Riflessione di un cacciatore prestato alle prove

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  • sly8489
    ⭐⭐⭐⭐
    • Mar 2009
    • 11961
    • Trieste
    • spring spaniel

    #16
    Originariamente inviato da sly8489
    Sono d'accordo, lo stile è eleganza ed è efficienza, però fino a prova contraria da solo l'impressione di efficienza.
    Mi sembra di aver detto di essere d'accordo.

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    • Livia1968
      Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
      • Apr 2019
      • 6138
      • Guidonia Montecelio (Roma)
      • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

      #17
      Originariamente inviato da sly8489
      lo stile a caccia riempi l'occhio ma non fa arrosto
      Originariamente inviato da sly8489
      Il cacciatore non va molto d'accordo con i cani stilisti che fermano una volta si e tre no
      Originariamente inviato da sly8489
      però fino a prova contraria da solo l'impressione di efficienza
      una breve sintesi di ciò che hai scritto che ha portato a pensare che per te lo stile sia solo un aspetto marginale e non è rilevante per l'efficienza
      "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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      • Massimiliano
        Amministratore - Fondatore
        • Mar 2005
        • 13331
        • Lugano
        • Luminensis Pointer Fuoco (b/a) Loco (b/n)

        #18
        Come ho detto finiamola qui adesso!
        Massimiliano

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        • sly8489
          ⭐⭐⭐⭐
          • Mar 2009
          • 11961
          • Trieste
          • spring spaniel

          #19
          Originariamente inviato da Livia1968



          una breve sintesi di ciò che hai scritto che ha portato a pensare che per te lo stile sia solo un aspetto marginale e non è rilevante per l'efficienza
          Assolutamente no. Lo stile è importante, denota tipicità e autenticità della razza, anche a parecchi metri di distanza, dal solo movimento si distingue a quale razza appartiene il cane. E' ovvio che per muovere in stile di razza il cane deve essere morfologicamente perfetto o quasi, visto che la perfezione non è di questo mondo. Per muovere il leveraggio ci vuole il carattere, la psiche, il motore, come meglio preferisci. Ho detto che non tutti i cani sono perfetti, non tutti i cani si possono muovere in stile di razza, pur avendo carattere da vendere. Quindi per esempio se sul pedigree ci fosse scritto setter vuol dire che è un setter e avendo una passione smisurata è meritevole di andare a caccia. Questa è la realtà. Nel forum ci sono i cinofili, i cinofili cacciatori e i cacciatori cinofili, ognuno con le propri idee e le proprie opinioni. P.S. ho solo precisato, se lo ritieni opportuno cancella quello che ho scritto.

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          • Massimiliano
            Massimiliano commenta
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            Perché mai... Precisazione ragionevole. Ora andiamo avanti ..
        • maxpointer73
          ⭐⭐⭐
          • Aug 2016
          • 3088
          • torino
          • pointer inglese

          #20
          Originariamente inviato da Gabriele Cinellu
          Finite le prove ENCI su beccacce e chiusa la caccia alla beccaccia in Sardegna , ho fatto una riflessione : lo Spinone ed il continentale in genere tiene sempre uguale comportamento in prova come a caccia .Per loro il ritmo è sempre il medesimo,questo è la mia impressione, aspetto dei pareri anche da chi ha più esperienza di me nelle prove su selvaggina naturale tralasciando le S.Uberto che reputo utili ma non considero allo stesso livello delle prove .

          Ciao Gabriele...
          Provo ad esprimere il mio parere in merito....
          Concordo con te sul pensiero che in linea di massima nei continentali la differenza di comportamento tra gara e caccia è meno accentuata/differente rispetto agli inglesi...
          ​​​​​Questo se parliamo di soggetti con doti e cervello tali da essere utilizzati oltre che a caccia... anche in prova..
          Credo che sai benissimo che per poter affrontare delle prove, non basta essere dei sufficienti cani da caccia...
          Servono anche altre doti...
          E tra le prime, mentalità e cervello, unite a una costruzione morfo/scheletrica che permetta determinati movimenti, che inoltre determina anche la postura...
          Sul discorso S. Uberto paragrafo parallelo di una branca di cinofilia, dove è vero che la selvaggina utilizzata non è di "prima scelta", a volte veramente pessima...
          Ma rimane pur sempre una prova dove nessuno si può improvvisare...
          Sia cane che conduttore devono entrambe dimostrare di saper svolgere il proprio lavoro...
          Per quanto riguarda il ritmo da te citato....
          Su questo non concordo...
          ​​​​Il ritmo è strettamente legato al singolo soggetto e non al discorso della razza di appartenenza...
          Mi spiego....
          Ci sono continentali che spingono forte, ma veramente forte...
          Come esistono inglesi che di inglese hanno il nome ma il ritmo parliamoci chiaro!!!
          è pessimo!!!
          Il ritmo è strettamente legato alla grinta/carattere del singolo cane... (a priori della razza).
          Più questo ritmo rimane vicino alle corrette caratteristiche di standard di razza, più lo rappresenta...
          Più il ritmo si discosta, più si evidenziano quelle che io definisco le porcate in selezione....
          Credo che chiunque abbia uno spinone o qualsiasi altra razza, quando osserva il suo soggetto al lavoro che sia a caccia o in prova, vuole vedere un degno rappresente.
          Purtroppo in poche situazioni si palesa un cane che abbia buone capacità di cacciatore, abbia buone caratteristiche per poter affrontare le prove, abbia una corretta costruzione scheletrica che le permetta di muoversi nel giusto modo, abbia il giusto cervello e equilibrio da rappresentare egregiamente la propria razza...
          Sono tante qualità non facili da trovare a buon livello nello stesso soggetto.

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          • Peppino
            ⭐⭐
            • Sep 2006
            • 424
            • Nuoro -Sardegna-.
            • Spinone Ubaldo (Aristotele) del Pratomagno

            #21
            Il cane da caccia, in prova, ha lo stesso atteggiamento di quando inizia la sua giornata di caccia: in 15 minuti si sta scaldando. Il cane da "gara" è addestrato a dovere per dare il massimo in quei 15 minuti, poi chissà. Troppi si fidano delle linee di sangue di questi ultimi e non verificano il loro comportamente nell'arco di una intera giornata (possibilmente su selvaggina naturale). Infatti tanti "campioni" o attestati tali, a caccia evidenziano le magagne per tacere, poi, della figliolanza.

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            • maxpointer73
              ⭐⭐⭐
              • Aug 2016
              • 3088
              • torino
              • pointer inglese

              #22
              Tantissimi buoni cani da caccia in gara non faranno mai nulla...
              È la costruzione e la mentalità che manca.

              Lo hai già scritto anche tu, in gara in 15 minuti devono dare tutto il possibile, il cane cacciatore si riscalda, già solo questa cosa non la sa fare... (partire subito a 1000 e tenere il 1000 muovendosi correttamente e prendendo terreno nel giusto modo).
              Viceversa trovo normale che un cane da gara, se portato a caccia una intera giornata possa dimostrare carenze e difetti che in 15 minuti non si palesano.
              Non c'è il più bravo o il più scarso...
              Sono due animali cresciuti ed addestrati a tenere comportamenti diversi ed a eprimersi in maniera diversa.
              Diciamo che ogni uno dovrebbe fare il proprio dovere dove e quando richiesto.
              Sono rarissimi i cani veramente forti a caccia, che sono anche riusciti ad ottenere più titoli per più anni anche in prova, fatto salvo per le prove su selvaggina naturale...
              In queste, molti cani presentati, vanno regolarmente a caccia ottenendo buoni risultati da entrambi i settori.
              Vedi Gramignani, Saladini, Sgneppa d'oro, ecc.... ecc...

              La cinofilia agonistica si è già allontanata anni luce dalla caccia cacciata e continuerà a farlo, basti vedere cosa viene richiesto oggi ai cani , e cosa valutano maggiormente oggi i giudici....
              Senza parlare della selezione....
              Si potrebbe scrivere una bibbia sui vari tagli di sangue che sono stati fatti per cercare di ottenere certi risultati.
              Es. pratico, un normalissimo Breton, cane continentale dalla andatura veloce ma NON eccessiva, dal carattere calmo....
              Oggi!!! delle pallottole velocissime con caratteri nevrili al pari quasi di un pointer inglese...
              Se questo non vuol dire selezionare per stravolgere delle caratteristiche.
              Nel bene e nel male ovviamente....
              Questo dipende sempre dal proprio piacere personale.

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              • sly8489
                ⭐⭐⭐⭐
                • Mar 2009
                • 11961
                • Trieste
                • spring spaniel

                #23
                Originariamente inviato da Peppino
                Il cane da caccia, in prova, ha lo stesso atteggiamento di quando inizia la sua giornata di caccia: in 15 minuti si sta scaldando.
                Tralasciamo le prove di lavoro, entriamo nel mondo delle gare, dove gareggiano i cani da caccia condotti dai cacciatori. Anche in queste gare pur essendo cani portati solo a caccia si notano delle differenze, fra i cani da caccia. I cani che hanno grande passione lo dimostrano a caccia e anche in gara. Ovvio che chiusa la caccia, un minimo di preparazione per la gara al cane bisogna fargliela.

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                • Gabriele
                  Moderatore Spinoni & Veterinaria
                  • Dec 2008
                  • 276
                  • Olbia
                  • Spinone Italiano

                  #24
                  Originariamente inviato da sly8489
                  Tralasciamo le prove di lavoro, entriamo nel mondo delle gare, dove gareggiano i cani da caccia condotti dai cacciatori. Anche in queste gare pur essendo cani portati solo a caccia si notano delle differenze, fra i cani da caccia. I cani che hanno grande passione lo dimostrano a caccia e anche in gara. Ovvio che chiusa la caccia, un minimo di preparazione per la gara al cane bisogna fargliela.
                  Per esperienza personale ho avuto dei cani bravi a caccia che si sono adattati molto bene alle prove riportando anche buone qualifiche ,mentre altri nonostante fossero degli ottimi cani da caccia in prova non hanno fatto molto .Sono d'accordo che il cane da caccia un minimo di preparazione prima di portarlo a fare le prove devi farglielo fare.

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                  • Tex Willer
                    ⭐⭐⭐
                    • Nov 2012
                    • 1793
                    • PROVINCIA DI PAVIA
                    • Setter Inglese

                    #25
                    Fare un turno da 15 minuti non è come fare 6 ore di caccia.

                    La questione tenuta / tempo è da considerare.

                    Lo stile di razza è sia una questione estetica che funzionale ma non per forza collegabile al rendimento.

                    È una questione anche di intelligenza del cane mestierante a volte avere comportamenti diciamo poco "meritevoli" dello stile ma efficaci, ovviamente a caccia.

                    Non mi esprimo per le prove non ne ho le competenze, posso solo dire che personalmente sto cercando sempre di più di andare a caccia con cani che mi appaghino sia da un punto di vista del rendimento (incontristi) che estetico (morfologico e di movimento) e in questo le prove di lavoro dovrebbero essere il giusto bacino da cui attingere
                    La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

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                    • Livia1968
                      Livia1968 commenta
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                      Finalmente una considerazione equa ed intelligente. Per prendere il meglio , bisogna saper riconoscerlo e sapere dove trovarlo.....
                  • sly8489
                    ⭐⭐⭐⭐
                    • Mar 2009
                    • 11961
                    • Trieste
                    • spring spaniel

                    #26
                    Originariamente inviato da Tex Willer
                    Fare un turno da 15 minuti non è come fare 6 ore di caccia.
                    Secondo me, un cane che ha una grande passione per la caccia, ha un buon ritmo e riesce a mantenerlo per diverse ore, se allenato potrebbe fare un turno di 15 minuti a un ritmo sostenuto senza avere cedimenti. Ci sono cani che riescono a fare bene entrambe le cose. Non è scontato che un cane che caccia per 6 ore riesca a finire bene un turno di 15 minuti senza nessun calo.

                    Originariamente inviato da Tex Willer
                    Lo stile di razza è sia una questione estetica che funzionale ma non per forza collegabile al rendimento.
                    Detto così è vero, il solo stile non fa arrosto. Però il cane per essere definito un cane di classe deve avere anche lo stile di razza, su questo nessun allevatore o addestratore potrebbe bleffare, o c'è o non c'è, sono doti naturali, non possono essere imposte. Un cane elegante nel movimento, da anche l'impressione di essere efficiente. Un cane morfologicamente perfetto se non ha carattere non potrà mai muoversi in stile di razza.
                    Ovvio che per avere rendimento deve avere anche attitudine e temperamento.
                    Originariamente inviato da Tex Willer
                    in questo le prove di lavoro dovrebbero essere il giusto bacino da cui attingere
                    Le prove servono a collaudare il prodotto degli allevamenti, servono anche a valorizzare cani e allevamenti. Un bravo allevatore non ha bisogno del giudice per capire se ha un buono o un eccellente cane, ha bisogno del giudice che approva e garantisce per lui.
                    Bisogna saper scegliere il bacino dove attingere, non tutti allevano allo stesso modo.





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