LEggettevi :
V. HUNTING TEST FIELD AND WATER
VI. MULTIPLE HUNTING TEST
Come vedete, oltre alle prove tedesche e quelle della repubblica ceca sono ammesse ed ufficiali prove come il BICP in Francia ..che non è altro che una prova di caccia pratica che si svolge sia su terra che in acqua e che a mio avviso è molto valida per testare cani da Caccia senza andare agli "estremismi" del VGP tedesco, dove, a mio modesto parere ,è più rilevante la qualità dell'addestramento che le doti reali del Cane...
Prove di questo tipo potrebbero mettere d'accordo le due correnti di pensiero (cani all'italiana vs cani alla tedesca) che, sulle razze del Gruppo 7 , spesso si trovano a discutere su quale sia il miglior modo di selezionare cani da caccia...
Qui di seguito il regolamento del BICP
LE Prove di BICP devono essere l'immagine esatta della caccia pratica con abbattimento ed hanno come obiettivo l’evidenziare le doti dei cani da ferma in tutte le fasi del loro lavoro, prima e dopo lo sparo.
In effetti, un buon cane da ferma non deve solo idividuare la selvaggina e fermarla, ma deve essere in grado di recuperare il selvatico ferito per rendere il servizio richiesto dal cacciatore e rispettare l'etica della caccia.
I risultati di queste prove possono essere considerati utili per la selezione così come quelli di altre prove riservate alle razze del gruppo 7
Le prove si svolgeranno in conformità con le norme ed il calendario di caccia in vigore nella regione in cui si svolgeranno.
CAPITOLO 1: ORGANIZZAZIONE-GIURIA
Articolo 1
Il B.I.C.P. saranno organizzati per tutte le razze di cani da ferma:
- dall’ Ente Nazionale della Cinofilia (libere continentali)
- dalle socialità specializzate (libere continentali o speciali di razza)
Per partecipare al BICP i cani devono essere registrati in un libro genealogico riconosciuto dalla FCI
Articolo 2
Ogni batteria dove essere formata da almeno 6 cani con un massimo di 12 per le prove su terra e di 16 per le prove in acqua.
Se i partecipanti saranno di più del numero massimo , spetterà agli organizzatori creare delle batterie
Quando un conduttore presenta più cani, dovrebbe farlo nello stesso gruppo.
Tutti i cani presentati nella stessa batteria devono essere giudicati dagli stessi giudici in ogni disciplina.
Articolo 3
La giuria sarà composta da due persone di cui almeno un giudice qualificato, il secondo potrà essere un tirocinante.
Sono ammessi giudici stranieri.
Articolo 4
I cani saranno serviti da sparatori ufficiali designati dal comitato organizzatore. Uno dei due giudici potrà svolgere anche la funzione di sparatore ufficiale.
Articolo 5
Il comitato organizzatore può designare un delegato tecnico per tutto il BICP .Questo giurato farà parte del corpo giudicante. Il delegato farà una relazione sull'organizzazione della manifestazione e il suo svolgimento.

CAPITOLO 2 : LAVORO SULLA TERRA
Articolo 6
Le prove si svolgeranno su piccola selvaggina da piuma e da pelo. Non necessariamente fi cani dovranno essere lanciati a buon vento, ma i giudici cercheranno di mettere tutti i cani nelle stesse condizioni di lavoro.
I terreni devono essere conformi ai requisiti di un buon biotopo per la caccia , con culture e sporco per permettere alla selvaggina di sottrarsi e nascondersi.
I terreni a disposizione devono essere sufficienti affinchè i cani non possano passare più di due volte sullo stesso terreno nel corso della giornata.
Articolo 7
La densità della selvaggina dovrebbe essere sufficiente per non dovere fare immissioni DURANTE la prova.
Articolo 8
Gli organizzatori possono individuare, al mattino, un terreno riservato ai richiami
Articolo 9
Il cane deve lavorare in continuo contatto con il conduttore e regolare le aperture e la velocità in funzione del terreno e della vegetazione a disposizione durante il turno rispettando lo stile e le aperture richieste dallo standard della sua razza.
La cerca dovrà essere attiva, intelligente, metodico ed ordinata. Ad ogni laccet dovrà passare, di fronte, ad una distanza non superiore della portata utile del fucile
Il terreno dovrà essere completamente esplorato. I trascuri, in particolare della selvaggina da piuma, saranno presi in considerazione nei giudizi in base alle circostanze.
Articolo 10
Il cane dovrà essere obbediente, rimanere costantemente “in mano” al suo conducente, non insistere in punti ingiustificati, indicare prontamente e senza esitazioni la presenza della selvaggina, tenere la ferma fino all'arrivo del conduttore, involare il selvatico solo a comando
Articolo 11
Aperture particolarmente ampie senza conclusione e ferme in bianco ingiustificate, saranno ritenute errori gravi se ripetute con troppa frequenza
Involare il selvatico non a comando, sfrullare o trascurare sarà severamente sanzionato.
Articolo 12
Per ottenere il massimo del punteggio sulla ferma è richiesto almeno un punto alido su selvaggina da. In casi eccezionali , dopo un lavoro notevole su terra, un punto su selvaggina da pelo può tuttavia autorizzare l'aggiudicazione della qualifica di Eccellente. La correttezza al frullo ed allo sparo non sarà condizione necessaria per l’assegnazione del punto a patto che il cane dimostri un’azione TEMOGINE un promemoria sufficiente. Il cane indisciplinato che all’involo del selvatico interferisce con lo sparatore ufficiale commette un errore che se ripetuto, diventa un errore grave severamente punito.
Articolo 13
Sarà richiesto il riporto. Si svolgerà preferibilmente a comando e il cane dovrà avere la bocca morbida. I giudici prenderanno in considerazione nella valutazione delle condizioni della selvaggina dopo il riporto.
Un cane che non effettua il riporto sarà considerato insufficiente.
Un cane che ha avuto l’occasione di trovare e riportare un ferito durante il turno, non sarà rivisto per il riporto freddo.
I cani saranno presentati in singolo.
Il primo turno sarà almeno quindici minuti per ciascun cane.

Articolo 14
La correttezza della ferma è vincolante, il cane non dovrebbe mai forzare per abboccare e riportare un selvatico non tirato senza comando.
Articolo 15
Si terrà conto del modo in cui un cane, mandato alla ricerca di un selvatico ferito o abbattuto, l’ha trovato e delle difficoltà trovate durante questo lavoro.
Articolo 16
Se durante il test in pianura, il cane non ha avuto l'opportunità di riportate un selvatico ferito o abbattuto , si procederà con un "riporto alla cieca", preferibilmente con una selvaggina appena sparata.
Tale riporto deve essere effettuato nel modo seguente:
- Fuori dalla vista del cane e del conduttore, il selvatico sarà gettato a quaranta metri nella vegetazione,
- A comando dopo il colpo, il cane dovrà con determinazione cercare e recuperare il selvatico
- Il conduttore potrà accompagnare il cane per una decina di metri, ma se ne terrà conto nel giudizio
Non sarà permesso sollecitare o incitare il cane per spingerlo ad effettuare il riporto
CAPITOLO 3 : LAVORO ACQUA
Articolo 17
Per questa disciplina gli organizzatori devono fornire anatre dall’aspetto perlomeno simile a quello del germano reale.
L'evento sarà giudicato, in qualsiasi ordine, sulle le seguenti fasi obbligatorie:
- pista in acqua
- cerca nella vegetazione acquatica
- cerca a vista
- riporto;
a) un’anatra disalata sarà posta sulla riva da un giudice. Il percorso sarà segnato con delle piume
Si farà q quindi in modo che l’anatra crei una traccia crea in acqua prima di rifugiarsi nella vegetazione, una distanza sufficiente (10 m) in modo tale che l'emanazione in acqua possa essere determinata in modo inequivocabile dalla giuria .Quando anatra avrà trovato riparo nella vegetazione, e solo in quel momento, il concorrente sarà chiamato. Il cane deve entrare in acqua a comando, prendere la pista, trovare il selvatico ,o farla muovere ed inseguirla attivamente fino a che i giudici riterranno opportuno l’abbattimento dell'anatra
Il cane deve riportare il selvatico
A seconda delle condizioni di svolgimento della prova (configurazione della vegetazione, comportamento del selvatico ), la giuria può decidere di ripetere la prova con un altro selvatico
b) un'anatra morta verrà lanciato da uno dei giudici a grande distanza dalla riva in acque profonde. A comando, il cane deve immediatamente tuffarsi per recuperare e riportare correttamente il selvatico
c) Qualsiasi cane che uscendo dall'acqua poserà o abbandonerà il selvatico verrà penalizzato di un punto.
Articolo 18
Il dente troppo dolce o troppo duro saranno da prendere in considerazione nella valutazione da parte della giuria.

CAPITOLO 4 : GIUDIZI-PREMI
Articolo 19
Classifica
Il punteggio massimo è di 32 punti; Ogni prova sarà valutata con un punteggio da 0 a 4 sulla base delle precisazioni seguenti:
0 -Insufficente
1-Scarso
2- Buono
3- Molto Buono
4- Eccellente
La giuria non darà valutazioni intermedie.
I punteggi riguardanti le note generali , l’obbedienza ed il collegamento verranno dati tenendo in considerazione tutte le discipline
Articolo 20
I cani possono essere classificati in prima, seconda o terza categoria in funzione dei punteggi minimi indicati di seguito.
La prima e la seconda categoria consentono l'accesso in classe lavoro in Expo

1 LAVORO SU TERRA
1.1 Naso 4/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
1.2 Cerca, Stile 4/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
1.3 Ferma 4/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
1.4 Recuper del selvatico abbattuto o ferito 3/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
2 LAVORO IN ACQUA
2.1 Pista e traccia su anatra 4/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
2.2 Recupero e Riporto dalle acque profonde 3/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
3 RIPORTO IN GENERALE
Riporto del fagiano/pernice e dell’anatra 3/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)

4 OBBEDIENZA E COLLEGAMENTO
Giudicata su tutte le prove 3/4 (I), 3/4 (II), 2/4 (III)
I CATEGORIA: 28 -32 punti
II Categoria: 24-27punti
III Categoria 16-23punti

Articolo 21
Il cane con un punteggio inferiore a 2 in un evento non continuerà nella disciplina attuale.
Il cane può, tuttavia, partecipare agli eventi di un’altra disciplina.
In particolare, un cane eliminato su una delle prove su terra, se supererà tutte le prove d’acqua potrà comunque ottenere il Brevetto di caccia in acqua.
Nella circostanza di un cane eliminato in una delle due discipline, il corpo giudicante segnalerà al conduttore che potrà partecipare, se non le ha ancora svolte, alle altre prove .In caso di eliminazione durante la prima parte delle prove, il conduttore che non intende partecipare alla seconda parte, dovrà comunicarlo alla giuria.

Articolo 22
Altri premi:
A parte l’attribuzione della categoria, nessuna altra qualifica verrà assegnata, con l'eccezione del CACIT e Riserva CACIT se concessi dalla FCI.
Un premio onorario potrà essere assegnato in assenza di CACIT al miglior cane del giorno, se necessario al termine di un barrage.
Un cane classificato nella prima categoria con 32 punti riceverà una notazione speciale sulla scheda di valutazione.
Il punteggio massimo sarà attribuibile solamente al soggetto che ha effettuato un lavoro efficace, perfettamente addestrato e brillante , rispetto alla nota del concorso e le caratteristiche di .
Articolo 23
ATTRIBUZIONE DEL CACITCACIT
Il BICP è una prova ufficiale approvata dalla FCI come prova su terra e acqua a caccia di cani continentali.
LA FCI può , su richiesta della Société Centrale Canine, mettere in palio il CACIT per il BICP riservato ai cani che hanno ottenuto 32 punti.
L’assegnazione del CACIT riservato ai cani che hanno ricevuto 32 punti avverrà tramite un classico barrage, corso in coppia e giudicato in base alle disposizioni generali stabilite dalla FCI per quanto riguarda la cerca, lo stile e la presa di terreno.
Se solamente un soggetto ha ottenuto nel corso della prova il punteggio massimo di 32 punti, non sarà alcun barrage , ed il corpo giudicante che lo ha valutato nelle prove di terra potrà decidere di concedergli il CACIT.
Articolo 24
Ogni anno, una finale delle prove di BICP sarà organizzata dalla Société Centrale Canine. Le condizioni di partecipazione a questo evento saranno determinate annualmente dal Comitato Tecnico.
Articolo 25
Qualsiasi reclamo deve essere fatto per iscritto entro 24 ore al comitato organizzatore della manifestazione accompagnato da una somma pari alla tassa di iscrizione alla prova che sarà trattenuta dall'organizzazione se il reclamo non verrà accettato . Il comitato Organizzatore entro quindici giorni dal ricevimento del reclamo, trasmetteranno la denuncia al presidente del comitato Tecnico, accompagnata da una relazione dettagliata.
Il reclamo, accompagnato da un parere della Commissione tecnica sarà' poi trasmesso alla commissione di disciplina della SSC che si pronuncerà in merito.
PENSO CHE BASTEREBBE TRADURRE QUESTO REGOLAMENTO E SPINGERE L'ENCI A RICHIEDERNE L'APPROVAZIONE ALLA FCI (che deve forzatamente darla , visto che in Francia è stato approvato)... PER L'ENCI SAREBBERO PROVE IN PIU' (CASSA) CHE AVVICINEREBBERO ANCHE MOLTI CACCIATORI (non è richiesta la correzione al frullo) ALLA CINOFILIA UFFICIALE... PER CHI SELEZIONA , SAREBBE UN'ULTIERIORE POSSIBILITA' PER TESTARE I PROPRI CANI UFFICIALMENTE ...
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