offerto)
---------- Messaggio inserito alle 06:27 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:15 PM ----------
Più che altro c'è questa seccatura dell'aria che non si sposta da sola e, spostarla, comporta una spesa energetica [:D]L' Extreme mi ha dato buonissimi risultati alle medie e lunghe distanze, in quanto essendo una palla morbida, sparata in .308 che in lungo perde un po' di energia cinetica (essendo attratta dalla forza di gravità , incurvando sensibilmente la parabola, diminuendo il suo bc).............
Ripeto che non la conosco...... a parte diversi caricamenti rws, moltissimi di Norma e qualche altro esempio più raro (spesso i weatherby.... ma li fa o faceva sempre Norma), in genere sono portato a pensare che, i caricamenti commerciali non votati al tiro, siano tutti abbastanza deludenti una volta che li provi a distanze maggiori dei 200m. Ricordo veramente tantissime prove ai 300m con l'amico sgomento del clamoroso calo di precisione.
Hai riscontrato buona precisione in queste cartucce commerciali in genere non particolarmente rinomate per questo ? Sarebbe il primo caso per una winchester (in caricamenti da bolt action spesso anche veramente valide ai 200m). Ho un ricordo abbastanza positivo solo per un caricamento per 300wm con una palla molto aerodinamica (un ballistic tip verniciata di nero, credo antifrizione)
---------- Messaggio inserito alle 06:33 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:27 PM ----------
Giusto per dare una idea....... c'è il caricamento commerciale hornady per il 450 bushmaster che ho comprato più volte perché, l'acquisto dei bossoli e di quella palla come componenti sfusi, è maggiore della cartuccia assemblata. Oltretutto si ottiene della polvere lil gun che non credo sia mai arrivata in Italia.
Nel disassemblarle...... variazioni di carica a livello di un paio di grani sui circa 30 della carica totale quando, il più scarso dei neofiti della ricarica, non farebbe mai due pesate distanti più di un decimo (20 volte meno). Eppure sono munizioni che, nei 100 metri, fanno spesso rosate in un buco solo.... miracolo della balistica dei grossi calibri (ai 200 metri sono disastrose.... ma quel calibro non nasce per i 200)Commenta
-
Io sono una persona di poche parole, sig. Paolo. A me piacciono i fatti. Non vado sparacchiando quà e là, alla ***** di cane. Prima di utilizzare un arma e le relative munizioni ( per ciò che è stata la mia professione), queste hanno avuto la verifica che abbiano la massima efficacia . Non lascio mai nulla al caso. Guardi, nemmeno con quelle per anima liscia.Il punto fondamentale è quello.
Porto sempre ad esempio quell'amico amante dei microcalibri. 222r e cinghiali. Detta così ero ferocemente contrario (su facebook si prese ottimilionidimiliardi di fanc. ...... non sapevo ci fossero così tanti cacciatori su facebook


Sono convinto che abbia l'assoluto record negativo di sempre (nel piccolo settore rappresentato dai cacciatori). Nessun "favorevole" e non ricordo neppure un "indeciso".
Prima di aggiungermi anche io al coro degli insulti [:D], essendo realmente un amico e non un semplice "amico di facebook" gli chiesi spiegazioni..... mi spiego' il suo metodo (non ho capito in realtà i motivi.... ma sono fatti suoi) e, come ho scritto mille volte, comincio ad inviarmi queste foto, spesso anche due o tre a sera, di animali diversi eppure tutti con la stessa ferita.
Mi è rimasto questo dubbio irrisolto "perché" ma, immediatamente, ho capito che non c'era nulla di male nel suo metodo. Probabilmente, disponendo di una zona cacciabile estremamente ricca (bassa toscana anche se lui è "romano sul mare"), ha ideato un sistema per aggiungere del piccante ad una cosa che, forse, lo annoiava per la sua semplicità (è un problema che proprio non ho mai avuto Drool]Drool]). Compensava l'autolimitazione del calibro con un metodo molto rigoroso sul tiro..... e come mi ha detto, rifiutando il tiro quando non c'erano le condizioni perfette.
Se il tuo metodo (comprendesse anche il tiro da un km con un apriscatole a batteria), per quanto inusuale (qui solo la distanza ed il punto attinto sono di qualcosa fuori dallo schema "classico"), abbatte 95 animali su 100 e magari non manda feriti gli altri 5........... non ci troverei nulla di male (ammesso che serva a qualcosa o a qualcuno il mio giudizio personale).
Per quanto mi riguarda (l'unico a cui mi permetto di rompere veramente le ball_ in queste cose è... me stesso), avendo tirato "abbastanza" in prove, gare e garette più o meno competitive che, ogni volta possibile, comprendevano qualche tiro long range (ho "abbattuto" sicuramente più vecchie padelle non più antiaderenti e pronte per la fusione che cinghiali e, più che spesso a distanze attorno ai 5/600 metri) ho capito sia come tirare per prenderci il più possibile sia come, veramente per un minimo errore, finivo per mancarle completamente.
Questo mi ha portato dei limiti autoimposti (a cui derogo molto raramente) che non intendo a esportare verso altri, semmai vorrei che, ognuno di noi, capisse le qualità sue e della sua attrezzatura e si desse (da solo) dei limiti.
Traduzione...... quel che proprio non sopporto è chi spara per il gusto di sparare, per "vedere se per caso lo prendo", ricordo un "io sono stato l'unico così coraggioso da sparare"........ che, usato in contesti dove, un insuccesso al tiro, comporta il ritrovarsi sotto attacco armato è coraggio, rispetto ad un animale che va via ferito è altro.
Fatti 100 gli animali tirati legalmente, una quota (purtroppo) va persa senza poter essere recuperata. Dopo il tiro qualcosa può fare un binomio di conduttore e cane specialista, prima del tiro possiamo fare solo noi.
Io spingo molto su questo, sul fare uscire il più possibile un messaggio di responsabilità nel prendersi un fardello così grande come il togliere la vita ad un essere vivente. Che sia fatto nella legalità e con tutti i crismi per assicurare la minor sofferenza all'animale (e gli si dia poi il massimo rispetto, un poco come in molte culture che definiamo primitive, ringraziando l'animale per averci concesso la vita e non sprecando ciò che ci ha offerto)
---------- Messaggio inserito alle 06:27 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:15 PM ----------
Più che altro c'è questa seccatura dell'aria che non si sposta da sola e, spostarla, comporta una spesa energetica [:D]
Ripeto che non la conosco...... a parte diversi caricamenti rws, moltissimi di Norma e qualche altro esempio più raro (spesso i weatherby.... ma li fa o faceva sempre Norma), in genere sono portato a pensare che, i caricamenti commerciali non votati al tiro, siano tutti abbastanza deludenti una volta che li provi a distanze maggiori dei 200m. Ricordo veramente tantissime prove ai 300m con l'amico sgomento del clamoroso calo di precisione.
Hai riscontrato buona precisione in queste cartucce commerciali in genere non particolarmente rinomate per questo ? Sarebbe il primo caso per una winchester (in caricamenti da bolt action spesso anche veramente valide ai 200m). Ho un ricordo abbastanza positivo solo per un caricamento per 300wm con una palla molto aerodinamica (un ballistic tip verniciata di nero, credo antifrizione)
---------- Messaggio inserito alle 06:33 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:27 PM ----------
Giusto per dare una idea....... c'è il caricamento commerciale hornady per il 450 bushmaster che ho comprato più volte perché, l'acquisto dei bossoli e di quella palla come componenti sfusi, è maggiore della cartuccia assemblata. Oltretutto si ottiene della polvere lil gun che non credo sia mai arrivata in Italia.
Nel disassemblarle...... variazioni di carica a livello di un paio di grani sui circa 30 della carica totale quando, il più scarso dei neofiti della ricarica, non farebbe mai due pesate distanti più di un decimo (20 volte meno). Eppure sono munizioni che, nei 100 metri, fanno spesso rosate in un buco solo.... miracolo della balistica dei grossi calibri (ai 200 metri sono disastrose.... ma quel calibro non nasce per i 200)Commenta
-
---------- Messaggio inserito alle 10:25 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:23 AM ----------
[/COLOR]Gentile Iliano, la tua mania di usare il "lei", quando tra cacciatori è consuetudine usare il "tu", può portare a qualche divertente malinteso. Non vorrei che quando Paolo dice "ripeto che non la conosco" TU abbia capito che si riferiva alla tua persona, mentre invece parlava di quella specifica palla del Winchester... Se non è così, la tua risposta, come dire, un po' irrigidita, mi sembra eccessiva: Paolo non ha messo in dubbio la tua scrupolosità, avendo anzi ripetuto più volte che non si permette di rompere le scatole a nessuno, tranne che a se stesso. Iliano, ti prego, rilassati un poco.Io sono una persona di poche parole, sig. Paolo. A me piacciono i fatti. Non vado sparacchiando quà e là, alla ***** di cane. Prima di utilizzare un arma e le relative munizioni ( per ciò che è stata la mia professione), queste hanno avuto la verifica che abbiano la massima efficacia . Non lascio mai nulla al caso. Guardi, nemmeno con quelle per anima liscia.
Con perfetta osservanza e rispetto, [:D][brindisi]
MarinoCommenta
-
Ma poi parlate del 308.... sinceramente un calibro smunto. Non ha nulla da dire ne in braccata e manco in selezione.
Ieri ho investito un cinghiale con una Peugeot 308... non è morto manco con la macchina.
Ma di che si parla....
Appena possibile ve lo faccio vedere io un calibrino serio... mi è arrivato fresco fresco lunedi.Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore
Commenta
-
Ma no. Avevo capito che si riferiva alla munizione. Non ho bisogno di rilassarmi affatto: lo sono. Ho imparato nella mia ex professione a esserlo in qualsiasi circostanza. Nel senso del discorso del sig. Paolo ho trovato ( per carità di Dio, forse errando) dubbi sulla munizione commerciale alle lunghe distanze ( e la mia lo è) maturati da esperienze con altro cacciatore, allorché ho voluto sottolineare che io scrivo cose su esperienze vissute. Vero è anche che la possibile errata comprensione del testo può essere dovuta alla mia poca dimestichezza a leggere scritti così "corposi", dove arrivato a metà, non mi ricordo quello scritto inizialmente. Ma è una mia deficienza, non avendo avuto la possibilità di istruirmi sufficientemente. Per la rigiditezza della risposta. Non me ne rendo conto e di questo chiedo scusa. Deriva dal carattere forgiato prima in famiglia, numerosissima, una madre rigidissima, cattolica giansenista e poi in ambiti professionali non da meno attenti alle gerarchie e alla disciplina. Rimane il "Lei". Su questo che tra cacciatori sia di uso comune, me ne frego. Altrettanto con osservanza e rispetto.---------- Messaggio inserito alle 10:25 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:23 AM ----------
[/COLOR]
Gentile Iliano, la tua mania di usare il "lei", quando tra cacciatori è consuetudine usare il "tu", può portare a qualche divertente malinteso. Non vorrei che quando Paolo dice "ripeto che non la conosco" TU abbia capito che si riferiva alla tua persona, mentre invece parlava di quella specifica palla del Winchester... Se non è così, la tua risposta, come dire, un po' irrigidita, mi sembra eccessiva: Paolo non ha messo in dubbio la tua scrupolosità, avendo anzi ripetuto più volte che non si permette di rompere le scatole a nessuno, tranne che a se stesso. Iliano, ti prego, rilassati un poco.
Con perfetta osservanza e rispetto, [:D][brindisi]
Marino
---------- Messaggio inserito alle 11:19 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:08 AM ----------
Grazie a Dio non ti sei fatto niente. Sono in trepida attesa di conoscere il calibrino.Ma poi parlate del 308.... sinceramente un calibro smunto. Non ha nulla da dire ne in braccata e manco in selezione.
Ieri ho investito un cinghiale con una Peugeot 308... non è morto manco con la macchina.
Ma di che si parla....
Appena possibile ve lo faccio vedere io un calibrino serio... mi è arrivato fresco fresco lunedi.Ultima modifica cioni iliano; 16-11-22, 11:53.Commenta
-
Se ti sente Marco Benecchi ![:D]Ma poi parlate del 308.... sinceramente un calibro smunto. Non ha nulla da dire ne in braccata e manco in selezione.
Ieri ho investito un cinghiale con una Peugeot 308... non è morto manco con la macchina.
Ma di che si parla....
Appena possibile ve lo faccio vedere io un calibrino serio... mi è arrivato fresco fresco lunedi.Commenta
-
Capriolo......certo codesta è proprio una iattura!!!Ma poi parlate del 308.... sinceramente un calibro smunto. Non ha nulla da dire ne in braccata e manco in selezione.
Ieri ho investito un cinghiale con una Peugeot 308... non è morto manco con la macchina.
Ma di che si parla....
Appena possibile ve lo faccio vedere io un calibrino serio... mi è arrivato fresco fresco lunedi.
E non mi riferisco al cinghiale ma.....al nome del modello della macchina[:D][:D]
Comunque, come ti dissi al telefono, passavo proprio su quella strada (hai investito un cinghio a 800 mt da casa mia) ho dato un' occhiata....nulla.
---------- Post added at 12:36 PM ---------- Previous post was at 12:34 PM ----------
Spoilero Capriolo........finalmente ha dato retta e si è fatto fare un canna in 7mm Rosè
.........[:D][:D][:D]
Drool]The Rebel![;)]Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da sputafuocosalve, ho letto su diversi forum, che caricando una cartuccia a palla non si deve mettere niente tra palla e la chiusura, come da foto ho trovato una...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da MattonePrepariamoci al dibattito conservazionisti su specie alloctone/animalisti con le solite ''idee'' sui mangimi sterilizzanti.
Non si tratta...-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
da ScorpioneBuongiorno gruppo,mi servirebbe un consiglio per caricare questa palla per uso setolone.
LA palla è alta in totale 4 cm scarsi e mettendola in...-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
02-11-24, 13:29 -
-
da Camoscio61Buona sera ed un sereno Natale a tutti
Mi scuso per il titolo della discussione in questo periodo che invece è, almeno per me, magico ed insieme...-
Canale: Armi & Polveri
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta