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Non entro nel merito del fatto, le leggi vanno rispettate dappertutto, in Italia come all'estero. Quello che mi fa girare gli attributi è il fatto che un rappresentante politico italiano vada a fare accuse generalizzate lesive dei cacciatori onesti, che ci sono e sono molti , mentre s trova in un paese dove ha speso soldi per salvaguardare dei randagi.
Mi piacerebbe sapere quali e quanti soldi ha speso e soprattutto di chi siano questi quattrini ed anche se lui si trova in Romania a spese sue o nostre, perché se so trova a spese nostre ed ha speso soldi pubblici sarebbe il caso di vedere se ne aveva il diritto e
anche da chi è stato autorizzato a farlo. Di randagi ne abbiamo anche in italia.
...Nelle loro camere d'albergo sono stati rinvenuti 20 fucili da caccia e 10.000 cartucce non autorizzate nonché le carcasse di un migliaio di uccelli...
...Sempre secondo media rumeni, i bracconieri non erano in possesso di regolare licenza e utilizzavano richiami acustici per uccelli. Tra di loro sembrerebbe ci sia il titolare di una agenzia viaggi toscana...
Continuando a parlare di tutto e di più nessuno cita i due brani riportati qua sopra.
Non ho messo in evidenza i richiami acustici, perché pare che in Romania non siano vietati.
Si parla di aver infranto la legge e, se ciò è vero, non mi sento di difendere nessuno.
Non sono contrario al turismo venatorio all'estero purché chi lo pratica sia rispettoso, oltre delle leggi locali, di una certa etica venatoria.
Sicuramente porterei rispetto alle popolazioni del luogo e, personalmente, non mi sentirei di corrompere/ungere o come diavolo volete dire, solo perché arrivo in casa loro con la tasca piena di soldi e loro hanno un bisogno immenso anche di beni essenziali.
Il fatto che cittadini rumeni commettano reati o infrazioni nel nostro paese (insisto col dire che ne conosco tantissimi onesti e lavoratori), non giustifica nessun italiano che commette un reato o un'infrazione in Romania.
Carlo, ti do qualche notizia su di una grande famiglia "zingara", come dici tu. Il nome Clan dei Casamonica prende origine dalle famiglie Casamonica e Di Silvio, famiglie di sinti<sup id="cite_ref-sinti2_1-0" class="reference"></sup> e rom stanziali<sup id="cite_ref-3" class="reference"></sup>, originari dell'Abruzzo e giunti da Pescara nella Capitale negli anni settanta. Il gruppo è costituito principalmente dai membri di queste famiglie, con occasionali imparentamenti con altre dinastie italo-rom quali i Cena, i De Rosa, i Di Guglielmo, i De Rocca, i Laudicino e gli Spinelli.
Ti posto anche questo link perché troppo lungo per fare il copia e incolla. Buona lettura.
Nessun altro ha così tanti permessi e licenze nella Capitale. Solo nel centro storico occupano 42 dei 68 posti disponibili per i camioncini di bibite e sorbetti. Il business della famiglia Tredicine vale 27 milioni di euro, considerando solo il valore di mercato dei posti. Il comune infatti non ne rilascia più da anni perché il settore è saturo. Chi ce l'ha, se li tiene. Oppure li vende a prezzi altissimi, 650 mila euro l'una
---------- Messaggio inserito alle 09:51 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:49 AM ----------
Originariamente inviato da Lucio Marzano
Non entro nel merito del fatto, le leggi vanno rispettate dappertutto, in Italia come all'estero. Quello che mi fa girare gli attributi è il fatto che un rappresentante politico italiano vada a fare accuse generalizzate lesive dei cacciatori onesti, che ci sono e sono molti , mentre s trova in un paese dove ha speso soldi per salvaguardare dei randagi.
Mi piacerebbe sapere quali e quanti soldi ha speso e soprattutto di chi siano questi quattrini ed anche se lui si trova in Romania a spese sue o nostre, perché se so trova a spese nostre ed ha speso soldi pubblici sarebbe il caso di vedere se ne aveva il diritto e
anche da chi è stato autorizzato a farlo. Di randagi ne abbiamo anche in italia.
Sono d'accordo con te, ma non dimenticare che stiamo andando verso il voto, Lucio, la campagna elettorale è cominciata.
---------- Messaggio inserito alle 09:53 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:51 AM ----------
Originariamente inviato da I.G.
A me non sembra normale andare all'estero con le armi ed essere costretti a dover corrompere dei poliziotti per non essere arrestati, quando si "gioca" con le armi forse sarebbe meglio essere inattaccabili su tutto!
Quoto.
Donato Scalfari
sigpic
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù"Pier Paolo Pasolini
Donato, d'accordo con te che leggi siano da rispettare, ma cosa c'entra il discorso con gli zingari.
Se rispettano le leggi , hanno tutti i diritti se non le rispettano vanno puniti secondo
le legislazioni vigenti senza preferenze.
Siamo arrivati all'assurdo che in alcuni comuni del nord italiavengono loro concessi terreni pubblici dove accamparsi, con servizi di acqua e luce, gratis e perfino viene loro concessa una diaria giornaliera, e questa è una discriminazione inaccettabile.
Ce ne sono moltissimi di Romeni onesti e vanno rispettati e non accomunati
a quelli disonesti , ma i disonesti , gli abusivi e quelli che vivono di espedienti
e non sono in regola con i permessi per non parlare di tasse, non vanno tollerati.
---------- Messaggio inserito alle 10:03 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:00 AM ----------
Originariamente inviato da Lucio Marzano
Donato, d'accordo con te che leggi siano da rispettare, ma cosa c'entra il discorso con gli zingari.
Se rispettano le leggi , hanno tutti i diritti se non le rispettano vanno puniti secondo
le legislazioni vigenti senza preferenze.
Siamo arrivati all'assurdo che in alcuni comuni del nord italiavengono loro concessi terreni pubblici dove accamparsi, con servizi di acqua e luce, gratis e perfino viene loro concessa una diaria giornaliera, e questa è una discriminazione inaccettabile.
Ce ne sono moltissimi di Romeni onesti e vanno rispettati e non accomunati
a quelli disonesti , ma i disonesti , gli abusivi e quelli che vivono di espedienti
e non sono in regola con i permessi per non parlare di tasse, non vanno tollerati.
Se venissero trattati dalle autorità italiane come nei loro paesi d'origine ne rimarrebbero ben pochi in terra italica,(di balordi) fermo restando che tra di loro ci sono molte persone oneste.
il fatto che cittadini rumeni commettano reati o infrazioni nel nostro paese [insisto nel dire che ne conosco tantissimi e onesti lavoratori] non giustifica nessun italiano che commetta reato o infrazione in romania.......Certo sicuramente non si deve giustificare nessuno....ma qui si esaltano semmai pesi e misure sbagliate ...ormai è chiaro che questa sia " una bufala"..redatta ad arte per screditarci e per spillare tanti bei soldini a un gruppetto di sprovveduti....che ci siano tanti rumeni onesti ...ok.....ma gli altri??????????[:142][:142][:142][:142]....quelli che hanno ucciso o fatto altro con l' aggravante dell' efferratezza ...come sono stati valutati???....[:-clown]
Sicuramente porterei rispetto alle popolazioni del luogo e, personalmente, non mi sentirei di corrompere/ungere o come diavolo volete dire, solo perché arrivo in casa loro con la tasca piena di soldi e loro hanno un bisogno immenso anche di beni essenziali.
Donato, d'accordo con te che leggi siano da rispettare, ma cosa c'entra il discorso con gli zingari.
Se rispettano le leggi , hanno tutti i diritti se non le rispettano vanno puniti secondo
le legislazioni vigenti senza preferenze.
Siamo arrivati all'assurdo che in alcuni comuni del nord italiavengono loro concessi terreni pubblici dove accamparsi, con servizi di acqua e luce, gratis e perfino viene loro concessa una diaria giornaliera, e questa è una discriminazione inaccettabile.
Ce ne sono moltissimi di Romeni onesti e vanno rispettati e non accomunati
a quelli disonesti , ma i disonesti , gli abusivi e quelli che vivono di espedienti
e non sono in regola con i permessi per non parlare di tasse, non vanno tollerati.
Non ho quotato, ma la mia era una risposta a Carlo che li aveva messi in mezzo alla discussione.
Donato Scalfari
sigpic
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù"Pier Paolo Pasolini
Sicuramente porterei rispetto alle popolazioni del luogo e, personalmente, non mi sentirei di corrompere/ungere o come diavolo volete dire, solo perché arrivo in casa loro con la tasca piena di soldi e loro hanno un bisogno immenso anche di beni essenziali.
Quoto.
Forse non mi sono spiegato bene: sono loro che ti chiedono i soldi, senza tanti giri di parola ! E se non glieli dai possono accadere cose spiacevoli.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
ma scusate le agenzie di viaggio e altro che fan vedere tramide dvd e pubblicita' in riviste e internet di cosa parlano se non di grossi carnieri e....
vorrei capire cmq se il reato esiste in romania riguardo richiami e limite di carnieri giornalieri.
qualcuno ha il calendario romeno o ne sa' qualcosa?
saluti a tutti
Ora il pericolo piu' grande e' farsi trovare con piu' di 300 cartucce per cacciatore ! Non chiedetemi perche' ma il reato che si commette e' come si contrabbandasse armi da guerra .... Poi anche li' vi sono delle regole sui carnieri e sulle razze cacciabili , giustamente , poi il forte calo di cacciatori che vanno all' estero , circa il 60 % , dovuto senz' altro all' attuale crisi , ha creato ulteriori problemi ..................
E' difficile esprimere un parere senza conoscere la realtà dei fatti, così come descritti probabilmente non hanno fatto niente di illegale, sarebbe paradossale se costoro fossero andati all'estero senza mettersi in regola con le armi e le licenze, anche se non si può escludere nulla.
Fermo restante il fatto che se costoro hanno violato le leggi rumene ne debbano rendere conto, rimane il fatto GRAVISSIMO che un parlamentare europeo italiano dell'IDV pochi giorni prima (quindi prima e senza conoscere fatti specifici) si sia recato in Romania (spero non a spese dello stato) a denigrare e calunniare cittadini italiani, la cui unica colpa è di essere cacciatori, aizzando le autorità locali contro nostri concittadini, che se mai andavano difesi e tutelati, mi pare logico e lecito attendersi che i nostri parlamentari europei garantiscano, invece che calpestarli, i diritti dei cittadini italiani che li hanno eletti.
Ripeto, al di là delle opinioni politiche di ciascuno di noi, quando ci sarà da votare non dimentichiamoci di questi fatti.
[bastone][bastone][bastone]
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Forse non mi sono spiegato bene: sono loro che ti chiedono i soldi, senza tanti giri di parola ! E se non glieli dai possono accadere cose spiacevoli.
E' vero, avevo una badante rumena in casa, e quando tornava in patria in dogana alla sua polizia doveva consegnare i documenti con 50€ dentro per non avere problemi...normalità...per queste cose sono abbastanza simili agli usi italiani.
---------- Messaggio inserito alle 03:11 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:07 PM ----------
Originariamente inviato da l'inglese
Ora il pericolo piu' grande e' farsi trovare con piu' di 300 cartucce per cacciatore ! Non chiedetemi perche' ma il reato che si commette e' come si contrabbandasse armi da guerra .... Poi anche li' vi sono delle regole sui carnieri e sulle razze cacciabili , giustamente , poi il forte calo di cacciatori che vanno all' estero , circa il 60 % , dovuto senz' altro all' attuale crisi , ha creato ulteriori problemi ..................
basta saperlo, se in Romania non siamo ben accetti, si fà presto ad andare in ungheria, polonia, serbia, bulgaria, croazia, rep ceca, slovacchia, francia, spagna, portogallo, etc etc etc....credo che se la vedono sotto quest'ottica si daranno una regolata gli amici rumeni.
... Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione.."amici miei atto II"
Bene per i bracconieri!
ma che c'entra Zanoni? è un imbecille, le sue dichiarazioni sono campate in aria, e ha denunciato alle autorità cosa???? che centinaia di cacciatori vanno in Romania?? andrebbe denunciato per le sue dichiarazioni lesive dell'immagine di migliaia di cacciatori in regola...è un idiota stipendiato(bene) dalla comunità che utilizza il tempo che noi gli paghiamo per fare tutto quello che interessa a lui tranne quello che gli compete, comprese le trasferte per inaugurare i canili in romania sempre pagate da noi......PER QUESTE COSE NON CI SONO PAROLE!!!![regol]
....certo che l'IDV nello scegliere i propri rappresentanti ha applicato il motto di noi Fiorentini "se un son grulli un si vogliono"!
Scilipoti docet!
---------- Messaggio inserito alle 03:25 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:22 PM ----------
Originariamente inviato da Lucio Marzano
Non entro nel merito del fatto, le leggi vanno rispettate dappertutto, in Italia come all'estero. Quello che mi fa girare gli attributi è il fatto che un rappresentante politico italiano vada a fare accuse generalizzate lesive dei cacciatori onesti, che ci sono e sono molti , mentre s trova in un paese dove ha speso soldi per salvaguardare dei randagi.
Mi piacerebbe sapere quali e quanti soldi ha speso e soprattutto di chi siano questi quattrini ed anche se lui si trova in Romania a spese sue o nostre, perché se so trova a spese nostre ed ha speso soldi pubblici sarebbe il caso di vedere se ne aveva il diritto e
anche da chi è stato autorizzato a farlo. Di randagi ne abbiamo anche in italia.
...di Randagio ne abbiamo uno anche noi sul forum....ciao Randagio!
MB,Tecna,Sipe,JK6, mah, le uniche che mi funzionano sono quelle caricate con la "CENTRITE"![:D]
Ora il pericolo piu' grande e' farsi trovare con piu' di 300 cartucce per cacciatore ! Non chiedetemi perche' ma il reato che si commette e' come si contrabbandasse armi da guerra .... Poi anche li' vi sono delle regole sui carnieri e sulle razze cacciabili , giustamente , poi il forte calo di cacciatori che vanno all' estero , circa il 60 % , dovuto senz' altro all' attuale crisi , ha creato ulteriori problemi ..................
Io non sono mai stato a caccia all'estero, tuttavia mi hanno raccontato che in Romania, per legge, non possono essere portate a caccia più di tot cartucce...
certo è difficile capire cosa è successo : non credo dipenda dai fucili , questi vengono controllati sia dalla PS italiana sia da quella dei paesi che attraversi o di destinazione ( e ogni volta paghi :) ) altrimenti non sbarchi o non passi la frontiera .
... per le cartucce "idem cum patate" ... evidentemente se in soprannumero sono state acquisite in loco !
... i capi di selvaggina ... i permessi di caccia ... bah ... mi pare strano : anche perchè pronti e imballati per essere portati in italia ( quindi sottoposti a ulteriori controlli e permessi della Dogana italiana )
solo una cosa è chiara : la dichiarazione di quello li ... come azz si chiama ... ma come si chiama me ne frega altrettanto ! non solo "non assiste" anche se solo a parole dei compatrioti che stanno attraversando una brutta avventura ... ma li condanna al ruolo di bracconieri ... senza processo ... così ... perchè lui odia la caccia ? ma vergogna . vergogna ! ... ma che "omo" è ?
na volta ho visto un " serpente schifoso avvoltolato a un trave di farnia scarabocchiato di *****ccia " unn'era lui ma .... ....
Domenica 10 novembre 2024
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