Rieducare/riaddestrare cucciolone 8 mesi

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  • Athreius
    ⭐⭐⭐
    • Oct 2010
    • 2010
    • Foggia

    #1

    Rieducare/riaddestrare cucciolone 8 mesi

    Un saluto a tutti gli amici del forum...
    premetto che non sono assolutamente esperto nell'addestramento di un ausiliario tant'è che ho fatto i casini...veniamo al dunque:
    a gennaio ho acquistato da un amico un bel cucciolo maschio di razza Breton di 3 mesi, genitori cacciatori, pedigree ecc...appena preso, il cucciolo si è dimostrato molto timido, timoroso di tutto e diffidente...allora ho pensato di non stressarlo molto e di tenerlo il piu insieme possibile con gli altri cani (cuccioli) che ho in campagna (non da caccia) ed i risultati positivi sono subito arrivati...dopo una ventina di giorni la piccola peste che era in lui si è svegliata ed il cucciolo è diventato un piccolo diavoletto...non avendo, per motivi di lavoro,molto tempo da dedicargli il pomeriggio lo lasciavo libero di giocare nell'aia della mia az.agricola con un altro cucciolone e si divertivano da pazzi, però è cresciuto molto disubidiente, non ascoltava nessuno e non tornava al richiamo, quindi invece di farlo uscire nell'aia l'ho fatto uscire nel cortile da solo, 600m/quadri di cortile chiuso ed ho anche iniziato a fare qualche giochino con il riportello, quindi: richiamo e premio...riporto e premio...diciamo che non è mai stato il massimo dell'ubbidienza ma qualcosa è migliorato...ho avuto, poi, un periodo lavorativo molto intenso quindi il tempo da dedicargli è diminuito ancora di più, lui però tutti i pomeriggi esce nel cortile, gioca, si sbizzarrisce ma niente esercizietti e non vuole piu rientrare, non risp al richiamo e per riprenderlo per portarlo nel suo box devo faticare una cifra...da qualche giorno ho ripreso con gli esercizi ma i risultati sono devastanti, il riportello non se lo fila piu di striscio, quando gli va di prenderlo se lo porta a spasso...ho provato con la corda ma appena abbocca ed io lo tiro un tantino lo lascia...di rientrare al richiamo non se ne parla piu...insomma io non so piu che fare, il cucciolone ora ha 8 mesi...io non pretendo chissà quale tipo di addestramento ma almeno che viene al richiamo e che mi riporti, altimenti come cavolo si va a caccia cosi? so di aver fatto molti errori a causa della mia inesperienza e del poco tempo ma ora come si potrebbe rimediare? amici cacciatori/addestatori AIUTATEMI perchè non so veramente cosa fare...ho bisogno di consigli pratici, di qualcuno che mi dica come e cosa fare...
    Grazie immensamente a tutti! [:-golf]
  • camomilla65
    ⭐⭐⭐
    • Jan 2009
    • 6838
    • ROMA (Tuscolano)

    #2
    Inizia a diventare un capobranco e così, grazie a tutti i cosiddetti paletti, educherai il tuo cane rendendolo più sottomesso ed ubbidiente.
    Inizia l'addestramento alla condotta con tutti i comandi (seduto, terra, resta e chiamata) così rafforzerai la tua leadership dopo passi al riporto.
    Devi andare per gradi non puoi partire nel mezzo!
    Ci sono molte discussioni sul come diventare capobranco e come fare gli esercizi base per la condotta!
    Buona fortuna!
    Ciò che tu chiami inferno, io lo chiamo paradiso![devil]

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    • sly8489
      ⭐⭐⭐⭐
      • Mar 2009
      • 11962
      • Trieste
      • spring spaniel

      #3
      Perchè non provi a fartelo addestrare da qualcuno che conosci? Molto probabilmente se il cane cambia "mano" per te e per il cane potrebbe essere tutto più facile. Per come hai scritto e per quello che hai scritto ho capito che ricondurre il cane sulla retta via per te non sarà facile. Il cane non rinuncia facilmente a quello che ha conquistato. La mia opinione è che questo cane bisogna addestrarlo bene, cioè bisogna piegarlo un poco per volta e sempre senza mai esagerare altrimenti si segna il passo. Già con un cucciolo addestrato bene si hanno problemi nel periodo della pubertà, spesso quello che erano disposti a fare prima non sono più disposti a farlo dopo questo periodo, se consideri che il tuo cane per mancanza di tempo non è stato nè socializzato nè addestrato bene il comportamento del cane è abbastanza normale. E' stato l'ambiente e le condizioni a farlo diventare testardo, se cambiano le condizioni, l'ambiente e la mano, il cane per una serie di motivi diventa più arrendevole, specialmente se l'addestratore è bravo.

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      • camomilla65
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2009
        • 6838
        • ROMA (Tuscolano)

        #4
        La continua mancanza di tempo porta questi problemi!
        Se nell'immediato futuro avrai più tempo da dedicare al tuo cane tutto si può risolvere altrimenti il consiglio di Sly lo trovo positivo per quanto riguarda l'addestramento!
        In ogni caso quando rientrerà nel suo ambiente, anche se addestrato come un robot, avrà in seguito gli stessi problemi nel momento in cui non troverà in te il suo capobranco!
        Personalmente al posto tuo mi farei seguire nell'educazione ed addestramento (non ho esperienze in cani da caccia il mio mondo è un altro) da qualcuno che sa farlo in modo che mi spieghi come fare, il perchè e tutti i trucchetti, da usare in modo differente, in ogni situazione, da cane a cane ma cosa più importante capirai tutti gli errori che si commettono con il proprio cane!
        Quindi a te la scelta!
        Ciò che tu chiami inferno, io lo chiamo paradiso![devil]

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        • Rossella
          ⭐⭐⭐⭐
          • Mar 2005
          • 14715
          • Gallia Cisalpina
          • Setter Inglese

          #5
          scusate ma prima di pensare ad addestrarlo dovrebbe pensare a creare un rapporto con il cane che mi pare non ci sia.... il cane fa quel che vuole perchè lui si dedica al cane ogni tanto....
          Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

          http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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          • camomilla65
            ⭐⭐⭐
            • Jan 2009
            • 6838
            • ROMA (Tuscolano)

            #6
            Originariamente inviato da Rossella
            scusate ma prima di pensare ad addestrarlo dovrebbe pensare a creare un rapporto con il cane che mi pare non ci sia.... il cane fa quel che vuole perchè lui si dedica al cane ogni tanto....
            E' la prima cosa che gli è stata suggerita!
            Ciò che tu chiami inferno, io lo chiamo paradiso![devil]

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            • Rossella
              ⭐⭐⭐⭐
              • Mar 2005
              • 14715
              • Gallia Cisalpina
              • Setter Inglese

              #7
              ecco allora prima lavoriamo su questo e questo deve venire prima ancora degli esercizi di ubbidienza. Perchè mai un cane che a stento interagisce con noi dovrebbe obbedirci? Tu daresti retta al primo tizio che passa per strada? Qualcuno se l'è mai chiesto?
              Eppure questa pretesa la vedo di frequente! :-(

              ---------- Messaggio inserito alle 01:35 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:35 PM ----------

              Portami con te di Graeme Sims potrebbe essere una buona lettura
              Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

              http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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              • massimo rossi
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2009
                • 1058
                • roma
                • Breton e Pointer

                #8
                Come ti hanno giustamente consigliato devi iniziare da un rapporto con il cucciolo, che al momento non ti riconosce, ti vede come un estarneo, quindi perchè ti dovrebbe dar retta?

                Potresti iniziare con la condotta al guinsaglio attraverso delle passeggiate, anche fuori dal solito recinto, gli serve ad incuriosirsi a nuove situazioni, nuovo odori ecc. ecc. insieme a te, quindi come compagno con il quale iniziare a condividere delle esperienze.

                Contemporaneamente giornalmente (con la dovuta calma) puoi iniziare a pretendere da lui affermandoti come capo attraverso il cibo, normalmente sono molto voraci, quindi in quella fase più malleabili, asempi:

                quando gli dai il cibo chiamalo (anche se lui viene da solo perchè capisce) chiamalo ugualmente, serve a far capire "RICHIAMO = VENIRE DA TE = PREMIO", quindi nel tempo lo invogli a tornare perchè ci trova una convenienza.

                una volta che è di fronte a te, tieni la ciotola alta dove lui non può arrivare dicendo "SEDUTO" anche aiutandolo nelle prime volte premendogli piano sul sedere, come accenna a sedersi abbassa subito la ciotola dai il cibo e premialo verbalmente, vedrai se è intelligente come penso 5/10 volte al massimo e si siede alla vista della ciotola alta senza che tu lo chieda. Serve a far capire che sei tu a dirigere il gioco e non lui, quindi senza coercizioni lo porti a quello che vuoi, capisce che eseguire i tuoi "comandi" conviene.

                tutte le volte che oltrepassate un varco, porte, cancelli ecc. fallo passare dopo di te, il capo passa sempre per primo, sono sciocchezze ma sono fondamentali ai fini della leaderschip.

                Per il resto al momento non mi sento di dirti altro, a mio parere la partita si gioca su un rapporto da instaurare da capo (base di tutto quello che avrai in futuro) e di conseguenza su chi dirige il gioco. Anche se lo darai in mano a "DRESSEUR" se non ti vedrà come capobranco al suo ritorno iniziera di nuovo a fare i stessi capricci, in quanto tu su di lui non hai nessuna autorità. Ricorda tutto inizia dalla disciplina.

                Se qualcuno ha da aggiungere o migliorare quanto scritto lo invito a farlo, serve anche a me.

                Inizia e facci sapere
                Ultima modifica massimo rossi; 05-06-12, 14:17.
                Saluti
                Massimo

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                • camomilla65
                  ⭐⭐⭐
                  • Jan 2009
                  • 6838
                  • ROMA (Tuscolano)

                  #9
                  Originariamente inviato da Rossella
                  ecco allora prima lavoriamo su questo e questo deve venire prima ancora degli esercizi di ubbidienza. Perchè mai un cane che a stento interagisce con noi dovrebbe obbedirci? Tu daresti retta al primo tizio che passa per strada? Qualcuno se l'è mai chiesto?
                  Eppure questa pretesa la vedo di frequente! :-(

                  ---------- Messaggio inserito alle 01:35 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:35 PM ----------

                  Portami con te di Graeme Sims potrebbe essere una buona lettura
                  Riguardo i libri...........troppi ne esistono, leggere una sola campana non è positivo secondo me.
                  Se hai letto il mio primo suggerimento ho scritto di cercare le numerose discussioni dove si parla di educazione (leaderschip, metodo gentile e metodo "stile Millan", che cosa è il branco misto etc. etc.) e quelle sull'addestramento di base (la condotta in generale).
                  Certo la teoria (libri e discussioni) è importante perchè ci si rende conto, più o meno, a che cosa si va incontro ma l'aver vicina una persona con esperienza che ti spieghi, mentre si agisce, è ancor più importante........secondo me!
                  Ciò che tu chiami inferno, io lo chiamo paradiso![devil]

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                  • sergiolabrador
                    • Jan 2012
                    • 181
                    • trieste
                    • labrador/bracco italiano

                    #10
                    Condivido le risposte degli amici e aggiungo che se ti leggi il post dove racconti come hai gestito il cane ti rispondi da solo...!
                    Personalmente opterei per un bravo educatore/addestratore senza lasciarlo la però,e farei tanti compiti a casa per costruire un rapporto.
                    sigpic...il cane ti ama in modo incondizionato...

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                    • Rossella
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Mar 2005
                      • 14715
                      • Gallia Cisalpina
                      • Setter Inglese

                      #11
                      Originariamente inviato da camomilla65
                      Riguardo i libri...........troppi ne esistono, leggere una sola campana non è positivo secondo me.
                      Se hai letto il mio primo suggerimento ho scritto di cercare le numerose discussioni dove si parla di educazione (leaderschip, metodo gentile e metodo "stile Millan", che cosa è il branco misto etc. etc.) e quelle sull'addestramento di base (la condotta in generale).
                      Certo la teoria (libri e discussioni) è importante perchè ci si rende conto, più o meno, a che cosa si va incontro ma l'aver vicina una persona con esperienza che ti spieghi, mentre si agisce, è ancor più importante........secondo me!
                      certo, ho citato un libro che non è un manuale di addestramento (non puoi addestrare un cane facendo riferimento a un libro e basta) perchè il libro potrebbe fargli capire come ci si approccia al cane (è un libro divulgativo, per nulla tecnico ma che potrebbe mettere in luce passaggi che lui ha saltato).
                      Lo stesso athreiu parla di ri-educazione e ri-addestramento ma non ha ben chiaro il significato dei termini... a quanto ci dice il cane non è mai stato educato né addestrato (nonostante lui lo pensi...) quindi certi libri servono a far capire QUESTO al proprietario.

                      Un cucciolo non andrebbe mai preso senza avere modo e tempo di gestirlo passo a passo nei primi mesi

                      Ps su millan branco e affini sempre meno d'accordo sia perchè il branco da studi etologici recenti, forse esiste e forse no nel cane e cmq va inteso come nucleo di individui che collaborano (e non nucleo di individui sotto dittatura)... Sia perchè nel caso in questione non si tratta di farsi riconoscere come capobranco a di farsi prima di tutto riconoscere. Questo cane si comporta così non in quanto "ribelle" ma in quanto non ha un rapporto con il proprietario e se non capisci che devi instaturare questo prima tutto il resto non ha senso. Come si fa parlare di rapporto con un cane che vive in cortile da solo e fa tutto quel che vuole?
                      Invece che ragionare per schemi (sta storia della dominanza tirata in ballo sempre e cmq ogni 2x3 a me francamente ha un po' stufato...) bisognerebbe ragionare sulle singole situazioni e prima cosa provare a mettersi nei panni del cane e a capire cosa pensa lui (all'interno di moduli mentali canini non umani)... Cioè mettetevo nei panni di un bretoncino anarchico che si vede arrivare un tizio "rompiscatole" che conosce fin lì e che gli chiede qualcosa che lui non capisce... Se anche capisce il cane non capisce perchè dovrebbe fare quella cosa, ordinata appunto da un tizio che passa di lì ogni tanto.

                      ---------- Messaggio inserito alle 04:21 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:18 PM ----------

                      Originariamente inviato da sergiolabrador
                      Condivido le risposte degli amici e aggiungo che se ti leggi il post dove racconti come hai gestito il cane ti rispondi da solo...!
                      Personalmente opterei per un bravo educatore/addestratore senza lasciarlo la però,e farei tanti compiti a casa per costruire un rapporto.

                      non lo ha gestito in pratica...
                      Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                      http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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                      • sly8489
                        ⭐⭐⭐⭐
                        • Mar 2009
                        • 11962
                        • Trieste
                        • spring spaniel

                        #12
                        Originariamente inviato da Rossella
                        scusate ma prima di pensare ad addestrarlo dovrebbe pensare a creare un rapporto con il cane che mi pare non ci sia.... il cane fa quel che vuole perchè lui si dedica al cane ogni tanto....
                        Io gli ho suggerito una scorciatoia. Non è facile riallacciare il rapporto con il cane, il cane quello che ha conquistato non lo cede con facilità. Il lavoro grosso di socializzazione da parte dell'uomo incomincia quando la madre del cucciolo smette le cure parentali e non ha mai fine. Mi sembra di aver capito che questo non è stato fatto. Ci vuole tempo per creare il rapporto con il cane se questo manca si trovano altre strade. Credo che per portare il cane a caccia serve pochissimo addestramento se si ha con il cane un buon rapporto di collaborazione. Per ottenere dal cane bisogna creare le condizioni giuste, un cane stressato ha le condizioni giuste per non fare niente. Io ho le mie idee in riguardo alla socilizzazione, la prima cosa che si nota in un cane ben socializzato è la calma, un cane nervoso è un cane che non accetta il suo modo di vivere. Tu pensi che il cucciolo è cresciuto disubbidienteperchè giocava con un altro cane e si divertiva come un pazzo? Pensi chenon si faccia legare solo perchè non ha un buon rapporto con il padrone? Rossella, la chiamata va concepita organizzata e condotta fin dai primi mesi di vita e non bisogna mai sbagliare, socializzare è una scelta di vita e comporta sacrifici. Se non si ha cognizione di causa non si può instaurare un buon rapporto con il cane, una chiamata sbagliata può rovinare anche rapporti consolidati. Nel caso specifico la chiamata è sempre sbagliata. Io sono sempre più convinto che il cane non è un soggetto facile, se cambia ambiente e mano per qualche periodo è sicuramente meglio.

                        ---------- Messaggio inserito alle 04:52 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:25 PM ----------

                        Mi scuso se ho ripetuto cose da altri già scritte. Ho scritto a "rate" ho lasciato il p.c. acceso e sono andato a sbrigare altre faccende. Rossella, Sims scrive bene ed è anche piacevole da leggere, ma non racconta tutto quello che sa, racconta solo quello che gli conviene. Se facciamo due conticini qualcosa non torna, alcune cose sono nettamente contrastanti. Il modo che ha di socializzare i cani contrasta con il suo metodo gentile di addestramento.

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                        • Ciccio58
                          ⭐⭐⭐
                          • Aug 2008
                          • 3027
                          • palermo
                          • Korthals/orma

                          #13
                          certamente si possono intraprendere diverse strade, ma se fossi in questa situazione proverei a ricominciare da zero, con calma e senza fretta.
                          cane libero nel cortile, mi seggo in un angolo e fischierei se non si avvicina attraggo la sua attenzione agitando qualcosa (straccetto, legnetto) quando si deciderà ad avvicinarsi gli do un pezzettino di mortadella, poi cambio posizione all'interno del cortile e ripeto fischio più o meno ripetuto etc.... un paio di giorni finchè non vedo che la cosa più o meno funziona.
                          Quindi stessa situazione ma stavolta sempre abbassandomi fischio + mortadella , ma poi vado via dal recinto ritorno dopo diversi minuti e ripeto, vado via di nuovo manco per più tempo e ripeto , ma a questo punto penso che appena appari sarà lui a venirti incontro.......nei giorni che seguono mi concentrerei sul seduto terra etc....
                          comunque ogni giorno gli farei fare sempre almeno una passeggiata al guinzaglio, una volta che vedrei dei progressi, passeggiata al guinzaglio e qualche minuto slegato giocando con lui cioe facendo sempre in modo che buona parte della sua attenzione sia concentrata su di me rientro al guinzaglio .
                          comunque tanta pazienza e purtroppo sacrificio ma una volta instaurato il legame siamo sulla buona strada

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                          • luigi 8
                            • Dec 2011
                            • 134
                            • Enna
                            • breton

                            #14
                            salve. a 8 mesi non si può iniziare un addestramento , se prima non si istaura un buon collegamento,. saluti

                            Commenta

                            • Rossella
                              ⭐⭐⭐⭐
                              • Mar 2005
                              • 14715
                              • Gallia Cisalpina
                              • Setter Inglese

                              #15
                              Originariamente inviato da sly8489
                              Io gli ho suggerito una scorciatoia. Non è facile riallacciare il rapporto con il cane, il cane quello che ha conquistato non lo cede con facilità. Il lavoro grosso di socializzazione da parte dell'uomo incomincia quando la madre del cucciolo smette le cure parentali e non ha mai fine. Mi sembra di aver capito che questo non è stato fatto. Ci vuole tempo per creare il rapporto con il cane se questo manca si trovano altre strade. Credo che per portare il cane a caccia serve pochissimo addestramento se si ha con il cane un buon rapporto di collaborazione. Per ottenere dal cane bisogna creare le condizioni giuste, un cane stressato ha le condizioni giuste per non fare niente. Io ho le mie idee in riguardo alla socilizzazione, la prima cosa che si nota in un cane ben socializzato è la calma, un cane nervoso è un cane che non accetta il suo modo di vivere. Tu pensi che il cucciolo è cresciuto disubbidienteperchè giocava con un altro cane e si divertiva come un pazzo? Pensi chenon si faccia legare solo perchè non ha un buon rapporto con il padrone? Rossella, la chiamata va concepita organizzata e condotta fin dai primi mesi di vita e non bisogna mai sbagliare, socializzare è una scelta di vita e comporta sacrifici. Se non si ha cognizione di causa non si può instaurare un buon rapporto con il cane, una chiamata sbagliata può rovinare anche rapporti consolidati. Nel caso specifico la chiamata è sempre sbagliata. Io sono sempre più convinto che il cane non è un soggetto facile, se cambia ambiente e mano per qualche periodo è sicuramente meglio.

                              ---------- Messaggio inserito alle 04:52 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:25 PM ----------

                              Mi scuso se ho ripetuto cose da altri già scritte. Ho scritto a "rate" ho lasciato il p.c. acceso e sono andato a sbrigare altre faccende. Rossella, Sims scrive bene ed è anche piacevole da leggere, ma non racconta tutto quello che sa, racconta solo quello che gli conviene. Se facciamo due conticini qualcosa non torna, alcune cose sono nettamente contrastanti. Il modo che ha di socializzare i cani contrasta con il suo metodo gentile di addestramento.
                              Sly... anche io ho usato Simms come "scorciatoia" lui non deve capire come si addestra un cane attraverso Simms deve capire la necessarietà di un rapporto.
                              Senza rapporto per me non ha senso passare ad altro, sono toppe che si mettono e poi si stracciano alla prima difficoltà o al primo avanzamento dei lavori.
                              Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                              http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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