sparare a terra

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  • dioniso
    ⭐⭐
    • Apr 2008
    • 471
    • molise
    • setter inglese

    #1

    sparare a terra

    Nel libro di Delfino, c'è scritto che sparare un selvatico fermo a terra sotto ferma del cane, goiva al giovane allievo, solidificando la ferma, è vero o meno? E se è vero, per quale motivo?
    "Lo stile è il baluardo contro cui si infrange la babele
    delle razze che non valeva la pena di selezionare
    per tornare a confondere"
    Giulio Colombo
  • Daron

    #2
    Originariamente inviato da dioniso
    Nel libro di Delfino, c'è scritto che sparare un selvatico fermo a terra sotto ferma del cane, goiva al giovane allievo, solidificando la ferma, è vero o meno? E se è vero, per quale motivo?
    Andando per intuito..
    penso che il cane in ferma sentendo lo sparo e incitato al riporto capisce che l'azione è terminata.. e con l'andare del tempo aspetta sempre lo sparo del conduttore per la conclusione dell'azione.. (parere neofita)

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    • Lucio Marzano
      Lo zio
      • Mar 2005
      • 30090
      • chiasso svizzera
      • bracco italiano

      #3
      ne abbiamo già diffusamente parlato.
      Si é cosi' perché fa comprendere al cane che la selvaggina non si prende inseguendola e che lui la potrà abboccare DOPO il colpo di fucile.
      lucio

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      • dioniso
        ⭐⭐
        • Apr 2008
        • 471
        • molise
        • setter inglese

        #4
        Grazie per la sollecità rispota, avevo pensato la stessa cosa anch'io. Perdonamtemi per ave ripetuto un post, ma non avevo letto i precedenti sull' argomento.
        "Lo stile è il baluardo contro cui si infrange la babele
        delle razze che non valeva la pena di selezionare
        per tornare a confondere"
        Giulio Colombo

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        • Luigi Gioacchini

          #5
          Scusatemi, non vorrei sembrare presuntuoso, ma non la penso proprio così.
          Anzi, credo che questa pratica, non certo molto diffusa, abbia dalla sua solo una grande dose di rischio, oltre che una innata pretesa di spiegare al cane un qual cosa che potrebbe non aver capito o capito male.
          Certo, mi inchino al sapere di Delfino, grande "istituzione" della cinofilia, ma credo che la ferma del cane si "rafforzi" qualora ce ne fosse bisogno, solo vedendo la selvaggina sfuggirgli volandogli via. Una volta, due, tre, cento, mille.
          Lo sparo sotto ferma invece potrebbe solo nella peggiore delle ipotesi condizionare il cane, addirittura a spese delle altre fasi della cerca. Come dire, il cane appena sente l'emanazione si blocca e non riparte se non dopo aver accuratamente atteso lo sparo. E la filata? e La guidata? Allora se molto, tanto, forse tutto, è nell'intelligenza del soggetto, di sicuro poco o niente è in questa pratica, pericolosa, oltre che naturalmente inefficace.
          Vuoi rafforzare la ferma del tuo cane caro Dioniso? Portalo sui selvatici, più che puoi e aspetta che l'intelligenza del cane si affacci, magari quando è in ferma accarezzalo pure, sussurandogli a bassa voce qualcosa come: "bravo!... bravo! Prima o poi vedrai che se il cane non è scemo, capisce e ti darà le soddisfazioni che meriti.
          Scusatemi, se mi sono ripetuto ma anche l'altra volta ho espresso questo mio parere. Anche se non ricordo la discussione.
          Ultima modifica Ospite; 21-11-08, 08:00. Motivo: Aggiunta l'ultima frase circa un'altra discussione.

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          • Daron

            #6
            Originariamente inviato da Luigi Gioacchini
            Scusatemi, non vorrei sembrare presuntuoso, ma non la penso proprio così.
            Anzi, credo che questa pratica, non certo molto diffusa, abbia dalla sua solo una grande dose di rischio, oltre che una innata pretesa di spiegare al cane un qual cosa che potrebbe non aver capito o capito male.
            Certo, mi inchino al sapere di Delfino, grande "istituzione" della cinofilia, ma credo che la ferma del cane si "rafforzi" qualora ce ne fosse bisogno, solo vedendo la selvaggina sfuggirgli volandogli via. Una volta, due, tre, cento, mille.
            Lo sparo sotto ferma invece potrebbe solo nella peggiore delle ipotesi condizionare il cane, addirittura a spese delle altre fasi della cerca. Come dire, il cane appena sente l'emanazione si blocca e non riparte se non dopo aver accuratamente atteso lo sparo. E la filata? e La guidata? Allora se molto, tanto, forse tutto, è nell'intelligenza del soggetto, di sicuro poco o niente è in questa pratica, pericolosa, oltre che naturalmente inefficace.
            Vuoi rafforzare la ferma del tuo cane caro Dioniso? Portalo sui selvatici, più che puoi e aspetta che l'intelligenza del cane si affacci, magari quando è in ferma accarezzalo pure, sussurandogli a bassa voce qualcosa come: "bravo!... bravo! Prima o poi vedrai che se il cane non è scemo, capisce e ti darà le soddisfazioni che meriti.

            Ora mi avete fatto venire i dubbi..[:-bunny]

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            • Pluto
              ⭐⭐⭐
              • Jun 2006
              • 3034
              • signa, Firenze, Toscana.
              • Bracco italiano

              #7
              Concordo in pieno con l'analisi di Luigi, non credo ci sia da aggiungere altro.

              Qella di sparare ad un selvatico a terra col cane in ferma mi mancava nella mia collezione, non si smette mai di imparare dagli esperti.
              Damiano

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              • Re del Vento
                ⭐⭐
                • May 2007
                • 902
                • Pisa, Pisa, Toscana.
                • Setter inglese tricolore

                #8
                Mi associo, per quello che e' il mio personale modo di vedere, alla "coraggiosa" interpretazione di Luigi.
                Con tutto il rispetto per i "grandi", penso anch'io che il cane debba apprezzare la "fase positiva" della caduta "in volo" del selvativo, associandola alla chiusura dell'azione.
                Il momento del volo del selvatico, e' l'unico a cui lui (il cane) non puo' porre rimedio da solo.
                L'involo del selvatico coindice con .... la possibile sconfitta.
                E quindi la fuga inevitabile del selvatico deve essere interrotta, in volo, solo dall'azione "congiunta" del padrone.
                Mi permetto di vedere come "potenzialmente" negativa la pratica dello sparare a terra. A mio avviso potrebbe indurre il cane al....fai da te.

                Ma di teorie se ne sentono tante e ciascuno e' bene che ci metta ...del proprio.
                Fra le tante....giorni or sono...mi e' capitato di sentire quella secondo la quale il cane avrebbe paura dello sparo...pensando che il cacciatore ...voglia uccidere lui.....[occhi]
                E questo l'ha detto un addestratore molto conosciuto nella zona....
                Ultima modifica Re del Vento; 21-11-08, 17:12.
                sigpic Ray...il mio migliore Amico

                Alessandro

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                • dioniso
                  ⭐⭐
                  • Apr 2008
                  • 471
                  • molise
                  • setter inglese

                  #9
                  Originariamente inviato da Luigi Gioacchini

                  Vuoi rafforzare la ferma del tuo cane caro Dioniso? Portalo sui selvatici, più che puoi e aspetta che l'intelligenza del cane si affacci, magari quando è in ferma accarezzalo pure, sussurandogli a bassa voce qualcosa come: "bravo!... bravo! Prima o poi vedrai che se il cane non è scemo, capisce e ti darà le soddisfazioni che meriti.
                  Non ho chiesto un consiglio per rafforzare la ferma del mio cane.
                  Ho solamente chiesto se è vero o meno.
                  "Lo stile è il baluardo contro cui si infrange la babele
                  delle razze che non valeva la pena di selezionare
                  per tornare a confondere"
                  Giulio Colombo

                  Commenta

                  • Luigi Gioacchini

                    #10
                    Quel "vuoi rafforzare la ferma del tuo cane" è da intendersi nel contesto generale, mi pare chiaro.
                    Non è per nulla riferito al cane di alcuno, men che meno al tuo, e mi dispiace se ho dato modo di essere interpretato così.
                    Come d'altra parte a nessuno è riferito in particolare il fatto di sparare su selvatico fermato. Ma tant'è!
                    Dato che così si dice che si "solidifica la ferma" (parole tue), il mio post a questo era riferito.
                    Non al tuo cane in particolare, che nemmeno conosco, e mi scuso ancora se posso essere stato interpretato così.
                    Comunque aggiungo pure che questa pratica che ritengo pericolosissima per il cane, il sottoscritto la proibirebbe pure, per motivi di sicurezza del cane e di quanti possono trovarsi nei pressi, dato che la schioppettata a terra, "alza" di tutto, dalla traiettoria incontrollabile ( ma questa è balistica), oltre che ritenerla, sempre per il sottoscritto, inutile e dannosa.

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                    • tasmanian devil
                      ⭐⭐⭐
                      • Aug 2007
                      • 4058
                      • Cerete, Bergamo, Lombardia.
                      • Pointer Inglesi: www.ipointercamuni.it !!!

                      #11
                      innanzitutto io partirei dal presupposto che ogni cane ha la sua inteligenza ed il suo modo di interpretare le cose.

                      C'è il cane che si comporta correttamente

                      c'è il cane che apena arriva il padrone mette in volo il selvatico in quanto collega che è arrivato colui che ha il fucile e quindi abbatterà l'animale in volo

                      c'è il cane che non guida e nemmeno fila per paura perdere il selvatico

                      c'è il cane che ..........

                      Noi non siamo nella testa di ogni cane, ed è stato dimostrato che l'abbattere a terra un selvatico (poco sportivo a mio avviso) è un rafforzativo della ferma, certamente quando il cane ha già ben presente cosa voglia dire, cercare, fermare, riportare, conosce lo sparo, il selvatico che vola etc etc etc

                      Che poi per qualche cane l'interpretazione sia differente è vero, e se così non fosse tutti i cani sarebbero professori......

                      Le prime "c'è il cane che....." sono cose che quotidianamente molti cani fanno, chi per errore, chi per difetto, chi per intelligenza e chi per.........
                      ciao ciao e sempre allegri, Daniele


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                      • Gesual
                        ⭐⭐
                        • Jun 2007
                        • 250
                        • Ceprano, Frosinone, Lazio.
                        • Bracco Italiano, Setter Inglese, Setter Gordon

                        #12
                        Una sola volta mi è capitato di sparare ad una beccaccia a terra ma solo perchè correva davanti al cane e se avesse fatto altri pochi metri si sarebbe nascosta in un rovo dove comunque non sarei riuscito a colpirla in volo. Ho sbagliato e non l'ho più rifatto, anzi ritengo sia una cosa negativa sia per il cacciatore che per il cane.
                        Allora avevo un setter inglese, Tim, era fermo sul selvatico, allo sparo mi ha guardato con una espressione insolita come per dire "ma che c...o fai ? poi ha recuperato la regina e me l'ha consegnata.
                        Mi sono sentito di m....da ! La regina ha un fascino particolare solo se l'azione è perfetta da quando inizia alla fine.
                        Ripeto, è la mia esperienza.
                        Saluti
                        Sisto

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                        • Luigi Gioacchini

                          #13
                          Daniè, ma da chi è stato dimostrato?
                          Ma sei proprio sicuro che "un cane che ha già ben presente cosa voglia dire, cercare, fermare, riportare, conosce lo sparo, il selvatico che vola etc etc etc" abbia capito tutto ciò talmente bene che ha bisogno di rafforzargli solo la ferma?
                          Io qualche dubbio in proposito lo nutrirei. Se invece non ha capito diciamo tanto bene, quanto sopra, allora non è il caso di pensare che la fucilata finisca di condizionare la cerca, la filata o la guidata?

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                          • Lucio Marzano
                            Lo zio
                            • Mar 2005
                            • 30090
                            • chiasso svizzera
                            • bracco italiano

                            #14
                            facciamo chiarezza, lo spoarare in terra ascopo addestrativo, non é che faccia diventare piu' solida la ferma del cane, lo fa di conseguenza perché gli fa capire che non ha bisogno di cariucare per prendere la selvaggian ma che é il fucile a abbattere .
                            Oltre a delfino, di cui si é letto, mi consigliava la prassi su cani giovani in fase di addestramento (quindi sia chiaro che NON é prassi venatoria) Semino, famoso dresseur di inglesi degli anno 60, Giustavo Anderbegani che pure conduceva i setter di mario e savina oltolina ed ancora lo faceva luigino Bottani questo come premessa, poi io stesso (ultimo per competenza in questa serie di manici veri) ho constatato che
                            la fucilata in terra calma gli ardori del cane giovane e facilita di molto la successiva fase di addestramento all'îmmobilità al frullo.
                            Vorrei anzi rammentare che Semino diceva sempre, meglio ammazzare della selvaggina in terra davanti al cane che sparare senza colpire o sparare ferendo,sempre naturalente in funzione dell'addestramento.
                            la pericolosità dipende da chi spara, se non si é sicuri non lo si fa, ma sono molto piu' tranquillo quando un esperto spara in terra che quando caccio le quaglie con ...certi cacciatori...
                            Comunque poi ognuno fa come gli pare non esistono sistemi assoluti, io riporto le mie testimonianze su quello che ho visto fare e che ho fatto io stesso.
                            Tu Luigi che sei cosi' contrario hai fatto esperienze negative ????
                            lucio

                            Commenta

                            • Luigi Gioacchini

                              #15
                              No Lucio, nessuna esperienza diretta.
                              Credo invece di poter dire che le esperienze fatte in termini di selvaggina vera, mi hanno sempre suggerito, almeno dal mio punto di vista, che la cosa migliore sia far capire al cane che se invola la selvaggina, quella va via.
                              Già da due post, il tuo e quello di Daniele emerge una certa diversità di vedute nei confronti della schioppettata in terra. Lui dice che la fucilata serve solo a rinforzare la ferma a cani già avveduti. Tu invece sostieni che essa è utile a cuccioloni in fase di addestramento. Convengo invece che il fatto di non colpire la selvaggina possa incidere negativamente, ma se proprio non siamo dei padellari nati, dopo qualche tempo, ci si fa, a far collegare la fucilata al "recupero" del selvatico.
                              Dato poi, che ho sempre ritenuto la solidità di ferma come un qualcosa direttamente relativo a quanto il cane abbia recepito cosa vuol dire "caccia", ha fatto si di non condividere affatto lo sparare in terra con il cane in ferma. Chiaramente sempre parlando di cani da ferma ai quali è richiesta anche una non indifferente cerca, su selvatici diversi e condizioni spesso differenti.

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