Consanguineita'

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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #1

    Consanguineita'

    Ma degli aggiornamenti della ricerca genetica che ne dite?
    che non vi é sufficiente attenzione al probema della consanguineità , anzi si constata l'utilizzo di un limitato numero di stalloni , per troppe cucciolate.
    Che si sottovalutano i rischi della deriva genetica.
    Che i cosiddetti "rientri" sono addirittura abusati.
    Che ancora c'é qualcuno che pensa che l'imbreeding produca effetti positivi.
    Che si sacrifica la salute della razza al prezzo di qualche cartellino in morfologia
    lucio
  • Fabio
    Utente fondatore
    • Mar 2005
    • 246
    • Livorno, , Toscana.

    #2
    L'allevamento in consanguineità che inizialmente permette di fissare i caratteri morfologici funzionali di una razza se abusato porta ad un inesorabile depauperamento del patrimonio genetico. Come dimostrano i dati della ricerca la nostra razza sta arrivando rapidamente a livelli veramente preoccupanti, peccato che nessuno ci presti attenzione. Forse gli organi ufficiali della cinofilia dopo secoli di politiche gestionali mirate ad evitare l'inquinamento tra le razze, dovrebbe provvedere a fissare dei limiti massimi di consanguineità per accettare gli accoppiamenti?
    Fabio Casetti

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    • Lucio Marzano
      Lo zio
      • Mar 2005
      • 30090
      • chiasso svizzera
      • bracco italiano

      #3
      Forse gli organi ufficiali della cinofilia dopo secoli di politiche gestionali mirate ad evitare l'inquinamento tra le razze, dovrebbe provvedere a fissare dei limiti massimi di consanguineità per accettare gli accoppiamenti?
      fabio, dovrebbero farlo senz'altro, senza "forse"
      lucio

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      • Alberto
        Bracco da attacco
        • Jul 2007
        • 4908
        • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
        • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

        #4
        Originariamente inviato da Lucio Marzano
        fabio, dovrebbero farlo senz'altro, senza "forse"
        Lucio una decisione simile dovrebbe essere presa dall'ENCI o dalla SS? O da entrambe in comune accordo?
        Grazie....
        Alberto Merlo

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        • Lucio Marzano
          Lo zio
          • Mar 2005
          • 30090
          • chiasso svizzera
          • bracco italiano

          #5
          dovrebbe essere presa Alberto, da chi non importa , basta che si faccia !
          lucio

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          • Alberto
            Bracco da attacco
            • Jul 2007
            • 4908
            • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
            • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

            #6
            Originariamente inviato da Lucio Marzano
            dovrebbe essere presa Alberto, da chi non importa , basta che si faccia !
            E fin li siam d'accordo!!! Volevo sapere solo da chi dovrebbe partire la richiesta!!
            Visto che ultimamente và di moda....nn era per essere polemico o far scatenare qualche putiferio o dar l'impressione che la mia domanda fosse con un "doppio senso"!!! Era una pura e semplice curiosità.....
            Forse è meglio che torno solo a leggere.......Drool]
            Alberto Merlo

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            • bosco64
              ⭐⭐⭐
              • Nov 2011
              • 4548
              • Langhe
              • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

              #7
              Una decisione simile senza che sia imposta da nessuno, è sufficiente che a prenderla sia il proprietario della femmina.

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              • Lucio Marzano
                Lo zio
                • Mar 2005
                • 30090
                • chiasso svizzera
                • bracco italiano

                #8
                a parte che ovviamente il proprietario (del maschio o della femmina) possa rifiutare l'accoppiamento a rischio di elevata consanguineità (io che non ho mai rifiutato monte e non me le sono mai fatte pagare, ho respinto la richiesta di una francese proprio perché la sua cagna aveva lo stesso sangue del mio maschio)

                penso che l'iniziativa debba partire dalla SS che sappia che la razza tutelata abbia già a priori un elevato grado di consanguineità. .
                lucio

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                • Alberto
                  Bracco da attacco
                  • Jul 2007
                  • 4908
                  • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
                  • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

                  #9
                  Originariamente inviato da Lucio Marzano
                  penso che l'iniziativa debba partire dalla SS che sappia che la razza tutelata abbia già a priori un elevato grado di consanguineità. .
                  Grazie.......
                  Alberto Merlo

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                  • bosco64
                    ⭐⭐⭐
                    • Nov 2011
                    • 4548
                    • Langhe
                    • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

                    #10
                    Originariamente inviato da Lucio Marzano
                    ( ho respinto la richiesta di una francese proprio perché la sua cagna aveva lo stesso sangue del mio maschio)
                    .
                    Questo è quello che dovrebbero fare tutti.

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                    • Lucio Marzano
                      Lo zio
                      • Mar 2005
                      • 30090
                      • chiasso svizzera
                      • bracco italiano

                      #11
                      un intervento volto a cercare di limitare (eliminare é impossibile) la consanguineità sarebbe piu' che auspicabile, ma dovrebbe essere accompagnato dall'obbligo di deposito
                      del DNA (o del materiale organico) per difenderci dai soliti "furbi" e servirebbe anche
                      a rendere piu' difficili i "rinsanguamenti" occulti.............
                      lucio

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                      • Mauro Nerviani
                        Pierino la peste
                        • Apr 2005
                        • 4969
                        • Cardano al Campo, Varese, Lombardia.
                        • Bracco Italiano B.A. e R.M. 20 Bracchi in totale

                        #12
                        Originariamente inviato da Lucio Marzano
                        un intervento volto a cercare di limitare (eliminare é impossibile) la consanguineità sarebbe piu' che auspicabile, ma dovrebbe essere accompagnato dall'obbligo di deposito
                        del DNA (o del materiale organico) per difenderci dai soliti "furbi" e servirebbe anche
                        a rendere piu' difficili i "rinsanguamenti" occulti.............
                        Bravo Lucio,mi hai anticipato, concordo con te in tutto. Ritengo sia l'ENCI che debba imporre la questione, i limiti e le regole. Tutte le SS dovrebbero così adeguarsi, ma non solo, sarebbe opportuno anticipare all'ENCI l'accoppiamento scelto ed essere da questa autorizzata. Lo so che occorrerebbe che una commissione riunita in permanenza dovrebbe esaminare le richieste di accoppiamento, visti i tempi brevi, ma con l'informatica si potrebbe poi arrivare ad una autorizzazione automatica, con modalità di verifica successiva da precisare ed afficializzare, (foto, presenza di delegato Enci, ecc, ecc. tutto da studiare.) Ma se dobbiamo proseguire sulla moralizzazione per la salvaguardia della razza occorre intervenire drasticamente. Altrimenti ci potremmo trovare come in qualche caso con la disponibilità sulla razza d iparecchi cuccioli figli dello stesso cane o cagna che sicuramente porrà notevoli limitazioni agli accoppiamenti futuri circa la consanguineità. Sempre per il bene della razza.
                        L'argomento in questione è fuori tema del post, è opportuno aprirne uno parallelo? Mi sembra l'argomento impostato da Casetti molto ma molto importante.
                        Pierino la peste

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                        • Massimiliano
                          Amministratore - Fondatore
                          • Mar 2005
                          • 13350
                          • Lugano
                          • Luminensis Pointer Fuoco (b/a) Loco (b/n)

                          #13
                          Originariamente inviato da Mauro Nerviani
                          L'argomento in questione è fuori tema del post, è opportuno aprirne uno parallelo? Mi sembra l'argomento impostato da Casetti molto ma molto importante.

                          fatto.
                          Massimiliano

                          Commenta

                          • silvio roncallo
                            ⭐⭐⭐
                            • Dec 2006
                            • 5650
                            • genova, Genova, Liguria.
                            • spinone

                            #14
                            Originariamente inviato da Lucio Marzano
                            che non vi é sufficiente attenzione al probema della consanguineità , anzi si constata l'utilizzo di un limitato numero di stalloni , per troppe cucciolate.
                            Che si sottovalutano i rischi della deriva genetica.
                            Che i cosiddetti "rientri" sono addirittura abusati.
                            Che ancora c'é qualcuno che pensa che l'imbreeding produca effetti positivi.
                            Che si sacrifica la salute della razza al prezzo di qualche cartellino in morfologia
                            Lucio, quello che scrivi è senz'altro vero, però tu stesso sostieni che è meglio rivolgersi per le monte a stalloni che siano quantomeno certificati in prova: ma questi sono pochissimi ed in buona parte (almeno parzialmente) consanguinei.
                            Ed allora che facciamo? i soggetti in circolazione sono quelli che sono e per andare a scegliere un maschio sconosciuto che non abbia una qualche consanguineità almeno nelle tre generazioni precedenti diventa un terno al lotto.
                            Teniamo inoltre presente che nessuno tiene la cucciolata fino ai 6-8 anche 10 mesi per verificare i risultati ma, soprattutto i privati, cercano di dare via i cuccioli il prima possibile.
                            Insomma, con i numeri che abbiamo non mi sembra così semplice ed aprioristico evitare una !qualche" consanguineità.
                            O sbaglio?
                            silvio

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                            • Mauro Nerviani
                              Pierino la peste
                              • Apr 2005
                              • 4969
                              • Cardano al Campo, Varese, Lombardia.
                              • Bracco Italiano B.A. e R.M. 20 Bracchi in totale

                              #15
                              Silvio, hai ragione in linea di principio, ma ricorda che sia Lucio che il sottoscritto hanno sempre sostenuto che un buon accoppiamento, a prescindere dalla eccessiva consanguineità, cosa da evitare assolutamente, và valutato anche visionando direttamente sia il maschio che la femmina sul terreno. Ora la femmina dovremmo conoscerla benissimo, ne siamo noi i proprietari, e noi come allevatori dovremmo avere per primi la serietà di scegliere la femmina che possieda le doti venatiche e le caratteristiche più somatiche inerenti la razza. E' un ns. dovere. Per il maschio occorre scegliere sia un trialista ben affermato oppure ricorrere al classico cane da caccia che però presenti sia a livello di std morfologico che venatoriamente grandi capacità od attitudine al percorso venatorio. E questo lo si può fare sul terreno, ed un buon e serio allevatore, anche se amatoriale può facilmente intravedere tali caratteristiche. Non ultimo e molto importante sarebbe anche conoscere, nel limite del possibile la cucciolata a cui appartiene il maschio e sapere o capire se la cucciolata stessa abbia caratteristiche abbastanza similari sia morfologiche che venatorie.
                              Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma vedremo in seguito.
                              Per ora mi fermo qui.
                              Pierino la peste

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