Dizionario della Lingua Italiana di caccia (PLINIO FARINI E A. ASCARI)

**Giampaoletti** · 31-07-13, 19:26

Sicuramente interessante.Soprattutto per uno studioso della storia della caccia.
Singolare la spiegazione della genesi della ferma a pag.12.
Grazie di avere condiviso questa tua scoperta.

**Druso** · 10-08-13, 15:21

Molto interessante. La parola "brachetus" la ho già trovata in trattati da caccia dal XII secolo in tutta Europa. Il più vecchio trattato di caccia del basso Medioevo è De arte Bersandi (XII secolo), ispirato sulle esperienze di un cavaliere germanico (Guicennas) ma scritto da una persona del nord di Italia. Menciona la parola brachetus per designare il "limier". In atri trattati di caccia (Craft of Venery, s. XIII), brachez si usa per il segugio. Brunetto Latini scrive in francese su un cane che si usava sia per il pelo che per la penna e lo chiama "brachet", ma non è chiaro che fosse un cane da ferma (infatti Federico II di Svevia consiglia il levriero per la penna). Pier de Crescenzi nel XIV secolo al cane da ferma lo descrive come "catellum" (piccolo cane). La prima denominazione che si fa di un cane da ferma è quella di Gaston Phoebus che lo chiama "chien d'oysel" o "espaignoulz" perchè quelli che conosceva lui venivano dalla Spagna.

Non è il bracco il cane da caccia più vecchio che ci sia. Il segugio fu conosciuto da i romani per i celti. Ennio è uno dei primi che li descrive e li chiama "segusiae" ma il cane tipico dal Mediterraneo è il tipo cirnecco dell'Etna (podenco o kelb-tal-fenek). Penso questo cane e il levriero siano i più vecchi cani da caccia come testimonia la pittura parietale neolitica in tutta Europa.

---------- Messaggio inserito alle 03:21 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:59 PM ----------

In italiano "bracco" e in francese "braque" si usano per il cane da ferma, ma in tedesco "Bracke" è un segugio (guardate il Deutsche Bracke), per il cane da ferma loro usano la parola "Vorstehhund" che significa "cane che mostra"(come in spagnolo, "perro de muestra"), vorstehen (mostrare), Hund (cane). Se è di pelo corto Kurzhaariger Vorstehhund, se è di pelo forte Drahthaariger Vorstehhund e se è di pelo lungo Langhaariger Vorstehhund, termini che designano solo il tipo di pelo: kurz (corto), draht (forte), lang (lungo), haar (pelo).

In spagnolo e portoghese non esiste la parola "braco" per le razze nazionali. Il cane da ferma si è sempre chiamato "perdiguero" (cane da pernice) e "pachón", parole che si usavano per qualsiasi cane da ferma (non come oggi che sono due razze diverse). I cani da ferma erano a volte anche chiamati "podenco" (come ad esempio nella traduzione del XV secolo di Brunetto Latini in catalano), oggi podenco è un parola che si usa solo per il cane tipo cirnecco dell'Etna. Ci sono molti tipi: podenco andaluz, podenco ibicenco, podenco canario, maneto, podenco portoghese e l'ultimo riconosciuto pochi mesi fa è il xarnego valenciano (un tipo di podenco anche tipico della mia regione).

**Giampaoletti** · 10-08-13, 15:58

Molto interessante.Grazie

**Druso** · 10-08-13, 20:42

Curiosamente Brunetto Latini al segugio lo chiama "levriero" dice che è un cane che si usa per la caccia della lepre. Il levriero in molti trattati era chiamato "veltres" o "vertragus".

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In inglese si usano le parole moderne "pointer", to point = mostrare, cioè cane che mostra. Anche in spagnolo si usava "perros de punta" e precisamente da questi cani spagnoli di punta viene il pointer. Il setter è una razza più vecchia. To set= ponere, mettere. Già Alberto Magno nel XIII secolo usa il verbo "ponere" per descrivere l'azione del cane da ferma.

**Giampaoletti** · 11-08-13, 10:23

Dal dizionario dell'Accademia della Crusca: Veltro: "Cane di velocissimo corso, detto anche Can da giugnere, Levriere. Lat. canis venaticus. Gr. κυνηγετικός.".

Le razze come le intendimo oggi sia morfologicamente che funzionalmente risalgono al sec.XIX.
Fino al XV sec.il cane inseguiva la preda.Probabilmente la distinzione poteva essere tra i molossoidi per le grandi prede e i veltri,levrieroidi per quelle piccole.
L'affresco del Mantegna a Mantova ci offre una immagine molto somigliante all'odierno Spinone.E siamo appunto nel XV sec.

**Druso** · 11-08-13, 17:19

Grazie Giampaolo. A volte mi chiedo se l'affresco di Mantegna representa invece un cane tipo Lagotto Romagnolo.

**Giampaoletti** · 11-08-13, 17:33

Difficile risolvere il dilemma a favore dell'una o dell'altra,antiche razze canine.
Forse potrebbe essere il progenitore di entrambe.

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