Dopo tante lunghe discussioni, anche pacate, ma senza mai che l' uno, abbia donato del suo sapere, all' altro, ancora non riesco a farne di meno.
Troppe e meravigliose, sono le emozioni che provo durante le uscite con i miei Cani!
Ma anche tra di noi abbiamo svariati modi di vivere la Caccia:
Abbiamo ancora chi spara a tutto, che rincorre l' emozione del capo che cade. Spesso vaga come un Lupo Solitario, appoggiato ad una siepe e pronto a celarsi dietro ad un cespuglio, come sente uno Zirlo, o vede l' ala di un Colombaccio.
Pronto ad individuare le pesta di una Lepre, od una fatta di Beccaccia fresca.
Allora diverrà lui Segugio, o Cane da Penna.
Si armerà di un ramo e percuoterà tutto il folto di un fosso, con il fucile pronto nell' altra mano.
O, vedendo una pallina di sterco e l' impronta di un unghia di Lepre, scruterà le zolle di un campo arato, ma non in tutto, solo nelle parti più propizie per accogliere una Lepre!
Ora i rischi sono esagerati, ma, un tempo, con mille chioccoli e mille astuzie apprese dai nonni e dai nonni di loro, si sparava ai tanti migratori dai mille colori e dai mille versi.
Un po' ero cosi' anch' io...
La voglia di Carniere venne di molto attutita con la Passione del Lavoro del Cane da Ferma, nel mio caso, di Razza Inglese.
Il carniere non e' più il Fine, ma il Mezzo per gustare qualche bella Ferma e, una volta morto quel Selvatico, il nostro gioco e' finito...
Ed ora non corro più davanti ai Cani per la frenesia di sparare, ma indugio, a volte anche un filino di troppo, per ammirare quel meraviglioso quadro che, qualche volta mi viene offerto...
Spesso sparo anche con un attimo di ritardo e con meno ferocia di qualche lustro fa, dove il rapporto cartucce e prede era molto più redditizio...
Anzi, quando c' e' un Beccaccino, od un Fagiano di quelli nati liberi, nel mio mirino, una parte di me spera che voli via indenne, salvo per ancora una nupva emozione...
Da circa dieci anni caccio in una zona vicina al mare, qualche risaia, sempre più rara, qualche striscia di bosco ed una vastità di terre lavorate da un aratro sempre più affamato di stoppie, dato che la Trebbiatrice non arriva a metà di un appezzamento di Mais, o di Grano, che già inizia a solcare.
Il Mare mi abbraccia, con la Laguna e le sue meravigliose Valli di Caccia, alcune molto famose, dove persone importanti di allora e di oggi possono accedere...
Non potrò andarci, ma quale bellissimo paesaggio mi estasia ogni volta che vago alla ricerca di un altro sgancio...
Due ore di viaggio per arrivare, anche oltre con il traffico, ma ora, grazie ad un mio sogno realizzato, posso dormire dignitosamente ovunque mi trovi...
Rimango per una notte, o due, gustandomi albe e tramonti inenarrabili, cambiando scenario ogni nuovo giorno...
Non capita di rado che io non prenda nulla, o molto poco, ma cosa cambia in fondo?
Il biglietto e' stato ampiamente ripagato!
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