Sull'ultimo guiornalino in calce al suo articolo "il trittico di Colle val d'Elsa" c'é una bella bacchettata del Vicepresidente della SABI a coloro che non assistono ai dibattititi.
scrive Barbieri :
"Un po' la ripetizione di quanto era successo a Terni a proposito del dibattito sulla genetica.
Ci si accalora a bordo dei terreni di gara e dei ring, si aprono discussioni virtuali sui siti internet, ma alla prima occasione di confronto serio ed approfodito per capire la razza dove sta andando ci si dilegua come neve al sole perdendo grandi opportunità."
un po' quello che già aveva scritto il consigliere Gritti nel suo stizzito intervento sul sito a seguito del raduno di Terni.
Bene io sono uno di quelli che a Terni non ha volutamente assistito al dibattito, non credo di aver perso nessuna "grande opportunità" come non ho guadagnato nulla quando a fine inverno sono rimasto per ore in una stanza gelata a sentire cose che straconoscevo e come alcuni anni fa presso la sede dell'ENCI ad un dibattito ero uno dei 9 (ripeto nove) soci SABI presenti (e non c'era nè il consigliere Gritti né il vicepresidente Barbieri)
Questi seminari, raduni, incontri che dir si voglia sono una barba solenne ed una noia infinita, altro che "grande opportunità" e tutti i soci che alle prove non c'erano sono ora meno istruiti dei pochi che vi hanno partecipato ??? o forse non ne sarà data pubblicazione come fatto del dibattito sulla genetica ???
Il fatto é che dà fastidio che si dibatta a bordo ring o dopo una prova contestando il parere degli "esperti" e peggio su questo sito che si facciano dibattiti virtuali (perché virtuali ?? sono discussioni belle e buone con tanto di scontri) SITO che non é prono al volere del consiglio e dove TUTTI possono dire la loro.
Coerentemente con quanto sopra, salvo rarissime eccezioni, i consiglieri SABI, vi intervengono esclusivamente quando si sentono personalmente toccati.
Finiamola col fare diventare importanti le cose solo perché ufficiali e che comunque potranno essere apprese anche dagli assenti a posteriori e svilendo le iniziative non "ufficiali".
Ognuno guardi un po' quante importanti occasioni , magari di stare zitto, non ha colto invece di bacchettare come scolaretti alcuni soci della SABI, perché non fanno come vorrebbe il Sig. Maestro. Io le elementari le ho finite da un paio di giorni, ho sempre da imparare, ma le bacchettate non le accetto più da nessuno nemmeno dai vicepresidenti !!!
Sullo stesso giornalino vi è un'intervista ad Antonio Casamassima, degna di attenta lettura.
Vi é anche un servizio di commento su "La Thuile" dove, contrariamente a quanto si potrebbe capire dal giornale dell'ENCI e dalla Gazzetta della cinofilia, avevano anche partecipato i bracchi italiani. Ma la prova era stata amputata della partecipazione dei cani di Tognolo, inspiegabilmente non accettati e soprattutto dal fatto che
per più di metà della propria battera, i Bracchi Italiani hanno corsa dove erano appena passati i Kurzhaar ed infatti gli incontri sono avvenuti TUTTI negli ultimi turni. Ciononostante i bracchi italiani hanno messo in classifica un soggetto con l'ECC.
(gli altri 1 MB)
Abbiamo quest'anno potuto constatare che vi sono persone che hanno in odio i nostri cani. Bene padronissimi, ma per piacere dato che loro non hanno il pudore di non venire a giudicare dei cani che non amano, almeno NON INVITIAMOLI PIU' a giudicarli, altrimenti si potrà pensare che siamo diventati autolesionisti !!
scrive Barbieri :
"Un po' la ripetizione di quanto era successo a Terni a proposito del dibattito sulla genetica.
Ci si accalora a bordo dei terreni di gara e dei ring, si aprono discussioni virtuali sui siti internet, ma alla prima occasione di confronto serio ed approfodito per capire la razza dove sta andando ci si dilegua come neve al sole perdendo grandi opportunità."
un po' quello che già aveva scritto il consigliere Gritti nel suo stizzito intervento sul sito a seguito del raduno di Terni.
Bene io sono uno di quelli che a Terni non ha volutamente assistito al dibattito, non credo di aver perso nessuna "grande opportunità" come non ho guadagnato nulla quando a fine inverno sono rimasto per ore in una stanza gelata a sentire cose che straconoscevo e come alcuni anni fa presso la sede dell'ENCI ad un dibattito ero uno dei 9 (ripeto nove) soci SABI presenti (e non c'era nè il consigliere Gritti né il vicepresidente Barbieri)
Questi seminari, raduni, incontri che dir si voglia sono una barba solenne ed una noia infinita, altro che "grande opportunità" e tutti i soci che alle prove non c'erano sono ora meno istruiti dei pochi che vi hanno partecipato ??? o forse non ne sarà data pubblicazione come fatto del dibattito sulla genetica ???
Il fatto é che dà fastidio che si dibatta a bordo ring o dopo una prova contestando il parere degli "esperti" e peggio su questo sito che si facciano dibattiti virtuali (perché virtuali ?? sono discussioni belle e buone con tanto di scontri) SITO che non é prono al volere del consiglio e dove TUTTI possono dire la loro.
Coerentemente con quanto sopra, salvo rarissime eccezioni, i consiglieri SABI, vi intervengono esclusivamente quando si sentono personalmente toccati.
Finiamola col fare diventare importanti le cose solo perché ufficiali e che comunque potranno essere apprese anche dagli assenti a posteriori e svilendo le iniziative non "ufficiali".
Ognuno guardi un po' quante importanti occasioni , magari di stare zitto, non ha colto invece di bacchettare come scolaretti alcuni soci della SABI, perché non fanno come vorrebbe il Sig. Maestro. Io le elementari le ho finite da un paio di giorni, ho sempre da imparare, ma le bacchettate non le accetto più da nessuno nemmeno dai vicepresidenti !!!
Sullo stesso giornalino vi è un'intervista ad Antonio Casamassima, degna di attenta lettura.
Vi é anche un servizio di commento su "La Thuile" dove, contrariamente a quanto si potrebbe capire dal giornale dell'ENCI e dalla Gazzetta della cinofilia, avevano anche partecipato i bracchi italiani. Ma la prova era stata amputata della partecipazione dei cani di Tognolo, inspiegabilmente non accettati e soprattutto dal fatto che
per più di metà della propria battera, i Bracchi Italiani hanno corsa dove erano appena passati i Kurzhaar ed infatti gli incontri sono avvenuti TUTTI negli ultimi turni. Ciononostante i bracchi italiani hanno messo in classifica un soggetto con l'ECC.
(gli altri 1 MB)
Abbiamo quest'anno potuto constatare che vi sono persone che hanno in odio i nostri cani. Bene padronissimi, ma per piacere dato che loro non hanno il pudore di non venire a giudicare dei cani che non amano, almeno NON INVITIAMOLI PIU' a giudicarli, altrimenti si potrà pensare che siamo diventati autolesionisti !!
Commenta