Sono un paio di giorni che stò pensando, tanto per far lavorare i miei neuroni cinovenatori, che frà un paio di anni, quando il mio Athos comincerà a non garantirmi più le prestazioni attuali, di cambiare radicalmente genere.
Adesso caccio con il cane da ferma.
Quest'anno ho incarnierato 13 fagiani, due ne ho sbagliati, una starna, una decina di quaglie e nienta'ltro. In sisntesi avrò sparato circa 50-60 cartucce, veramente una miseria.
Siccome, checchè se ne dica, sparare è una delle cose belle della nostra attività, sopratutto per chi si diletta anche nella ricarica, mi piacerebbe dedicarmi anche alla piccola migratoria ed alle specie opportuniste (gazze, ghiandaie, ecc) che si incontrano durante le nostre giornate di caccia.
Posso uscire solo una volta alla settimana, quindi il cane a casa non lo lascio mai, ed evito, con il cane da ferma, di sparare agli uccelli non "target".
A questo punto mi servirebbe un cane da cerca.
Il problema è che lo springer non mi piace, non appaga il mio senso puramente estetico, non durante l'azione di caccia, ma proprio a vederlo.
Inoltre, e questo mi fà escludere categoricamente il cocker, dove caccio io ci sono un sacco di erbe infestanti, da quelle che fanno dei semetti tipo cuneo alle micidiali "lappe" (palle uncinate) che sconsigliano assolutamente i cani a pelo lungo.
Mi piace veramente il bassotto a pelo forte, taglia standard.
E' un cane solido, piacevole nel movimento, con un suo fascino.
Potrebbe essere, secondo le vostre esperienze, utilizzato come un cane da cerca?
Gli si può insegnare a cacciare a distanza non eccessiva ed a riportare? Potrebbe avere la sua utilità nella caccia vagante mista, sparando a quello che l'ambiente ci mette a disposizione?
Quello che dico potrebbe far drizzare il pelo ai puristi, ma alla fine non penso ci sia niente di così tragico, nell'idea.
Grazie e ciao a tutti
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