@albonensis,cla ed altri! Lo standart!Aiuto

**cla1967** · 19-06-13, 15:30

ciao ma cerchi lo standard morfologico o quello di lavoro che voi non avete?

---------- Messaggio inserito alle 04:29 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:25 PM ----------

allora ecco lo standard ufficiale

<big>o Standard Ufficiale
F.C.I. Standard N.119 - 25/04/2001</big> Paese d'origine: Germania
Data di pubblicazione dello standard originale vigente: 25/10/2000
Utilizzo: Cane da caccia polivalente
Classificazione FCI: Gruppo 7 Cani da ferma
Sez. 1.1 Cani da ferma continentali con prova di lavoro

BREVE CENNO STORICO

La storia del Bracco tedesco a pelo corto risale all'utilizzo, soprattutto nelle regioni mediterranee, di cani per la caccia con le reti a selvaggina da piuma e per la caccia con il falco. Questi cani da ferma giunsero alle corti tedesche passando per la Francia, la Spagna e le Fiandre. La loro qualità più importante era l'abilità di fermare il selvatico. Con la messa a punto del fucile a due colpi (1750), la loro opera divenne ancora più necessaria: davanti al cane si sparava a volo a un uccello. Questa tecnica segnò l'inizio della trasformazione del cane solo da ferma in un cane di caccia polivalente. Come documento decisivo per l'organizzazione e lo sviluppo dell'allevamento del Bracco Tedesco a pelo corto, uscì nel 1879 il "Zuchtbuch Deutsch-Kurzhaar" (libro delle origini del Bracco tedesco a pelo corto). Fu il principe Albrecht de Solms-Baunfeld che stabilì le caratteristiche della razza, le prescrizioni per i giudizi della morfologia e, infine, le regole semplici delle prove di lavoro per cani da caccia. Oggi il bracco tedesco a pelo corto è selezionato grazie ad un elaborato regolamento per il suo allevamento e le prove di lavoro. Lo standard descrive il fenotipo caratteristico di questo cane da caccia polivalente che gli permette di compiere fino ad un'età avanzata un lavoro cinegetico vario.

ASPETTO GENERALE

Cane aristocratico, armoniosamente proporzionato, la cui costruzione assicura potenza, resistenza e velocità. Il suo comportamento fiero, le linee eleganti, la testa asciutta, la coda ben portata, il fitto pelo lucido e il movimento sciolto che copre molto terreno, sottolineano la nobiltà del suo aspetto.

PROPORZIONI IMPORTANTI

La lunghezza del tronco deve sorpassare di poco l'altezza al garrese.

COMPORTAMENTO / CARATTERE

Fermo, equilibrato, affidabile, dalle reazioni controllate: né nervoso, né timido o aggressivo.

TESTA

Asciutta, ben disegnata, né troppo leggera, né troppo pesante. La sua forza e lunghezza mostrano la sostanza ed il sesso del cane.

REGIONE DEL CRANIO

Cranio

Sufficientemente largo, solo leggermente bombato (quasi piatto), con occipite poco marcato, una sutura metopica non troppo profonda e arcate sopracciliari marcatamente sviluppate.

Stop

Moderatamente definito

REGIONE DEL MUSO

Tartufo: 
Un pò sporgente. Narici sufficientemente aperte, larghe e mobili. Generalmente marrone, può essere però nero nei cani neri o roano/neri. Un tartufo color carne o parzialmente depigmentato è permesso solo nei cani dal manto a fondo bianco.

 Muso
Lungo, largo, profondo e potente tale da permettere al cane di riportare agevolmente la selvaggina. Vista di lato la canna nasale è leggermente convessa con varie gradazioni, da montonina, nobilmente disegnata, a solo una leggera curva che è più accentuata nei maschi. E' ammessa, ma meno apprezzata, la canna dritta; se concava è un difetto grave.

Labbra
Strettamente aderenti, non troppo pendule, ben pigmentate. La linea naso - labiale scende quasi verticalmente e poi prosegue in un arco piatto (curva leggera) fino alla commessura moderatamente marcata.

 Mascelle/Denti
Mascella forte con perfetta, regolare e completa chiusura a forbice. Gli incisivi superiori devono combaciare con la parte esterna degli inferiori e i denti devono essere impiantati verticalmente nelle mascelle. 42 denti sani, secondo la formula dentaria.

Guance

Forti e bene muscolose.

Occhi
Di media grandezza, né sporgenti, né infossati. Il marrone scuro è il colore ideale. Palpebre strettamente aderenti.

 Orecchie
Di lunghezza media, con inserzione alta e larga, piatte e senza ripiegamenti pendono contro i lati della testa, con una curva smussata all'estremità. Non troppo carnose né troppo sottili. Tirate in avanti devono raggiungere più o meno la commessura labiale.

Collo

La sua lunghezza deve armonizzare con il resto del corpo, si ingrossa progressivamente verso l'inserzione del tronco. Nuca molto muscolosa e leggermente crestata. Pelle molto aderente alla gola.

CORPO

Linea superiore

Dritta e leggermente discendente.

Garrese

Ben marcato.

Dorso

Fermo e muscoloso. Le sporgenza delle vertebre devono essere ricoperte di muscoli.

Rene

Corto, ampio, muscoloso, dritto o leggermente arcuato. Passaggio dal dorso al rene ben solido e compatto

Groppa

Abbastanza ampia e lunga, non scende in modo brusco ma si abbassa leggermente verso l'attacco della coda - ben muscolosa.

Torace

Un pò più profondo che ampio con petto ben definito con lo sterno più possibile esteso all'indietro. Lo sterno e il gomito sono allo stesso livello. Costole ben cerchiate, né piatte né a botte. False costole che si estendono bene all'indietro.

Linea inferiore

Asciutta, rialzata leggermente in curva elegante verso il posteriore.

CODA

Attaccata alta, forte alla base poi si assottiglia. Di lunghezza media. Tagliata circa a metà per scopi venatori. A riposo pende. In movimento è portata orizzontalmente, non troppo al di sopra della linea dorsale, né troppo ricurva.
(Nei paesi dove il taglio è proibito, la coda può restare integra. Dovrebbe arrivare al garretto ed essere portata dritta o leggermente a sciabola)

ARTI

ANTERIORI

Aspetto generale

Visti di fronte, gli arti sono dritti e paralleli, visti di lato le gambe sono ben posizionate sotto il corpo.

Spalle

Scapole molto oblique, ben aderenti al torace e di forte muscolatura. Scapola e braccio con buona angolazione.

Braccio

Il più lungo possibile, molto muscoloso e asciutto.

Gomiti

Aderenti ma non troppo serrati al torace, non deviati in fuori né in dentro, ben rivolti all'indietro.

Avambraccio

Dritto e sufficientemente muscoloso. Ossatura forte, non troppo grossolana.

Carpo

Forte

Metacarpo

Minima angolazione fra avambraccio e metacarpo, mai però posizionato verticalmente.

Piedi

Da rotondi fino ad una forma di cucchiaio, con dita ben chiuse e adeguatamente arcuate. Unghie forti. Cuscinetti duri e resistenti. I due piedi sono paralleli non rigirati in dentro né in fuori, sia in stazione che in movimento.

POSTERIORI

Aspetto generale

Visti da dietro dritti e paralleli. Buone angolazioni in ginocchia e garretti. Ossatura forte.

Coscia

Lunga, ampia e muscolosa con buona angolazione tra bacino e femore.

Ginocchio

Forte con buona angolazione fra coscia e gamba.

Gamba

Lunga, muscolosa con tendini nettamente visibili. Buona angolazione fra gamba e metatarso.

Garretto

Forte

Metatarso

Forte e verticale

Piedi

Da rotondi a forma di cucchiaio, con dita ben chiuse e adeguatamente arcuate. Unghie forti. Cuscinetti duri e resistenti. Piedi paralleli, non rigirati né in dentro né in fuori sia in stazione che in movimento.

ANDATURA

Passi ben allungati con forte spinta del posteriore e allungo adeguato dell'anteriore. Anteriori e posteriori si muovono dritti e paralleli. Il cane ha un portamento fiero. L'ambio è indesiderato.

PELLE

Ferma e aderente, senza rughe.

MANTELLO

Pelo

Corto e spesso, deve essere secco e duro al tatto e un pò più corto e fine sulla testa e sulle orecchie, è appena più lungo sulla parte inferiore della coda. Deve ricoprire tutto il corpo.

Colore

Marrone unito, senza macchie
Marrone con piccole macchie o moschettature bianche sul petto e gli arti.
Roano marrone scuro, con testa marrone, macchie e moschettature marroni. Il colore di base di questo cane non è il marrone mischiato con bianco o bianco col marrone, ma il mantello presenta una mescolanza di bruno e bianco così intensamente uniforme che il risultato è un mantello non appariscente, validissimo per la caccia. Nella parte interna degli arti e all'estremità della coda spesso il colore è più chiaro.
Roano marrone chiaro con testa marrone, macchie marroni, moschettature o senza macchie. In questa colorazione i peli marroni sono più pochi e quelli bianchi sono predominanti.
Bianco con macchie marroni in testa e macchie o moschettature marroni.
Nero con le stesse sfumature che per il marrone o il roano marrone.
Le focature gialle sono permesse.
Macchia bianca, lista e labbra con moschettature sono accettabili.

TAGLIA

Altezza al garrese:

Maschi da 62 a 66 centimetri
Femmine da 58 a 63 centimetri

ORGANI SESSUALI

I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

DIFETTI

Ogni deviazione dai punti di cui sopra deve essere considerata come difetto e penalizzata a secondo della sua gravità.

Difetti di comportamento non in accordo con il proprio sesso e non tipici di quest'ultimo.
Muso troppo corto.
Labbra troppo pesanti o troppo leggere.
Da un totale di 4 PM1 e 2 M3 solo due denti possono mancare.
Occhi troppo chiari o giallognoli "occhi da rapace"
Orecchie troppo lunghe, troppo corte, troppo pesanti, dall'attaccatura troppo stretta o rigirati.
Giogaia
Linea superiore leggermente "a carpa".
Groppa troppo corta.
Torace troppo profondo.
Coda fortemente ricurva o portata troppo alta al di sopra della linea dorsale.
Gomiti rivolti in dentro o in fuori.
Piedi rivolti in dentro o in fuori.
Anteriore aperto o chiuso.
Posteriore troppo dritto.
Posteriori leggermente cagnoli, garretti leggermente vaccini o ravvicinati.

DIFETTI GRAVI

Pesante, linfatico, dalla costruzione grossolana.
Stop marcato
Naso color carne o parzialmente depigmentato (tranne che per i mantelli dal fondo bianco)
Muso a punta, canna nasale concava.
Chiusura a tenaglia o parzialmente a tenaglia (nei cani che hanno più di 4 anni la cosiddetta chiusura a tenaglia può non essere penalizzante se il "Kurzhaar Club Tedesco" ha certificato che in una precedente esposizione la chiusura era corretta)
Netto dorso di carpa o dorso leggermente insellato.
Torace visibilmente di insufficiente profondità, sterno poco sviluppato, costole troppo piatte o a botte.
Gomiti nettamente deviati in fuori o in dentro.
Metacarpi deboli o abbassati.
Metacarpo verticale (dritto)
Posteriore nettamente vaccino o cagnolo, sia in stazione che in movimento.
Alto sul posteriore.
Piedi piatti.
Dita schiacciate (aperte)
Andatura pesante.
Differenza nella taglia di più di 2 cm dalle misure prescritte dallo standard.

DIFETTI ELIMINATORI

Grave deviazione dal carattere sessuale.
Mancanza di più di 2 denti dal totale di 4 P1 e 2 M3. Mancanza di un dente o più denti altri che P1 e M3. I denti non visibili sono considerati mancanti a meno che un certificato del D.K.C. attesti la loro presenza in occasione di una precedente verifica.
Enognatismo ( mascella superiore che sopravanza la mascella inferiore non permettendo alcun contatto tra le due arcate di incisivi superiori e inferiori), prognatismo (mascella inferiore o mandibola più lunga della superiore, l'arcata degli incisivi inferiori avanza sempre l'arcata degli incisivi superiori), incisivi incrociati o altre deviazioni.
Denti in soprannumero, al di fuori dell'arcata dentaria.
Palato diviso, labbro leporino.
Palpebre molto rilasciate, ectropion (rotazione verso l'esterno della palpebra), entropion (rotazione verso l'interno del margine della palpebra), distichiasi (doppia fila di ciglia)
Dorso molto insellato, malformazione della colonna vertebrale.
Qualsiasi deformazione della cassa toracica come ad esempio sterno troppo corto che si inserisce bruscamente nella linea addominale.
Speroni con o senza struttura ossea.
Qualsiasi forma di difetto caratteriale.

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e questo è lo standard di lavoro valido per l'italia:

Lo Standard di Lavoro

(Approvato dal Consiglio Direttivo dell'ENCI il 21 marzo 1963 e valido per l'Italia)

E' un mirabile cane che nel suo lavoro, a seconda del terreno fonde ed armonizza i pregi delle razze inglesi con quelli delle razze continentali pur conservando una fisionomia propria ed una spiccata personalità. 1) Andatura e cerca
Partenza decisa. Azione esuberante. Galoppo continuo, energico ma non impetuoso.
Spinta del posteriore vigorosa e senza scatto accompagnata da leggere rampate dell'anteriore; falcata piuttosto raccolta; orecchio in movimento, collo proteso, testa alta e mobile che dimostra una padronanza olfattiva redditizia, pronta ad avvertire la minima emanazione; canna nasale tendente all'orizzontale. Coda portata leggermente in basso con movimento orizzontale continuo e vivace.
Cerca diligentissima e molto ampia a diagonali rettilinee e ravvicinate.
2) Quando durante la cerca ha l'errata impressione del selvatico
Rallenta gradatamente l'andatura portandosi al trotto, orecchie erette, collo proteso; rimonta la sorgente di emanazione con leggera inflessione degli arti, incrociando serrato ed attentissimo. Supera l'incertezza, riprende deciso l'andatura abituale con scatto quasi rabbioso.
3) Quando, avuto lieve indizio della presenza del selvatico, se ne rende conto e va in ferma
L'azione subisce un freno graduale per cui sollecitamente dal galoppo passa al trotto quindi, dopo qualche tempo di passo, essa si conclude nella immobilità assoluta. Testa alta, canna nasale orizzontale, orecchio retratto, occhio ardente, collo tutto fuori.
Corpo flesso sugli arti con un anteriore generalmente più avanzato e i posteriori molto flessi talvolta il corpo è eretto e frequentemente uno degli arti sollevato.
4) Quando e' certo della presenza del selvatico
Con immediata contrazione abbassa il corpo sugli arti flessi, testa alta, collo proteso, procede cauto ma deciso, aspirando fremente l'effluvio. Talvolta ferma di scatto.
5) Quando d'improvviso si trova a ridosso del selvatico
Ferma con scatto rabbioso, testa leggermente sotto l'orizzontale rivolta verso il selvatico, corpo rigidissimo in posa contorta, coda adeguatamente sopra la linea dorsale.
Vi è della bellezza nelle sue ferme, una bellezza senza eccessiva teatralità anche nelle più disparate pose, perchè il suo cervello è un sagace regolatore. Di ciò ne fa fede l'espressione dell'occhio che denota perfetta padronanza della situazione.
6) Quando, dopo la ferma, guida il selvatico che cerca di allontanarsi pedinando
Guida a testa alta, decisissimo, ma prudente ed in perfetto collegamento con il conduttore, si ferma ad ogni rallentamento del selvatico tenendosi a giusta distanza. La coda in movimento orizzontale diventa immobile ad ogni breve sosta. Contrazioni e flessioni sugli arti simili alla ferma.
N.B. - In Germania si richiedono al Kurzhaar altre importanti prestazioni, per cui lo standarddi lavoro nel paese di origine è più complesso.

**madonna** · 19-06-13, 15:43

Home

http://www.deutsch-kurzhaar.eu/forum/viewtopic.php?p=101141#101141

My site

Vedi, ho scritto quello sopra! Due foto antiche di due maschi per la riproduzione dopoquerra, poi due foto dei miei- ma sono ancora un po giovani.. Lo standart morfologico in tedesco,
e ho domandata che cosa pensino sul tema...
Ma so che non sanno di capire, ho bisogno del vostro aiuto per farne capire! Ciao

**Alboinensis** · 19-06-13, 15:45

Il kurzhaar è una razza tedesca, lo standard morfologico lo avete fatto (e modificato negli anni) voi.... possibile che non abbiate un disegno o una fotografia del Kurzhaar tipo, possibile che non ci sia uno studio analitico delle sottoregioni corporali, possibile che non abbiate un "commento allo standard", possibile che non abbiate un giudice che abbia studiato le basi della zoognostica canina e sia in grado di fare valutazioni morfo-funzionali per stabilire i difetti di costruzione??

**madonna** · 19-06-13, 15:53

Originariamente inviato da Alboinensis

Il kurzhaar è una razza tedesca, lo standard morfologico lo avete fatto (e modificato negli anni) voi.... possibile che non abbiate un disegno o una fotografia del Kurzhaar tipo, possibile che non ci sia uno studio analitico delle sottoregioni corporali, possibile che non abbiate un "commento allo standard", possibile che non abbiate un giudice che abbia studiato le basi della zoognostica canina e sia in grado di fare valutazioni morfo-funzionali per stabilire i difetti di costruzione??

Salve- non abbiamo - davvero- abbiamo solo lo standart scritto con un disegno vecchio a cui si vede un bel niente.

http://www.deutsch-kurzhaar.de/St2000.pdf

Siamo alcuni giudici, anche della morfologia, ma nel forum tedesco tanti non lo sono...
Vedi- davvero- potreste aiutare ed iniziare una discussione nel DK in Germania! Abbiamo discusso tante volte- ora non eludere la mia domanda! Possiamo cominciare con il muso- che vada bene per te!

Ciao- grazie-Madonna

**cla1967** · 19-06-13, 17:01

ciao sopra ti ho copiato i due standard, devi solo tradurli in tedesco, per le foto adesso cerchiamo qualcosa

---------- Messaggio inserito alle 06:01 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:50 PM ----------

io te le mando come le trovo, chiaramente si tratta di campioni di bellezza e/o di lavoro

File allegati

**Lucio Marzano** · 19-06-13, 17:16

ciao Madonna , di seguito lo standard morfologico ufficiale c0me viene proposto dalla FCI (federazione cinofila Internazionale) che é valido per tutti e questo standard é stato fatto dai tedeschi ed é accettato ed utilizzato da tutti.

Un altro discorso é quello sullo standard di lavoro, che non é riconosciuto dalla FCI e che viene utilizzato fuori dalla Germania per giudicare il lavoro del Kurzhaar, su piccola selvaggina

hallo Madonna, unter dem Standard morphologische als offizielle von der FCI (Federation Cynologique Internationale), die für alle Standard ist und dies wurde von den Deutschen getan wurde und wird akzeptiert und von allen genutzt vorgeschlagen.

Eine andere Frage ist die, auf die Qualität der Arbeit, die nicht von der FCI anerkannt und wird außerhalb von Deutschland verwendet werden, um die Arbeit der Kurzhaar beurteilen, Niederwild

(entschuldigen Sie bitte mein schlechtes Deutsch)

FCI - Standard Nr. 119 / 29. 11. 2000 / D

DEUTSCH KURZHAAR

URSPRUNG : Deutschland.

DATUM DER PUBLIKATION DES GÜLTIGEN ORIGINAL- STANDARDES : 25. 10. 2000.

VERWENDUNG : Vielseitig einsetzbarer Jagdgebrauchshund.

KLASSIFIKATION FCI: Gruppe 7 Vorstehhunde.
Sektion 1.1 Kontinentale Vorstehhunde,
Typ « Braque ».
Mit Arbeitsprüfung.

KURZER GESCHICHTLICHER ABRISS : Die Geschichte vom Deutsch-Kurzhaar beginnt mit den Hunden, die bei der Netzjagd auf Federwild, vor allem in den Mittelmeerländern, und bei der Beizjagd eingesetzt wurden. Über Frankreich, Spanien und Flandern kamen die Vorstehhunde an die deutschen Fürstenhöfe. Die wichtigste Eigenschaft dieser Hunde war ihre Vorstehleistung. Mehr noch wurde ein vorstehender Hund verlangt, nachdem die erste Doppelflinte (1750) gefertigt war. Vor dem Hunde wurde « Flugwild im Fluge » erlegt. Das war der Einstieg zum Übergang von einem reinen Vorstehhund zum vielseitigen Jagdgebrauchshund. Als entscheidende Unterlage für den Aufbau und die Entwicklung der Zucht erscheint seit 1897 das « Zucht- buch Deutsch Kurzhaar ». Prinz Albrecht zu Solms-Braunfeld war es, der Rassekennzeichen, Beurteilungsregeln der Körperform und schlieblich auch einfache Prüfungsregeln für Jagdhunde aufstellte. Heute durchläuft der Deutsch-Kurzhaar den Filter einer ausgefeilten Zucht- und Prüfungsordnung. Im Standard wird festgelegt, wie der vielseitige Jagdgebrauchshund Deutsch-Kurzhaar beschaffen sein soll. Das befähigt ihn, alle Anforderungen im Jagdbetrieb bis ins hohe Alter zu erfüllen.

ALLGEMEINES ERSCHEINUNGSBILD : Edler, harmonischer Hund, dessen Körperbau Kraft, Ausdauer und Schnelligkeit gewährleistet.
Aufrechte Haltung, fliebende Aubenlinien, trockener Kopf, gut getragene Rute, straffes, glänzendes Fell und raumgreifende harmonische Bewegungen unterstreichen seinen Adel.

WICHTIGE PROPORTIONEN : Die Rumpflänge sollte die Widerristhöhe ein wenig übertreffen.

VERHALTEN / CHARAKTER (WESEN) : Fest, ausgeglichen, zuverlässig, gezügeltes Temperament, weder nervös, scheu noch aggressiv.

KOPF : Trocken, markant, weder zu leicht noch zu schwer; in Stärke und Länge der Körperform und dem Geschlecht entsprechend.

OBERKOPF :
Schädel : Genügend breiter, flach gewölbter Schädel, schwach ausgeprägter Hinterhauptstachel, Stirnfurche nicht zu tief, erkennbar ausgebildete Augenbrauenbögen.
Stop : Nur mäbig ausgebildet.

GESICHTSSCHÄDEL :
Nasenschwamm : Etwas vorspringend. Nasenöffnungen genügend weit, breit und beweglich. Grundsätzlich braun, bei schwarzen Hunden oder beim Schwarzschimmel jedoch schwarz. Nur bei weiber Grundfarbe ist eine fleischfarbene oder gefleckte Nase zulässig.
Fang : Lang, breit, tief und kräftig, um dem Hund das richtige Tragen des Wildes zu erleichtern. Der Nasenrücken zeigt, von der Seite gesehen, eine leichte Wölbung in allen Übergängen von einer edel geformten Ramsnase bis zu einer geringen Erhebung über die gerade Linie, beim Rüden stärker ausgeprägt. Die ebenfalls noch zulässige ganz gerade Nasenrückenlinie ist weniger ansprechend, ein durchgebogener (konkaver) Nasenrücken ist ein schwerer Fehler.
Lefzen : Anliegend, nicht zu stark überhängend, gut pigmentiert. Fallen von der Nase bis zum Trennungspunkt fast senkrecht ab, gehen dann in einem flachen Bogen zum mäbig ausgeprägten Lefzenwinkel.

Kiefer / Zähne : Kräftige Kiefer mit einem perfekten, regelmäbigen und vollständigen Scherengebib, wobei die obere Schneidezahnreihe ohne Zwischenraum über die untere greifen sollte und die Zähne in etwa senkrecht im Kiefer stehen; mit 42 gesunden Zähnen, gemäb der Zahnformel.
Backen : Kräftig, gut bemuskelt.
Augen : Von mittlerer Gröbe, weder hervortretend noch tiefliegend. Die ideale Farbe ist dunkelbraun. Die Lider gut anliegend.
Behang : Mäbig lang, hoch und breit angesetzt, glatt und ohne Drehung dicht am Kopf herabhängend, unten stumpf abgerundet. Weder zu fleischig noch zu fein. Er soll, nach vorn gelegt, ungefähr mit dem Lefzenwinkel abschneiden.

HALS : Länge in Harmonie zum Gesamtbild, zum Rumpf hin allmählich breiter werdend. Nacken sehr muskulös und leicht gewölbt. Straff anliegende Kehlhaut.

KÖRPER :
Obere Profillinie : Gerade und leicht abfallend.
Widerrist : Deutlich.
Rücken : Fest, gut bemuskelt. Die Dornfortsätze sollen durch Muskulatur verdeckt sein.
Lenden : Kurz, breit, muskulös, gerade oder leicht gewölbt. Übergang vom Rücken zur Lende stramm und gut geschlossen.
Kruppe : Breit und genügend lang, nicht kurz abgeschlagen und zur Rute hin nur leicht abfallend, gut bemuskelt.
Brust : Mehr tief als breit mit gut ausgeprägter Vorbrust und möglichst weit nach hinten reichendem Brustbein. Brustbein und Ellenbogengelenk sollen in gleicher Höhe liegen. Rippen gut gewölbt, weder flach noch tonnenförmig. Hintere Rippen gut herabreichend.
Untere Profillinie und Bauch : In einem eleganten Bogen leicht aufgezogen nach hinten verlaufend, trocken.

RUTE : Hoch angesetzt, im Ansatz kräftig, sodann sich verjüngend, mittellang. Für den Jagdgebrauch etwa um die Hälfte gekürzt. In der Ruhe herabhängend, in der Bewegung waagrecht und nicht zu hoch über der Rückenlinie oder stark gekrümmt getragen.
(In Ländern, in denen der Gesetzgeber ein Rutenkupierverbot erlassen hat, kann die Rute naturbelassen bleiben. Sie sollte bis zum Sprunggelenk reichen und gerade bzw. leicht säbelförmig getragen werden).

GLIEDMASSEN

VORDERHAND :
Allgemeines : Von vorne betrachtet gerade und parallel; von der Seite betrachtet gut unter dem Körper stehende Läufe.
Schultern : Schräg und nach hinten flach anliegendes Schulterblatt. Kräftige, trockene Muskulatur. Gute Winkelung zwischen Schulterblatt und Oberarm.
Oberarm : Möglichst lang, gut und trocken bemuskelt.
Ellenbogen : Am Körper anliegend, jedoch nicht angeprebt, weder auswärts noch einwärts gedreht, weit nach hinten plaziert. Gute Winkelung zwischen Oberarm und Unterarm.
Unterarm : Gerade, ausreichend bemuskelt. Kräftige, nicht grobe Knochen.
Vorderfubwurzelgelenk : Kräftig.
Vordermittelfub : Minimale Winkelung von Unterarm und Vordermittelfub, nie steil stehend.
Vorderpfoten : Rund bis löffelförmig, mit eng aneinanderliegenden, ausreichend gewölbten Zehen. Kräftige Zehenkrallen. Derbe, widerstandsfähige Ballen. Sie fuben parallel, im Stand und in der Bewegung weder ein- noch auswärtsgerichtet.

HINTERHAND :
Allgemeines : Von hinten betrachtet gerade und parallel. Gute Winkelungen. Kräftige Knochen.
Oberschenkel : Lang, breit und muskulös. Gute Winkelung zwischen Becken und Oberschenkel.
Knie : Kräftig, mit guter Winkelung zwischen Ober-und Unterschenkel.
Unterschenkel : Lang, muskulös und sehnig. Gute Winkelung zwischen Unterschenkel und Hintermittelfub.
Sprunggelenk : Kräftig.
Hintermittelfub : Senkrecht stehend, kräftig.
Hinterpfoten : Rund bis löffelförmig, mit eng aneinanderliegenden, ausreichend gewölbten Zehen. Kräftige Zehenkrallen. Derbe, widerstandsfähige Ballen. Sie fuben parallel, im Stand und in der Bewegung weder ein- noch auswärts gerichtet.

GANGWERK : Raumgreifend, mit viel Schub und entsprechendem Vortritt, in Vorder- und Hinterhand gerade und parallel; dabei gut aufgerichtete Haltung. Pabgang ist unerwünscht.

HAUT : Straff anliegend, ohne Faltenbildung.

HAARKLEID

HAAR : Kurz und dicht, soll sich derb und hart anfühlen. Am Kopf und am Behang soll es dünner und kürzer sein, an der Unterseite der Rute nicht auffallend länger. Es soll den ganzen Körper bedecken.

FARBE :
· Braun, ohne Abzeichen.
· Braun, mit geringen weiben oder gesprenkelten Abzeichen an Brust und Läufen.
· Dunkler Braunschimmel mit braunem Kopf, braunen Platten oder Tupfen. Die Grundfarbe eines derartig gezeichneten Hundes ist nicht braun mit weib oder weib mit braun, sondern das Haar zeigt ein so inniges Gemisch von braun und weib, dab hieraus jenes für den praktischen Jagdgebrauch so wertvolle, unaufflällige Äubere entsteht. An der Innenseite der Hinterläufe sowie an der Rutenspitze ist die Färbung häufig heller.
· Heller Braunschimmel mit braunem Kopf, braunen Platten, Tupfen oder ohne Platten. Bei dieser Färbung sind braune Haare in geringem Mabe vorhanden, es herrschen die weiben Haare vor.
· Weib, mit brauner Kopfzeichnung, braunen Platten oder Tupfen.
· Schwarze Farbe in denselben Nuancen wie die braune bzw. Braunschimmelfarbe.
· Gelber Brand ist zugelassen.
· Blesse, Schnippe und gesprenkelten Lefzen sind zulässig.

GRÖSSE :
Widerristhöhe : Rüden : 62 bis 66 cm,
Hündinnen : 58 bis 63 cm.

FEHLER : Jede Abweichung von den vorgenannten Punkten muss als Fehler angesehen werden, dessen Bewertung in genauem Verhältnis zum Grad der Abweichung stehen sollte und dessen Einfluss auf die Gesundheit und das Wohlbefinden des Hundes zu beachten ist.
· Fehler in der Aufrichtung, Fehler im Geschlechtstyp.
· Zu kurzer Fang.
· Zu starke oder zu geringe Belefzung.
· Fehlen von insgesamt 2 Zähnen (P1 und M3), d.h. von den insgesamt 4 P1 und 2 M3 dürfen höchstens 2 Zähne fehlen.
· Zu helles Auge. Hellgelbe Greifvogelaugen.
· Zu langer, zu kurzer, zu schwerer, zu schmal angesetzter oder gedrehter Behang.
· Lose Kehlhaut.
· Leichter Karpfenrücken.
· Zu kurze Kruppe.
· Zu tiefe Brust.
· Rute zu hoch über der Rückenlinie oder stark gekrümmt getragen.
· Nach auswärts oder einwärts gedrehte Ellenbogen. Zeheneng oder zehenweit, bodeneng oder bodenweit.
· Steile Hinterhand.
· Leichte Fabbeinigkeit, leichte Kuhhessigkeit oder Enghessigkeit.

SCHWERE FEHLER

· Schwerfälliger, lymphatischer grobknochiger Körperbau.
· Ausgeprägter Stop.
· Fleischfarbene oder gefleckte Nase (auber bei weiber Grundfarbe).
· Spitzer Fang. Durchgebogener (konkaver) Nasenrücken.
· Zangengebib sowie partielle Zange.
Alterszange keinen Einflub auf die Bewertung, sofern ein Deutsch-Kurzhaar-Club bestätigt, dab auf einer vor
· Deutlicher Karpfenrücken. Leichter Senkrücken.
· Erheblich fehlende Brusttiefe. Unausgeprägte Vorbrust. Zu flacher oder tonnenförmiger Brustkorb.
· Stark auswärts oder stark einwärts gedrehtes Ellenbogengelenk.
· Weiches, zu stark überstrecktes Vorderfubwurzelgelenk.
· Steil stehender Vordermittelfub.
· Stark kuhhessig oder stark fabbeinig, sowohl im Stand wie auch in der Bewegung.
· Überbaute Hinterhand.
· Gespreizte Zehen.
· Flache Pfoten.
· Schwerfälliges Gangwerk.
· Abweichungen von mehr als 2 cm von den genannten Widerristhöhen.

AUSSCHLIESSENDE FEHLER
· Aggressiv oder ängstlich.
· Grobe Abweichungen vom Geschlechtstyp.
· Fehlen von mehr als 2 von den insgesamt 4 P1 und 2 M3. Fehlen eines Zahnes oder mehrerer Zähne (auber P1 und M3). Nicht sichtbare Zähne gelten als fehlende Zähne, sofern nicht ein Deutsch-Kurzhaar-Club bestätigt, dab auf einer vorherigen Zucht- schau oder Zuchtprüfung deren Vorhandensein festgestellt wurde.
· Vor- und Rückbib, Kreuzbib sowie alle Übergangsformen dazu.
· Überzählige Zähne, auberhalb der Zahnreihe.
· Kiefer- und Lefzenspalt.
· Stark lose Lider, Ektropium, Entropium, Distichiasis (doppelte Wimpernreihe).
· Starker Senkrücken. Verkrümmung der Wirbelsäule;
· Deformierter Brustkorb, z.B. « abgesetzte Brust ».
· Wolfszehen und Wolfskrallen.
· Jede Art von Wesensschwäche.

Hunde, die deutlich physische Abnormalitäten oder Verhaltensstörungen aufweisen, müssen disqualifiziert werden.

N.B. : Rüden müssen zwei offensichtlich normal entwickelte Hoden aufweisen, die sich vollständig im Hodensack befinden.

**madonna** · 19-06-13, 17:52

Originariamente inviato da cla1967

ciao sopra ti ho copiato i due standard, devi solo tradurli in tedesco, per le foto adesso cerchiamo qualcosa

---------- Messaggio inserito alle 06:01 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:50 PM ----------

io te le mando come le trovo, chiaramente si tratta di campioni di bellezza e/o di lavoro

Vedi- io ho il standart scritto in tesdesco- tu dovresti spiegare con il foto i punti decisivi!

Vedete, il muso è cosi o cosi- paragonate con il muso di quello cane di Madonna che non è cosi o cosi... Ciao e grazie!

vedi:
Lungo, largo, profondo e potente tale da permettere al cane di riportare agevolmente la selvaggina. Vista di lato la canna nasale è leggermente convessa con varie gradazioni, da montonina, nobilmente disegnata, a solo una leggera curva che è più accentuata nei maschi. E' ammessa, ma meno apprezzata, la canna dritta; se concava è un difetto grave.
Fang : Lang, breit, tief und kräftig, um dem Hund das richtige Tragen des Wildes zu erleichtern. Der Nasenrücken zeigt, von der Seite gesehen, eine leichte Wölbung in allen Übergängen von einer edel geformten Ramsnase bis zu einer geringen Erhebung über die gerade Linie, beim Rüden stärker ausgeprägt. Die ebenfalls noch zulässige ganz gerade Nasenrückenlinie ist weniger ansprechend, ein durchgebogener (konkaver) Nasenrücken ist ein schwerer Fehler.

Vedi- i nostri cani hanno un muso più profondo che i cani italiani- non pensi cosi?

**cla1967** · 19-06-13, 20:00

domani se riesco ti pubblico delle foto di cani di un amico (così si incazza) e poi proviamo a vedere le differenze

**marco s** · 19-06-13, 21:19

Madonna,
secondo me hai avuto un'idea molto bella cercando di coinvolgere amici tedeschi in questa discussione.
E' sicuro che c'è una questione di gusto che differenzia le scelte degli italiani e quelle dei tedeschi.
Io però cerco sempre di portare l'attenzione verso i punti di convergenza e posso dirti che esistono cani selezionati in Germania che piacciono moltissimo agli italiani e che in alcune occasioni il loro sangue filtra addirittura nelle nostre genealogie.
Vuoi le immagini? Ne ho già messe alcune nell'altra discussione: Vito V Osterberg, Heiko V Osterberg, Ergo V Osterberg, Olga V Raursrush sono soggetti che anche nelle nostre expo non possono che ottenere ottimi risultati. E di seguito ne metto ancora un paio.

Io mi fermerei prima di arrivare alle tendenze personali: per me il più bel cane della storia è stato Pradellinensis Omar, ma per molti altri non è così. A me piace un profilo sfuggente e leggero, altri prediligono un montonino molto accentuato e canne nasali molto lunghe. Le sfumature esistono in tutti i paesi... l'importante secondo me sarebbe trovare almeno dei punti forti comuni su cui lavorare insieme. Come è fatto un cane corretto lo sanno gli italiani e lo sanno anche i tedeschi (la seconda foto mostra l'angolazione della spalla e non è tratta da un sito nostrano). Solo che ogni tanto non ci facciamo caso.... voi e anche noi....

Ciao.

File allegati

**madonna** · 19-06-13, 21:58

Originariamente inviato da marco s

Madonna,
secondo me hai avuto un'idea molto bella cercando di coinvolgere amici tedeschi in questa discussione.
E' sicuro che c'è una questione di gusto che differenzia le scelte degli italiani e quelle dei tedeschi.
Io però cerco sempre di portare l'attenzione verso i punti di convergenza e posso dirti che esistono cani selezionati in Germania che piacciono moltissimo agli italiani e che in alcune occasioni il loro sangue filtra addirittura nelle nostre genealogie.
Vuoi le immagini? Ne ho già messe alcune nell'altra discussione: Vito V Osterberg, Heiko V Osterberg, Ergo V Osterberg, Olga V Raursrush sono soggetti che anche nelle nostre expo non possono che ottenere ottimi risultati. E di seguito ne metto ancora un paio.

Io mi fermerei prima di arrivare alle tendenze personali: per me il più bel cane della storia è stato Pradellinensis Omar, ma per molti altri non è così. A me piace un profilo sfuggente e leggero, altri prediligono un montonino molto accentuato e canne nasali molto lunghe. Le sfumature esistono in tutti i paesi... l'importante secondo me sarebbe trovare almeno dei punti forti comuni su cui lavorare insieme. Come è fatto un cane corretto lo sanno gli italiani e lo sanno anche i tedeschi (la seconda foto mostra l'angolazione della spalla e non è tratta da un sito nostrano). Solo che ogni tanto non ci facciamo caso.... voi e anche noi....

Ciao.

Salve- grazie- le foto sono molto bello! ma sono deluso- nel forum tedesco non vogliono- mi sembra- discutere, secondo me hanno paura ...Ciao

**cla1967** · 20-06-13, 06:54

non ti preoccupare se nel forum tedesco non ti seguono, è invece importante confrontarsi e cercare di imparare il più possibile per poi migliorare, noi e voi

**cla1967** · 20-06-13, 07:29

ecco quella che per me è una testa con delle linee da bracco tedesco, poi possiamo discutere sull'orecchio ma le linee ci sono

File allegati

**madonna** · 20-06-13, 09:05

Discutiamo sulle teste dei miei cani- cosi non si può arrabiare nessuno... Ciao

**Lucio Marzano** · 20-06-13, 10:48

forse é meglio che facciamo delle osservazioni che poi i lettori potranno applicare ai cani , premesso che le fotografie spesso ingannano) :
-Orecchi di media grandezza, attaccatura alta e larga, non rigirati
-Stop : nettamente definito
- Le linee cranio facciali sono leggermente divergenti
-COLLO di media lunghezza, molto muscoloso, leggermente arcuato e asciutto (senza nemmeno un accenno di giogaia)
-Linea inferiore asciutta, elegantemente arcuata; ventre leggermente retratto.
-CODA segue la linea del dorso, portata il più possibilmente orizzontale o
leggermente più in alto

@albonensis,cla ed altri! Lo standart!Aiuto

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