Stiamo vedendo tutti, in questi giorni, come il nostro forum si sia fortemente mobilitato per aiutare un utente in difficoltà. Non è stata una gara di solidarietà, è stata una meravigliosa corsa ad aiutare spassionatamente il prossimo. Ora, però, ci terrei, con la massima serenità, rivolgendomi prima di tutto all'amministratore e poi ai moderatori, a porre qualche spunto di riflessione, sperando di essere chiaro, di non essere frainteso e di non mancare di rispetto ad alcuno.
1) Tra gli utenti del forum, ce ne sono molti nelle stesse condizioni del nostro amico Alfio, se non addirittura peggiori. Semplicemente, non per tutti è facile aprirsi, specialmente nel raccontare realtà amare e dolorose della dura quotidianità. E' dovere di chi ne è al corrente cercare di fare qualcosa di concreto? Oppure, perchè non creare un canale direttamente tra chi dovesse trovarsi in difficoltà e l'amministrazione del forum, in modo da valutare caso per caso, ed eventualmente adoperarsi nei modi ritenuti più consoni?
2) Se domattina, per esempio, saltasse fuori un nuovo caso, come ci regoliamo? Per Alfio si, per qualcun'altro no? (Sottolineo, a scanso di equivoci, che questa non è una critica).
3) Alfio è conosciuto personalmente da molti di voi, mi pare di capire, quindi non abbiamo alcun dubbio sulla sua situazione (Alfio ti prego di comprendere come non stia parlando contro di te), ma se per esempio tra un pò di tempo io mi inventassi una storia lacrimevole, e qualche mio compare dalla Valle D'Aosta mi facesse da spalla lanciando una sottoscrizione, visto che stiamo parlando di soldi, secondo voi, quali sarebbero le precauzioni da adottare in casi del genere?
Ecco, son queste cose che è da qualche giorno che mi frullano per la testa, perciò chiedo l'aiuto di tutti voi, ribadendo per l'ennesima volta che questa non è una critica nè su come si è operato sinora, nè tantomeno su Alfio, al quale rinnovo la mia solidarietà e tutte le mie preghiere per sua moglie.
Un abbraccio a tutto il forum.
Enzo D'agostino - Parsifal69
1) Tra gli utenti del forum, ce ne sono molti nelle stesse condizioni del nostro amico Alfio, se non addirittura peggiori. Semplicemente, non per tutti è facile aprirsi, specialmente nel raccontare realtà amare e dolorose della dura quotidianità. E' dovere di chi ne è al corrente cercare di fare qualcosa di concreto? Oppure, perchè non creare un canale direttamente tra chi dovesse trovarsi in difficoltà e l'amministrazione del forum, in modo da valutare caso per caso, ed eventualmente adoperarsi nei modi ritenuti più consoni?
2) Se domattina, per esempio, saltasse fuori un nuovo caso, come ci regoliamo? Per Alfio si, per qualcun'altro no? (Sottolineo, a scanso di equivoci, che questa non è una critica).
3) Alfio è conosciuto personalmente da molti di voi, mi pare di capire, quindi non abbiamo alcun dubbio sulla sua situazione (Alfio ti prego di comprendere come non stia parlando contro di te), ma se per esempio tra un pò di tempo io mi inventassi una storia lacrimevole, e qualche mio compare dalla Valle D'Aosta mi facesse da spalla lanciando una sottoscrizione, visto che stiamo parlando di soldi, secondo voi, quali sarebbero le precauzioni da adottare in casi del genere?
Ecco, son queste cose che è da qualche giorno che mi frullano per la testa, perciò chiedo l'aiuto di tutti voi, ribadendo per l'ennesima volta che questa non è una critica nè su come si è operato sinora, nè tantomeno su Alfio, al quale rinnovo la mia solidarietà e tutte le mie preghiere per sua moglie.
Un abbraccio a tutto il forum.
Enzo D'agostino - Parsifal69
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