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  • Ospite

    #61
    Caro Pietro, la mia non è una critica ma una semplice constatazione: secondo me il VOI TUTTI lo devi un pò (tanto) ridimensionare!
    Poi io vi auguro di continuare così e che non vi cambi nulla, ma qui nella mia regione (e penso anche in altre) i cacciatori non credo proprio che si stiano strappando i capelli perché non possano venire a caccia da voi!

    P.S.: anche da noi ad esempio la caccia da appostamento alla piccola migratoria non viene praticata quasi da nessuno; tordaioli e lodolari sono mosche bianche e gli appostamenti per lo più sono ad anatre. Noi l'abbiamo in calendario, non la snobbiamo, ma ci limitiamo semplicemente a non praticarla, lasciando a chi gli piace la possibilità di farlo.
    Da noi i cinghiali si possono cacciare solo in squadra e non a singolo, e il pensare di cacciarli per di più con un cane da ferma è cosa che non ci passa nemmeno nell'anticamera del cervello. "Emozionante" sarà il tiro e la consistenza della preda, ma l'abilità del cane da ferma nel suo lavoro al massimo sarà quella di non farsi aprire, perché per fermare una bestia di notevoli dimensioni che puzza come una letamaia non credo proprio che ci vogliano dei cani avventatori o di grandi mezzi...almeno è così che la vedo io.
    Il compenso nostra grande tradizione è la caccia alla lepre con la muta di segugi, a mio avviso la forma più nobile e bella per poter insediare l'orecchiona, cosa che però da voi non è assolutamente fattibile proprio per le vostre restrizioni regionali.
    Ultima modifica Ospite; 13-02-17, 17:37.

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    • maremmano
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2010
      • 3013
      • grosseto
      • setter ombra e otto

      #62
      io sono d' accordo che le tradizioni siano rispettate ... anzi di più : sono d' accordo nel negare nuove modalità di caccia su un territorio che non le riconosce come tradizioni .
      e questo si può fare esiste la legislazione regionale ... almeno competente a legiferare :)
      e la regione può anche imporre restrizioni ritenute necessarie ... quindi non capisco il problema inerente agli atc ! ... se in sardegna va "adesso" tutto bene ... non vedo perchè in eventuali atc sardi futuri dovrebbe andare tutto male ... sempre di sardegna e gente di sardegna si parla ....

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      • alcione tsa
        ⭐⭐⭐
        • Oct 2009
        • 4353
        • Ischia
        • cocker

        #63
        Originariamente inviato da maremmano
        io sono d' accordo che le tradizioni siano rispettate ... anzi di più : sono d' accordo nel negare nuove modalità di caccia su un territorio che non le riconosce come tradizioni .
        e questo si può fare esiste la legislazione regionale ... almeno competente a legiferare :)
        e la regione può anche imporre restrizioni ritenute necessarie ... quindi non capisco il problema inerente agli atc ! ... se in sardegna va "adesso" tutto bene ... non vedo perchè in eventuali atc sardi futuri dovrebbe andare tutto male ... sempre di sardegna e gente di sardegna si parla ....
        Secondo te i cacciatori sardi sono stupidi? Possono girare l isola in lungo e in largo invece con gli atc gli metti altri divieti,restrizioni o altre tasse da pagare???....saranno SEMPRE CONTRARI..[emoji3] [emoji3]

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        • pietro.pirredda
          ⭐⭐
          • Jan 2010
          • 948
          • Arzachena (SS)
          • Setter Inglese

          #64
          Originariamente inviato da maremmano
          io sono d' accordo che le tradizioni siano rispettate ... anzi di più : sono d' accordo nel negare nuove modalità di caccia su un territorio che non le riconosce come tradizioni .
          e questo si può fare esiste la legislazione regionale ... almeno competente a legiferare :)
          e la regione può anche imporre restrizioni ritenute necessarie ... quindi non capisco il problema inerente agli atc ! ... se in sardegna va "adesso" tutto bene ... non vedo perchè in eventuali atc sardi futuri dovrebbe andare tutto male ... sempre di sardegna e gente di sardegna si parla ....
          Maremmano scusami [:-golf], sei maremmano pertanto puoi capire le cose della tua Toscana o delle Regioni limitrofe. La Sardegna nella caccia, nel turismo, nell'agricoltura, nella pastorizia ecc ha ingranaggi diversi.
          Da noi vi è una corrente animalista assurda e potente. I politici poi sono prettamente di sinistra, pertanto in Sardegna di sinistra significa anti-caccia e pro parchi.
          Farebbero di tutto per rompere il "giocattolo" anche a costo di far entrare 80.000 cacciatori che teoricamente potrebbero avere accesso se con gli ATC applicassero i vostri regolamenti.

          Credimi sappiamo cosa perderemmo![:-fight]

          ---------- Messaggio inserito alle 08:46 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:41 AM ----------

          Originariamente inviato da maxmurelli
          Caro Pietro, la mia non è una critica ma una semplice constatazione: secondo me il VOI TUTTI lo devi un pò (tanto) ridimensionare!
          Poi io vi auguro di continuare così e che non vi cambi nulla, ma qui nella mia regione (e penso anche in altre) i cacciatori non credo proprio che si stiano strappando i capelli perché non possano venire a caccia da voi!

          P.S.: anche da noi ad esempio la caccia da appostamento alla piccola migratoria non viene praticata quasi da nessuno; tordaioli e lodolari sono mosche bianche e gli appostamenti per lo più sono ad anatre. Noi l'abbiamo in calendario, non la snobbiamo, ma ci limitiamo semplicemente a non praticarla, lasciando a chi gli piace la possibilità di farlo.
          Da noi i cinghiali si possono cacciare solo in squadra e non a singolo, e il pensare di cacciarli per di più con un cane da ferma è cosa che non ci passa nemmeno nell'anticamera del cervello. "Emozionante" sarà il tiro e la consistenza della preda, ma l'abilità del cane da ferma nel suo lavoro al massimo sarà quella di non farsi aprire, perché per fermare una bestia di notevoli dimensioni che puzza come una letamaia non credo proprio che ci vogliano dei cani avventatori o di grandi mezzi...almeno è così che la vedo io.
          Il compenso nostra grande tradizione è la caccia alla lepre con la muta di segugi, a mio avviso la forma più nobile e bella per poter insediare l'orecchiona, cosa che però da voi non è assolutamente fattibile proprio per le vostre restrizioni regionali.
          Le vostre tradizioni non le discuto. Da noi la caccia è vista in modo diverso tutto qua.
          La caccia alla lepre normalmente si pratica 3 mezze giornate all'anno. Si caccia normalmente coi cd. bastardini e coi cani da ferma. Qui ci sono cani da lepre che per assurdo, non venderebbero per 10.000 euro io li ho visti lavorare. Cani singoli o al massimo in coppia che ti portano la lepre in posta.
          Ritorniamo lì, diverse tradizioni.
          Poi sul fatto che non sia una pratica cinofila da ENCI siamo d'accordo.

          Ah per inciso: le gare e garette che da ora inizieranno patrocinate dalle varie AA.VV. (quasi che vogliano la chiusura della caccia vera per dare inizio alla pubblicità aziendale) sono un'assurdità e sono fatte a mio parere per le tessere. Attenzione, non sono contrario alle gare, sono contrario a che le gare siano organizzate da AA.VV. che dovrebbero occuparsi di migliorare la nostra situazione e lascerei al CONI o all'ENCI l'organizzazione delle gare ti tiro al piattello e/o cinofile.

          Anche la caccia al cinghiale col cane da ferma è una antica tradizione. A noi diverte e la caccia é divertimento.[:-golf]
          A noi (a me) piace avere un cane polivalente che in una giornata, a seconda del calendario punta la pernice, la beccaccia, punta il beccaccino, punta il cinghiale, spari l'anatra e te la va a recuperare nel fiume in piena.
          Ultima modifica pietro.pirredda; 14-02-17, 08:57.
          Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!

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          • cicalone
            Celsius °C
            • Dec 2008
            • 19936
            • Ostia Lido Roma
            • cane da lecco

            #65
            Originariamente inviato da maremmano
            io sono d' accordo che le tradizioni siano rispettate ... anzi di più : sono d' accordo nel negare nuove modalità di caccia su un territorio che non le riconosce come tradizioni .
            e questo si può fare esiste la legislazione regionale ... almeno competente a legiferare :)
            e la regione può anche imporre restrizioni ritenute necessarie ... quindi non capisco il problema inerente agli atc ! ... se in sardegna va "adesso" tutto bene ... non vedo perchè in eventuali atc sardi futuri dovrebbe andare tutto male ... sempre di sardegna e gente di sardegna si parla ....

            Semplicemente perche' con gli atc fatti per fare soldi si aprirebbero le porte a migliaia di esterni che i Sardi non vogliono proprio
            Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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            • Ospite

              #66
              Originariamente inviato da pietro.pirredda
              Ah per inciso: le gare e garette che da ora inizieranno patrocinate dalle varie AA.VV. (quasi che vogliano la chiusura della caccia vera per dare inizio alla pubblicità aziendale) sono un'assurdità e sono fatte a mio parere per le tessere.
              Questa è la tua opinione, ma secondo me sbagli di grosso!
              Innanzitutto le "gare e garette" dovrebbero essere fatte in apposite strutture (quagliodromi, campi addestramento cani, aziende agri-turistico venatorie ecc ecc) e non in terreno libero e soprattutto tali manifestazioni vengono fatte quasi esclusivamente in periodo di silenzio vanatorio. Quindi non riesco a capire il nesso di questa tua correlazione tra: gare=chiusura della caccia "vera".
              Poi dove sta scritto che per partecipare alle gare di una certa AA.VV. devi essere per forza tesserato con tale associazione? Il 99,999% di queste sono aperte a TUTTI i cacciatori e non!
              Se poi a uno non piacciono perché le reputa delle cazzate... beh, quello è un altro discorso.

              Originariamente inviato da pietro.pirredda
              Attenzione, non sono contrario alle gare, sono contrario a che le gare siano organizzate da AA.VV. che dovrebbero occuparsi di migliorare la nostra situazione e lascerei al CONI o all'ENCI l'organizzazione delle gare ti tiro al piattello e/o cinofile.
              Forse ti sfuggono due cose non di poco conto: innanzitutto l' ENCI può organizzare solo Prove o gare RICONOSCIUTE.
              Di quelle non riconosciute possono occuparsene circoli di vario genere, associazioni cinofile e anche appunto le AA.VV. e di quest'ultime c'è generalmente un gruppo di persone che formano la cosiddetta COMMISSIONE CINOFILA, il cui compito è proprio quello di occuparsi di quelle manifestazioni e basta.

              Possono stare sulle palle le varie AA.VV. e i loro operati, possono stare sulle palle i "cinofili garisti" della domenica e non, possono stare sulle palle le garette non riconoscite perché fatte su selvaggina "plebea" ecc ecc... ma c'è una bella differenza tra questo e quello che sostieni te!

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              • pietro.pirredda
                ⭐⭐
                • Jan 2010
                • 948
                • Arzachena (SS)
                • Setter Inglese

                #67
                Originariamente inviato da maxmurelli
                Innanzitutto le "gare e garette" dovrebbero essere fatte in apposite strutture (quagliodromi, campi addestramento cani, aziende agri-turistico venatorie ecc ecc) e non in terreno libero e soprattutto tali manifestazioni vengono fatte quasi esclusivamente in periodo di silenzio vanatorio.
                Su questo punto: concordo che le gare devono essere fatte in apposite strutture, nulla da dire. Io ritengo che per alcune AA.VV. ci sia quasi la voglia di far finire prima la caccia per organizzare dette gare. Magari penso male...[:-bunny]

                Originariamente inviato da maxmurelli
                Poi dove sta scritto che per partecipare alle gare di una certa AA.VV. devi essere per forza tesserato con tale associazione? Il 99,999% di queste sono aperte a TUTTI i cacciatori e non!
                Se poi a uno non piacciono perché le reputa delle cazzate... beh, quello è un altro discorso.
                E' proprio questo il punto: Se le gare sono aperte a tutti i cacciatori, perchè le dovrebbe organizzare una AA.VV.?? La dovrebbe, secondo il mio punto di vista (e' un punto di vista personale - io la vedo cosi) organizzare CONI e/o ENCI.



                Originariamente inviato da maxmurelli
                Forse ti sfuggono due cose non di poco conto: innanzitutto l' ENCI può organizzare solo Prove o gare RICONOSCIUTE.
                Di quelle non riconosciute possono occuparsene circoli di vario genere, associazioni cinofile e anche appunto le AA.VV. e di quest'ultime c'è generalmente un gruppo di persone che formano la cosiddetta COMMISSIONE CINOFILA, il cui compito è proprio quello di occuparsi di quelle manifestazioni e basta.
                Scusa io dovrei pagare una persona (con la tessera associativa) che si occupa solo di gare e non di caccia??? Ecco dove io ritengo che si dovrebbe cambiare.
                Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!

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                • Ospite

                  #68
                  Originariamente inviato da pietro.pirredda
                  E' proprio questo il punto: Se le gare sono aperte a tutti i cacciatori, perchè le dovrebbe organizzare una AA.VV.?? La dovrebbe, secondo il mio punto di vista (e' un punto di vista personale - io la vedo cosi) organizzare CONI e/o ENCI.
                  Perché ripeto: l'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana NON PUO' ORGANIZZARE GARE E/O PROVE NON RICONOSCIUTE!!!
                  Il CONI non lo so.
                  A quelle, come ho già cercato di spiegarti, ci pensano circoli vari, di qualsiasi genere, perché con previe autorizzazioni possono organizzarte tutte le gare/garette che vogliono. E tra questi ne fanno parte anche le AA.VV. che, concordandosi tra loro e con gli altri enti sopratitati e la Provincia, istituiscono un calendario locale di dette manifestazioni.

                  Originariamente inviato da pietro.pirredda
                  Scusa io dovrei pagare una persona (con la tessera associativa) che si occupa solo di gare e non di caccia??? Ecco dove io ritengo che si dovrebbe cambiare.
                  Le commissioni cinofile di cui sopra sono formate da tesserati delle stesse AA.VV. che NON SONO STIPENDIATI!
                  E in più aggiungo che: telefonate, benzina, spese di vario genere e...tempo, sono tutti a carico degli interessati che lo fanno per passione personale e non a fini di lucro. Almeno da noi e anche in altre realtà "limitrofe" alla mia funziona così, a casa tua non lo so. Informati così magari eviti di incazzarti con le persone sbagliate.

                  Originariamente inviato da pietro.pirredda
                  Io ritengo che per alcune AA.VV. ci sia quasi la voglia di far finire prima la caccia per organizzare dette gare. Magari penso male...
                  A questo ti rispondo per ultimo...
                  Le AA.VV. possono organizzare tutte le manifestazioni cinofile, tiravolistiche e chi più ne ha più ne metta che vogliono...ma a loro scapito! Perché è chiaro che se ne organizzano una il giorno dell'apertura (per ipotesi), l'affluenza sarà scarsa per non dire nulla e ci rimettono anche le braghe!
                  Mica possono costringere i cacciatori a non andare a caccia per andare alla loro garetta del salamino...
                  Ma dai son cose che non stanno né in cielo né in terra!!!!

                  Prima di fare certe affermazioni sbagliate e supposizioni che si cercano poi di spacciarle per vere, forse sarebbe il caso di documentarsi non tanto...solo un pochino!

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                  • lacopo giuseppe
                    ⭐⭐⭐
                    • Oct 2014
                    • 5614
                    • roma
                    • setter

                    #69
                    Originariamente inviato da cicalone
                    Si chiama CONTIGUITA' TERRITORIALE e le scemenze continui a spararle tu, capisco che la tua voglia di venire a caccia in Sardegna da regolare e non da bracconiere sia tanta ma mi sa tanto che continuerai ad aspettare anche in caso di atc salvo che non vorrai saltare le regole con amicizie varie....ne riparleremo a suo tempo per adesso continua a magnatte il fegato...ah con le cipolline e' piu' buono:-pr:-pr:-pr:-pr

                    ---------- Messaggio inserito alle 07:32 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:28 AM ----------




                    No per avere il tesserino Sardo con le leggi attuali devi cambiare proprio la residenza e siccome piu' di qualche furbacchione negli anni ha pensato bene, avendo casa in Sardegna di cambiarsela e vivere in Continente allora sono partite le contromosse con controlli a sorpresa etcc etcc e so' che a gente mai trovato lo stesso e' stato revocato con rischi pure di altra natura....la certificazione falsa e' punita....
                    non so se dico cose veritiere , ma credo che tu parli di domicilio ; allora credo che tu ai pienamente ragione , ma se io vivo in America 11 mesi l'anno e magari vengo a Natale x vedere i miei famigliari avendo tutti i requisiti in obbligo (assicurazioni tesserino cc pagati ,chi mi può vietare di fare l'uscite secondo leggi vigenti?) L'Italia è sempre un paese libero, domicilio e quello che dici tu ,residenza e quando paghi le tasse complete ,acqua nettezza urbana i.m.u sanità ,e chi più ne a più ne metta .
                    Cari saluti.

                    ---------- Messaggio inserito alle 09:24 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:23 PM ----------

                    [brindisi][brindisi]
                    Originariamente inviato da cicalone
                    Si chiama CONTIGUITA' TERRITORIALE e le scemenze continui a spararle tu, capisco che la tua voglia di venire a caccia in Sardegna da regolare e non da bracconiere sia tanta ma mi sa tanto che continuerai ad aspettare anche in caso di atc salvo che non vorrai saltare le regole con amicizie varie....ne riparleremo a suo tempo per adesso continua a magnatte il fegato...ah con le cipolline e' piu' buono:-pr:-pr:-pr:-pr

                    ---------- Messaggio inserito alle 07:32 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:28 AM ----------




                    No per avere il tesserino Sardo con le leggi attuali devi cambiare proprio la residenza e siccome piu' di qualche furbacchione negli anni ha pensato bene, avendo casa in Sardegna di cambiarsela e vivere in Continente allora sono partite le contromosse con controlli a sorpresa etcc etcc e so' che a gente mai trovato lo stesso e' stato revocato con rischi pure di altra natura....la certificazione falsa e' punita....
                    non so se dico cose veritiere , ma credo che tu parli di domicilio ; allora credo che tu ai pienamente ragione , ma se io vivo in America 11 mesi l'anno e magari vengo a Natale x vedere i miei famigliari avendo tutti i requisiti in obbligo (assicurazioni tesserino cc pagati ,chi mi può vietare di fare l'uscite secondo leggi vigenti?) L'Italia è sempre un paese libero, domicilio e quello che dici tu ,residenza e quando paghi le tasse complete ,acqua nettezza urbana i.m.u sanità ,e chi più ne a più ne metta .
                    Cari saluti.

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                    • cicalone
                      Celsius °C
                      • Dec 2008
                      • 19936
                      • Ostia Lido Roma
                      • cane da lecco

                      #70
                      non so se dico cose veritiere , ma credo che tu parli di domicilio ; allora credo che tu ai pienamente ragione , ma se io vivo in America 11 mesi l'anno e magari vengo a Natale x vedere i miei famigliari avendo tutti i requisiti in obbligo (assicurazioni tesserino cc pagati ,chi mi può vietare di fare l'uscite secondo leggi vigenti?) L'Italia è sempre un paese libero, domicilio e quello che dici tu ,residenza e quando paghi le tasse complete ,acqua nettezza urbana i.m.u sanità ,e chi più ne a più ne metta .
                      Cari saluti.


                      Allora se TU sei Sardo nativo o figlio di Sardi e lavori fuori hai diritto al tesserino regionale tornando per il periodo di ferie potrai cacciare in Sardegna....tieni presente pero' che in Sardegna non puoi cacciare il 25 dicembre e il 1° gennaio in qualsiasi data arrivino per decreto della legge regionale.


                      IO intendo RESIDENZA in Sardegna il domicilio e' quando tu vivi fuori dalla citta' dove risiedi e per praticita' dici che sei domiciliato a ....ma cosi' non hai la concessione del tesserino
                      Ultima modifica cicalone; 15-02-17, 07:50.
                      Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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