Tenendo conto che a parte le pernici e le lepri, la cui caccia è consentita solo per 3 (quest'anno 2) mezze giornate all'anno, il resto della caccia si svolge in palude e al fiume e sono anatre folaghe beccaccini ecc, oppure tordi merli e colombacci ( e qua cane da ferma nisba), poi conigli (rarissimi) e le beccacce che cacciamo nei fossi, lungo i fiumi, e nella macchia mediterranea, ancora palude, il cinghiale quando capita muore sotto la ferma del cane.
Diciamo che io mi rendo conto che molte cose che fanno i miei cani da ferma non sono tipiche del cane da ferma, e richiedono adattamento, e spesso sacrificio da parte del cane, onestamente tolta la pernice e i beccaccini in alcuni posti, la caccia che pratico forse richiederebbe più un cane da cerca che da ferma, ora la mia domanda è quali sono gli ambienti "giusti" per cacciare con il cane da cerca? Che selvatici si possono insidiare?
Quali sono i suoi limiti, e i suoi punti di forza? Utilizzandolo su tutti i selvatizi dal tordo all'anatra alla pernice o beccaccia non si rischia di rovinarlo?
Inoltre cacciando con il cane da cerca, la distanza media di tiro rispetto al cane da ferma aumenta? Si devono utilizzare canne più strozzate?
Scusate per le domande, anche banali se vogliamo ma è un mondo che non conosco e questa nuova avventura seppure marginalmente mi coinvolge e mi appassiona, dato che amo i cani, e chissà che un giorno non mi decida a prendere uno springer anche io.
Grazie
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