Lotto diverso, polvere diversa? Cosa fare?

[michele14]

Leggo molto spesso, anzi quasi sempre, di polveri che cambiano la loro vivacità, in base ai lotti di produzione.
Allora mi venuto un dubbio: ma se io carico un tipo di polvere sempre allo stesso modo, con i dosaggi presi dalle tabelle del sig garolini, o dal libro di granelli, con lotto diverso della stessa polvere, dovrei fare sempre dei piccoli aggiustamenti? O non è necessario?
Poi se il lotto è più vivace, in particolare nei piccoli calibri, può rendere la cartuccia pericolosa?
Grazie
Ciao

[michele14]

Nessuno che è esperto di ricarica, può dire come si regola?
Non credo che ad ogni cambio di lotto della stessa polvere, si vanno a fare le prove in canna manometrica.
Ciao

[Generale Lee]

Nessuno che è esperto di ricarica, può dire come si regola?
Non credo che ad ogni cambio di lotto della stessa polvere, si vanno a fare le prove in canna manometrica.
Ciao

Penso che se possibile, ad ogni cambio di lotto sia doveroso qualche colpo in manometrica, io per mia sfortuna in liguria non ho manometriche ha disposizione ne cambio lotto di polvere in quanto le polveri che ho al 90% non le fanno più e la restante S4 penso che mi durerà molto dato che a parte corvi, nutrie, gabbiani di speci cacciabili non abbondiamo di certo, anche di caprioli e cinghiali qui sono morti per una fortissima incidenza di saturnismo di tipo 30-06 o 308..................

[Binko]

Leggo molto spesso, anzi quasi sempre, di polveri che cambiano la loro vivacità, in base ai lotti di produzione.
Allora mi venuto un dubbio: ma se io carico un tipo di polvere sempre allo stesso modo, con i dosaggi presi dalle tabelle del sig garolini, o dal libro di granelli, con lotto diverso della stessa polvere, dovrei fare sempre dei piccoli aggiustamenti? O non è necessario?
Poi se il lotto è più vivace, in particolare nei piccoli calibri, può rendere la cartuccia pericolosa?
Grazie
Ciao

Ti dico quello che penso io, da semplice cacciatore ma grande appassionato di ricarica.
Quando si prova una cartuccia in canna manometrica, si ottengono dei risultati precisi e ripetibili se la vivacita' del lotto e' uguale oppure diversi se e' cambiata anche di poco la vivacita' del propellente, a condizione che ci sia sempre un identico di assemblaggio. Questo e' importante ai fini statistici ma se consideriamo che a caccia, QUELLA VERA, le variabilita' che influiscono sul rendimento di una cartuccia sono tante, possiamo facilmente intuire che delle piccole variazioni sul lotto di polvere possono essere ammortizzate dalle variabili atmosferiche, oppure sulla diversita' della strozzatura o lunghezza della canna, dal posto che frequentiamo, ecc. ecc. Per essere piu' chiaro una cartuccia caricata con un lotto di polvere piu' o meno vivace del precedente avra' un rendimento leggermente inferiore con alcune situazioni meteo e migliore con altre. Quindi, se ti posso dare un consiglio, non farti condizionare tanto da ragionamenti che tendono a ingarbugliare quel poco che sappiamo ma carica sempre con le stesse dosi fino a quando, palesemente e definitivamente non viene cambiata la progressivita' e/o vivacita' di una polvere, cosi' come e' gia' successo parecchie volte.
Ciao e buon caricamento.

[michele14]

Ti dico quello che penso io, da semplice cacciatore ma grande appassionato di ricarica.
Quando si prova una cartuccia in canna manometrica, si ottengono dei risultati precisi e ripetibili se la vivacita' del lotto e' uguale oppure diversi se e' cambiata anche di poco la vivacita' del propellente, a condizione che ci sia sempre un identico di assemblaggio. Questo e' importante ai fini statistici ma se consideriamo che a caccia, QUELLA VERA, le variabilita' che influiscono sul rendimento di una cartuccia sono tante, possiamo facilmente intuire che delle piccole variazioni sul lotto di polvere possono essere ammortizzate dalle variabili atmosferiche, oppure sulla diversita' della strozzatura o lunghezza della canna, dal posto che frequentiamo, ecc. ecc. Per essere piu' chiaro una cartuccia caricata con un lotto di polvere piu' o meno vivace del precedente avra' un rendimento leggermente inferiore con alcune situazioni meteo e migliore con altre. Quindi, se ti posso dare un consiglio, non farti condizionare tanto da ragionamenti che tendono a ingarbugliare quel poco che sappiamo ma carica sempre con le stesse dosi fino a quando, palesemente e definitivamente non viene cambiata la progressivita' e/o vivacita' di una polvere, cosi' come e' gia' successo parecchie volte.
Ciao e buon caricamento.

ok, per quanto riguarda il rendimento ci può stare, ma se la polvere dovesse essere piu' vivace del lotto precedente, potrebbe, oltre ovviamente al diverso rendimento, anche aumentare la pressione sviluppata dalla cartuccia, in particolar modo nei piccoli calibri e quindi diminuire la sicurezza? oppure ci sono margini di sicurezza, che consentono comunque di caricare le cartucce, rimanendo nel range di sicurezza?
sicuramente io non modifico le dosi prese dalle tabelle, e tra l'altro non mi so regolare, ma un qualche dubbio sulla sicurezza delle cartucce, mi viene.
grazie
ciao

[maremmano]

l' opinione di Binko ,così come la mia ... è che questo problema non esiste ... per default :) le differenze sono minime : altrimenti il produttore sarebbe obbligato a segnalare la nuova situazione ( in pratica a cambiare nome del prodotto ) .
d' altronde le differenze da cartuccia a cartuccia e da periodo diverso di caricamento ... possono variare , anche usando gli stessi componenti o modificandone alcuni : basti pensare al caricare una quantità x di cartucce in una giornata umida e fredda rispetto ad una calda e asciutta ( e magari usando una polvere decisamente sensibile all' umidità) ; oppure variando anche inavvertitamente la pressione o la profondità esercitate in chiusura ; anche la scelta del diametro dei pallini incide ... causando un minore o maggiore intasamento e modifica della pressione , la tenuta dei contenitori ... etc.etc.
di norma tutte le variabili essendo casuali e caotiche ... non hanno mai lo stesso segno ( incremento di pressione ) , e quindi l' una spesso compensa l' altra : l' eccezione rarissima (convergenza del segno) quindi potrebbe ... è vero ... causare un aumento di pressione notevole ma mai pericolosa ( se l' arma è mediamente in condizioni di sicurezza ) !
casomai la cartuccia sballata per piccoli difetti di caricamento o per polvere mutata ... appunto... avrà effetti diversi nel momento in cui si usa , piuttosto di quello riscontrato nella media e in passato nel caricamento standard.

[michele14]

l' opinione di Binko ,così come la mia ... è che questo problema non esiste ... per default :) le differenze sono minime : altrimenti il produttore sarebbe obbligato a segnalare la nuova situazione ( in pratica a cambiare nome del prodotto ) .
d' altronde le differenze da cartuccia a cartuccia e da periodo diverso di caricamento ... possono variare , anche usando gli stessi componenti o modificandone alcuni : basti pensare al caricare una quantità x di cartucce in una giornata umida e fredda rispetto ad una calda e asciutta ( e magari usando una polvere decisamente sensibile all' umidità) ; oppure variando anche inavvertitamente la pressione o la profondità esercitate in chiusura ; anche la scelta del diametro dei pallini incide ... causando un minore o maggiore intasamento e modifica della pressione , la tenuta dei contenitori ... etc.etc.
di norma tutte le variabili essendo casuali e caotiche ... non hanno mai lo stesso segno ( incremento di pressione ) , e quindi l' una spesso compensa l' altra : l' eccezione rarissima (convergenza del segno) quindi potrebbe ... è vero ... causare un aumento di pressione notevole ma mai pericolosa ( se l' arma è mediamente in condizioni di sicurezza ) !
casomai la cartuccia sballata per piccoli difetti di caricamento o per polvere mutata ... appunto... avrà effetti diversi nel momento in cui si usa , piuttosto di quello riscontrato nella media e in passato nel caricamento standard.

Chiarissimo, grazie.
Certo, tenendo conto di tutte le variabili possibili nel caricamento, il problema del lotto di polvere, con caratteristiche leggermente diverse, rispetto ad un altro, non dovrebbe preoccupare più di tanto.
Certo che molti, tendono sempre ad evidenziare questo fatto.
Forse sono troppo "precisini"? Bho....
Ciao

[vingiul]

Ciao,
premesso che condivido l'opinione che la relativa vivacizzazione di una polvere tra diversi lotti NON costituisca diperse' un pericolo, e che pure sommata ad altri possibili fattori vivacizzanti -relativi alle componenti, modalita' di caricamento e fattori climatici- ugualmente non possa creare situazioni pericolose, personalmente credo che l'evidenziare diverse caratteristiche della polvere serva principalmente a spiegare a chi carica perhe' una data dose non renda come ci si aspetterebbe.
IMHO
Vincenzo

[michele14]

Ragazzi, quali sono le polveri che nel tempo sono rimasti, con le caratteristiche costanti?
Sipe, s4, gm3, mb ? Forse queste sono rimaste uguali?
Ciao

[vingiul]

Ciao,
nessuna delle citate. Nel tempo sono rimaste simili (ma non uguali) sipe ed s4 (si dice solo con aggiunta di componenti antifiammata, ma mi paiono piu' vivaci) e gm3 (molto piu' vivace), mentre la mb e' simile alla attuale mbx32, la mb "piccione" e "209" simili alla mbx36... no, le polveri non sono piu' le stesse di quelle di una volta....
IMHO
Vincenzo

[michele14]

Ciao,
nessuna delle citate. Nel tempo sono rimaste simili (ma non uguali) sipe ed s4 (si dice solo con aggiunta di componenti antifiammata, ma mi paiono piu' vivaci) e gm3 (molto piu' vivace), mentre la mb e' simile alla attuale mbx32, la mb "piccione" e "209" simili alla mbx36... no, le polveri non sono piu' le stesse di quelle di una volta....
IMHO
Vincenzo

Grazie.
Chissà se queste evoluzioni, oggi si fermano qui, oppure continuano nel tempo?
E questi piccoli cambiamenti, sono necessari per ridurre i costi di produzione, oppure e' una questione di diversa richiesta di mercato?
Ciao

[vingiul]

Ciao,
a quanto ho capito, si tratta di diversa richiesta di mercato, da parte delle Ditte produttrici di munizioni, che hanno interesse a polveri vivaci (ma dai nomi storici...) per la riduzione dei costi.
Vincenzo

[michele14]

Ciao,
a quanto ho capito, si tratta di diversa richiesta di mercato, da parte delle Ditte produttrici di munizioni, che hanno interesse a polveri vivaci (ma dai nomi storici...) per la riduzione dei costi.
Vincenzo

grazie delle informazioni.
adesso mi è tutto abbastanza chiaro.
i soldi, oltre tutto quello che fanno, hanno pure la capacità di rendere la polvere più vivace......mha.
ciao