Differenze balistiche in Cal.12

[CIRO EMANUELE]

Buongiorno,
volevo chiedervi, ma sostanzialmente, durante un'azione di caccia, che differenza balistica vi potrebbe dare una canna di lunghezza 62, rispetto una da 65 oppure 66??cosa ne pensate e che esperienze avete...alla fine si tratta solo di pochi centimetri, cosa cambia davvero??? [:-bunny]

[furietto]

Buongiorno,
volevo chiedervi, ma sostanzialmente, durante un'azione di caccia, che differenza balistica vi potrebbe dare una canna di lunghezza 62, rispetto una da 65 oppure 66??cosa ne pensate e che esperienze avete...alla fine si tratta solo di pochi centimetri, cosa cambia davvero??? [:-bunny]

credo da 62 a 66 non cambi molto in termini di efficienza balistica, chiaro se proprio si vuol essere perfezionista si useranno polveri più o meno vivaci e grammature diverse di pb.. cambia sicuramente però la rapidità di imbracciata, favorita dalla lunghezza ridotta, però il contrario accadrà per la rapidità di puntamento che ne sarà invece penalizzata (l'abilità nello stoccare il tiro sarà importantissima per la scelta, se sei bravo riesci bene anche senza mirare quindi....)..
Per quanto mi riguarda con canne ridotte addirittura a cm 62, mi impiccherei di certo.. sono alto 1.80 circa e quello credo sia il dato fondamentale per le successive considerazioni: altezza/lunghezza arti superiori..

Per dare una sentenza: altezza media 1.68 e 1.75 starei su canne 1.65/1.68 (chiaramente per la caccia con il cane e nel bosco)..

salute. [:-golf]

[CIRO EMANUELE]

non ho ben capito la questione lunghezza canne / altezza cacciatore! [:-bunny]

[manichite 1]

nn dici il grado di strozzatura delle due canne,a parita' di uguale strozzatura non ci sono notevoli differenze,cambia il rendimento balistico invece con il grado di strozzatura e non di meno anche con i decimi della canna.

[furietto]

non ho ben capito la questione lunghezza canne / altezza cacciatore! [:-bunny]

Mha, io per mia modesta e personale esperienza, mi sono accorto che se si è di statura medio/alta e, di conseguenza, si hanno le braccia lunghe, mirare con delle canne/fucile corte/o è poco vantaggioso.. (restano valide le performance in tiri di stoccata "per tiratori super" e senza mirare, per intenderci)..
Poi, ieri è venuta fuori la seguente, a mio avviso interessantissima, discussione tra amici del forum molto esperti..

ti allego il link..


saluti.

http://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=46385&highlight=grandi+armaioli

questo è un estratto di un parere della discussione anzidetta:

Personalmente ho sempre legato la lunghezza delle canne all'utilizzo prevalente dell'arma e credo che così abbiano fatto anche la maggior parte degli archibugieri storici più famosi e quotati.
Un parallelo di gran classe con canne da 63 cm, francamente non mi piace, nè affascina soprattutto se lo devo prendere in considerazione come arma di uso venatorio generico ed anche di pedana.
A parte la flessione di rendimento balistico che non credo sia generalizzabile sic et simpliciter al 3% della vuzero, essendo molto differenti le curve e gli integrali degli andamenti combustivi legati a cariche di 28 e 38 grammi, ci si dimentica che le canne di maggiore lunghezza hanno sui campi di tiro ed a caccia, magari in condizioni impegnative, un effetto certamente assai più positivo rispetto a due corte canne "da bosco".
Chiaro che per un tiratore avvezzo, amante delle cartucce da un oncia, magari non molto alto di statura ed abituato a stoccare il tiro su selvatici levati davanti ai cani da ferma o da cerca, una simile doppietta possa diventare una buona soluzione balistica, ma ad esempio, già sparando in un classico drive a fagiani e pernici in condizioni in cui il tiro avvenga sulle medio lunghe distanze, una doppietta con canne da 71 o 76 cm, mostrerà indubbi vantaggi, sulle corte.