Dopo aver lavorato su alcuni piccoli traumi la sto educando ai basilari: richiamo, riporto, condotta al piede, attenzione in contesti ad alta distrazione etc.. non me ne intendo molto essendo la mia prima setter, ma il suo istinto predatorio sembra molto sviluppato, sicuramente é una gran testarda. Di solito viviamo principalmente in cittá ma negli ultimi due mesi siamo in campagna per l'estate, dove ho notato un drastico cambiamento di comportamento. Mentre si trova in libertà (in aree idonee, non la lascio certo nel primo prato a bordo strada che trovo) purtroppo se vede una persona arrivare (e non é impegnata in attività più interessanti) corre in contro abbaiando anche arrivando a saltare addosso al povero passante. Per fortuna é uno scricciolo di 12kg e non spaventa quasi nessuno, ma questo atteggiamento va corretto al più presto. La mia ipotesi é che sia dovuto ad una territorialità sul terreno di caccia, ma potrebbe anche semplicemente essere dovuto al cambio di ambiente e maggiore esposizione alla natura. Lo stesso atteggiamento lo sto notando anche al guinzaglio quando restiamo ferme nello stesso posto, dopo un po' di tempo diventa piú guardinga e puó capitare che abbai a chi si avvicina o passa, é strano perché non l'ha mai fatto prima.
Qualcuno ha consigli o vi é successo? Grazie in anticipo.

Commenta