Nuovo piano faunistico veneto

[edo49]

Mah, spero bene, negli ultimi anni qui da noi vicino a Rovigo, anche se Cavarzere è sotto Venezia, tra il Parco del Delta a Ro e la soia dappertutto in zona Ve è diventato difficile trovare un terreno da cacciare, ... prima che ci arrivino in tanti! Poi tra mille divieti, distanze di rispetto, colture, si è sempre a rischio di non essere in regola... tante volte sono andato nella stoppia già battuta da altri , pur di far girare il cane, anche se con i ripopolamenti sospesi per il covid ed i tanti fucili concentrati, si prendeva solo ...aria fresca! Coraio tosi, sperem che l'è un male de passajo... Edo49

[Loris]

Originariamente inviata da pointer56

Effettivamente da noi in Friuli la situazione è un po' diversa: soia e vigne sono precluse per regolamento, ma il mais no (e che danno fa al mais un cane che vi corra dentro?). Grandi siepi e boschetti ben diffusi, in genere, però le vigne in alcuni comuni sono in aumento (prosecco, prosecco!) e qualche lamentela di cacciatori l'ho sentita, è vero.

Qui oramai è tutto a vigneto e le siepi vengono tagliate perchè fanno ombra alle viti...una vergogna. Io per cacciare vado in AFV che fortunatamente è ben gestita e si trova ottima selvaggina con buona presenza di beccacce...chi non se lo può permettere appende il fucile al chiodo.
Ciao

[Luca1990]

Originariamente inviata da Loris

Qui oramai è tutto a vigneto e le siepi vengono tagliate perchè fanno ombra alle viti...una vergogna. Io per cacciare vado in AFV che fortunatamente è ben gestita e si trova ottima selvaggina con buona presenza di beccacce...chi non se lo può permettere appende il fucile al chiodo.
Ciao

Cosa faresti Loris per migliorare la situazione?

[Loris]

Originariamente inviata da Luca1990

Cosa faresti Loris per migliorare la situazione?

L'unica soluzione potrebbe essere ridurre il numero degli ATC, più territorio per ogni ambito. Ora gli ambiti sono sei, due sarebbe una soluzione.

[bagareo]

Può esserci anche un ambito solo, ma se poi il territorio è campagne sterminate di soia e granturco e al 10 di ottobre è tutto arato e scoline rasate siamo punto a capo

[Loris]

Originariamente inviata da bagareo

Può esserci anche un ambito solo, ma se poi il territorio è campagne sterminate di soia e granturco e al 10 di ottobre è tutto arato e scoline rasate siamo punto a capo

Rimarrà qualche stoppia, più territorio più opportunità di cacciare...altrimenti cacceremo le nutrie auspicando che i detrattori della caccia ci lascino in pace!
Sinceramente non so che dire se non che la caccia in molti ambiti non è più sostenibile per la carenza di territorio idoneo. Dove io abito sono circondato da vigneti e pescheti irrorati di presidi sanitari settimanalmente...sopravvive solo la lepre...x vedere un merlo o un passero vado in centro paese dove c'è un giardino con dei pini.

[Luca1990]

Facendo un ragionamento inverso.. se un atc ha molti iscritti tutto sommato la situazione non dovrebbe essere così male.. altrimenti la gente mollerebbe..
alla base credo ci sia un problema di densità venatoria troppo alta per le potenzialità del territorio.. con il calo di cacciatori che c’è stato negli ultimi 10 anni la situazione dovrebbe essere migliorata in termini di pressione venatoria o sbaglio?
Gli atc (parlo di quelli di Verona) catturano lepri?

[Loris]

Originariamente inviata da Luca1990

Facendo un ragionamento inverso.. se un atc ha molti iscritti tutto sommato la situazione non dovrebbe essere così male.. altrimenti la gente mollerebbe..
alla base credo ci sia un problema di densità venatoria troppo alta per le potenzialità del territorio.. con il calo di cacciatori che c’è stato negli ultimi 10 anni la situazione dovrebbe essere migliorata in termini di pressione venatoria o sbaglio?
Gli atc (parlo di quelli di Verona) catturano lepri?

Il calo di cacciatori degli ultimi anni è sopratutto conseguenza di quanto affermo (impossibilità di cacciare). La densità es. nell'ATC 1 dI Verona, è collegata ai residenti nei comuni ricompresi nell'ambito. Ad oggi molti si associano a più di un'ambito con ulteriore spesa. Luca, probabilmente vivi una realtà differente...buon per te. Il piano attuale mortifica ulteriormente una caccia già fortemente depressa...non è più caccia a meno che uno si accontenti di incarnierare precipitosamente, perchè se attendi un paio di ore dal lancio tutto sparisce, la cosidetta selvaggina nobile stanziale, fagiani lanciati alle sei del mattino incarnierati dopo non più di un'ora e mezza. E' tantissimi anni che pratico la caccia e credo che siamo alla frutta. Comunque gradirei sinceramente l'opinione di qulacuno che conta in associazioni riconoisciute riguardo al nuovo PFRV...hanno timore ad esporsi...si sentono complici, io e non solo io attendiamo!!