Pubblico ringraziamento a Enrico Toldo
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Pubblico ringraziamento a Enrico Toldo
Per avermi dato modo di entrare in possesso di questo splendido e raro esemplare di arma storica del 1908 in perfetto stato.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo. -
apperò.....Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili. -
Complimenti Nando.
Enrico mi aveva già accennato di aver "agevolato" un estimatore di belle armi con un capolavoro di archibugeria. Non pensavo però fossi tu ne si trattasse di tanta meraviglia.
Ancora una volta Enrico si è dimostrato un vero Signore, qualità che gli ho sempre riconosciuto. Sei forte Enrico.
Merita davvero il tuo ringraziamento.
NazzarenoCommenta
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Con tutto il rispetto per Lebeau Courally.... Giacinto Zanotti è un'altra cosa, tra l'altro questa è una doppietta da piccione con A&D particolare e le canne sono Whitworth.Ultima modifica nando; 13-05-14, 20:15.....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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Complimenti Nando .... e non si vedono i fori dei percussori ne la bascula con la chiave aperta .... questi sono particolari nascosti dell'arma che vanno oltre cio che si vede e contribuiscono ad esaltarne il preggio.
Ciao GaetanoCommenta
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Carissimo Nando,
nel fatidico momento in cui sono venuto a conoscenza della possibilità di acquisire, da un privato, la stupenda doppietta in questione, mi ero reso subito conto del suo valore, sia sotto il profilo storico, che sotto l'aspetto qualitativo, essendo stato tale capolavoro realizzato grazie al non comune ingegno ed alle sapienti mani di Giacinto Zanotti, quel grande archibugiere romagnolo che, assieme ai Toschi, ai Fabbrizioli, ai Cortesi, a Zaccaria, ed ai fratelli Stanzani, ha fatto la storia, a livello mondiale, del fucile da caccia made in Italy.
Non potendo permettermi, purtroppo, una seppur allettante simile spesa, ho subito pensato a te, conoscendoti come un raffinato intenditore, nonchè cultore di Grandi Fucili, sia italiani che stranieri, soprattutto belgi ed inglesi
(Boss, Purdey, ecc. ).
Ed allora, a chi segnalare tale irripetibile occasione ? al Grande Nando, ed il gioco è stato fatto.
Unico grande rimpianto, non essermi trovato io al tuo posto nella conclusione delle trattative, ma sono oltremodo felice perchè tale capolavoro è finito in buone mani.
Approfitto dell'occasione per ringraziare il mitico Nazzareno e tutti gli altri forumisti per i lusinghieri apprezzamenti espressi nei miei confronti.
EnricoCommenta
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La cosa migliore che io possa fare, è postare l'eccellente scheda tecnica preparata per l'occasione da Enrico, in cui l'unica inesattezza è la desunta data di costruzione dell'arma, da me personalmente appurata, attraverso la consultazione dei registri storici armi Zanotti in mio possesso, essere la primavera del 1908.....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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Carissimo Nando,
nel fatidico momento in cui sono venuto a conoscenza della possibilità di acquisire, da un privato, la stupenda doppietta in questione, mi ero reso subito conto del suo valore, sia sotto il profilo storico, che sotto l'aspetto qualitativo, essendo stato tale capolavoro realizzato grazie al non comune ingegno ed alle sapienti mani di Giacinto Zanotti, quel grande archibugiere romagnolo che, assieme ai Toschi, ai Fabbrizioli, ai Cortesi, a Zaccaria, ed ai fratelli Stanzani, ha fatto la storia, a livello mondiale, del fucile da caccia made in Italy.
Non potendo permettermi, purtroppo, una seppur allettante simile spesa, ho subito pensato a te, conoscendoti come un raffinato intenditore, nonchè cultore di Grandi Fucili, sia italiani che stranieri, soprattutto belgi ed inglesi
(Boss, Purdey, ecc. ).
Ed allora, a chi segnalare tale irripetibile occasione ? al Grande Nando, ed il gioco è stato fatto.
Unico grande rimpianto, non essermi trovato io al tuo posto nella conclusione delle trattative, ma sono oltremodo felice perchè tale capolavoro è finito in buone mani.
Approfitto dell'occasione per ringraziare il mitico Nazzareno e tutti gli altri forumisti per i lusinghieri apprezzamenti espressi nei miei confronti.
Enrico
Ti ringrazio per i complimenti (immeritati), da parte mia posso aggiungere che in questa vicenda la cosa che mi ha fatto più piacere è che ho avuto modo di conoscerti di persona,
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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