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Di quali rosse parlate ??. Quelle che si liberano ora o quelle autoctone del passato, perchè i discorsi sono completamente diversi.
I posti che ho menzionato prima erano talmente difficili che anche solo pensare di lanciare rosse di allevamento era inutile. Ci andavano solo gli appassionati e solo se con fiato da dedicare alle salite.
Rosse DOC e cacciatori abili con cani veloci ad accerchiare.
---------- Messaggio inserito alle 12:51 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:48 PM ----------
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Ho fatto qualche raid (in bianco, eh!): la ferma può riuscire se le sorprendi, ad esempio se arrivi da un lato che non ti vedono o sentono, molto difficile se non impossibile se sali dal basso verso l'alto. Oppure quando si invola la brigata, spesso una o due rimangono a terra e allora ci sta di vedere una ferma decente. Credo che se il cane non le aggira, passando molto largo, in pratica accerchiandole la ferma dell'intera brigata sia parecchio, ma parecchio difficile.
Si davvero. Ma quando rompi la brigata, le trovi sparpagliate e più restie ad involarsi. Li si che vedi i cani “mangiare” l’aria tremando
Purtroppo posti ormai vietati…
Un peccato che non intervengono più gli amici dell'Emilia come Max Murelli, Dobro ecc ecc[:-clown]
Avrebbero potuto spiegare con che cani si cacciano le pernici rosse [:D]
Max e Dobro li ho conosciuti quando presentavo qualche mio soggetto nelle difficili e probanti Prove di Piacenza... [brindisi]
Persone valide e competenti, come mai non scrivono?
O Dio mio quante cose strane devo leggere. Io dopo una vita che caccio con il cane da FERMA, e da ferma non vuole dire solo che deve fermare solo gli animali che si chiamano fagiani ,starne , beccacce, o pernici, di qualunque specie. Il vero cane da ferma: deve fermare, sapere accostare, e soprattutto guidare. Ecco il vero cane da caccia con le palle grosse così. Il fagiano al cospetto di un cane così, anzi mi correggo al cospetto di un vero predatore x il povero fagiano o selvatico qualunque si chiami , x chi ha la fortuna di possedere un cane di questo livello, il suo padrone possiede un campione . Ora sarò bannato dal forum, chi possiede un simile compagno di merende, che gli frega se quel momento trova un fagiano che non si fa fermare , o una beccaccia che parte col rumore di un ramo spezzato sotto gli scarponi, o di una brigata di starne che si invola al sopraggiungere del proprio cane . Noi cinofili oppure veri cacciatori, che stiamo cercando un selvatico vero con il nostro super cane da ferma, non ci interessa selvaggina che non si fa fermare , almeno io la penso così. Se voglio il fagiano che non si fa fermare, metterò un cacciatore che spara bene a 100 oppure 200 metri davanti al mio cane ! ! ! Non esiste che un campione di vero selvatico in questo caso un super fagiano che venga preso a fucilate così ignobilmente. Difatti questi capi così scaltri , vengono uccisi dal cacciatore che sta cercando la allodola cascata in quel punto, e gli parte il fagianone da sotto gli stivali. A caccia si va per conquistare una medaglia, non per riempire il frigo.
Il mio motto è cacciare tanto e prelevare poco . Ciaoo
Di quali rosse parlate ??. Quelle che si liberano ora o quelle autoctone del passato, perchè i discorsi sono completamente diversi.
Io parlo di quelle che ho lanciato mi pare 6 anni fa, e che sopravvivono da sole, senza assistenza e si riproducono con successo tutti gli anni : ormai credo che posso classificarle selvatiche, che dici?
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Io parlo di quelle che ho lanciato mi pare 6 anni fa, e che sopravvivono da sole, senza assistenza e si riproducono con successo tutti gli anni : ormai credo che posso classificarle selvatiche, che dici?
Selvatiche sicuramente, ma non come le autoctone vecchie . Hanno purtroppo comportamenti molto diversi. Non esiste, almeno fino ad ora, un allevamento di cui io ho visto i comportamenti delle vecchie. Ed è un peccato.
Selvatiche sicuramente, ma non come le autoctone vecchie . Hanno purtroppo comportamenti molto diversi. Non esiste, almeno fino ad ora, un allevamento di cui io ho visto i comportamenti delle vecchie. Ed è un peccato.
Di quali comportamenti parliamo? L'argomento è davvero interessante.
Sono nato e cresciuto, anche venatoriamente, non molto lontano dai luoghi delle rosse di Alessandro. Terra, una volta, di fagiani, e qualche esperienza coi fagiani, anche selvatici, me la sono fatta.
Praticamente nessuna con le rosse invece, men che mai autoctone. Se in quei luoghi c'erano, io di sicuro non ero ancora nato.
Tornando al topic (fagiano), io sono convinto che sarebbe possibile avere fagiani veramente selvatici (e non polli puzzolenti, scodati, fessi) se si ripopolasse con fagiani selvatici catturati dove ci sono in abbondanza, in Italia e all'estero, e si vietasse assolutamente, con multe atroci, l'uccisione delle femmine. L'immissione di gabbiaroli non fa altro che indebolire il patrimonio genetico di quelli selvatici perche' i gabbiaroli scampati alle fucilate e ai predatori hanno la possibilita' di accoppiarsi a quelli selvatici. E il "ramo" di cretinaggine negli esemplari non piu' selvatici al 100% diverrebbe sempre piu' spesso e pesante. Forse si dovrebbe prima vietare l'immissione di gabbiaroli nell'ambiente, poi permettere la caccia ai fagiani nella zona interessata finche' gabbiaroli, selvatici, e mezzosangue non siano eliminati dai cacciatori o da predatori o non siano morti di vecchiaia, e poi immettere fagiani selvatici di cattura, vietando la caccia a tutti i fagiani, maschi e femmine per qualche anno, e facendo lotta spietata ai nocivi (cinghiali inclusi) con qualsiasi metodo (fucile, trappole, ecc.) e quando una popolazione tale da permettere la caccia in maniera sostenibile e limitata s'e' formata, permettere la caccia soltanto ai maschi. Le femmine sono quelle che fanno nidi ed uova e pulcini. Un solo maschio ne puo' fecondare tante, di femmine, e anche se la popolazione di maschi continua ad essre intaccata dalla caccia, le femmine forniranno nuove leve dopo essere state fecondatedai maschi superstiti.
Credo che in certe zone d'Italia l'abbattimento delle femmine sia gia' vietato, ed e' un bene. Ma ancora rimene la mentalita' assurda dello sparare alle femmine, come quella di un mo amico toscano che ha reagito quasi a male parole quando gli ho esposto questa mia teoria (che da noi e' messa in pratica in tutti gli stati dove ci sono fagiani) perche', lui ha esclamato, "Le femmine sono migliori da mangiare, piu' tenere dei maschi!"
Vedo, dalle foto in questa sezione, che ancora alcuni di voi riescono a trovare bei fagiani selvatici invece dei puzzolentissimi gabbiaroli. Non sarebbe magnifico se tutti i fagiani incontrati e incarnierati fossero cosi' belli?
Partiamo dal fatto che nelle mie zone esistono dei calanchi profondi anche quasi 100 metri. Alcuni di questi sono roccia nuda, ma nella maggioranza a metà altezza è presente una fascia arbustiva. Le vecchie che uscivano in pastura dai bordi dei calanchi quando venivano involate si rimettevano in quella fascia e per quel giorno era finita la giostra.
Quelle attuali quando sono rinselvatichite, sono molto difficili da avvicinare, ma se si involano non vanno MAI a rimettersi in quella fascia che rappresentava la loro assicurazione sulla vita. Poi un'altra differenza sta nel fatto che le vecchie sotto ferma frullavano una per volta, le attuali si involano quasi sempre tutte, tranne uno o due individui che di solito ritardano il frullo.
In assena dei calanchi non so come erano le vecchie e non so come sono le nuove.
Tornando al topic (fagiano), io sono convinto che sarebbe possibile avere fagiani veramente selvatici (e non polli puzzolenti, scodati, fessi) se si ripopolasse con fagiani selvatici catturati dove ci sono in abbondanza, in Italia e all'estero, e si vietasse assolutamente, con multe atroci, l'uccisione delle femmine. L'immissione di gabbiaroli non fa altro che indebolire il patrimonio genetico di quelli selvatici se i gabbiaroli scampati alle fucilate e ai predatori non avessero la possibilita' di accoppiarsi a quelli selvatici. E il "ramo" di cretinaggine negli esemplari non piu' selvatici al 100% diverrebbe sempre piu' spesso e pesante. Forse si dovrebbe prima vietare l'immissione di gabbiaroli nell'ambiente, poi permettere la caccia ai fagiani nella zona interessata finche' gabbiaroli, selvatici, e mezzosangue non siano eliminati dai cacciatori o da predatori o non siano morti di vecchiaia, e poi immettere fagiani selvatici di cattura, vietando la caccia a tutti i fagiani, maschi e femmine per qualche anno, e facendo lotta spietata ai nocivi (cinghiali inclusi) con qualsiasi metodo (fucile, trappole, ecc.) e quando una popolazione tale da permettere la caccia in maniera sostenibile e limitata s'e' formata, permettere la caccia soltanto ai maschi. Le femmine sono quelle che fanno nidi ed uova e pulcini. Un solo maschio ne puo' fecondare tante, di femmine, e anche se la popolazione di maschi continua ad essre intaccata dalla caccia, le femmine forniranno nuove leve dopo essere state fecondatedai maschi superstiti.
Credo che in certe zone d'Italia l'abbattimento delle femmine sia gia' vietato, ed e' un bene. Ma ancora rimene la mentalita' assurda dello sparare alle femmine, come quella di un mo amico toscano che ha reagito quasi a male parole quando gli ho esposto questa mia teoria (che da noi e' messa in pratica in tutti gli stati dove ci sono fagiani) perche', lui ha esclamato, "Le femmine sono migliori da mangiare, piu' tenere dei maschi!"
Vedo, dalle foto in questa sezione, che ancora alcuni di voi riescono a trovare bei fagiani selvatici invece dei puzzolentissimi gabbiaroli. Non sarebbe magnifico se tutti i fagiani incontrati e incarnierati fossero cosi' belli?
Guarda che lanciare fagiani, d'allevamento o di cattura, puo' essere un sistema per ripopolare una zona che ne è priva o quasi, ma non può essere un sistema da ripetersi ogni anno, anche perchè trovare fagiani selvatici di cattura (con tutti i problemi di stress e di ferite o spiumate) è sempre più difficile se non difficilissimo. E i prezzi possono essere altissimi, non paragonabili a quelli di allevamento.
Si deve cacciare prelevando gli interessi e non il capitale. E' semplice, ma con il sistema di caccia che abbiamo in Italia è praticamente impossibile, salvo piccole realtà autogestite.
Più che lasciare le femmine vanno lasciati i fagiani, maschi e femmine.
L'alternativa altrimenti sono quegli di allevamento.
---------- Messaggio inserito alle 04:25 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:23 PM ----------
Originariamente inviato da bosco64
Selvatiche sicuramente, ma non come le autoctone vecchie . Hanno purtroppo comportamenti molto diversi. Non esiste, almeno fino ad ora, un allevamento di cui io ho visto i comportamenti delle vecchie. Ed è un peccato.
Esiste un allevamento pubblico che dovrebbe avere le italiche originali. Io non sono mai riuscito a mettermi in contatto con questo istituto.
---------- Messaggio inserito alle 04:28 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:25 PM ----------
Originariamente inviato da Valerio
Di quali comportamenti parliamo? L'argomento è davvero interessante.
Sono nato e cresciuto, anche venatoriamente, non molto lontano dai luoghi delle rosse di Alessandro. Terra, una volta, di fagiani, e qualche esperienza coi fagiani, anche selvatici, me la sono fatta.
Praticamente nessuna con le rosse invece, men che mai autoctone. Se in quei luoghi c'erano, io di sicuro non ero ancora nato.
Storicamente nella mia zona le rosse c'erano, anche se si parla dei primi anni del '900, la mia è stata quindi una reintroduzione che è cosa ben diversa da una introduzione.
Furono soppiantate dalle starne fino agli anni 50-60 che poi a loro volta furono fatte sloggiare dai fagiani. Credo che ci sia un motivo ben preciso: la pratiche agricole. Nel 900 si cercò di coltivare il più possibile per aver più grano, ambiente molto gradito a starne e fagiani, ma la rossa gradisce molto i terreni meno coltivati: è la situazione che ho io da queste parti, ancora poco e l' agricoltura nelle zone marginali scompare del tutto, cedendo il posto al pascolo se non al bosco.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Il problema è che anche nei fagiani la specie autoctona, importato secoli fa e adattatosi alle nostre zone, è praticamente scomparso dalla catena di allevamento in favore di specie più facili da allevare...
Oggi tendenzialmente sono presenti 4 grossi ceppi...l'americanino, il francesino (o colcide), il mongolia, e il jumbo.
Del tarso non c'è più traccia Drool]
---------- Messaggio inserito alle 04:33 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:30 PM ----------
Originariamente inviato da lacopo giuseppe
O Dio mio quante cose strane devo leggere. Io dopo una vita che caccio con il cane da FERMA, e da ferma non vuole dire solo che deve fermare solo gli animali che si chiamano fagiani ,starne , beccacce, o pernici, di qualunque specie. Il vero cane da ferma: deve fermare, sapere accostare, e soprattutto guidare. Ecco il vero cane da caccia con le palle grosse così. Il fagiano al cospetto di un cane così, anzi mi correggo al cospetto di un vero predatore x il povero fagiano o selvatico qualunque si chiami , x chi ha la fortuna di possedere un cane di questo livello, il suo padrone possiede un campione . Ora sarò bannato dal forum, chi possiede un simile compagno di merende, che gli frega se quel momento trova un fagiano che non si fa fermare , o una beccaccia che parte col rumore di un ramo spezzato sotto gli scarponi, o di una brigata di starne che si invola al sopraggiungere del proprio cane . Noi cinofili oppure veri cacciatori, che stiamo cercando un selvatico vero con il nostro super cane da ferma, non ci interessa selvaggina che non si fa fermare , almeno io la penso così. Se voglio il fagiano che non si fa fermare, metterò un cacciatore che spara bene a 100 oppure 200 metri davanti al mio cane ! ! ! Non esiste che un campione di vero selvatico in questo caso un super fagiano che venga preso a fucilate così ignobilmente. Difatti questi capi così scaltri , vengono uccisi dal cacciatore che sta cercando la allodola cascata in quel punto, e gli parte il fagianone da sotto gli stivali. A caccia si va per conquistare una medaglia, non per riempire il frigo.
Il mio motto è cacciare tanto e prelevare poco . Ciaoo
Massimo tu non sei un cacciatore...sei un Cacciatore Cinofilo, cosa sempre più rara ai giorni nostri [vinci]
Dio salvi la Regina.
Smell the flowers while you can.
Oggi tendenzialmente sono presenti 4 grossi ceppi...l'americanino, il francesino (o colcide), il mongolia, e il jumbo.
Del tarso non c'è più traccia Drool][COLOR="Silver"]
Diciamo che di solito fanno un mix, ogni allevamento a loro dire fa un cocktail: 1/3 di mongolia, 1/4 di etc etc . Il ghiaccio per ora non lo mettono.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Visto che ho aperto la discussione provo a dire quello che penso io su questa caccia. Premetto che sono piu di vent'anni che la pratico in un ATC sito sulla riva del PO. Chi li conosce sa di cosa parlo,e'un abiente che molti del posto lo evitano. Visibilita penosa,fatica bestiale ortiche alte 2 metri e tiri mai oltre i venti metri.Qualcuno dira' ma i posti non sono tutti uguali,sono d'accordo ma questo e' il regno del fagiano selvatico nato sul posto , in un Atc e con una pressione venatoria giornaliera continua. Facciamo subito un ragionamento sul cane,visto che negli ultimi messaggi si parlava di questo.Sapete quanti springer vedo in questi posti? Nessuno.
Quindi vorresti dire che solo perchè tu non vedi springer, lo springe non è adatto a questo tipo di ambiente e di selvatico? Stai mettendo in discussione lo standard lavorativo della razza? Stai dicendo che una razza selezionata per questo tipo di lavoro, non è adatta a questo tipo di lavoro? Stai dicendo che il cane da ferma per la caccia al fagiano in terreni difficili è più redditizio di un cane da cerca? Un cane da ferma che avrà anche la sua efficacia in termini di adattamento, è più redditizio di un cane da cerca che ha la massima efficienza sia sul selvatico che sul terreno? Meno male che stiamo parlando di cinofilia. Prima di scrivere date almeno una letta allo standard lavorativo dello springer. "Dare a Cesare quello che è di Cesare"
Qualcuno si vede lungo il Taro.C' e anche il motivo,sappiamo tutti che questo cane in emanazione aumenta sempre la velocita'per involarlo,ma se io non riesco causa lo sporco ad avanzare come conviene,vedro sempre l'animale andarsene indisturbato.
Tu vedrai sempre il selvatico andarsene indisturbato quando hai un cane che assomiglia a uno springer.
Un cane da fagiani deve fermare, altrimenti sarebbe da cerca.
Un cane da ferma anche se non ferma non potrà mai essere un cane da cerca, non ha la mentalità per esserlo. Un cane da ferma che non ferma non può essere utilizzato nè come cane da ferma nè come cane da cerca.
Tante volte il pennuto non e' mai sulla prima ferma ma il cane smaliziato sa come prenderlo,
Saprà anche come prendero ammesso che il fagiano si faccia prendere, i fatti dicono che la ferma in bianco dal al fagiano il vantaggio di non farsi più trovare, almeno per quello che riguarda quella azione.
qua non siamo in grande cerca o a starne,e' ammesso anche il muso a terra per prendere su una passata ,
Quindi convieni che non è lavoro adatto al cane da ferma? Sei sicuro che il cane da ferma esegue bene il lavoro della pista anche se non è stato selezionato per questo lavoro? Forse confondi il dettaglio con la pista. Un cane da ferma non può attaccare una passata allo stesso modo di un cane da cerca, come il cane da cerca non può avventare alla stessa distanza di un cane da ferma. Il cane da ferma accelera nei terreni aperti e rallenta nei terreni chiusi, lo springe aumenta le battute dove la vegetazione è più fitta. La forza dello springer sta nella velocità di lavorare nel fisso, dal momento che avverte l'emanazione al momento dell'involo passano pochi secondi, se non dovesse risolvere rientra non va oltre la portata del fucile. Lo springer entra ed esce da uno spinaio 3 volte, un cane da ferma vuoi per la struttura vuoi per la mentalità, se entrasse una volta senza rimanere incastrato impiegherebbe lo stesso tempo dello springer. E' importante non far passare messaggi sbagliati. Dire che per cacciare con lo springer bisogna corrergli dietro è sbagliato, specialmente dove la vegetazione è molto fitta, bisogna stare fermi, è il cane che deve servire il cacciatore. Non nego che in ambienti aperti, non adatti allo springer qualche passo veloce lo si può fare, ma lo si fa anche quando si va a servire il cane da ferma.
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Diciamo che di solito fanno un mix, ogni allevamento a loro dire fa un cocktail: 1/3 di mongolia, 1/4 di etc etc . Il ghiaccio per ora non lo mettono.
Si sono d'accordo Alessandro infatti ho scritto "tendenzialmente"...poi ogni allevatore ha il suo cavallo di battaglia fatto di incroci su incroci su incroci[:-clown]
Per la mi piccola esperienza di allevatore, se dovessi cercare di ristabilire una popolazione di fagiani oggi punterei sui tenebrosi...la femmina, in media depone più uova di quelle normali...
La cosa fondamentale però a mio parere è che i fagiani lanciati con lo scopo di riprodursi NON devo essere fagiani nati da un incubatrice!!!
Ho dei dati certi...i fagiani allevati e covati da una chioccia (in mancanza della madre naturale), in primis, vanno a dormire in pianta, secondo mantengono vivo l'istinto della cova, che le porta a deporre le uova nello stesso punto, a differenza della quasi totalità di quelle nate in incubatrice...che ne fanno uno qua e uno la Drool]
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