Setter maleducato

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  • Livia1968🦉
    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
    • Apr 2019
    • 6253
    • Guidonia Montecelio (Roma)
    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

    #106
    Non avere fretta di vedere i risultati. Quello che semini oggi ritornerà. Non è dato di sapere quando ma lo ritroverai. L importante è che semini. E poi, uscendo con i tuoi amici hai imparato 2 cose. La prima e più importante è cosa è un cane da caccia. La seconda è che la maggior parte dei cacciatori non ha il cane in mano. Perché per averlo in mano è necessario fare un duro lavoro prima, durante e dopo. Tanti si limitano a portarlo a caccia.
    Ora con queste informazioni sei sulla strada per intraprendere l avventura. Molti alla strada neanche ci arrivano. Quindi direi che tu sei un passo avanti. Coraggio, pazienza e coerenza siano con te. Buon lavoro.
    Ps l esame è facile. Trovare chi ti accompagni per il primo anno e ti insegni i corretti comportamenti è un po' più difficile

    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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    • fabryboc
      Moderatore Setter & Pointer
      • Dec 2009
      • 8014
      • piemonte
      • setter inglese e griffone Korthals

      #107
      Originariamente inviato da sly8489
      Il fazzoletto è un espediente provvisorio che va tolto il prima possibile insieme al pezzetto di formaggio
      Tu come lo chiami quest'espediente, educazione o addestramento ???[;)]
      ...è tanto diverso dai "sotterfugi" che qualcuno consigliava per far salire il cane in macchina???

      E' vero, ci sono cani molto avidi che quando cacciano se ne fregano del formaggio, ma come se ne fregano del formaggio così possono fregarsene anche del padrone.
      Può succedere, a me non è mai capitato un setter interessato a qualunque cibo mentre cacciava...gli stessi, per inciso, son quelli che invece si avvicinano "elemosinando" una carezza, citando te...o che si assicurano che io li abbia visti e ripartono...almeno so di essere più sexy della gorgonzola...[:D][:D]

      Sono sempre gli stessi cani che per la troppa avidità quando vengono slegati travolgono tutto quello che trovano sul loro percorso, compreso la selvaggina
      Può succedere da giovani, poi tutti capiscono senza bisogno di spiegargli niente.

      Anche per un setter utilizzato per la caccia aperture di 400 m. non sono proprio normali.
      Forse non sono normali per altre razze, per il setter, in campo aperto, le ritengo normalissime...che sia da caccia o no...un setter a fare 400 metri ci mette 30 secondi...

      Il discernimento potrebbe essere confuso con la scarsa attitudine del cane al tipo di terreno.
      Un cane intelligente, allarga dove può e stringe dove deve...l'attitudine ai terreni la decidiamo noi portandoli dove ci serve, e prima o poi la sviluppano.


      Originariamente inviato da Massimartelli
      Leggere quello che riuscite a fare con i cani sul terreno di caccia mi fa capire che sono lontano anni luce dai vostri risultati, così lontano che penso di non avvicinarmi mai col mio cane. Onestamente, uscire con i cacciatori della mia zona, mi aveva confortato, perché il comportamento dei loro cani non era poi così diverso dal mio. A parte la docilità che la mia sembra non avere nel bosco, ho visto mancati rientri e lunghe attese anche su cani già cacciatori.
      Non fraintendere...io penso di avere cani sufficientemente corretti, ma non li considero certo perfettamente dressati...e smadonno anch'io in certe situazioni, e attendo anch'io rientri per decine di minuti...capita raramente ma capita...quello che bisogna capire è che stiamo parlando di SETTER....e non possiamo valutarli col metro che si utilizza per altre razze...qui di setteristi (e pointeristi) ce ne sono tanti, e credo che in parecchi possano confermare queste parole.


      Io ho letto dei libri e continuo a farlo, chiedo consigli a voi, mi impegno molto, porto fuori il cane anche quando vorrei starmene sul divano, eppure penso che se lo avessi lasciato chiuso in un box, facendolo uscire due volte al mese, avrei adesso un risultato molto simile.
      Non penso proprio.

      È però un risultato misero rispetto a quello che leggo da voi, sly e fabryboc.
      Non ti confondere, LUI è il vero esperto comportamentalista, ha cani perfettamente "educati" (addestrati??) e dice spesso cose sacrosante e vere...io sono solo un autodidatta che chiede e insegna ai cani solo ed esclusivamente ciò che mi serve...senza andare troppo per il sottile, con le buone o con le meno buone, mi basta ottenere i risultati che voglio, e di solito li ottengo.

      Però bisogna anche considerare le razze con cui si lavora...io (come parecchi altri qui nel forum) di setter ne ho avuti una decina, e con tutti ci sono andato proficuamente d'accordo..Sly, mi pare ne abbia posseduto solo uno e cacci con gli springer...con tutto il rispetto per gli spaniel...ma credo che scendere a patti con un cane che per definizione e per indole, caccia a 30 metri da te, sia un pò diverso che avere a che fare con un inglese col pepe al culo...e pensare di rapportarsi nello stesso modo a due razze così antitetiche, non è realistico...e soprattutto, tante cose non sono risolvibili solo con l'educazione.

      Quello che voglio dire, è che sono veri i discorsi sulla leadership, sull'educazione e sulla socializzazione, ma bisogna vedere con CHI hai a che fare...ultimamente ho cresciuto e addestrato due Korthals, cani comunque di gran carattere e grande animo...ma due PIANETI differenti in fatto di facilità di addestramento e di predisposizione alla collaborazione...è una questione di psiche...quelli pare vivano per compiacerti..

      Non ti nascondo che adesso ho un setter di un anno e mezzo che mi sta dando filo da torcere...


      Quello che non capisco è perché, se riesce a rispettare un comando nonostante la fortissima attrazione del cibo davanti a sé, non rispetta un comando semplice nel bosco.
      Perchè nel bosco non si sente soggetta al tuo controllo.

      Lo so che è per convenienza che attende senza mangiare, il punto è perché deve convenirle sedersi a 30 metri da me nel bosco e aspettare che vada a legarla.
      Gran bella domanda....

      ---------- Messaggio inserito alle 10:41 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:13 PM ----------

      Originariamente inviato da Massimartelli
      Come fai? Me lo insegni?
      Non sono in grado di insegnare niente a nessuno...ti posso però dire come faccio io [;)]...inizialmente, camminando col cane al guinzaglio a fianco a me, comando il dietro e porto il guinzaglio tenuto corto dietro la schiena, costringendo il cane a seguirmi a strettissimo contatto, dietro i miei calcagni...questo per parecchi giorni.

      Poi lo porto in un posto molto ristretto in larghezza, una specie di corridoio in cui gli sia difficile superarmi, mi munisco di un ramoscello di un metro, lo sgancio già dietro di me, comandando il dietro, ed ogni volta che cerca di superarmi, lo tocco (tocco, nulla più) sul muso, ripetendo il comando più volte....per parecchi giorni.

      Poi lo conduco nei campi, camminando io preferibilmente su una stradina, lo lascio girare un pò, e appena ce l'ho vicino (inizialmente è meglio non pretendere o provare ad ottenere ubbidienza quando il cane è lontano), gli comando il dietro, se non risponde, glielo comando in tono decisamente più deciso, sempre ripetendo l'ordine se il cane divaga, e sempre usando il ramoscello per ricordargli che non PUO' superarmi....

      Di solito in breve tempo recepiscono.

      Come diceva giustamente Sly, questo è un comando che insegno quando sono ben sicuro che il cane abbia già raggiunto un'ottimale autonomia di cerca, non lo faccio mai con cani troppo giovani, perchè può essere deleterio o frainteso.

      se invece vuoi fermare il cane a 30 metri, è imprescindibile che tu gli insegni il "terra", che è l'atto di sottomissione massimo che si può pretendere da un cane, nonché una delle cose più difficili da ottenere... la cosa sarà decisamente più lunga, e ci vuole davvero tanta costanza....e poi comincia a fermarlo a trenta centimetri...poi a tre metri....e via cantando....

      Considera comunque che al cane devi sempre dare ordini col tono più tranquillo e pacato possibile, fino a quando ha recepito il comando, dopodiché, all'occorrenza, il tono della tua voce si modulerà in base alla situazione e alla perentorietà del comando...arrivando in certe situazioni quasi all'urlo.

      Poi, come farai con la chiamata, potrai associare questi comandi ad un particolare fischio, che sia sempre lo stesso.
      Ultima modifica fabryboc; 13-02-21, 23:23.
      Mala tempora currunt

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      • sly8489
        ⭐⭐⭐⭐
        • Mar 2009
        • 11966
        • Trieste
        • spring spaniel

        #108
        [quote]
        Originariamente inviato da fabryboc
        Tu come lo chiami quest'espediente, educazione o addestramento ???[;)]
        ...è tanto diverso dai "sotterfugi" che qualcuno consigliava per far salire il cane in macchina???
        Mi sembra che hai travisato in riguardo ai sotterfugi. Molto probabilmente ancora non hai ben capito chi è il cane. Però da come scrivevi nel passato a come scrivi nel presente qualche passo avanti lo hai fatto. [:D][;)]

        [quote]
        Può succedere, a me non è mai capitato un setter interessato a qualunque cibo mentre cacciava...gli stessi, per inciso, son quelli che invece si avvicinano "elemosinando" una carezza, citando te...o che si assicurano che io li abbia visti e ripartono...almeno so di essere più sexy della gorgonzola...[:D][:D]
        Meglio che non sia interessato al cibo, il cibo viene dopo la selvaggina e la carezza viene dopo del cibo. Quello che per il cane deve o dovrebbe essere sopra ogni cosa è il padrone. Fabry, la socializzazione (educazione) è fatta di mosse e contromosse, da una parte c'è chi vuole fregare e dall'altra c'è chi cerca di non farsi fregare. Potrebbe essere che per il cane un semplice fazzoletto diventa più importante del padrone e del pezzettino di formaggio? E' comunque sempre meglio della scollarata, almeno il fazzoletto non toglie al cane la possibilità di pensare e decidere.

        Può succedere da giovani, poi tutti capiscono senza bisogno di spiegargli niente.
        Con il tempo e con le giuste contromosse il cane capisce senza bisogno di spiegazioni, però per alcune cose, prima lo mettiamo
        nelle condizioni di capire meglio è, i problemi vanno risolti il prima possibile, altrimenti diventano vizi. "Vizio di natura fino alla morte dura" Si osserva e si valuta, non è difficile capire il cane esuberante dal cane che si sfoga per nervosismo. Non devo spiegarti che è molto più facile controllare il cane esuberante e non il cane che sfoga la sua rabbia con i dieci minuti di pazzia. Non è la fine del modo, va bene ugualmente se prima di iniziare si fa sfogare il cane, non va bene quello che c'è dietro lo sfogo del cane, un cane che ha bisogno di sfogarsi non darà mai quello che dà il cane che la sua esuberanza la mette a disposizione del padrone fin da subito.


        Forse non sono normali per altre razze, per il setter, in campo aperto, le ritengo normalissime...che sia da caccia o no...un setter a fare 400 metri ci mette 30 secondi...
        Sono solo opinioni. Non penso che sia una questione di velocità, altrimenti sarebbe giusto far cacciare a mezzo chilometro un cane che lo "copre" in 30" Argomento già discusso, abbiamo modi diversi di valutare il cane collegato.

        Un cane intelligente, allarga dove può e stringe dove deve...l'attitudine ai terreni la decidiamo noi portandoli dove ci serve, e prima o poi la sviluppano.
        Non tutti i cani si adattano a tutto, il cane rimane intelligente anche se non dovrebbe rendere al massimo su di un determinato terreno. L'unica cosa che decidiamo noi è quella di portare il cane a caccia in una determinata zona, per il resto decide il cane come deve cacciare in quella zona. Difficilmente si trovano cani che da 1 a 100 danno sempre 100 su qualsiasi terreno. In alcuni cane è più evidente la non predisposizione al terreno e in altri è meno evidente.


        Non fraintendere...io penso di avere cani sufficientemente corretti, ma non li considero certo perfettamente dressati...e smadonno anch'io in certe situazioni, e attendo anch'io rientri per decine di minuti...capita raramente ma capita...quello che bisogna capire è che stiamo parlando di SETTER....e non possiamo valutarli col metro che si utilizza per altre razze...qui di setteristi (e pointeristi) ce ne sono tanti, e credo che in parecchi possano confermare queste parole.
        Un cane che in 30" fa 400 m. in 10' quanti chilometri riesce a fare? Il problema del setter è che non è adatto a tutti. Alcuni cani a prescindere dalla razza, rientrano dopo svariati minuti, non perchè si allontanano di chilometri, perchè perdono tempo a dettagliare su delle emanazioni che non danno "frutti" oltre a non essere collegati sono all'altezza del compito che hanno da svolgere.




        Non ti confondere, LUI è il vero esperto comportamentalista, ha cani perfettamente "educati" (addestrati??)
        Io non ho mai detto di essere un esperto, ho sempre detto che educo i miei cani nel modo che ritengo più giusto, sono abbastanza soddisfatto di quello che riesco ad ottenere.
        Però bisogna anche considerare le razze con cui si lavora...io (come parecchi altri qui nel forum) di setter ne ho avuti una decina, e con tutti ci sono andato proficuamente d'accordo..Sly, mi pare ne abbia posseduto solo uno e cacci con gli springer...con tutto il rispetto per gli spaniel...ma credo che scendere a patti con un cane che per definizione e per indole, caccia a 30 metri da te, sia un pò diverso che avere a che fare con un inglese col pepe al culo...e pensare di rapportarsi nello stesso modo a due razze così antitetiche, non è realistico...e soprattutto, tante cose non sono risolvibili solo con l'educazione.
        Quando avevo il posto adatto ho avuto 6 setter e una Kurzhaar, e ho fatto anche qualche cucciolata. Saranno 17/18 anni che non ho più cani da ferma, ma continua ad avere contatti e a cacciare ancora con i cani da ferma. Io non credo che solo i setter sono tigri indomabili e tutte le altre razze sono pecorelle smarrite, basta confrontarsi con qualche Kurzhaar o con qualche Breton senza citare altre razze per capire che non è come pensi. Con gli spaniel il discorso non cambia, anzi con un cane da ferma fuori mano, si riesce in qualche modo a cacciare, con un cane da cerca, non si caccia.
        Quello che voglio dire, è che sono veri i discorsi sulla leadership, sull'educazione e sulla socializzazione, ma bisogna vedere con CHI hai a che fare...ultimamente ho cresciuto e addestrato due Korthals, cani comunque di gran carattere e grande animo...ma due PIANETI differenti in fatto di facilità di addestramento e di predisposizione alla collaborazione...è una questione di psiche...quelli pare vivano per compiacerti..
        I cani non sanno di appartenere alle razze, a parte le attitudini, nella testa del cane c'è sempre la sua origine. La base dell'educazione è sempre la stessa per tutte le razze, quello che cambia è il tempo e l'intensità nell'impartire l'educazione. Per questo motivo non tutte le razze sono adatte a tutti. Ricordo che alcuni padroni sono stati ammazzati dai propri cani, erano cani che dimostrato la loro dominanza con un alto grado di aggressività. Sono stati ammazzati perchè non hanno capito l'importanza della socializzazione.

        Ultima modifica sly8489; 14-02-21, 12:52.

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        • fabryboc
          Moderatore Setter & Pointer
          • Dec 2009
          • 8014
          • piemonte
          • setter inglese e griffone Korthals

          #109
          I setter non sono tigri indomabili, sono solo i più s.tronzetti tra tutti i cani....fossero umani, la definizione giusta sarebbe "paraculi"... e secondo me, se i cani non sanno a che razza appartengono, i loro geni lo sanno benissimo, e ci sono razze e razze, alcune di queste hanno scritto addirittura negli standard, di essere fortemente attaccate al padrone...cosa che si traduce in una grande propensione alla collaborazione ed al collegamento.

          I setter normali, per collegati che siano, danno sempre l'impressione di essere sul filo del rasoio tra collegamento ed indipendenza...ciò non cambia il fatto, che a mio avviso siano i migliori cani da caccia del panorama cinofilo...bisogna solo adattarsi al loro concetto di collegamento.

          Originariamente inviato da sly8489
          Molto probabilmente ancora non hai ben capito chi è il cane.
          A me basta che lui capisca chi sono io....:-pr
          Mala tempora currunt

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          • sly8489
            ⭐⭐⭐⭐
            • Mar 2009
            • 11966
            • Trieste
            • spring spaniel

            #110
            Originariamente inviato da fabryboc
            I setter non sono tigri indomabili, sono solo i più s.tronzetti tra tutti i cani....fossero umani, la definizione giusta sarebbe "paraculi"... e secondo me, se i cani non sanno a che razza appartengono, i loro geni lo sanno benissimo,
            Non lo sapevo che ci fossero razze che nascono con i "geni" paraculi, io pensavo che i "geni" diventavano paraculi quando venivano a contatto con l'ambiente e con i loro padroni.
            e ci sono razze e razze, alcune di queste hanno scritto addirittura negli standard, di essere fortemente attaccate al padrone...cosa che si traduce in una grande propensione alla collaborazione ed al collegamento.
            L'attaccamento al padrone lo hanno tutti i cani che hanno avuto una buona socializzazione dall'uomo, se fossero stati socializzati da una capra l'attaccamento lo avrebbero verso la capra. Il barboncino è attaccato al padrone come il Kurzhaar e il Drahthaar, è ovvio che non possiamo far fare al barboncino il lavoro che fanno i cani da caccia, salvo casi eccezionali. Il cane da pastore che rimane con il gregge invece di seguire il padrone, non è meno attaccato al padrone delle altre razze. La propensione al collegamento non si misura in metri, un cane può essere indipendente anche a 50/100 metri.

            I setter normali, per collegati che siano, danno sempre l'impressione di essere sul filo del rasoio tra collegamento ed indipendenza...ciò non cambia il fatto, che a mio avviso siano i migliori cani da caccia del panorama cinofilo...bisogna solo adattarsi al loro concetto di collegamento.
            Ci sono Setter collegati e setter indipendenti, chi capisce difficilmente confonde il cane indipendente da quello collegato.


            A me basta che lui capisca chi sono io....:-pr
            Il problema è anche questo, cioè è quello di voler far capire al cane chi siamo noi.[:D]

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            • sly8489
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              • Mar 2009
              • 11966
              • Trieste
              • spring spaniel

              #111
              "Quindi, cosa devo promettere sly? Io posso eliminare il formaggio ma dubito sulla sua resa al guinzaglio. All'inizio pensavo che bastasse insegnare e rinnovare di tanto in tanto i comandi per farlo diventare ubbidiente da adulto. Ora mi ritrovo con un cane che, se lasciato libero al parco per farlo sgambare un po', per farlo tornare devo inventarmi una magia o aspettare ore affinché si stanchi. Potrà anche diventare un bravo cacciatore, ma io non volevo andarci solo a caccia per ore e ore.
              Scusate lo sfogo, la verità è che invidio il vostro rapporto con i cani."
              Massi, ti devi accontentare di quello che riesci ad ottenere con la tua forza. Non è facile cambiare il rapporto che hai con il cane dall'oggi al domani, e non è sempre possibile recuperare quello che non si è fatto nel periodo giusto. La crescita del cucciolo è fatta di periodi, quando vengono saltati non si recuperano più. Bisogna insistere con la socializzazione e con l'addestramento prima che il cucciolo tira la testa fuori dal sacco. La maggior pare incomincia a tirarla fuori al raggiungimento della maturità sessuale. Ma questo non è niente in confronto a quello che potrà fare il cane quando verso i due anni raggiungerà la maturità intellettiva. Massimartelli, non è solo una questione di addestramento, altrimenti non si spiegherebbe come in passato i cani ubbidivano ai loro padroni con pochissimo addestramento. Penso che in passato i cacciatori avevano un rapporto migliore con il cane, era questo a rendere il cane ubbidiente alla chiamata, la chiamata era l'unico addestramento impartito al cane. L'addestramento al riporto erano pochi lanci, lo scopo era di valutare il riporto spontaneo, se il cucciolo abboccava e portava in giro, lo rifacevano, ma sempre con la paura che il cucciolo potesse stancarsi e non riportare più. Altri tempi e altre mentalità. A 45/50 giorni (fino 50/60 anni fa i cuccioli venivano ceduti in questo periodo) i cacciatori insegnavano al cucciolo a stare dietro, schiacciando sotto il tacco della scarpa un pezzetto di formaggio. Non sapevano e neanche avevano tempo di tenere il cane fermo sulla scodella del pasto, gli mettevano la scodella per terra e andavano via. Massimartelli, metti la scodella per terra e vai via, è molto più naturale, quel tipo di addestramento che imponi al cane sulla scodella il cane non lo capisce, lo subisce, capisce prima e meglio se tu difendi il cibo che hai in mano, che in quel momento è tuo, diventa suo quando gli metti la ciotola per terra e vai via. Da quel preciso momento, sulla ciotola tu non hai più nessun diritto, "il padrone da e il padrone toglie" è una onzata che ci siamo inventati noi. Il padrone se vuole vivere da leader in armonia con il cane, non può fare quello che gli piace, per avere un cane equilibrato bisogna rispettare le regole, ma quelle del cane. Per non far capire al cane che non capisco una mazza, la scodella al cane gliela vado a togliere quando il cane ha abbandonato la scodella, la stessa cosa fa il cane, si avvicina alla scodella per mangiare quando io ho abbandonato la scodella, abbiamo lo stesso diritto di difendere quello che è nostro. Massimartelli, secondo te è più naturale addestrare il cane a non ringhiare quando si avvicina il bambino alla ciotola mentre il cane mangia o è più naturale spiegare al bambino perché non deve avvicinarsi al cane mentre sta mangiando? Come mi hanno insegnato, cosi ho insegnato ai mie figli, mai avuto problemi, neanche io mi avvicino ai cani mentre mangiano, non perché ho paura, non lo ritengo giusto, se il cane mi dovesse ringhiare è nel giusto, ho sbagliato io e non il cane. Come abbiamo detto ogni addestramento innaturale non dura in eterno, anche il cane corretto a non ringhiare mentre si avvicina qualcuno alla ciotola può perdere la correzione e mordere. Non bisogna essere psicologi per trattare il cane da cane, che fra l'altro al cane piace essere trattato da cane, trattare il cane da cane vuol dire avere un grande rispetto per il cane.

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              • vale
                Ho rotto il silenzio
                • Jan 2021
                • 8
                • appennino emiliano

                #112
                Originariamente inviato da Massimartelli
                Leggere quello che riuscite a fare con i cani sul terreno di caccia mi fa capire che sono lontano anni luce dai vostri risultati, così lontano che penso di non avvicinarmi mai col mio cane. Onestamente, uscire con i cacciatori della mia zona, mi aveva confortato, perché il comportamento dei loro cani non era poi così diverso dal mio. A parte la docilità che la mia sembra non avere nel bosco, ho visto mancati rientri e lunghe attese anche su cani già cacciatori.
                Io ho letto dei libri e continuo a farlo, chiedo consigli a voi, mi impegno molto, porto fuori il cane anche quando vorrei starmene sul divano, eppure penso che se lo avessi lasciato chiuso in un box, facendolo uscire due volte al mese, avrei adesso un risultato molto simile.

                Non ti azzardare a stancarti! :)
                Ti consolo un po'.... Dopo settimane di esercizi giornalieri, sabato la mia "paracula" (Grazie a chi l'ha scritto, sono proprio così!!!) ha risposto anche in un campo, non legata al guinzaglio. Camminavo a un metro da terra per la soddisfazione.

                Ieri abbiamo fatto un'uscita in un altro bosco sconosciuto, così non fa la spocchiosa - pensavamo. Per mezz'ora tornava ogni tanto a controllarmi (con mie lacrime di gioia), poi sparita. Bestemmiando torniamo alla macchina per aspettarla là, sarà passata un'ora e mezza. Chiama mia suocera che abita dall'altra parte della valle (saranno 6/7 km in linea dritta): la vinavil è qui che chiama davanti alla porta di casa. Una volta recuperata ci ha fatto delle feste come se fossimo la luce dei suoi occhi. [:-cry]
                Ora, considerato che a casa degli suoceri sarà stata sì e no due volte, da una parte sono orgogliosa. Vuol dire che è sveglia se si è orientata fin là.
                Dall'altra parte....[:142] A cosa serve lavorarci tutti i giorni se tanto fa quel che le pare sempre?!

                Quindi non cedere, va avanti che mi fai da modello, perché sei già avanti un bel pezzo. Tanto ai livelli dei professionisti del forum non posso ambire, ma i tuoi miglioramenti fan coraggio!

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                • fabryboc
                  Moderatore Setter & Pointer
                  • Dec 2009
                  • 8014
                  • piemonte
                  • setter inglese e griffone Korthals

                  #113
                  Se si vuole insegnare il terra, o anche solo il seduto (molto più facile da ottenere), farlo anche davanti alla ciotola, specialmente all'inizio, è quasi indispensabile.

                  L'altra cosa fondamentale è una costante e paziente ripetizione...quello che voglio dire, è che chiunque può insegnare al cane queste ed altre fesserie...

                  Così come per il salire e scendere dalla macchina, e tutti gli altri aspetti che ci garantiscono una pacifica e proficua convivenza...E comunque, l'addestramento pur non avendo un nesso diretto col collegamento, a mio modesto avviso, predispone comunque il cane ad una maggiore ubbidienza....

                  Non tutti hanno il cucciolo tra le mani a 60 giorni, periodo in cui si può ancora lavorare sulla socializzazione (e cosa che se prendo un cucciolo, curo con molta attenzione)...invece l'addestramento, si può attuare a qualsiasi età, e può sopperire ad eventuali carenze pregresse...ho preso cani di oltre un anno, e tutti si sono inquadrati nè più nè meno come quelli che ho cresciuto io.

                  Io ho sempre insegnato a mio figlio, fin da quando aveva 2 anni e lo portavo fuori dai cani,( rigorosamente sotto il mio controllo), a rispettarli, a rapportarsi a loro nel modo giusto, a non essere invadente o con comportamenti che potessero dare adito a fraintendimenti...ho corretto lui molto di più di quanto facessi con loro, ma se solo uno gli avesse mai ringhiato, per qualunque motivo, a ragione o a torto...non l'avrebbe fatto una seconda volta...per loro una cosa simile non è neanche concepibile.
                  Ultima modifica fabryboc; 15-02-21, 19:44.
                  Mala tempora currunt

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                  • sly8489
                    ⭐⭐⭐⭐
                    • Mar 2009
                    • 11966
                    • Trieste
                    • spring spaniel

                    #114
                    [quote]
                    Originariamente inviato da vale
                    Non ti azzardare a stancarti! :)
                    Ti consolo un po'.... Dopo settimane di esercizi giornalieri, sabato la mia "paracula" (Grazie a chi l'ha scritto, sono proprio così!!!) ha risposto anche in un campo, non legata al guinzaglio. Camminavo a un metro da terra per la soddisfazione.
                    Un piccolo miglioramento lo hai ottenuto, se continui a non vedere peggioramenti, ti conviene continuare.
                    Ieri abbiamo fatto un'uscita in un altro bosco sconosciuto, così non fa la spocchiosa - pensavamo. Per mezz'ora tornava ogni tanto a controllarmi (con mie lacrime di gioia), poi sparita.
                    Anche questo è un piccolo miglioramento, piccolo per modo di dire, potrebbe anche essere grande, visto che non conosci il passato del cane. Io sono ottimista, e mi piace ipotizzare che vi siete persi a vicenda.
                    Bestemmiando torniamo alla macchina per aspettarla là, sarà passata un'ora e mezza. Chiama mia suocera che abita dall'altra parte della valle (saranno 6/7 km in linea dritta): la vinavil è qui che chiama davanti alla porta di casa. Una volta recuperata ci ha fatto delle feste come se fossimo la luce dei suoi occhi. [:-cry]
                    Vai ad aspettarlo alla macchina, e invece il cane è andato a casa di tua suocera, a chi cercava a casa di tua suocera? a chi cerca quando ti aspetta vicino l'auto? Io ipotizzo che la casa l'ha trovata perchè non camminava, idem per l'auto.[:-bunny]
                    Ora, considerato che a casa degli suoceri sarà stata sì e no due volte, da una parte sono orgogliosa. Vuol dire che è sveglia se si è orientata fin là.
                    Dall'altra parte....[:142]
                    Un colpo di fortuna? non penso, c'è qualcosa che ti sfugge. A pensarci bene, anche un gatto (non tutti) chiuso in un sacco e abbandonato in aperta campagna lontano da casa di qualche chilometro riesce a ritrovare la strada di casa.
                    A cosa serve lavorarci tutti i giorni se tanto fa quel che le pare sempre?!
                    Se il lavoro è fatto male, non serve, anzi un lavoro fatto male peggiora il problema, il cane diventa sempre più forte e tu diventi sempre più debole e perdi la fiducia in quello che stai facendo. Prima di iniziare qualsiasi cosa insieme al cane, la devi concepire bene, dopo per condurla a termine ti devi ben organizzare. Hai avuto modo dopo mezzora di poter chiudere la partita da vincitore, e ti sei fatto o fatta battere dal cane. Tutto quello che hai fatto lo hai perso. Facendo così stai facendo un passo avanti e uno indietro.
                    Quindi non cedere, va avanti che mi fai da modello, perché sei già avanti un bel pezzo. Tanto ai livelli dei professionisti del forum non posso ambire, ma i tuoi miglioramenti fan coraggio!
                    Il tuo cane non è uguale a quello di massi, non puoi fare paragoni, i cani come il tuo, un professionista lo potrebbe bollare come inaddestrabile. Accontentati del bicchiere mezzo pieno e continua ad addestrare il cane, è una mia opinione.

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                    • Massimartelli
                      • Dec 2020
                      • 54
                      • Chiaravalle centrale
                      • Setter inglese

                      #115
                      Originariamente inviato da vale
                      Quindi non cedere, va avanti che mi fai da modello, perché sei già avanti un bel pezzo. Tanto ai livelli dei professionisti del forum non posso ambire, ma i tuoi miglioramenti fan coraggio!
                      No, figurati se mollo! Mi faccio prendere dallo sconforto quando penso alla passeggiata in stile labrador nel parco.... Vuol dire che se ci arriverò, avrò fatto un buon lavoro, altrimenti... Prenderò anche un labrador :-pr
                      Originariamente inviato da sly8489
                      Massi, ti devi accontentare di quello che riesci ad ottenere con la tua forza. Non è facile cambiare il rapporto che hai con il cane dall'oggi al domani, e non è sempre possibile recuperare quello che non si è fatto nel periodo giusto. La crescita del cucciolo è fatta di periodi, quando vengono saltati non si recuperano più. Bisogna insistere con la socializzazione e con l'addestramento prima che il cucciolo tira la testa fuori dal sacco. La maggior pare incomincia a tirarla fuori al raggiungimento della maturità sessuale. Ma questo non è niente in confronto a quello che potrà fare il cane quando verso i due anni raggiungerà la maturità intellettiva. Massimartelli, non è solo una questione di addestramento, altrimenti non si spiegherebbe come in passato i cani ubbidivano ai loro padroni con pochissimo addestramento.
                      Sly, io ho capito bene la tua linea di pensiero e só di aver sbagliato ad umanizzare un pó il cane in fase di crescita, per poi sbagliare nuovamente nel pretendere qualcosa che il cane non poteva capire.
                      Ora, sperando che non sia troppo tardi, ci lavoro anche nelle cose semplici della vita quotidiana e grazie soprattutto a quello che mi viene suggerito in questo post da voi tutti, riesco a vedere le cose sotto un altro punto di vista.
                      Io non ho esperienza. Adesso, tornando indietro, almeno saprei cosa non fare.
                      L'utilizzo del fischietto comunque sta dando ottimi risultati. Ho fatto come consigliato da fabryboc, anche se non sto uscendo in bosco da qualche giorno a causa del calore di Delo [fiuu]
                      Però, anche in posti molto ampi, dove prima non si metteva al piede se non con l'utilizzo del fazzoletto, adesso scatta come una molla e mi raggiunge al fischio alternato. Però lo sto usando con molta parsimonia ed è sempre associato ad un evento positivo. Dopo aver "svenduto" il mio "vieni", ora sto molto attento [:D]
                      Vedremo nel bosco, vi farò sapere alla prima uscita.

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                      • fabryboc
                        Moderatore Setter & Pointer
                        • Dec 2009
                        • 8014
                        • piemonte
                        • setter inglese e griffone Korthals

                        #116
                        Mi raccomando, chiamate col fischio POCHE e MOTIVATE....quindi, fanne il meno possibile, che siano motivate agli occhi del cane, e possibilmente almeno all'inizio, in condizioni e luoghi in cui tu abbia la situazione sotto controllo...e buone probabilità di riuscita, ad esempio dentro un ampio recinto...se vuoi rafforzare la corretta esecuzione con un premio, va benissimo.

                        Approfitta del calore per prenderti il tuo tempo, e cerca di arrivare a farlo nel bosco, quando lei sarà già corretta in altre circostanze.

                        Nel bosco sicuramente i motivi di distrazione/disubbidienza, saranno maggiori, quindi piuttosto che ottenere un rifiuto, molto meglio aspettare che risponda in maniera quasi automatica in situazioni più tranquille...per il cane, la deroga concessa una volta....diventa regola in breve tempo.
                        Ultima modifica fabryboc; 15-02-21, 21:10.
                        Mala tempora currunt

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                        • Massimartelli
                          • Dec 2020
                          • 54
                          • Chiaravalle centrale
                          • Setter inglese

                          #117
                          Originariamente inviato da fabryboc
                          Mi raccomando, chiamate col fischio POCHE e MOTIVATE....quindi, fanne il meno possibile, che siano motivate agli occhi del cane, e possibilmente almeno all'inizio, in condizioni e luoghi in cui tu abbia la situazione sotto controllo...e buone probabilità di riuscita, ad esempio dentro un ampio recinto.

                          Poi, piano piano, estendi la cosa.
                          Certo, sto facendo così, grazie mille.
                          Per motivate cosa intendi?

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                          • cioni iliano
                            ⭐⭐⭐
                            • May 2017
                            • 3479
                            • castelfiorentino
                            • setter

                            #118
                            Originariamente inviato da Massimartelli
                            No, figurati se mollo! Mi faccio prendere dallo sconforto quando penso alla passeggiata in stile labrador nel parco.... Vuol dire che se ci arriverò, avrò fatto un buon lavoro, altrimenti... Prenderò anche un labrador :-pr

                            Sly, io ho capito bene la tua linea di pensiero e só di aver sbagliato ad umanizzare un pó il cane in fase di crescita, per poi sbagliare nuovamente nel pretendere qualcosa che il cane non poteva capire.
                            Ora, sperando che non sia troppo tardi, ci lavoro anche nelle cose semplici della vita quotidiana e grazie soprattutto a quello che mi viene suggerito in questo post da voi tutti, riesco a vedere le cose sotto un altro punto di vista.
                            Io non ho esperienza. Adesso, tornando indietro, almeno saprei cosa non fare.
                            L'utilizzo del fischietto comunque sta dando ottimi risultati. Ho fatto come consigliato da fabryboc, anche se non sto uscendo in bosco da qualche giorno a causa del calore di Delo [fiuu]
                            Però, anche in posti molto ampi, dove prima non si metteva al piede se non con l'utilizzo del fazzoletto, adesso scatta come una molla e mi raggiunge al fischio alternato. Però lo sto usando con molta parsimonia ed è sempre associato ad un evento positivo. Dopo aver "svenduto" il mio "vieni", ora sto molto attento [:D]
                            Vedremo nel bosco, vi farò sapere alla prima uscita.
                            Sig. Massimartelli, la conoscenza si acquisisce nella scuola; quella dei Maestri veri e non da leoni da tastiera: banalità, luoghi comuni, letture più o meno dotte, ecc...Quando avrà la possibilità (ovviamente se vorrà) l'E.N.C.I. organizza in tutto il territorio nazionale corsi per l'addestramento anche dei cani da caccia. Iscriva Lei ed il suo cane e si risparmierà tante delusioni e perdite di tempo, compreso quello dedicato ai forum.
                            Cordialmente.

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                            • old hunter
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2013
                              • 2295
                              • ROMA
                              • barboncina da 15 anni.setter 16 mesi.

                              #119
                              ILIANO,,con tutto il rispetto, penso che LEI,sia uscito fuori dai binari,della,educazione,e del rispetto, per gli utenti e frequentatori,del forum,posso capire la critica,ma non accetto,personalmente, la offesa,anche se in questo tre ad,non sono intervenuto,non sono non mi sento,non sarò mai un leone da tastiera,porti rispetto,poteva esprimere il suo pensiero,senza trascendere.
                              Ultima modifica old hunter; 16-02-21, 00:36.

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                              • Massimartelli
                                • Dec 2020
                                • 54
                                • Chiaravalle centrale
                                • Setter inglese

                                #120
                                Originariamente inviato da cioni iliano
                                Sig. Massimartelli, la conoscenza si acquisisce nella scuola; quella dei Maestri veri e non da leoni da tastiera: banalità, luoghi comuni, letture più o meno dotte, ecc...Quando avrà la possibilità (ovviamente se vorrà) l'E.N.C.I. organizza in tutto il territorio nazionale corsi per l'addestramento anche dei cani da caccia. Iscriva Lei ed il suo cane e si risparmierà tante delusioni e perdite di tempo, compreso quello dedicato ai forum.
                                Cordialmente.
                                Signor Iliano, la ringrazio per il consiglio. Io sono un assiduo frequentatore di forum. In alcuni, dove mi compete, sono io ad aiutare gli utenti con consigli ed opinioni, in altri, come nel caso de ilbraccoitaliano, entro in punta di piedi e chiedo spesso pareri a chi ha più esperienza di me. È ovvio per me che un forum o delle letture non possano mai sostituire una scuola o un corso di professionisti. Ma sono due cose diverse. I forum, quelli frequentati da persone per bene, sono degli incontri virtuali tra amici virtuali, che a volte diventano anche amici veri, dove ci si scambia i propri punti di vista o semplicemente si cazzeggia e basta. Ho aperto questa discussione per confrontarmi su come gestire al meglio il rapporto con il mio cane, con il quale convivo benissimo ma ho qualche problema da risolvere.
                                In tanti hanno perso del tempo per rispondermi e si sono dimostrati gentili e interessati, tanto da chiedere spesso di essere aggiornati sui progressi. Se avessi avuto un dogo argentino ingestibile e pericoloso per me e per gli altri , probabilmente avrei fatto un corso di addestramento con dei Maestri veri, ma comunque avrei frequentato un forum, semplicemente perché mi piace.
                                Cordialmente

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