19 e 20 gennaio: TERZO RADUNO DEL SITO!

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  • Pisturo

    #106
    [nono][nono][nono][:-cry][:-cry] sono sempre più dispiaciuto di non esser potuto venire!!! quanto avrei voluto essere li con voi!

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    • ciuffo
      • Oct 2006
      • 83
      • Firenze, Firenze, Toscana.
      • Bracco Italiano

      #107
      Sono molto triste per non esser potuto venire considerando che il posto era a due passi,e lo conosco abbastanza bene,speriamo per la prossima,un saluto a tutti.
      Andrea Innocenti

      Sempre e solo Bracchi Italiani

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      • ciuffo
        • Oct 2006
        • 83
        • Firenze, Firenze, Toscana.
        • Bracco Italiano

        #108
        Sono molto triste per non esser potuto venire considerando che il posto era a due passi,e lo conosco abbastanza bene,speriamo per la prossima,un saluto a tutti.
        Andrea Innocenti

        Sempre e solo Bracchi Italiani

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        • Sara

          #109
          Ciao a tutti!!
          Oggi non vedevo l'ora di collegarmi al sito per vedere le vostre foto!!
          Dai primi racconti ho capito che vi siete divertiti tantissimo, ma non c'erano dubbi!!!
          E' stato un peccato per me non esserci!!
          Vi prego di raccontare il più possibile questa bellissima giornata che avete trascorso insieme!!Grazie grazie

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          • Sara

            #110
            Ciao a tutti!!
            Oggi non vedevo l'ora di collegarmi al sito per vedere le vostre foto!!
            Dai primi racconti ho capito che vi siete divertiti tantissimo, ma non c'erano dubbi!!!
            E' stato un peccato per me non esserci!!
            Vi prego di raccontare il più possibile questa bellissima giornata che avete trascorso insieme!!Grazie grazie

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            • Giuls
              ⭐⭐
              • Jul 2007
              • 866
              • Pisa,Toscana.
              • Setter inglese-Raycard Del Zagni's

              #111
              <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da Lucio Marzano

              c'era un setter che veniva dal friuli, con ale e "morosa" bella e simpatica.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

              ..Un setter si è perso per strada:D
              La bellissima e bravissima Diana di Alex e Tania


              ...e poi il mio Ray...

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              • Giuls
                ⭐⭐
                • Jul 2007
                • 866
                • Pisa,Toscana.
                • Setter inglese-Raycard Del Zagni's

                #112
                <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da Lucio Marzano

                c'era un setter che veniva dal friuli, con ale e "morosa" bella e simpatica.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

                ..Un setter si è perso per strada:D
                La bellissima e bravissima Diana di Alex e Tania


                ...e poi il mio Ray...

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                • andrea silvagni
                  Premio Eleganza 2013
                  • May 2005
                  • 4699
                  • Latina, Latina, Lazio.
                  • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                  #113
                  a ecco chi era la sig.na che non riuscivo a collocare
                  Silvagni Andrea


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                  • andrea silvagni
                    Premio Eleganza 2013
                    • May 2005
                    • 4699
                    • Latina, Latina, Lazio.
                    • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                    #114
                    a ecco chi era la sig.na che non riuscivo a collocare
                    Silvagni Andrea


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                    • Andrea81
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Jun 2007
                      • 10058
                      • Perugia, Perugia, Umbria.
                      • Kurzhaar Lilly Sissy,Hilary di montecarelli,meticcio Dolly,springer spaniel Susy

                      #115
                      [clap][clap]Complimenti bellissimi posti e bellissimi soggetti
                      Andrea[:D]

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                      • Andrea81
                        ⭐⭐⭐⭐
                        • Jun 2007
                        • 10058
                        • Perugia, Perugia, Umbria.
                        • Kurzhaar Lilly Sissy,Hilary di montecarelli,meticcio Dolly,springer spaniel Susy

                        #116
                        [clap][clap]Complimenti bellissimi posti e bellissimi soggetti
                        Andrea[:D]

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                        • Alex10
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2007
                          • 2105
                          • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
                          • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

                          #117
                          Ciao ragazzi!!!
                          Wow che 20 gennaio! Ieri al raduno ho trascorso una delle giornate più belle della mia carriera di cacciatore! Anche se devo dire che l’aspetto più bello non è stata proprio la caccia (che per altro è andata benissimo, soprattutto per la “prestazione” della mia Diana e per i compagni di battuta), bensì per l’atmosfera in cui abbiamo vissuto queste ore assieme: era come se vi conoscessi da una vita, come se rivedessi degli amici di lunga data, ed infatti il più delle volte bastava sentire una voce, vedere un viso od osservare un’espressione per capire chi eravate!!!
                          Ma andiamo con ordine: la nostra giornata (mia, di Tania e di Diana) è cominciata prestissimo; sveglia alle 2:30 e partenza alle 2:50, direzione il palasaccio!!! Il viaggio è lungo ma trascorre relativamente bene, a parte due errori di strada dovuti alla nebbia che ci impediva di vedere in tempo la segnaletica per poter svoltare….fa niente, siamo in anticipo.
                          Alle sette giungiamo al palasaccio e nonostante la volontà (meglio speranza) di Tania di schiacciare un pisolino fino alle otto, già troviamo svegli Diana con la bellissima Fosca, Roberto (Lampo) e moltri altri amici intenti a fare colazione. Poi, ultimi, si svegliano anche Paolo e Ale alias Cuba col prestante Drago.[bi]
                          Tra un saluto e l’altro, tra una chiacchiera e l’altra, tra una scodinzolata e l’altra, i presenti al raduno si fanno sempre più numerosi: così incontriamo Giulia e il suo babbo Alessandro, accompagnati dal bravissimo Ray, Pippone67, Ezio, Carlitos e suo fratello con i due splendidi Bracchi; Lucio, con i due suoi magnifici “ausiliari”; il mitico Gianni, persona che nel forum è squisita, ma dal vivo è indescrivibile (un po’ come i cannoli!!!!); e per ultimo arriva il ritardatario Daniele alias Ragno, con la sua paziente fidanzata ([bi]).
                          Alle nove (più o meno) Paolo comincia ad organizzare la cacciata, anche se le squadre si sono gia formate spontaneamente, e quindi il suo lavoro è veramente di poco conto… [bi][bi][bi]
                          La nostra squadra sarà composta da due Setter (Diana e Ray) e due Bracchi (Zara e Furio), i fucili saranno quattro ( il sottoscritto, Alessandro (Re del Vento), Francesco (Doc56), Ezio), mentre gli accompagnatori ben cinque (Tania, Giulia, Carlitos e suo fratello Giacomo, Giovanni(Pippone67)). La caccia si svolgerà su un “pendio” caratterizzato da pascolo in cui si inseriscono splendide macchie cespugliate (ma anche molto spinose…), mentre in alto ed a sinistra della nostra zona si sviluppa un bosco molto invitante sia per le beccacce che per i numerosi ungulati che sono sicuramente presenti nella zona. La nostra compagnia ha deciso di liberare 12 fagiani, 3 a testa.
                          Alle dieci e mezza sciogliamo i cani e cominciamo a salire verso il margine superiore della zona, ma nonostante la frenetica ricerca iniziale dei nostri compagni a quattro zampe, ancora nessun incontro ci allieta. Poi finalmente la mia Diana, dà segni di nervosismo: si trova al di sopra di una fitta macchia e sta scendendo verso di essa quando avverte probabilmente la zona in cui il selvatico aveva “pascolato”, ferma, anche se non il selvatico ed io mi avvicino; qualche secondo e poi rompe cercando l’origine dell’emanazione, si addentra un pochino nella macchia e poi ferma autoritaria: passano dei secondo in cui cerco, oltre al posto migliore da cui servire la mia piccola, anche di avvertire i compagni di caccia della situazione, ma la nebbia mi impedisce di scorgerli. Proprio per la scarsa visibilità, decido di sparare solo se il selvatico si staccherà bene da terra e nella direzione opposta da quella da cui siamo giunti: proprio mentre sono intento a questi pensieri e mi godo il lavoro di Diana, un frullo mi riporta alla realtà: un frullo piuttosto leggero, veloce, non da fagiano! Parte nella direzione sperata e la prima botta mi coglie impreparato quasi come il frullo, ma non sortisce alcun effetto; il selvatico, allora scarta leggermente verso sinistra ed io correggendo leggermente l’anticipo, la centro di seconda: incredibile, l’ho presa…il vecchio Breda a mollone dello zio ha colpito ancora… Ora non resta da far altro che capire a che animale ho sparato: ha le dimensioni di una bekka, ma proprio non lo è; noi abbiamo liberato solo fagiani, ma non può essere nemmeno un fagiano; allora incito al riporto Diana, che come qualcuno di voi saprà, non lo esegue proprio a meraviglia, e mentre lo faccio mi avvicino al luogo in cui il selvatico è caduto. Arriva Diana senza nulla, allora dopo un nuovo incitamento, rientra nella macchia e ne esce con la preda fra le labbra. Non me la lascia in mano, ma a due metri, ma devo dire che comunque sono soddisfattissimo!!! La colga e noto che é una starna, un po’ rovinata dalla cartuccia n° 3 destinata ai fagiani. Ecco spigata la guidata dal pascolo alla macchia non propria di una animale liberato qualche minuto prima.
                          Continuiamo la cacciata e dopo qualche minuto è sempre la mia Diana a fermare al limitare del bosco che avevamo sulla sinistra: è molto più in basso di me, la vedo entrare nella macchia di bassi cespugli che precede il bosco e poi mi sembra di vederla ferma, scendo a controllare e la trovo inchiodate che punta verso il basso. Allora mi giro verso Tania, Giulia e Pippone, invitando proprio Tania a scendere per vedere come si comporta un cane da ferma sul selvatico; lei scende, arriva e io le indico Diana che appena si intravede nello sporco: lei la vede e mi dice che si è spostata più verso il basso allora mi giro per vedere l’espressione della mia dolce metà nell’osservare per la prima volta uno spettacolo che per me è il massimo. Ma proprio in quel momento….papapapapa e parte il fagiano: come qualche minuto fa, sarà l’emozione che il cane riesce a suscitare in me, la prima stoccata non sortisce alcun effetto, ma la seconda, quando oramai Tania dava per salvo il fagiano, lo coglie in pieno e permette a Diana di compiere un nuovo, anche se nemmeno questa volta perfetto, riporto. Sono felicissimo, Diana bravissima e io…100%....incredibile. Sto sistemando il fagiano nella cacciatora che la bracca del nostro compagno fiorentino, poco sopra la ferma appena descritta, fa partire un altro fagiano (non abbiamo visto se era in ferma o meno) ma le due stoccate di …non riescono a fermarla. Ancora qualche minuto e attraversato il bosco non vedo più Diana, la chiamo ma nulla, allora la vado a cercare: la trovo poco più in la nel bosco in ferma; allora chiamo l’amico….. che ancora non aveva sparato (io non volevo assolutamente rovinare la mia percentuale…) ma mentre si stava avvicinando, nuovo papapapapa. ….è lontano, allora imbraccio e pam, il fagiano accusa vistosamente, ma non cade, si impenna nel suo volo scomposto e io penso ad un pallino in testa (a volte i galli forcelli presi in testa fanno la stessa cosa, volo verticale anche molto alto per poi crollare a terra morti). Il fagiano però non molla ed anche se un po’ lungo, provo a doppiare il colpo, ma mi accorgo dopo la botta di non aver “sparato” al fagiano, ma di averlo…mirato: rosata finita sicuramente sotto! Ma due secondi dopo vedo il fagiano che crolla a terra: incito Diana a portare, ma questa volta proprio non ne vuole sapere: allora mi addentro nella macchia e la trovo che “gioca” col fagiano ancora vivo. Provo nuovamente ad incitarla al riporto, ma dopo dieci minuti in cui speravo che lei finisse il fagiano, devo arrangiarmi da solo. E questo è l’unica mancanza di oggi della mia Diana!
                          Per me la caccia è mentalmente finita, ho fatto i miei tre capi ma soprattutto ho assistito a dei bei lavori di Diana! Poco dopo sono spettatore della padella di Alessandro (spero non me ne voglia se la chiamo così…) e sulla strada del ritorno salendo in una zona che prima non mi sembrava avessimo battuto, ancora Diana in ferma. Allora mi giro alla ricerca dei compagni, ma non vedo nessuno; intanto la piccola inizia a guidare all’interno degli spini, sale sale sale, ed ora non la vedo più. Carico l’automatico, e cerco di scorgere il cane ma nulla, provo a salire ancora ma non la vedo più. Passano alcuni minuti, ed infine il mistero si risolve: Diana, guidando era salita ancora di almeno 60 metri, e si era messa in ferma poco al di la di un piano che mi impediva di vederla; al frullo del fagiano non mi resta da fare altro che osservare Diana e richiamarla mentre rincorre per alcuni metri il selvatico oramai salvo.
                          La caccia è proprio finita, ora comincia il vero divertimento: ho provato svariate volte a descrivere le emozioni del dopo cacciata, ma ogni volta che rileggevo le mie parole mi rendevo conto che erano veramente poca cosa se paragonate alle sensazioni veramente provate. Per questo, per chi non c’era, saranno le foto dei numerosi fotografi presenti a descrivere appieno quanto bene siamo stati, quanto ci siamo divertiti e che splendida realtà è quella a cui anche io e Tania facciamo parte assieme a tutti voi!
                          Mentre a me resterà anche il ricordo di questa splendida giornata!!!
                          Che dire ancora? Questo: vorrei ringraziare in particolare i miei compagni di cacciata (armati e non...) che mi hanno fatto sentire veramente uno di loro (ma questo è la caratteristica di tutto l’ambiente), Ragno e la sua dolce metà, Paolo, Ale (Cuba), Gianni e i suoi cannoli; ma soprattutto lasciate che ringrazi Tania, che mi ha permesso di essere tra di voi nonostante le numerose ore di viaggio, l’alzataccia, e tutto il resto.
                          Insomma......GRAZIE A TUTTI!!!!!!!!!!!
                          [clap][clap][clap]
                          Alessandro Agostinis
                          Mandi
                          Alessandro
                          Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

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                          • Alex10
                            ⭐⭐⭐
                            • Oct 2007
                            • 2105
                            • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
                            • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

                            #118
                            Ciao ragazzi!!!
                            Wow che 20 gennaio! Ieri al raduno ho trascorso una delle giornate più belle della mia carriera di cacciatore! Anche se devo dire che l’aspetto più bello non è stata proprio la caccia (che per altro è andata benissimo, soprattutto per la “prestazione” della mia Diana e per i compagni di battuta), bensì per l’atmosfera in cui abbiamo vissuto queste ore assieme: era come se vi conoscessi da una vita, come se rivedessi degli amici di lunga data, ed infatti il più delle volte bastava sentire una voce, vedere un viso od osservare un’espressione per capire chi eravate!!!
                            Ma andiamo con ordine: la nostra giornata (mia, di Tania e di Diana) è cominciata prestissimo; sveglia alle 2:30 e partenza alle 2:50, direzione il palasaccio!!! Il viaggio è lungo ma trascorre relativamente bene, a parte due errori di strada dovuti alla nebbia che ci impediva di vedere in tempo la segnaletica per poter svoltare….fa niente, siamo in anticipo.
                            Alle sette giungiamo al palasaccio e nonostante la volontà (meglio speranza) di Tania di schiacciare un pisolino fino alle otto, già troviamo svegli Diana con la bellissima Fosca, Roberto (Lampo) e moltri altri amici intenti a fare colazione. Poi, ultimi, si svegliano anche Paolo e Ale alias Cuba col prestante Drago.[bi]
                            Tra un saluto e l’altro, tra una chiacchiera e l’altra, tra una scodinzolata e l’altra, i presenti al raduno si fanno sempre più numerosi: così incontriamo Giulia e il suo babbo Alessandro, accompagnati dal bravissimo Ray, Pippone67, Ezio, Carlitos e suo fratello con i due splendidi Bracchi; Lucio, con i due suoi magnifici “ausiliari”; il mitico Gianni, persona che nel forum è squisita, ma dal vivo è indescrivibile (un po’ come i cannoli!!!!); e per ultimo arriva il ritardatario Daniele alias Ragno, con la sua paziente fidanzata ([bi]).
                            Alle nove (più o meno) Paolo comincia ad organizzare la cacciata, anche se le squadre si sono gia formate spontaneamente, e quindi il suo lavoro è veramente di poco conto… [bi][bi][bi]
                            La nostra squadra sarà composta da due Setter (Diana e Ray) e due Bracchi (Zara e Furio), i fucili saranno quattro ( il sottoscritto, Alessandro (Re del Vento), Francesco (Doc56), Ezio), mentre gli accompagnatori ben cinque (Tania, Giulia, Carlitos e suo fratello Giacomo, Giovanni(Pippone67)). La caccia si svolgerà su un “pendio” caratterizzato da pascolo in cui si inseriscono splendide macchie cespugliate (ma anche molto spinose…), mentre in alto ed a sinistra della nostra zona si sviluppa un bosco molto invitante sia per le beccacce che per i numerosi ungulati che sono sicuramente presenti nella zona. La nostra compagnia ha deciso di liberare 12 fagiani, 3 a testa.
                            Alle dieci e mezza sciogliamo i cani e cominciamo a salire verso il margine superiore della zona, ma nonostante la frenetica ricerca iniziale dei nostri compagni a quattro zampe, ancora nessun incontro ci allieta. Poi finalmente la mia Diana, dà segni di nervosismo: si trova al di sopra di una fitta macchia e sta scendendo verso di essa quando avverte probabilmente la zona in cui il selvatico aveva “pascolato”, ferma, anche se non il selvatico ed io mi avvicino; qualche secondo e poi rompe cercando l’origine dell’emanazione, si addentra un pochino nella macchia e poi ferma autoritaria: passano dei secondo in cui cerco, oltre al posto migliore da cui servire la mia piccola, anche di avvertire i compagni di caccia della situazione, ma la nebbia mi impedisce di scorgerli. Proprio per la scarsa visibilità, decido di sparare solo se il selvatico si staccherà bene da terra e nella direzione opposta da quella da cui siamo giunti: proprio mentre sono intento a questi pensieri e mi godo il lavoro di Diana, un frullo mi riporta alla realtà: un frullo piuttosto leggero, veloce, non da fagiano! Parte nella direzione sperata e la prima botta mi coglie impreparato quasi come il frullo, ma non sortisce alcun effetto; il selvatico, allora scarta leggermente verso sinistra ed io correggendo leggermente l’anticipo, la centro di seconda: incredibile, l’ho presa…il vecchio Breda a mollone dello zio ha colpito ancora… Ora non resta da far altro che capire a che animale ho sparato: ha le dimensioni di una bekka, ma proprio non lo è; noi abbiamo liberato solo fagiani, ma non può essere nemmeno un fagiano; allora incito al riporto Diana, che come qualcuno di voi saprà, non lo esegue proprio a meraviglia, e mentre lo faccio mi avvicino al luogo in cui il selvatico è caduto. Arriva Diana senza nulla, allora dopo un nuovo incitamento, rientra nella macchia e ne esce con la preda fra le labbra. Non me la lascia in mano, ma a due metri, ma devo dire che comunque sono soddisfattissimo!!! La colga e noto che é una starna, un po’ rovinata dalla cartuccia n° 3 destinata ai fagiani. Ecco spigata la guidata dal pascolo alla macchia non propria di una animale liberato qualche minuto prima.
                            Continuiamo la cacciata e dopo qualche minuto è sempre la mia Diana a fermare al limitare del bosco che avevamo sulla sinistra: è molto più in basso di me, la vedo entrare nella macchia di bassi cespugli che precede il bosco e poi mi sembra di vederla ferma, scendo a controllare e la trovo inchiodate che punta verso il basso. Allora mi giro verso Tania, Giulia e Pippone, invitando proprio Tania a scendere per vedere come si comporta un cane da ferma sul selvatico; lei scende, arriva e io le indico Diana che appena si intravede nello sporco: lei la vede e mi dice che si è spostata più verso il basso allora mi giro per vedere l’espressione della mia dolce metà nell’osservare per la prima volta uno spettacolo che per me è il massimo. Ma proprio in quel momento….papapapapa e parte il fagiano: come qualche minuto fa, sarà l’emozione che il cane riesce a suscitare in me, la prima stoccata non sortisce alcun effetto, ma la seconda, quando oramai Tania dava per salvo il fagiano, lo coglie in pieno e permette a Diana di compiere un nuovo, anche se nemmeno questa volta perfetto, riporto. Sono felicissimo, Diana bravissima e io…100%....incredibile. Sto sistemando il fagiano nella cacciatora che la bracca del nostro compagno fiorentino, poco sopra la ferma appena descritta, fa partire un altro fagiano (non abbiamo visto se era in ferma o meno) ma le due stoccate di …non riescono a fermarla. Ancora qualche minuto e attraversato il bosco non vedo più Diana, la chiamo ma nulla, allora la vado a cercare: la trovo poco più in la nel bosco in ferma; allora chiamo l’amico….. che ancora non aveva sparato (io non volevo assolutamente rovinare la mia percentuale…) ma mentre si stava avvicinando, nuovo papapapapa. ….è lontano, allora imbraccio e pam, il fagiano accusa vistosamente, ma non cade, si impenna nel suo volo scomposto e io penso ad un pallino in testa (a volte i galli forcelli presi in testa fanno la stessa cosa, volo verticale anche molto alto per poi crollare a terra morti). Il fagiano però non molla ed anche se un po’ lungo, provo a doppiare il colpo, ma mi accorgo dopo la botta di non aver “sparato” al fagiano, ma di averlo…mirato: rosata finita sicuramente sotto! Ma due secondi dopo vedo il fagiano che crolla a terra: incito Diana a portare, ma questa volta proprio non ne vuole sapere: allora mi addentro nella macchia e la trovo che “gioca” col fagiano ancora vivo. Provo nuovamente ad incitarla al riporto, ma dopo dieci minuti in cui speravo che lei finisse il fagiano, devo arrangiarmi da solo. E questo è l’unica mancanza di oggi della mia Diana!
                            Per me la caccia è mentalmente finita, ho fatto i miei tre capi ma soprattutto ho assistito a dei bei lavori di Diana! Poco dopo sono spettatore della padella di Alessandro (spero non me ne voglia se la chiamo così…) e sulla strada del ritorno salendo in una zona che prima non mi sembrava avessimo battuto, ancora Diana in ferma. Allora mi giro alla ricerca dei compagni, ma non vedo nessuno; intanto la piccola inizia a guidare all’interno degli spini, sale sale sale, ed ora non la vedo più. Carico l’automatico, e cerco di scorgere il cane ma nulla, provo a salire ancora ma non la vedo più. Passano alcuni minuti, ed infine il mistero si risolve: Diana, guidando era salita ancora di almeno 60 metri, e si era messa in ferma poco al di la di un piano che mi impediva di vederla; al frullo del fagiano non mi resta da fare altro che osservare Diana e richiamarla mentre rincorre per alcuni metri il selvatico oramai salvo.
                            La caccia è proprio finita, ora comincia il vero divertimento: ho provato svariate volte a descrivere le emozioni del dopo cacciata, ma ogni volta che rileggevo le mie parole mi rendevo conto che erano veramente poca cosa se paragonate alle sensazioni veramente provate. Per questo, per chi non c’era, saranno le foto dei numerosi fotografi presenti a descrivere appieno quanto bene siamo stati, quanto ci siamo divertiti e che splendida realtà è quella a cui anche io e Tania facciamo parte assieme a tutti voi!
                            Mentre a me resterà anche il ricordo di questa splendida giornata!!!
                            Che dire ancora? Questo: vorrei ringraziare in particolare i miei compagni di cacciata (armati e non...) che mi hanno fatto sentire veramente uno di loro (ma questo è la caratteristica di tutto l’ambiente), Ragno e la sua dolce metà, Paolo, Ale (Cuba), Gianni e i suoi cannoli; ma soprattutto lasciate che ringrazi Tania, che mi ha permesso di essere tra di voi nonostante le numerose ore di viaggio, l’alzataccia, e tutto il resto.
                            Insomma......GRAZIE A TUTTI!!!!!!!!!!!
                            [clap][clap][clap]
                            Alessandro Agostinis
                            Mandi
                            Alessandro
                            Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

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                            • Alex10
                              ⭐⭐⭐
                              • Oct 2007
                              • 2105
                              • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
                              • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

                              #119
                              Cavolo, forse mi sono dilungato un pò troppo.....?
                              Solo ora me ne sono reso conto...
                              [fiuu][fiuu][fiuu]
                              Mandi
                              Alessandro
                              Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

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                              • Alex10
                                ⭐⭐⭐
                                • Oct 2007
                                • 2105
                                • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
                                • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

                                #120
                                Cavolo, forse mi sono dilungato un pò troppo.....?
                                Solo ora me ne sono reso conto...
                                [fiuu][fiuu][fiuu]
                                Mandi
                                Alessandro
                                Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

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