C'è chi pensa e desidera un cane che collabori con lui, a stretto contatto, cerca corta e magari veloce.
Un cane che vada al massimo a tiro di campano, che possa vedere e che interagisca molto con il conduttore.
C'é invece chi desidera il cane indipendente che prenda metri ed esplori il territorio ampliando la sua cerca a volte fino a livelli abbastanza estremi ( anno scorso un amico ha servito il cane in ferma su cinghiale a 1,2 km da lui, è andato in fuoristrada lasciando gli altri cani con il padre).
Ora i motivi di vedute tanto diverse sono appunto legale a molti fattori.
Molti si fanno trainare da cane e lasciano a lui tutto l'onere della caccia, con il cane che passa da ausiliare ad attore principale, cosa che io non approvo, perché da cacciatore mi piace collaborare e cacciare insieme a lui.
Spesso alcuni si trovano cani focosi che non sono in grado di gestire.
Per come caccio io, per i miei ambienti, la selvaggina e la mia visione della caccia, preferisco di gran lunga un cane corto, pronto a recepire i miei comandi.
Quella che in gergo chiamiamo spazzola, un cane che vada a esplorare il territorio senza esagerare e mi metta in condizione di fare fucilata utile. Anche perché le mie prede, il mio ambiente e la mia caccia sono tutto fuorché classica.
Quali sono i vostri gusti in merito e perché?
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