LEUPOLD M8 6X42 - Recensione completa con prova al poligono

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  • Francesco
    ⭐⭐
    • Apr 2024
    • 229
    • Roma
    • Bassotto a pelo duro

    #1

    LEUPOLD M8 6X42 - Recensione completa con prova al poligono

    Ciao a tutti, volevo condividere con voi questo video che ho preparato tra ieri e oggi: ho acquistato di recente un'ottica da caccia/tiro della Leupold prodotta nel 1999, incuriosito dal basso costo (soli 360 euro) e dal fatto che fosse la prima ottica ad ingrandimento fisso e con tubo da 1 pollice in mio possesso.
    Fatemi sapere se vi è piaciuto il video e se avete suggerimenti/critiche costruttive.
    A breve la porterò alla linea delle 600 yards per vedere come me la cavo :)
    Un saluto.
  • toperone1
    Moderatore Armi e Polveri
    • Dec 2009
    • 1725
    • ossola

    #2
    Bravo, mi piace come hai effettuato il test ed in particolare il riferimento al minuto 11.30 sulla verifica del parallasse. Per il resto sulla meccanica di leupold c’è ben poco da dire, con buona pace dei presunti esperti tiratori ahahahah che sostengono che con un 8,5-25x50 della casa americana reticolo fine duplex non si possa far rosata a 300 metri… da rotolarsi a terra dal ridere.

    ps con un 6x in uso venatorio, in buone mani, si fan prelievi oltre i 300 m. Attendo test a 600 yds

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    • parachutist
      ⭐⭐
      • Jun 2016
      • 289
      • Ravenna

      #3
      Sui Leupold niente da dire. Ne ho 9, che vanno dalla serie economica a quella medio alta. Le ottiche, come le armi, le maltratto parecchio e con i Leupold non ho mai avuti problemi. In 20 anni ho solo avuto un problema di torretta su un VX serie 3 che avevo preso usato, sistemato gratis senza colpo ferire ed era vecchio di 16 anni. Riguardo al 8,5-25x50 del quale parli, ho proprio un VX-3 in 8,5-25x50 long range con reticolo fine duplex con il quale attingo il gong da 50x50 quasi annoiandomi e quello da 25x20 al 90% a 950 metri. Carabina Tikka varmint in 6,5x55. Gli altri hanno tutti reticoli mildot, i miei preferiti sparando sempre in holdoff, ma anche con un Mark3 hd 8-24x50 (ottica abbastanza economica) i gong da 50x60 a 1400mt suonano, quasi, sempre. Ruger 338 Lapua Magnum. A 600yard mi aspetto una bella prova con il 6x, molto dipenderà dalla forma del target e dall'abitudine del tiratore ad usare pochi ingrandimenti. Complimenti per il test.

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      • Francesco
        ⭐⭐
        • Apr 2024
        • 229
        • Roma
        • Bassotto a pelo duro

        #4
        Originariamente inviato da toperone1
        Bravo, mi piace come hai effettuato il test ed in particolare il riferimento al minuto 11.30 sulla verifica del parallasse. Per il resto sulla meccanica di leupold c’è ben poco da dire, con buona pace dei presunti esperti tiratori ahahahah che sostengono che con un 8,5-25x50 della casa americana reticolo fine duplex non si possa far rosata a 300 metri… da rotolarsi a terra dal ridere.

        ps con un 6x in uso venatorio, in buone mani, si fan prelievi oltre i 300 m. Attendo test a 600 yds
        Grazie mille 🙏 Il fine duplex mi è piaciuto molto, immediato e favorisce la concentrazione del tiratore a mio avviso.

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        • Francesco
          ⭐⭐
          • Apr 2024
          • 229
          • Roma
          • Bassotto a pelo duro

          #5
          Originariamente inviato da parachutist
          Sui Leupold niente da dire. Ne ho 9, che vanno dalla serie economica a quella medio alta. Le ottiche, come le armi, le maltratto parecchio e con i Leupold non ho mai avuti problemi. In 20 anni ho solo avuto un problema di torretta su un VX serie 3 che avevo preso usato, sistemato gratis senza colpo ferire ed era vecchio di 16 anni. Riguardo al 8,5-25x50 del quale parli, ho proprio un VX-3 in 8,5-25x50 long range con reticolo fine duplex con il quale attingo il gong da 50x50 quasi annoiandomi e quello da 25x20 al 90% a 950 metri. Carabina Tikka varmint in 6,5x55. Gli altri hanno tutti reticoli mildot, i miei preferiti sparando sempre in holdoff, ma anche con un Mark3 hd 8-24x50 (ottica abbastanza economica) i gong da 50x60 a 1400mt suonano, quasi, sempre. Ruger 338 Lapua Magnum. A 600yard mi aspetto una bella prova con il 6x, molto dipenderà dalla forma del target e dall'abitudine del tiratore ad usare pochi ingrandimenti. Complimenti per il test.
          Grazie mille 🙏 a 600 yards ho intenzione di tirare a un gong di 10 pollici e a uno da 6 (che sarebbe 1 MOA a 600 yard). Spero di non fare figuracce quando andrò a fare il test, anche perché la colpa non sarà di certo dell’ottica !
          Ultima modifica Francesco; 23-05-25, 09:57.

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          • guli51
            guli51 commenta
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            Ciao.
            Non conosco lo spessore del reticolo dell' M8 6x, ma essendo un ottica fissa con pochi ingrandimenti, dovrebbe essere 0,5 - 0,7 MOA.
            Personalmente da vecchietto seppur ipermetrope, credo che avrei grossissime difficoltà.
            Ci vorrebbe un bel cartello da gara per i 500 m, spaccandolo in 4 ... potrei provarci anche io😀 ... il piccolo gong da un MOA .... con 6x .... non lo troverei nemmeno.
            Quando farai il test ... specifica anche le munizioni e V0.
            Sono un po' curioso 👍
            Ciao
            Guli51
        • Strider21
          • May 2024
          • 82
          • alto novarese

          #6
          Da grande estimatore di prodotti Leupold, nel weekend mi guarderò con attenzione anche questa recensione.
          Personalmente li trovo prodotti eccezionali: pratici, robusti ed affidabili. Per non parlare poi della loro leggendaria garanzia a vita, che ho avuto modo di utilizzare in prima persona: veramente impeccabile!
          In molti lamentano la scarsa luminosità che trasmettono in condizioni di poca luce ma, se sei uno a cui piace vedere bene ciò a cui stai per sparare, prediligendo azioni di tiro in buone condizioni di luce, ciò risulta agli effetti abbastanza ininfluente.
          Super Leupold!

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          • Francesco
            ⭐⭐
            • Apr 2024
            • 229
            • Roma
            • Bassotto a pelo duro

            #7
            Originariamente inviato da Strider21
            Da grande estimatore di prodotti Leupold, nel weekend mi guarderò con attenzione anche questa recensione.
            Personalmente li trovo prodotti eccezionali: pratici, robusti ed affidabili. Per non parlare poi della loro leggendaria garanzia a vita, che ho avuto modo di utilizzare in prima persona: veramente impeccabile!
            In molti lamentano la scarsa luminosità che trasmettono in condizioni di poca luce ma, se sei uno a cui piace vedere bene ciò a cui stai per sparare, prediligendo azioni di tiro in buone condizioni di luce, ciò risulta agli effetti abbastanza ininfluente.
            Super Leupold!
            Grazie per il feedback! In effetti noi europei siamo un po’ “viziati” quando si tratta di ottiche luminose, non a caso i nostri produttori sono i migliori in termini di qualità del vetro. C’è l’imbarazzo della scelta!
            Tuttavia, un’ottica di qualità deve avere un giusto equilibrio qualitativo, non basta solamente il vetro e soprattutto deve essere adatta all’uso che ne faremo. Se ti affidi ad un marchio rispettabile e scegli il modello più adatto ai tuoi scopi, hai fatto il 90% del lavoro, l’ulteriore 10% è imparare ad utilizzare l’ottica e verificarne il corretto funzionamento.
            Detto tra noi, mi affiderei molto più volentieri ad un’ ottica ad ingrandimento fisso “vintage” di un marchio affermato, come il modello da me testato, piuttosto che ad una “da tiro” made in China di ultima generazione (anche se alcune eccezioni valide esistono).

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            • parachutist
              ⭐⭐
              • Jun 2016
              • 289
              • Ravenna

              #8
              Ritengo che la luminosità, e ci metto anche il contrasto che non è necessariamente collegato alla luminosità, delle ottiche europee sia sopravvalutata, a discapito della robustezza. A livello meccanico Zeiss e Swaro mi hanno dato problemi, Leica e Meopta così così, solo Schmidt&Bender lo baratterei con Leupold, ma costa più del doppio e non ha serie economiche. Teniamo conto che per fare una comparazione economica corretta bisogna confrontare i prodotti europei in euro ed il costo dei Leupold in dollari e quanto costano in America. In questo caso Scmidt&Bender costa quasi il triplo. Sulla luminosità, riguardo alle suddette marche, la differenza è minima e sufficientemente percepibile solo con un occhio allenato, la considerazione è quale sia il reale vantaggio a fronte di un costo notevolmente superiore.. Ho fatto spesso prove in simultanea con Swaro, Zeiss e Leupold e sinceramente la differenza in scarsissima luminosità serale, chiaro lunare, nebbia, neve e pioggia era minima e non in grado di inficiare il tiro o l'individuazione del target.. Probabilmente il fatto di avere (avuto) 14 e 15 decimi di vista e una forte propensione e allenamento a vedere al buio mi ha sempre aiutato, ma anche ora che ho solo 12 decimi scarsi continuo a nn vedere grosse differenze. Nightforce non lo commento in quanto usato in poche occasioni e in piena luce. Naturalmente tutto questo non vuole essere una verità assoluta, ma solo una descrizione della mia esperienza.

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              • toperone1
                toperone1 commenta
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                Sono d’accordo. La precisione meccanica di leupold non ha pari: un click corrisponde - e corrisponderà -, esattamente, alla misura dichiarata per tutta la vita dell’ottica. Sono d’accordo anche sul fatto che, lato produzione europea, la precisione meccanica più consistente è quella di S&B tuttavia molto, ma molto, lontana dall’ affidabilità di Leupold. Zeiss accettabile; Swarovski, meopta, Leica , kahles produzione attuale ecc.. meglio passar oltre. Tuttavia, a fini venatori quel che danno è sufficiente. Per il tiro di precisione, invece, la dice lunga il fatto che non se ne vedono - o quasi - sulle linee di tiro.

                Per le lenti: leupold nel corso degli anni ha notevolmente alzato la qualità delle sue (che pare siano attualmente prodotte nel vecchio continente) ma, per carità si parla di 5 o pochi più minuti, un vetro europeo - soprattutto al crepuscolo - qualcosa in più (a fini venatori) ti da.
            • TYPHOON
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2013
              • 2779
              • Potenza

              #9
              Sarò "assuefatto" a S&B (ne ho tre, tutti 5-25x56 PM II), ma non li cambio con nessuno, pur avendo un paio di Zeiss (Victory Diavari 3-12x56 T* e Diatal Z 6x42), lenti perfette così come lo spostamento del punto d'impatto con i click; oltre a questi in famiglia ci sono anche Swarovski e Leica. Quello che ho notato è la differenza di contrasto tra Zeiss Diavari e Swaro Habicht 4-12x50, percepibile facilmente "a occhio", senza necessità di misurazioni strumentali; non è una mia impressione poiché è stato notato anche da altri, quindi occhi diversi che guardano attraverso le stesse ottiche. Di Leupold ho provato la Mark 4 8,5-25x50, ma non mi sono trovato molto bene, variando lo zoom l'estrazione pupillare si sposta in avanti di 4 cm , cosa confermata dalla scheda tecnica della casa, costringendo a modificare la propria posizione sul calcio e l'impostazione di tiro. Tra gli S&B anche il 12-50x56 rimane fruibile al massimo ingrandimento, senza obbligare il tiratore a spostare la testa per cercare la posizione dell'estrazione pupillare.

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              • Strider21
                • May 2024
                • 82
                • alto novarese

                #10
                Vista... Bravo ragazzo, ottima recensione! Il confronto dimensionale e sulla bilancia la dice lunga, se si pensa a quanti pochi vantaggi bisogna rinunciare per guadagnare tutta quella leggerezza, compattezza e affidabilità!
                Gran cannocchiale, Leupold non si smentisce per l'ennesima volta

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                • Francesco
                  ⭐⭐
                  • Apr 2024
                  • 229
                  • Roma
                  • Bassotto a pelo duro

                  #11
                  TYPHOON “Quello che ho notato è la differenza di contrasto tra Zeiss Diavari e Swaro Habicht 4-12x50, percepibile facilmente "a occhio", senza necessità di misurazioni strumentali; non è una mia impressione poiché è stato notato anche da altri, quindi occhi diversi che guardano attraverso le stesse ottiche.”

                  Quale tra le due preferisci?

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                  • TYPHOON
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2013
                    • 2779
                    • Potenza

                    #12
                    Preferisco Zeiss (e non solo io), l'immagine è più contrastata, per capirci (se avete un po' di esperienza con le attrezzature fotografiche) la differenza che si può notare tra un obiettivo a lenti ed uno a specchi (catadiottrico), in cui l'immagine è più "morbida" (termine fotografico). Con questo non voglio dire che nello Swaro si vede male, solo messi a confronto nelle stesse condizioni di luce ci si accorge di una differenza di contrasto tra i due.

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