Scusate lo sfogo

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  • Bellodi Mauro
    • Jun 2008
    • 154
    • San Felice sul panaro

    #1

    Scusate lo sfogo

    Nei giorni 21, 22, 23 Maggio 2010 si sono tenute a Ravenna le prove classiche su quaglie per cani continentali ed inglesi.
    Numerosissimi i partecipanti e grande corona di pubblico. Il 22 maggio era in programma una speciale Bracchi italiani e una giovani continentali italiani.Bene sapete quanti cani e conduttori professionisti e non erano presenti a questa importantissima manifestazione? -Nemmeno uno-.
    Grande dispiacere degli organizzatori, grande malcontento degli esperti giudici, grandi ilarità del pubblico presente.
    Ed io che sono braccofilo ho provato grande magone.
    Ma non son queste le prove più difficili ed importanti per acquisire almeno quel "Molto Buono" che serve, essendo una prova che si corre in coppia, per poi essere proclamati campioni di lavoro? Non è questo che la SABI vuole?
    Perchè nessun cane italiano era presente? (nemmeno uno Spinone).
    Cosa è stato, uno sciopero dei possibili partecipanti per via delle nebulose o sterili prese di posizione contro il mancato taglio della coda, oppure, diciamocelo pure, la totale mancanza di preparazione dei nostri cani ad una prova così impegnativa?
    E se fosse quest'ultima la ragione dell'assenza totale dei nostri cani continentali, perchè dovremmo ancora preoccuparci se vien loro tagliata la coda o no?
    Preoccupiamoci di più di dare a loro le giuste vetrine e non stigmatizziamo più asserendo che queste razze sono in un momento di grande spolvero!!
    Tra il dire e il fare....
    Ps: Ah...se tornasse Asso dell'Asolano!!!
    Saluti
    Bellodi Mauro
  • andrea silvagni
    Premio Eleganza 2013
    • May 2005
    • 4699
    • Latina, Latina, Lazio.
    • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

    #2
    mauro raccolgo con interesse il tuo sfogo, ma non credo che sia per motivi inerenti la preparazione e i cani , ascoltando voci di popolo è una una decisione politica.

    chiaramente il bi deve essere preparato per le quaglie , e poi ripreso e ripreparato per altri selvatici, ora di mio i miei bi passano dalle quaglie al beccaccino senza grandi problemi , certo non sono preparati per la classica ma se i miei vanno , tanto più vanno i cani che stanno sui furgoni quindi...................
    Silvagni Andrea


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    • Lucio Marzano
      Lo zio
      • Mar 2005
      • 30090
      • chiasso svizzera
      • bracco italiano

      #3
      Mauro,
      le prove a quaglie sono tradizionalmente poco frequentate non solo dai Bracchi ma dai continentali in genere.
      Ieri a Burago c'eravamo Mauro ed io e basta, ed abbiamo iscritto i cani sia nella italiani che nella continentali,
      perché i continentali erano solo 4 ed abbiamo aiutato a far "numero" , a Cervesina (trofeo Tosi) c'era l'amico Barisone oltre a noi soli.
      A Ravenna l'ultima volta che ci sono venuto, nel 2008 , con i bracchi oltre a me c'era il solo Tori, e pioveva a
      dirotto.
      La preparazione conta si e no, ci si va (io almeno) per divertirci e non per fare necessariamente il risultato.
      Il clima alla SABi (non quello atmosferico) è quello che conosci bene ed allora anche l'ambiente non invita a
      fare centinaia di km.
      Alle prove a quaglie ci andiamo,direi anche regolarmente, ma scegliamo quelle relativamente vicine.
      lucio

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      • Diana

        #4
        Originariamente inviato da Bellodi Mauro
        la totale mancanza di preparazione dei nostri cani ad una prova così impegnativa?
        Per quanto mi riguarda, le classiche, se posso, le vado solo a guardare dal momento che non mi posso permettere di affidare i miei cani ad un dresseur (..e soprattutto non voglio tenerli lontani da me).
        Se li portassi così come vanno a caccia i giudici mi butterebbero fuori prima dello sgancio[:D]

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        • Mauro Nerviani
          Pierino la peste
          • Apr 2005
          • 4969
          • Cardano al Campo, Varese, Lombardia.
          • Bracco Italiano B.A. e R.M. 20 Bracchi in totale

          #5
          Carissimo Mauro,
          mi associo a quanto specificato da Lucio, con ulteriore scusante, (ma non è una scusa) la breve preparazione dei bracchi miei e di Marzano dovuta al recentissimo rientro dall'estero di Bottani, che come ben sai e' il conduttore dei ns. bracchi da gara. Le classiche a quaglie obbligano ad una preparazione particolare e molto incisiva, e ci vuole assolutamente un tempo minimo per poter preparare i cani. E poi sono gare importanti, dove tutti stanno a guardare, criticano od ammirano, ed il bracco è sugli occhi di tutti i presenti. Non ci si può permettere di fare figure per mancanza di preparazione, non per noi proprietari o conduttori, per me e Lucio non è mai stato importante. Ma per il bene della razza non si può sbagliare. Ecco quindi motivata la preparazione sporadica e (insufficiente) saltuaria dei ns. bracchi partecipando noi stessi proprietari in veste di conduttori a qualche gara attitudinale.
          Mi permetto rammentarti che negli ultimi tre anni i cani miei e di Marzano hanno fatto quasi tutto il circuito delle classiche, compreso la speciale di Colfiorito e sempre con discreti risultati. Quindi sempre ed assiduamente presenti a tale tipo di competizione cinofila. Questo anno ci è stato impossibile, e non per motivazioni personali ma, credimi per impossibilità oggettive come ti ho spiegato. Ma permettimi una domanda, e gli altri?
          Grazie di avermi letto.
          Con simpatia
          Mauro
          Pierino la peste

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          • giorgio ziron
            ⭐⭐⭐
            • Aug 2006
            • 1738
            • monselice, Padova, Veneto.
            • Bracco italiano Pilone dei sanchi (detto Moro) CH it di belezza Tex dei Sanchi CH it e int di bell

            #6
            Originariamente inviato da Diana
            Per quanto mi riguarda, le classiche, se posso, le vado solo a guardare dal momento che non mi posso permettere di affidare i miei cani ad un dresseur (..e soprattutto non voglio tenerli lontani da me).
            Se li portassi così come vanno a caccia i giudici mi butterebbero fuori prima dello sgancio[:D]
            Come non quotarti?
            Giorgio Ziron

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            • casamassima
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2005
              • 4134
              • Mottola, Taranto, Puglia.
              • Bracco Italiano .

              #7
              Originariamente inviato da Bellodi Mauro

              Ps: Ah...se tornasse Asso dell'Asolano!!!

              Saluti
              Bellodi Mauro
              ....magari e....non solo per le prove !!!
              Antonio Casamassima

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              • Lucio Marzano
                Lo zio
                • Mar 2005
                • 30090
                • chiasso svizzera
                • bracco italiano

                #8
                Comprendo il disappunto di Mauro Bellodi, che si aspettava di vedere qualche bracco ad una speciale di razza,
                ma rammento che al Derby, dove non occorre una preparazione specifica, i bracchi Italiani erano solo 3 e di un
                unico proprietario e conduttore e non mi pare di aver letto alcun commento in merito da parte di nessuno e
                tanto meno da parte di qualche membro della SS.
                Poi anche ai tempi di Asso dell'Asolano le partecipazioni di Bracchi alle classiche erano oltremodo
                sporadiche riducendosi a qualche unità,(quando anche se ne annoverava qualcuno) i professionisti
                che vi partecipano (e non da ora) con una certa regolarità sono pochissime (basta meno della metà delle
                dita di una mano per citarli). la preparazione per le classiche è sempre molto impegnativa e , personalmente,
                non ritengo sia il caso di "stringerla" specie con cani giovani , dato che già a inizio luglio si ricomincia con
                prove su selvaggina.
                Per un periodo così breve (due mesi circa) proprio non vale la pena di condizionare profondamente dei cani,
                per poi ricambiare di nuovo la preparazione a brevissima scadenza.
                Ci si va perché é stagione morta , per vedere qualche cane , fare qualche piacevole incontro e chiacchierata ,
                se poi mancano in parte anche le premesse, perché fare centinaia di km quando si possono mettere i cani
                sul terreno vicino a casa ???? se poi vicino a casa (Lombardia/Piemonte) non ci sono speciali di razza.......
                (a parte il chiedersene il perché) si fa di necessità virtu' e si partecipa a quello che passa il convento.
                lucio

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                • epagneul
                  Banned
                  • Apr 2008
                  • 2438
                  • Spoleto
                  • Epagneul Breton, Kurzhaar

                  #9
                  Si è vero, da quanto posso vedere sia nelle classiche che nelle attitudinali il numero dei continentali italiani iscritti alla prova è sempre molto limitato, sabato 22 eravamo a correre a Morrovalle (Macerata) in attitudinale al Memorial Giuliano Scarpecci, la mattina per la categoria giovani continentali italiani e libera continentali italiani erano iscritte 3-4 coppie fra Spinoni e Bracchi, diversamente per gli esteri nella classe giovani eravamo 7 coppie la mattina e 18 coppie il pomeriggio nella libera.
                  Ovviamente poi come già a detto Lucio si partecipa prevalentemente alle prove che sono più a portata di mano e che richiedono uno spostamento chilometrico minore...dato che non è raro che nella stessa giornata se ne svolgano più di una in diverse regioni d'italia e delle volte neanche a molta distanza fra una e l'altra, il 22 c'era sia la classica a Ravenna che l'attitudinale a Morrovalle ed un'altra a Modena.

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                  • Mauro Nerviani
                    Pierino la peste
                    • Apr 2005
                    • 4969
                    • Cardano al Campo, Varese, Lombardia.
                    • Bracco Italiano B.A. e R.M. 20 Bracchi in totale

                    #10
                    Originariamente inviato da andrea silvagni
                    mauro raccolgo con interesse il tuo sfogo, ma non credo che sia per motivi inerenti la preparazione e i cani , ascoltando voci di popolo è una una decisione politica.
                    Questa volta penso tu abbia torto, da parte mia e di Marzano non è certo una motivazione politica, ....... anche se forse ne potremmo avere tutte le ragioni, ma solo una impossibilità tecnica.
                    Con simpatia
                    Mauro Nerviani
                    Pierino la peste

                    Commenta

                    • VALLE SANTA
                      ⭐⭐
                      • Mar 2007
                      • 273
                      • GRECCIO, Rieti, Lazio.
                      • Bracco Italiano: Quintana,Trusilla,Guendalina.

                      #11
                      A sostegno della giusta indignazione del Dott. Bellodi posso dire solo che non è assolutamente vero che queste prove sono sempre state poco frequentate dai continentali. Ricordo che fino a una decina di anni fa le prove classiche a Rascino ospitavano tutti i più grandi dresser e i più grandi campioni in carica e questo secondo me ha contribuito molto a far apprezzare il bracco. Poi pian piano tutto e scemato e oggi vedere un continentale italiano è quasi un miraggio.Non so bene il motivo di tutto ciò, ma ricordo bene quel che diceva Mario Buroni in proposito sostenendo che nelle classiche a quaglie era TUTTO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. Mi fermo qui.
                      FIOCCHI FAUSTO

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                      • andrea silvagni
                        Premio Eleganza 2013
                        • May 2005
                        • 4699
                        • Latina, Latina, Lazio.
                        • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                        #12
                        Originariamente inviato da Mauro Nerviani
                        Questa volta penso tu abbia torto, da parte mia e di Marzano non è certo una motivazione politica, ....... anche se forse ne potremmo avere tutte le ragioni, ma solo una impossibilità tecnica.
                        Con simpatia
                        Mauro Nerviani

                        mauro non è che ho fatto nomi e cognomi è , poi tu e Lucio siete categoria (buona o cattiva???) a parte
                        Silvagni Andrea


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                        • Lucio Marzano
                          Lo zio
                          • Mar 2005
                          • 30090
                          • chiasso svizzera
                          • bracco italiano

                          #13
                          ospitavano tutti i più grandi dresser
                          io mi riferisco chiaramente ai soli bracchi Italiani. Fausto perdonami ma a Rascino hai mai visto Bottani o Rebaschio e Puttini è da piu' di 10 anniche ha smesso forse , ma ripeto forse avrai visto Tognolo quando portava i cani di Enrico, ma non ne sono affatto sicuro ,allora quali sono gli altri "piu' grandi" ??
                          anche a Colfiorito o nel circuito lombardo (quando c'erano 3 speciali) abbiamo visto talvolta 16 bracchi, ma poche rondini non fanno primavera.

                          Se poi si vuole sostenere che la razza è in crisi allora il discorso è diverso e faccio notare :

                          -le iscrizioni al libro delle origini ,malgrado il calo dei cacciatori del 40% e la diminuzione generale dei cani
                          da ferma di + del 30 % sono le stesse che nel 2002 , caso quasi unico
                          -nel frattempo i bracchi hanno conseguito successi importanti nel confronto con gli altri continentali
                          sia sul piano nazionale che internazionale
                          -la crisi economica non puo' certo risparmiare la cinofilia ed il bracco ne fa parte
                          -le prove a quaglie non sono quelle piu' adatte a valorizzare il continentale ed il bracco in particolare,
                          nate in funzione degli inglesi e specialità esclusivamente italiana
                          -le classiche richiedono una particolarissima preparazione e certamente è difficile per dei dilettanti competere
                          -sono prove che richiedono anche soggetti specificatamente "dotati" che non rientrano nel concetto che
                          del bracco hanno parecchi braccofili
                          -il successo e la qualità di una razza non si puo' misurare i funzione del numero dei partecipanti a manifestazioni
                          di così esasperata specializzazione
                          -le motivazioni di non partecipazione poi possono essere legate a situazioni personali contingenti

                          qundi aspetterei a recitare il de profundis per la razza
                          lucio

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                          • VALLE SANTA
                            ⭐⭐
                            • Mar 2007
                            • 273
                            • GRECCIO, Rieti, Lazio.
                            • Bracco Italiano: Quintana,Trusilla,Guendalina.

                            #14
                            Lucio, spero tu voglia credermi, ma è a Rascino e anche al Petrano che ho conosciuto i più grandi bracchi italiani dagli anni 80 in poi : Alice, Romeo dei Sanchi, Tano dell'Asolano Aristotele di Valgrisanche e poi Tabar, Uragano, Elios, fino ad arrivare a Titano(e certamento ho dimenticato qualcuno) hanno tutti calcato quei stupendi terreni dimostrando la loro doti eccezionali. Ho avuto il piacere di conoscere il grande Bottani proprio in queste occasioni mostrandogli anche delle foto che avevo avuto dagli eredi di Buroni. Per quel che concerne lo stato della razza non mi pronuncio, ma credo sia evidente a tutti che se quei fuoriclasse affrontavano quelle prove con successo, non vedo perchè non si possa fare anche oggi. Il de profundis poi non sarò certo io a recitarlo Lucio, ma se non sbaglio mi sembra che ultimamente stiamo prendendo qualche scapaccione dagli spinoni.
                            FIOCCHI FAUSTO

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                            • andrea silvagni
                              Premio Eleganza 2013
                              • May 2005
                              • 4699
                              • Latina, Latina, Lazio.
                              • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                              #15
                              se gli scapaccioni , ci portano qualcosa di buono che ben vengano , io li prenderei volentieri
                              Silvagni Andrea


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