Preapertura in Toscana non per tutti

[randagio]

In Toscana la preapertura alla Tortora, Storno e Piccine, Solo a chi scarica (iscrivendosi) l'App. TosCaccia (Tesserino Venatorio Digitale) Chi ha il tesserino cartaceo NON può abbattere questi selvatici e quindi non può fare la preapertura.
Vi Sembra Giusto?

[Livia1968]

Mi sembra tanto come la simpatica imposizione che per avere oramai accesso o diritto a qualsiasi cosa bisogna avere lo SPID.... con doppia autenticazione per giunta!...

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[Yed]

Originariamente inviata da randagio

In Toscana la preapertura alla Tortora, Storno e Piccine, Solo a chi scarica (iscrivendosi) l'App. TosCaccia (Tesserino Venatorio Digitale) Chi ha il tesserino cartaceo NON può abbattere questi selvatici e quindi non può fare la preapertura.
Vi Sembra Giusto?

Me pare uno schifo!!!!

[Luca1990]

Se non ha un costo esorbitante per averla non ci vedo nulla di male. È necessaria la rendicontazione per accedere al prelievo (così dice il piano di gestione). Non ci sono altri modi veloci per sapere a fine giornata il numero di capi abbattuti purtroppo..
sul fatto che i più anziani non possano scaricarla cito sempre un esempio:
A Bologna quando cacciavo in selezione era necessaria la tele prenotazione sul sistema dell’atc Bo3.. un simpatico signore sulla ottantina mi ha insegnato come si faceva.. bene era più veloce di me a segnare distretto zona e sottozona

Se c’è la passione non ci si ferma davanti un app..

[Valerio]

Originariamente inviata da Luca1990

Se non ha un costo esorbitante per averla non ci vedo nulla di male. È necessaria la rendicontazione per accedere al prelievo (così dice il piano di gestione). Non ci sono altri modi veloci per sapere a fine giornata il numero di capi abbattuti purtroppo..
sul fatto che i più anziani non possano scaricarla cito sempre un esempio:
A Bologna quando cacciavo in selezione era necessaria la tele prenotazione sul sistema dell’atc Bo3.. un simpatico signore sulla ottantina mi ha insegnato come si faceva.. bene era più veloce di me a segnare distretto zona e sottozona

Se c’è la passione non ci si ferma davanti un app..

è gratuita.

Se non ho capito male, l'app è obbligatoria solo per i prelievi di tortora e deroga (storno e piccione). Poi, per il resto della stagione venatoria sarà possibile utilizzare il tesserino cartaceo, purché la scelta sia fatta prima dell'apertura generale.

Per la tortora la rendicontazione in tempo reale è di fatto imposta dal piano di gestione nazionale. Capisco che per molti non sarà semplice e che in generale si diventi schiavi di uno smart phone soggetto a tutti i problemi noti, ma l'alternativa era tortora non cacciabile come negli ultimi anni.

La Regione proverà a ripercorrere la stessa strada, con apposita delibera, per pavoncella e moriglione, però senza piano nazionale di gestione la sospensione del TAR è di fatto certa anche per questa stagione.

[randagio]

Attenzione!
Una volta scaricata l'APP e quindi iscritto non è più possibile tornare al Cartaceo.

[nino65]

Entro il 17 settembre è possibile tornare al cartaceo e disinstallare l app,è obbligatoria solo per tortora e piccione,per lo storno valgono le regole passate cioè rendicontazione tramite sito della regione ogni settimana
Saluti

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[Seagate]

è una cag..a pazzesca...se non ho linea...mi si scarica la batteria...perdo il telefono...mi cade in una pozzanghera...poi per la tortora che al primo temporale se ne va...i piccioni sono infestanti...gli storni pure... sarò anche un vecchio nostalgico rimbambito ma se questo è il progresso...tenetevelo pure...

[randagio]

Se si disinstalla entro il 17 non si può cacciare la tortora lo storno e il piccione per tutto il periodo di caccia dal 17 in poi.

[Er Mericano]

Da noi, per certe specie, e' da tanto che e' cosi'. E' scomodo, ma necessario quando in certe zone c'e' un numero limitato di capi abbattibili. Io devo farlo soltanto per cervi e tacchini, ma ho 48 ore per trasferire i dati dell' abbattimento dalla licenza cartacea (dove li ho annotati a penna appena dopo l'abbattimento) al dipartimento di caccia e pesca. Lo faccio col p.c. quando torno a casa e dopo aver spellato, sventrato, parzialmente macellato la preda. Ma dove abito io prima di tutto i limiti sono stabiliti prima dell'apertura, basandosi sulle catture dell'anno precedente ed i censimenti dell'anno nel quale comincera' la nuova stagione. Non ci sono mai state chiusure anticipate, d'emergenza, ma a volte i limiti vengono ampliati o ridotti. Per esempio per i cervi il numero dei maschi palcuti abbattibili nella mia zona e' di tre, mentre prima era di quattro. I tacchini (esclusivamete maschi) sono stati ridotti da cinque annui a quattro. So che in Alaska invece bisogna tenersi al corrente delle chiusure anticipate a alci, caribou, orsi, lupi, chiusure che avvengono quando il numero di animali segnalati come abbattuti arriva al limite stabilito in certe zone, non tutte. Probabilmente ci vuole una comunicazione radio o col telefono satellitare perche' se sei in una zona remota non c'e' cellulare che tenga--e quasi tutta l'Alaska e' remota. Anche qui dove abito e dove caccio io ci sono posti--inclusi due dei miei capanni--dai quali non posso comunicare col cellulare, ne' posso ricevere chiamate. Spero che a situazione cambi. Alla mia eta' mi piace poter chiamare qualcuno se qualche cosa di spiacevole dovesse accadere. Io caccio sempre da solo.
In molte zone di molti stati dove il numero di abbattimenti e' limitato, vige il sistema della lotteria. Se vuoi cacciare il bisonte dell''Alaska o la pecora selvatica dell'Arizona, o i cigni selvatici nel Midwest, o orsi di Kodiak, o capre di montagna in certe zone, compri un biglietto della "lotteria" e soltanto un numero limitato di permessi e' stampato per quelli il cui nome e' stato estratto. Se non vieni estratto i soldi non te li restituiscono. Quasi sempre quelli che sono stati estratti e che hanno abbattuto l'animale assegnato non possono partecipare alla lotteria per un anno, o due, o cinque--a seconda della specie dell'animale abbattuto.
Ormai viviamo in un mondo di elettronica e cibernetica. Non si puo' pretendere di poter fare le cose come si facevano una volta, ne si puo' far fermare il mondo per scenderne.