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    • Feb 2011
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    • VIGNOLA MO
    • SETTER INGLESI E GRIFFONI KORTAL

    #196
    Originariamente inviato da maxmurelli
    Tornando al selvatico che esalta venaticità, ti è mai capitato d’incontrare un animale non selvatico ma inselvatichito, dopo diversi mesi che è stato mollato? Di trovare in primavera un qualche fagiano mollato nella primavera dell’anno prima che è scampato alla stagione venatoria, ai nocivi ecc ecc?
    Per come la vedo io è più ostico quello che le beccacce appena arrivate e stremate da un lungo viaggio, e che tanti deficienti si divertono a massacrare appena atterrate (anche a poche centinaia di metri dalle spiagge), solo per andarsi a vantare di quanto siano “grandi cacciatori”.
    Max sono d'accordo con te,fagiani rinselvatichiti sono molto piu pestiferi da cacciare che le beccacce di buttata.
    Ho letto tutta la discussione,in molti sono andati fuori tema,come d'altronde faro' io, altri vedono il cane da caccia come il cane da prove,testa alta coda immobile a scimitarra ,velocita'e aperture di centinaia di metri.Oppure al carniere non do' importanza,l'importante e' fare una bella passeggiata col cane. Per me non e' cosi',saro' una razza in estinzione,oppure trovatemi voi un aggettivo.
    Inizio col dire che io non vado fuori per fare una passeggiata col cane,non mi strappo le vesti se non trovo niente,ma il mio scopo, e quello del mio cane e' quello di incontrare,La passeggiata gliela faccio fare a casa.A differenza delle prove,quello che caccia sta in campagna 5/6 ore non 15 minuti,pertanto la velocita' deve essere moderata,per tre motivi,evitare di portarlo a casa in braccio,trascuro del selvatico,e trascuro dei punti morti del terreno,in questi punti purtroppo il cane che va a caccia a volte e' obbligato a mettere il naso a terra,altrimenti non si conclude niente,da ricordare che quando mette il naso a terra arriva di conseguenza il movimento di coda.Ci possono essere marchingeni di ogni genere,ma il grande cane deve cacciare per voi,non per se stesso,questo soggetto chi ha avuto la fortuna di averlo,avra' notato che il collegamento e' naturale, le aperture non saranno mai esasperate, e' lui, non voi che vi tiene controllato,che vi guarda ad ogni rientro,con un soggetto del genere si caccia a segni e in silenzio.E' anche vero che ognuno di noi crede di avere nel box il cane ideale,il grande cacciatore,forse non ha mai avuto il piacere di incontrarlo davvero il CRAC, quello che nella vita si incontra una volta se va bene.Quelli che hanno soggetti che vanno all'infinito e che li trovano in ferma col GPS per me valgono niente,anzi meno di niente,si va a caccia con una mano in tasca e l'altra a guardare lo strumento.Se questa e' la caccia ritorno all'inizio, sono in estinzione. Nel setter amo la tipicita',le movenze non devono mai mancare anche dopo una giornata di caccia,e la bellezza,mi piace andare a caccia con un bel cane

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