Solamente ieri sono riuscita a trovare e scaricare il disegno di legge.
In data odierna verranno discussi degli emendamenti che dovranno pervenire entro le ore 12,00.
Il giorno 9/11/2009 il disegno di legge verrà discusso alla Camera.
Nel disegno di legge non viene riproposta la deroga che vi era nelle Ordinaze ministeriali e cioè non è inserita la frase "fatta eccezione per i cani appartenenti alle razze canine riconosciute dalla F.C.I.con caudotomia prevista dallo standard"
Il disegno di legge "Ratifica ed escuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia fatta a Strasburgo il 13/11/1987 , nonchè norme di adeguamento dell'ordimanento interno" (atto Camera :2836) è partito su iniziativa del governo e precisamente da Frattini Franco - Ministro degli Affari Esteri - , Alfano Angelino - Ministro della Giustizia - Sacconi Maurizio - Ministro del lavoro . Il Disegno è stato presentato il 19/10/2009. I relatori sono Scelli Maurizio per la Commissione Giustizia ed Antonione Roberto per la Commissione Affari Esteri. E' stato assegnato alle Commissioni riunite II Giustizia e III Affari Esteri in sede referente il 28/10/2009. In tale sede , essendo assente l'onorevole Antonione, la relazione è stata svolta dall'on. Giulia Buongiorno.
Questo significa che vi è la volontà politica di varare la legge e molto probabilmente visto che l'Enci trattiene rapporti sia con il ministero della salute che con quello delle politiche agricole, qualcuno ha cercato di farla decollare da altri ministeri.
E' poi incredibile la velocità dell'Iter.
Dato che sul nuovo sito della camera dei deputati sotto il nominativo dell'on.Giulia Buongiorno vi era la possibilità di inviare una mail al detto deputato , ieri sera ho scritto un messaggio che riassumo:
-il taglio della coda nei cani da caccia continentali da ferma è una pratica ultracentenaria non effettuata per scopi estetici , ma funzionali.
-i cani da caccia continentali stante il dimenio della coda durante l'azione di caccia che avviene nei boschi e nelle macchie sono soggetti a continue ulcerazioni ed il taglio da adulti causa inutili sofferenze ( basti pensare ai postumi post operatori per un cane che si siede) , nonchè un trauma psichico
- il taglio avviene entro gli otto giorni di vita quando non è sviluppata la sensazione del dolore
- si rischia l'estinzione di un patrimonio quale quello della razza Spinone Italiano che è stato preservato dai nostri avi e che deve essere tutelato dallo Stato Italiano,
- oltre a me vi sono migliaia di soci e famiglie che attendono fiduciosi un emendamento alla legge
Chiedevo, quindi, venisse introdotto un emendamento che prevedesse una deroga per i cani con coda tagliata prevista dallo standard di razza della FCI ed allegavo la mia relazione al Convegno di Bertinoro del 5/4/2009
Consiglio a chiunque di scrivere una mail dell'on. Bongiorno ed ad altri deputati aderendo a quanto da me scritto prevendo una deroga per la razze continentali da ferma.
Credo , poi, debba essere data visibilità alle nostre razze con articoli sui giornali non di settore. Dal canto mio, appena avrò un attimo di tempo, scriverò a tutti i giornali ed in particolare al Corriere della sera che per primo ha dato la notizia con una dichiarazione dell'on. Martini (la stessa apparsa sull'ultimo Nostri Cani) che testualmente riporto "La ratifica della Convenzione firmata nel 1997 " ( qui vi è un errore: era il 1987) "a Strasburgo è il risultato della collaborazione col Ministero degli Esteri. Vengono introdotte importanti novità .In particolare modo taglio orecchie e coda diventano reati penali attraverso la modificazione dell'art. 544 ter del Codice penale.Pene severe anche per chi porta in Italia cani o gatti non identificati e sprovvisti di certificazione"
Saluti
avv. Maria Grazia Poli
Diamoci da fare con le mail che ha suggerito l'avv.Poli
qualche volenteroso scriva un testo della mail da inviare cosicchè tutti la possano copiare ed inviare
<!-- / message -->
Commenta