causa aviaria annullate le prove in grecia

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Mario Di Pinto
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  • Mario Di Pinto

    #1

    causa aviaria annullate le prove in grecia

    le prove di grande cerca che si dovevano tenere in grecia dal 28/2 sono state annullate causa aviaria...speriamo bene.
  • MarcoF
    ⭐⭐
    • Aug 2005
    • 562
    • Mercatale V.no, Arezzo, Toscana.

    #2
    Ahi,ahi,ahi, vedo all'orizzonte grosse nubi nere tempestose![:-clown][:-clown]
    MarcoFratini

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    • Massimiliano
      Amministratore - Fondatore
      • Mar 2005
      • 13364
      • Lugano
      • Luminensis Pointer Fuoco (b/a) Loco (b/n)

      #3
      Ohi!
      ma se non e' a selvatico abbattuto quali rischi si possono correre? difficilmente cane e uomo possono andare a contatto con uccelli infetti, o no?
      Massimiliano

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      • Lucio Marzano
        Lo zio
        • Mar 2005
        • 30090
        • chiasso svizzera
        • bracco italiano

        #4
        speriamo che non sia l'inizio di una valanga....anche io non capisco
        quale pericolo possa esserci ma la psicosi c'é e crea situazioni
        difficili, pensate agli allevatori di pollame.....
        lucio

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        • Valerio
          ⭐⭐⭐
          • Apr 2005
          • 4181
          • Torre del Lago Puccini, Toscana
          • Bracco Italiano

          #5
          stavolta è dura...molto dura!
          Valerio

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          • roberto.s

            #6
            Mah...a questo punto non si sa proprio cosa pensare,prima dicono che non c'è da allarmarsi più di tanto,poi adottano provvedimenti seri come quello in questione,secondo me a livello generale la conoscenza del virus è quantomeno approssimativa,organi competenti inclusi,non sappiamo più a chi dar retta,per favore se qualche veterinario del forum può darmi indicazioni,sarebbero particolarmente gradite.grazie anticipatamente.

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            • Lucio Marzano
              Lo zio
              • Mar 2005
              • 30090
              • chiasso svizzera
              • bracco italiano

              #7
              certo che la ns. fortuna è che siamo lontani dalla riapertura della caccia, altrimenti il primo provvedimento sarebbe stato quello di vietarla.
              Ora la situazione si è generalizzata ed ancora il ripasso è nella fase iniziale, aspettiamoci un aumento dei casi constatati e speriamo che ad agosto la situazione sia sotto controllo.
              Non comprendo a cosa possa servire l'abolire delle prove cinofile, questa è psicosi pura alla stessa stregua dovrebbero impedire alla gente di andare in campagna
              lucio

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              • Zù Manuele
                ⭐⭐⭐
                • Dec 2005
                • 2033
                • Martina Franca, Taranto, Puglia.
                • -Spinoni -Bracco italiano -Segugi cinghiali

                #8
                <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da Lucio Marzano

                certo che la ns. fortuna è che siamo lontani dalla riapertura della caccia, altrimenti il primo provvedimento sarebbe stato quello di vietarla.
                Ora la situazione si è generalizzata ed ancora il ripasso è nella fase iniziale, aspettiamoci un aumento dei casi constatati e speriamo che ad agosto la situazione sia sotto controllo.
                Non comprendo a cosa possa servire l'abolire delle prove cinofile, questa è psicosi pura alla stessa stregua dovrebbero impedire alla gente di andare in campagna
                </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
                Delegato C.I.Sp. Puglia
                (Club italiano Spinoni)

                sigpic

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                • Zù Manuele
                  ⭐⭐⭐
                  • Dec 2005
                  • 2033
                  • Martina Franca, Taranto, Puglia.
                  • -Spinoni -Bracco italiano -Segugi cinghiali

                  #9
                  [menaie]...sconnesso...
                  Qui in Puglia nella Prov. di Taranto é un macello ,tutti gli organi competenti sono in movimento h.24/24 a monitorare corsi e specchi d'acqua (fortunatamente non li conoscono tutti),se poi ti vedono girare con cani in zone palustri(per es. a beccaccini) ti vengono ad acciuffare subito vietandoti l'accesso causa pericolo,ci mancavano poi le alluvioni di questi giorni per aumentare lo spargersi ovunque degli acquatici,ieri le prime stuolate di marzaiole.E' nera!!!
                  Ho timore che con quel "GHE'.." del ns.presidente regionale avremo grandissimi problemi alla riapertura della caccia.
                  Delegato C.I.Sp. Puglia
                  (Club italiano Spinoni)

                  sigpic

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                  • gbmax

                    #10
                    Come dice lo Zio, dalla nostra abbiamo che Agosto è lontano da come si stanno mettendo le cose mi sa che l’apertura la facciamo in Argentina.[nono]

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                    • Rossella
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Mar 2005
                      • 14715
                      • Gallia Cisalpina
                      • Setter Inglese

                      #11
                      <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da roberto.s

                      Mah...a questo punto non si sa proprio cosa pensare,prima dicono che non c'è da allarmarsi più di tanto,poi adottano provvedimenti seri come quello in questione,secondo me a livello generale la conoscenza del virus è quantomeno approssimativa,organi competenti inclusi,non sappiamo più a chi dar retta,per favore se qualche veterinario del forum può darmi indicazioni,sarebbero particolarmente gradite.grazie anticipatamente.
                      </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

                      lo riposto per la terza volta...



                      e aggiungo

                      This page provides links to the latest H5N1 bird flu information




                      Diese Website steht zum Verkauf! avian-influenza.com ist die beste Quelle für alle Informationen die Sie suchen. Von allgemeinen Themen bis hin zu speziellen Sachverhalten, finden Sie auf avian-influenza.com alles. Wir hoffen, dass Sie hier das Gesuchte finden!
                      Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                      http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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                      • Zù Manuele
                        ⭐⭐⭐
                        • Dec 2005
                        • 2033
                        • Martina Franca, Taranto, Puglia.
                        • -Spinoni -Bracco italiano -Segugi cinghiali

                        #12
                        Rossellaaaaa......... [angel]
                        dai dedicaci qualche istante da veterinaria ogni tanto qui tra i comuni mortali,dopo aver scoperto che gli Spinonisti e Braccofili(non posso escuderli per par conditio..) non sono panciuti,barbuti e baffuti.....potresti intrattenerti un pochino con noi no?.............[bi]...dicci qualcosa invece di seminare link ovunque.........peccato che nei forum non é ammessa la voce!!!!![fiuu]
                        Delegato C.I.Sp. Puglia
                        (Club italiano Spinoni)

                        sigpic

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                        • Rossella
                          ⭐⭐⭐⭐
                          • Mar 2005
                          • 14715
                          • Gallia Cisalpina
                          • Setter Inglese

                          #13
                          se avessi il tempo (cosa che non ho, purtroppo...) lo farei. I link sono completi ed esaustivi. Il primo è in italiano e fatto per placare il panico che sta serpeggiando. Mi sa che siete un po' pigri, i pdf del primo link li leggi in 10 minuti
                          Uscirà un articolo dettagliato su sentieri di Marzo ma ci vuole ancora un po' di tempo...
                          Rossella
                          Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                          http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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                          • Lucio Marzano
                            Lo zio
                            • Mar 2005
                            • 30090
                            • chiasso svizzera
                            • bracco italiano

                            #14
                            riporto quanto comunicatodal veterinario federale:
                            -malgrado il ritrovamento di animali morti affetti dal virus....non
                            vi è alcun pericolo di contagio con l'uomo, esiste un reale pericolo
                            di contagio solo per limitate specie di uccelli ivi compresi quelli
                            abitualmenti allevati per il consumo umano, e per questa ragione è
                            stato vietato l'allevamento all'aperto di pollame.

                            lucio

                            Commenta

                            • Massimiliano
                              Amministratore - Fondatore
                              • Mar 2005
                              • 13364
                              • Lugano
                              • Luminensis Pointer Fuoco (b/a) Loco (b/n)

                              #15
                              A quanto pare pero' il salto di specie c'e' stato!!

                              Ansa di oggi:

                              AVIARIA: GERMANIA, VIRUS H5N1 ACCERTATO IN UN GATTO

                              BERLINO - Il virus dell'influenza aviaria H5n1 per la prima volta in Germania è stato accertato in un mammifero, un gatto morto raccolto sull'isola di Ruegen del mar Baltico, dove finora si è avuto il massimo numero di uccelli selvatici infetti. Lo ha annunciato oggi l'istituto veterinario di Riems, dove sono state condotte le analisi.

                              Non è ancora certo, riferisce l'istituto veterinario di Riems, se si tratta dello stesso ceppo dell'influenza aviaria che ha già colpito anche esseri umani in Asia e Turchia. Il cadavere del gatto era stato raccolto lo scorso fine settimana a Ruegen, nella zona del Wittower Faehre dove sono stati già individuati oltre cento uccelli morti con questo virus.

                              "Sapevamo già da precedenti avvenuti in Asia che i gatti possono contrarre il virus se mangiano uccelli malati" ha reso noto Thomas Mettenleiter, il direttore dell'Istituto Friedrich Loeffler sull'isola di Riems, anch'essa nel Baltico (Germania settentrionale).

                              ESPERTO, GATTO INFETTO NON E' AUMENTO RISCHIO UOMO
                              Il fatto che il virus H5N1 altamente patogeno dell'influenza aviaria abbia infettato un gatto "non rappresenta un segnale di aumentato pericolo o rischio per la salute umana". Lo ha affermato il microbiologo Michele La Placa dell'Università di Bologna, commentando il caso, il primo in Europa ma non nel mondo, di un gatto infettato dal virus nell'isola di Ruegen in Germania.

                              "Molti mammiferi - ha spiegato La Placa - sono naturalmente sensibili ai virus dell'influenza aviaria; è il caso dei gatti, dei maiali e persino delle balene, mammiferi nei quali H5N1 può anche essere letale. Tuttavia, questo non è un segno di ulteriore o nuovo pericolo per l'uomo, non si può cioé parlare di un'accentuazione del rischio per la salute umana".

                              Secondo l'esperto è dunque non corretto parlare, in questo caso, di un "salto di specie" del virus, dal momento che si tratta comunque di animali sensibili: "Il virus, cioé - ha spiegato La Placa - si trova normalmente negli uccelli migratori, nei polli può essere altamente letale e può infettare numerosi altri animali. Ma tutte queste - ha sottolineato - sono situazioni prevedibili". Quindi, ha proseguito il microbiologo, che l'infezione sia stata riscontrata in un gatto "non rappresenta un evento imprevedibile e, comunque, un gatto infetto rappresenta per l'uomo lo stesso rischio derivante da un pollo infetto.

                              L'importante, per l'uomo - ha proseguito - è evitare l'esposizione a massicce quantità di virus e così come è rischioso vivere in una stessa stanza per un periodo prolungato con dei polli infetti, allo stesso modo sarebbe rischioso vivere a diretto contatto con un gatto infettato; entrambe evenienze - ha detto La Placa - molto improbabili".

                              Nel caso tedesco, ha quindi precisato, "si tratta con tutta probabilità di un gatto di campagna venuto a contatto con feci o con i resti di volatili infetti, e non di un gatto domestico".

                              L'invito è, dunque, alla prudenza e ad evitare gli allarmismi: "Il rischio per l'uomo - ha ribadito La Placa - è lo stesso che deriverebbe dal vivere in casa con un pollo colpito da H5N1".

                              Scopri sul sito dell'Agenzia ANSA le ultime notizie su cronaca, politica, economia, sport, calcio e cultura dall'Italia e da tutto il mondo.
                              Massimiliano

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