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Originariamente inviata da sly8489
Più o meno la beccaccia frequenta gli stessi posti, ne ammazzi una e tre giorni dopo il posto è stato già occupato.
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Si...nei film

La beccaccia in tanti posti la trovi oggi e non c'è più domani...in un giro medio ognuno di noi, perlustra almeno una ventina di rimesse dove con regolarità si incontra la beccaccia, e spesso l'incontro lo fai da un'altra parte......se fosse come dici tu...povere beccacce...
Poi effettivamente ci sono rimesse dove una o due durante la stagione possono capitarci, ma l'incontro non è mai scontato.
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Grazie alla tecnologia ci possiamo permettere di lasciare l'iniziativa al cane. Al cane autonomia quanta ne vuole, ma l'iniziativa è meglio lasciarla al cacciatore.
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Qui sono perfettamente d'accordo.
A parte le molte volte che ha ragione il cane, ce ne sono anche altre in cui aveva ragione il padrone...e dimostrarlo al cane rafforza molto il suo rispetto nei nostri confronti.
Inoltre, la leggenda (che a tutti noi, me compreso, piace tanto) del cane che salta posti apparentemente buoni per andare a fermare una beccaccia sull'Everest, mi ha sempre lasciato il dubbio che non ce ne fosse un'altra, più vicina e comoda, lungo il percorso....si sono viste anche su questo forum, fotografie di palmari che davano il cane fermo ad oltre un Kilometro....chi ci dice che in tutto quel terreno non ce ne fossero altre ???
E tornando al tuo discorso sul senso del selvatico, e a questa discussione aperta da Lucio, è ovvio che non solo nella caccia alla beccaccia emerga questa peculiarità, e che non solo alcuni cani beccacciai ne siano dotati, ma mentre in campo aperto un cane molto dotato, per esempio di ottimo olfatto, buone aperture, e che sa prendere il vento....ne ha meno bisogno, il cane beccacciaio, spesso deve ingegnarsi per districare la matassa in ambienti dove l'effluvio segue regole meno lineari...e sono convinto che a guidarlo in certi posti, sia non l'odore del selvatico, bensì l'odore del luogo stesso, per motivi che a noi sfuggono
Bisogna distinguere gli ambienti, un conto è la beccaccia trovata lungo i fossi, i fiumi, o nei boschetti di pianura, ben altro conto sono quelle che abitano il fitto del bosco e i versanti ripidi delle montagne, con tutti gi anfratti e le irregolarità che questi luoghi comportano..rocce, pareti, rovi, alberi caduti, eccetera eccetera....dove avere un buon naso aiuta, ma mi permetto di dire che non è assolutamente una dote primaria...lo sono molto di più il cervello, e un buon discernimento....
...comunque si stava discutendo dall'altra parte sulla discussione "lo specialista beccacciaio", finalmente di cani da ferma, e continuare qui comporta solo un'ulteriore e inutile dispersione, quindi copierò questo messaggio sull'altra e personalmente continuerò su quella.