Pernice rossa con cane da ferma.

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  • Druso
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2008
    • 1757
    • Spagna
    • Bracco italiano. Beagle.

    #1

    Pernice rossa con cane da ferma.

    Ciao a tutti,

    Ho deciso di aprire questa discussione su un tipo di caccia che ho praticato da alcuni anni in diversi posti e terreni della mia regione e nella Mancha: la caccia della pernice rossa. Secondo la mia esperienza, la caccia della pernice rossa selvatica con il cane da ferma è la più difficile cha io abbia praticato, ma è vero che non ho mai cacciato la beccaccia e non posso comparare. Chi conosca la pernice selvatica, sa che normalmente vanno in gruppi, a volte trovi una sola, ma altre volte vedi 15 pernici insieme.

    La caccia è molto diversa anche secondo il terreno e le condizioni meteorologiche. Normalmente le pernici quando intuiscono la presenza di cani o cacciatori volano a distanze molto lontane dal cane e dal cacciatore, è frequente seguirle e farle volare due o tre volte conoscendo le direzioni che scelgono e il terreno e finalmente il cane riesce a fermarle. Siccome è una caccia così difficile, molti cacciatori non molto amanti del cane da ferma e amanti dello sparo, scelgono di cacciare la pernice fra 5-10 persone che coprono il terreno allo stesso paso finché la pernice non abbia molte opportunità di fuggire (prima o poi li vedranno volare e avranno opportunità di sparare, se il cane ha fermato, non è tanto del loro interesse). È vero che sia una forma efficace per sparare pernici e molto praticata, ma a chi piaccia più il cane dello sparo, non piacerà questo tipo di caccia.

    Il problema fondamentale della pernice è secondo me che raramente sta ferma ed è quasi sempre in corsa. A volte è più facile fermarle perché non si muovono tanto, ad esempio quando piove, quando fa molto freddo o quando sono in coppia, ho avuto opportunità di vedere ferme a scarse distanze su una pernice sola o su una coppia in queste condizioni. Ma normalmente il tipo di ferma che vediamo è una ferma sulla presenza delle pernici che sono sempre in corsa a decine di metri di distanza del cane in ferma. Questa situazione provoca che molti cani da ferma non sempre riescano a fermarle, cioè ho avuto cani e ho visto tanti altri cani di tutte le razze che raramente fermano le pernici perché non fermano finché non abbiano il selvatico proprio avanti e fermo (situazione che accade ad esempio con fagiani, beccacce o pernici messe), questi cani sentono l'odore delle pernici, ma le forzano troppo e volano prima che il cane riesca a fermare. Invece il cane che riesce a fermare le pernici selvatiche è il cane che ha un forte istinto di ferma e ferma quando sente l'odore del selvatico in corsa. Un problema che accade spesso è che il cane si rende conto che la pernice sfugge e allora avanza da solo e forza il volo prima che il cacciatore possa arrivare. Questo problema si corregge normalmente con il fermo a distanza, cioè si forza al cane a stare fermo anche quando sappia che il selvatico si allontana.

    Con la pernice di allevamento ho avuto esperienze molto diverse. Ci sono pernici che appena liberate, si nascondono e se il cane le trova in poco tempo, riesci a vedere delle ferme lunghe. Queste pernici sono facile da sparare e trovare all'inizio, ma a volte può succedere che se non c'è molto vento, siccome non si muovono, sono più difficile da trovare per il cane da ferma delle pernici selvatiche che sono sempre in corsa. Una volta fermate però, sono di facile sparo. Ci sono anche posti dove si possono cacciare pernici semiselvatiche, liberate nell´estate e adattate al terreno per mesi prima della stagione venatoria, pernici che in generale si comportano in modo molto simile alle pernici selvatiche. Ma devo dire che a volte ho trovato delle pernici di allevamento con un comportamento molto simile a quello delle pernici selvatiche.

    Come trovate la caccia della pernice rossa riguardo a altri tipi di caccia? Secondo la mia esperienza il fagiano selvatico e la quaglia vera sono più facili per il cane. La beccaccia e il becaccino sono selvatici che non conosco, ma mi sembrano anche più' facile (ovviamente posso sbagliare).

    Vi lascio alcune foto di ferme su pernici selvatiche con bracco italiano per illustrare meglio i miei commenti. Sulla prima foto le pernici le avevo seguito per centinaia di metri ed erano in corsa dietro i cespugli che si vedono a destra, grazie alla ferma ho avuto il tempo di arrivare, la cagna ha guidato e ho sparato una. La seconda foto è una ferma sull'odore delle pernici che erano in corsa avanti, lo stesso con la terza foto. Sulla quarta foto vediamo la prima cagna in ferma e la seconda che consente, mentre le pernici andavano verso l'altra collina. Siccome non sono ferme proprio sul selvatico, vedete che il cane ha un bel portamento di testa.
    File allegati
    Ultima modifica Druso; 11-12-16, 15:18.
  • Druso
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2008
    • 1757
    • Spagna
    • Bracco italiano. Beagle.

    #2
    Pensavo che potrebbe essere una discussione interessante, ma imagino che in Italia delle pernici selvatiche rimangono poche, tranne forse la Sardegna.

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    • Ospite

      #3
      Ciao Druso, complimenti per la bella discussione che m'era sfuggita e ho visto solo ora.

      La caccia a questo splendido animale è quella che preferisco e a cui dedico la maggior parte del tempo (non solo a caccia che da noi dura poco più di un mese, ma anche come censimenti e allenamenti).
      Molte volte ho sentito dire e letto che non è selvatico adatto alla caccia col cane, per me non è assolutamente vero, anzi... non è adatto forse a tutti i cani!!
      Le difficoltà di questa caccia sono tante e i cani che la sanno interpretare alla grande a mio avviso non sono molti.
      Selvatico che regala grandissime emozioni e in certe occasioni permette di vedere azioni
      da manuale!!

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      • Alessandro il cacciatore
        🥇🥇
        • Feb 2009
        • 20199
        • al centro della Toscana
        • Deutsch Kurzhaar

        #4
        Originariamente inviato da Druso
        Pensavo che potrebbe essere una discussione interessante, ma imagino che in Italia delle pernici selvatiche rimangono poche, tranne forse la Sardegna.
        Io me ne sto innamorando, ma sono partito da zero:



        e penso che per alcuni aspetti sia più facile da reintrodurre che non il fagiano, che qui in Toscana sta attraversando una fase negativa.

        Ma se ogni anno si fa tabula rasa a fine stagione ....e' come andare a prendere l'acqua al pozzo con un secchio bucato....

        Sulla pochissima esperienza che ho, anche se semiselvatiche, fermare le rosse e' davvero difficile....
        Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 13-12-16, 09:09.
        Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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        • mesodcaburei
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2015
          • 8871
          • Donceto, Valtrebbia(pc)
          • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

          #5
          Eccomi Carlos, scusate ma...non avevo visto questa discussione.
          Io ho la grande fortuna di avere questo straordinario selvatico presente nel territorio dove caccio, sia per tradizione che per un lungo e costante lavoro di ripopolamento fatto da pochi, testardi appassionati.
          Sono alla mia quindicesima licenza e le Pernici Rosse (qui in dialetto Cutùran) le ho sempre cacciate, e prima di far la licenza accompagnavo il papà senza fucile, mio nonno prima di noi le cacciava quando ve ne erano molte, mi raccontava di una cagna da ferma, Zara, una specie di bracca tedesca.
          E'un selvatico affascinante, difficile, che richiede cani all'altezza con una ferma solidissima, capacità di leggere il vento e che siano degli equilibrati guidatori.
          Per la mia esperienza personale ,infatti, per l'atteggiamento e i luoghi dove viene insidiato, lo ritengo un selvatico inadatto al cucciolone inesperto(a differenza della starna che ha un comportamento diverso) che con soggetti focosi rischia di fargli prendere vizi complicati poi da correggere, mentre è grande palestra per il cane con ben fissate le fasi del lavoro del cane da ferma, ne affina le astuzie, e ne appaga il conduttore.
          La difficoltà nel riuscire a trattarle soprattutto in brigata e quando il clima è ancora mite rendono questo selvatico veramente strepitoso da cacciare col cane da ferma, che regala soddisfazioni di grande appagamento anche se di carnieri spesso scarni.
          E'animale robustissimo sulla fucilata, sia perchè dotato di grande rusticità che per il fatto che spesso le fucilate...si sparano ai limiti di ingaggio.
          Ferita lievemente o rotta d'ala è terribile...se il cane non sopraggiunge immediatamente dove è caduta è facile perderla.
          Il sono anche censitore sia primaverile che estivo, e quando si trovano le coppie poi poter vedere magari più tardi passando a piedi i piccoli folletti striati...è quasi una magia che si ripete.

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          • ggg
            ⭐⭐
            • Feb 2010
            • 891
            • brescia
            • setter

            #6
            Il fagiano selvatico facile? Per me è uno dei clienti peggiori.La pernice selvatica è un gran selvatico, difficile e se il cane non la conosce più che bene raramente la farà sparare. Ho avuto due cani che le trattavano perfettamente con i quali ci siamo super divertiti.

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            • daniele da padova
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2009
              • 1398
              • Piombino Dese
              • setter inglese

              #7
              È un selvatico straordinario che meriterebbe una maggiore diffusione, ma che una normativa assurda lo vieta perché non autoctono come se il fagiano lo fosse. Adesso che sono disponibili soggetti rinsanguati con la spagnola e quindi selvatici che sanno riprodursi in natura potrebbe costituire una valida alternativa al fagiano per gli appassionati del cane da ferma.
              Come difficoltà la Beccaccia specie in assenza di condizioni meteorologiche favorevoli è unica.


              Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
              ..le decisioni giuste vengono dall'esperienza...
              ..il problema è che l'esperienza viene dalle decisioni sbagliate.
              ..ricorda che non ottenere ciò che vuoi a volte è un meraviglioso colpo di fortuna...

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              • generalelibellula
                ⭐⭐⭐
                • Aug 2006
                • 2223
                • Noto, Siracusa, Sicilia.
                • Wilma B.I./B.A.

                #8
                Ho sempre considerato la caccia alla pernice l'università per il cane.
                La pernice è una pedinatrice eccezionale e questa sua qualità, unita alla stanzialità (che determina una perfetta conoscenza dei luoghi), rende questo selvatico un difficile cliente per cane e cacciatore.
                Per cacciarla occorre avere grande fondo, ottimo naso e ferma solida, dato che l'incontro avviane spesso ad una notevole distanza dal cacciatore.
                La caccia alle pernici è chiusa dalle mie parti ormai da anni. Anche se non lo fosse non sparerei mai alle poche rimaste.
                Quaeque relicta derelicta
                Generale Libellula

                Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

                "Il braccofilo, in fondo, è un pò bracco" R. d. P.

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                • ojaja
                  ⭐⭐⭐
                  • Feb 2009
                  • 3374
                  • olbia
                  • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

                  #9
                  leggo solo ora la discussione...in effetti in Sardegna abbiamo ancora delle zone ben popolate di pernici selvatiche.noi non abbiamo pero la rossa (alectoris rufa) ma abbiamo la pernice sarda (alectoris barbara) cmq molto simile come comportamento alla rossa che ho potuto ammirare e anche cacciare occasionalmente nella vicina Corsica con la quale condividiamo lo stesso tipo di ambiente costituito prevalentemente da macchia mediterranea...
                  dire che la pernice non sia particolarmente adatta al cane da ferma ,non mi trova del tutto d'accordo! anzi,concordo con Max Murelli quando dice che pochi cani la sanno trattare.di sicuro ,se non si hanno certe caratteristiche negli ausiliari,insidiarle non e mai facile!da noi,ormai,se ne autorizza il prelievo solamente per pochissime,mezze giornate..i ripopolamenti ,per assurdo ,nonostante alcuni allevamenti di proprietà della regione Sardegna,non sono più autorizzati e questo meraviglioso selvatico sta affrontando una lunga fase calante come numero di presenze,sopratutto a causa dell'esplosione demografica del cinghiale ma non solo. i cani in ogni caso devono essere dei soggetti ben equilibrati con grande spirito di sacrificio ,resistenti al caldo torrido delle giornate settembrine, i quali devono cacciare in ambienti con rara presenza di acqua.devono saper guidare e fermare con prudenza ,pena l'involo a distanza.in presenza di copertura vegetale la guidata e forse più facile perché la pernice sentendosi protetta si fa avvicinare con più facilita ma questa non e assolutamente la regola,poiche ,spesso animali gia smaliziati in questo stesso ambiente, talvolta s'involano sulla lunga distanza. inoltre in mezzo alla macchia le difficolta aumentano perché in totale assenza di vento ,il cane che non dettaglia almeno un minimo ,e tagliato fuori dal successo dell'azione..

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                  • generalelibellula
                    ⭐⭐⭐
                    • Aug 2006
                    • 2223
                    • Noto, Siracusa, Sicilia.
                    • Wilma B.I./B.A.

                    #10
                    Ovviamente anche la nostra è diversa dalla rossa, dalla sarda e dalla greca. Il comportamento del selvatico però credo sia, sostanzialmente, identico.
                    Oltre alle qualità già dette, forse la più importante è la testa. Il cane deve fare esperienza e trattare questo selvatico con grande intelligenza.
                    Quaeque relicta derelicta
                    Generale Libellula

                    Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

                    "Il braccofilo, in fondo, è un pò bracco" R. d. P.

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                    • ojaja
                      ⭐⭐⭐
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                      • 3374
                      • olbia
                      • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

                      #11
                      [VIDEO]https://www.youtube.com/watch?v=FTuKjdRAOgI[/VIDEO]

                      i miei cani in azione nel tipico ambiente della barbara....macchia fitta e sspesso impenetrabile

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