Devo dire che oltre alle pubblicità che erano dei veri e propri racconti, gli articoli erano incredibilmente interessanti, con una netta predominanza per le armi a cartuccia spezzata e relative cartucce.
Compro tutti i mesi riviste di settore (quelle citate e altre ancora), ma devo dire che non trovo più argomenti interessanti e nuovi; sono diventate un continuo susseguirsi di pubblicita.
Anche negli articoli denotano condizionamenti da chi realmente paga l'articolo, senza dire la verità e omettendo dei dati interessantissimi.
Vi faccio un esempio: gli articoli sulle armi del gruppo Beretta o Breda si susseguono, ma nessun giornalista che mi dica chi produce le canne e dove, o chi mi dica che il Breda Ermes, echo ecc. è costruito per la parte meccanica dalla Benelli.
Credo che l'editoria di settore dovrebbe guardarsi un pò indietro.
Ciao
Gianni
Commenta