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Ciao,
ultimamente ho qualche discussione con colleghi e amici, sull'argomento di avviare le prime esperienze di un cucciolone (6/8 mesi) sulla stanziale, anche se prediligo la caccia alla beccaccia.
La risposta di molti è che avviare un cucciolone su fagiani e pernici (escludiamo il pollame da riserva) quindi animali veri o immessi da tempo, quindi buoni camminatori , se non corridori , si rischi di rovinare il cane e la solidità di ferma.
cosa ne pensate?
La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla
Dipende dal cane, e dal periodo.
Per me se il cane ha ottimo istinto di ferma non ci sono problemi, se invece è un po incerto o frettoloso soprattutto starei attento alle rosse, che spesso si fan vedere a terra pedinare e ci vuole gran equilibrio, per i fagiani sono un po rischiosi i fagiani di fine inverno (parlo di addestramento) perchè c'è molto pulito e il cane se li vede più volte sgattaiolare a bordo dei campi può prendere brutti vizi, imvece se c'è vegetazione abbondante e il cane fatica ad avere contatto visivo non vi sono problemi coi fagiani buoni.
Ripeto...questa è una mia personalissima considerazione.
La mia passione è sempre stata la caccia alla beccaccia e, personalmente, quando possibile, il cucciolone l'ho portato a scuola con le quaglie selvatiche, chiaramente con tutte le azioni e attenzioni necessarie per un buon addestramento.
Le caratteristiche del fagiano le hai sinteticamente descritte e se sommi qualche tuo possibile errore non oso immaginare i risultati.
Tieni conto che spesso e volentieri non è il tipo di selvatico a causare danni ma i nostri errori e l'inesperienza.
attualmente visto il periodo la vegetazione è ottima per qualsiasi tipo di selvatico.
se la selvaggina è buona, e il cane ha cervello...
ci mette poco a capire come funziona il giochetto , ovvio che và seguito .... propio perchè è un cucciolone.
se lo si lascia fare sempre da solo tutto ciò che vuole, e quasi scontato che possono sorgere comportamenti non desiderati.
poi è troppo facile dare la colpa ai fagiani o al cane che viene considerato non buono.
aspettando le becche , degli ottimi fagiani come tutta la vera selvaggina, possono essere un buon punto di partenza per un cucciolo.
Penso anche io che un cane anche se di buone qualità venatorie possa indurlo a rompere la ferma , soprattutto se è un cucciolone . Non parliamo poi delle quaglie dei quagliodromi dove fanno voli modesti sempre se partono e il cane una volta che ne ha abboccate due tre tende a perdere la ferma e a caricarle " tanto riesco a prenderle da solo..."
Secondo me non importa se sei in riserva o altro l'importante che ci sia dello sporco tra il cane e il selvatico.
io penso che ci vuole occhio per capire se è giusto o non è giusto fare l'abbattimento. Come è stato detto non è la selvaggina a rovinare il cane. Il cane che abbocca la quaglia di allevamento se ha discernimento, la ferma potrebbe perderla solo sulla quaglia di allevamento. La prima selvaggina che faccio vedere al cane è quella che caccerà prevalentemente. Se l'80% delle giornate di caccia il cane caccerà solo beccacce, è meglio fargli vedere per primo la beccaccia.
Tex avrai visto i setter da gara su selvaggina immessa che prendono schiaffetti sul collo per avanzare ebbene quelli hanno una solida ferma ma su selvaggina vera il cane intelligente dovra guidare piu' volte per avvicinarsi al selvatico appiedato altrimenti si fermera' sull'usta vecchia.tu che cane preferiresti da caccia o da gara
Se l'80% delle giornate di caccia il cane caccerà solo beccacce, è meglio fargli vedere per primo la beccaccia.
Teoria interessante, che ho già sentito e che non condivido.
Prendiamo ad esempio un cane nato a gennaio, stando a quello che scrivi dovrei aspettare fine ottobre-inizi novembre a portarlo fuori se "voglio fargli vedere per primo la beccaccia". Quindi esce a 11 mesi senza la benché minima esperienza su nessun tipo di selvaggina...
Mettiamo poi che sia un anno di passo magro e che quelle poche che arrivano ci vuole un cane già pratico per reperirle e trattarle, senza contare che ad ogni uscita (almeno questo capita qui da me) è molto più facile imbattersi in qualche ungolato e se va di lusso qualche fagiano con gli speroni... A sto punto che succede?
A fine stagione ne avrò tirato fuori un buon cane da caprioli se per sfiga (molto probabile) è quello il primo animale che vede? Chiedo.
max messa cosi come dici,sono freddi numeri ,guarda che puoi fare un cane anche a 24 mesi,si parla di caccia,mica di come estrarre,uranio,in placca tettonica,suvvia[;)]
max messa cosi come dici,sono freddi numeri ,guarda che puoi fare un cane anche a 24 mesi,si parla di caccia,mica di come estrarre,uranio,in placca tettonica,suvvia[;)]
OLD .. il fondo di realtà in quello che dice Max c'è....
se un cane senza esperienza continua a vedere solo caprioli o cinghiali che lo distraggono da ciò che deve fare, è quasi normale che arriva a fine stagione con sicuramente dei difetti comportamentali.
oggi in italia se aspetti di fare il cane solo con le beccacce..... o aspetti 5/6 anni se ti va bene (3 su 1000) ..... o devi fare trasferte all'estero in zone dove gli incontri sono molto più alti rispetto all'italia.
mediamente in italia , quanti incontri puoi fare in un anno con un cane buono ?......
riducilo a neanche il 15% con un cane che non sà cosa deve fare.....(forse anche meno)......
secondo te può bastare per fare un cane?....
caccia,quaglie ,beccaccini,fagiani,uccelli neri,qualche starna in afv,qualche coniglio,lepre,..e si fa un onesto cane da caccia,poi per i super specialisti ,...non so,ma non riguarda la maggior parte dei cacciatori,cosa vuoi che ti dica,ci si arrangia,e magari,si sogna la buona annata,non negar max,che in fondo ,quasi per tutti,è cosi.
Teoria interessante, che ho già sentito e che non condivido.
Dalla serie. "non è vero ma ci credo"
Prendiamo ad esempio un cane nato a gennaio, stando a quello che scrivi dovrei aspettare fine ottobre-inizi novembre a portarlo fuori se "voglio fargli vedere per primo la beccaccia".
Esatto, quelli nati a gennaio si trovano nel periodo giusto per fare le prime vere uscite, per vere intendo con il fucile. Se il cane è stato abituato bene al colpo di fucile, dopo il primo abbattimento deve andare sulla beccaccia è riportarla velocemente e senza tentennamenti.
Quindi esce a 11 mesi senza la benché minima esperienza su nessun tipo di selvaggina...
Diciamo che la prima uscita con l'abbattimento del selvatico al cane gliela faccio intorno ai 9/10 mesi, ma devo avere la quasi certezza che il cane deve essere in condizioni di riportare, questo con qualsiasi selvatico, altrimenti rimando. Fino a dieci mesi ci sono tantissime cose da fare, fra queste è compreso portare il cucciolone a familiarizzare nell'ambiente dove troverà la beccaccia.
Mettiamo poi che sia un anno di passo magro e che quelle poche che arrivano ci vuole un cane già pratico per reperirle e trattarle,
In un ambiente dove le beccacce ci sono sempre state, anche se un anno dovesse andare male, quelle che arrivano sono sufficienti per iniziare un cucciolone. Se un cacciatore utilizza un cane solo per la beccaccia non lo fa per 20/25 beccacce all'anno. Ti posso assicurare che se il buongiorno si vedesse dal mattino, un cucciolone di sei mesi ti mette in condizioni di farti fare qualche abbattimento.
senza contare che ad ogni uscita (almeno questo capita qui da me) è molto più facile imbattersi in qualche ungolato e se va di lusso qualche fagiano con gli speroni... A sto punto che succede?
Se ci dovessero essere caprioli ancora meglio, il cane capirà dopo i primi abbattimenti di beccacce che l'articolo "capriolo" non è interessante. L'importante è di non portare il cucciolone nel bosco nel periodo quando ci sono caprioli troppo piccoli, comunque nel periodo non consentito. Per il fagiano è la stessa cosa, non portare il cucciolone quando ci sono covate, o in zone dove sono stati fatti ripopolamenti.
A fine stagione ne avrò tirato fuori un buon cane da caprioli se per sfiga (molto probabile) è quello il primo animale che vede? Chiedo.
Se non hai beccacce è inutile che aspetti le beccacce per portare il cane. Max è ovvio che al cane il selvatico va selezionato, non basta vedere per far capire al cane questo si e questo no. I cani che sono stati ben educati, quando vedono il capriolo fanno un piccolo accenno di rincorsa. Un cucciolone a 5 mesi i colombi che vede nelle pinete non li insegue più, se nella pineta gli si abbatte un fagiano il cane il colombo non lo fila neanche di striscio. Ammettiamo per ipotesi, che al cucciolone gli sono stati abbattuti sistematicamente dei colombi, e dopo gli viene abbattuto solo il fagiano, e mai più il colombo, con il tempo il cane si interesserà solo al fagiano e ignorerà il colombo. Il colombo è solo un esempio.
Esatto, quelli nati a gennaio si trovano nel periodo giusto per fare le prime vere uscite, per vere intendo con il fucile. Se il cane è stato abituato bene al colpo di fucile, dopo il primo abbattimento deve andare sulla beccaccia è riportarla velocemente e senza tentennamenti.
A parte discorso riporto che non centra con la discussione e la mia domanda, scusami se non continuo a capire ma te nel post precedente hai scritto:
Originariamente inviato da sly8489
Se l'80% delle giornate di caccia il cane caccerà solo beccacce, è meglio fargli vedere per primo la beccaccia.
Ora parli di primo abbattimento e poi dopo andare sulla beccaccia.
Primo abbattimento di cosa?
Te lo chiedo perché in altra discussione sempre sullo stesso argomento io avevo detto che generalmente il cucciolo/cucciolone lo inizio facendogli vedere per la prima volta una stranetta messa, come credo facciano in molti qui (e non solo qui), dopodiché pian pianino (nel senso per gradi) cerco di specializzarlo sulla selvaggina che maggiormente mi interessa, e questa mia era stata vista come eresia da alcuni.
Originariamente inviato da sly8489
Fino a dieci mesi ci sono tantissime cose da fare
Io direi anche dopo i 10 mesi...
Originariamente inviato da sly8489
Se ci dovessero essere caprioli ancora meglio, il cane capirà dopo i primi abbattimenti di beccacce che l'articolo "capriolo" non è interessante.
Qualche "mah" su questa tua affermazione l'avrei…
Originariamente inviato da sly8489
I cani che sono stati ben educati, quando vedono il capriolo fanno un piccolo accenno di rincorsa.
Io onestamente prima di portarli a beccacce li correggo sui caprioli.
Per correggerli non intendo piccola rincorsa a vista, intendo che devono completamente ignorare il capriolo (cos' come il cinghiale) sia a vista ma soprattutto sull'emanazione devono andare avanti imperterriti come se non esistesse, rimanendo concentrati su ciò che devono cercare.
Una volta che siamo a posto con questo allora sì che iniziamo a ragionare.
Originariamente inviato da sly8489
Un cucciolone a 5 mesi i colombi che vede nelle pinete non li insegue più, se nella pineta gli si abbatte un fagiano il cane il colombo non lo fila neanche di striscio. Ammettiamo per ipotesi, che al cucciolone gli sono stati abbattuti sistematicamente dei colombi, e dopo gli viene abbattuto solo il fagiano, e mai più il colombo, con il tempo il cane si interesserà solo al fagiano e ignorerà il colombo. Il colombo è solo un esempio.
E con questo tuo esempio secondo me viene smentita sistematicamente la leggenda del "Se l'80% delle giornate di caccia il cane caccerà solo beccacce, è meglio fargli vedere per primo la beccaccia" a cui onestamente non ho mai creduto, almeno considerando il cane animale intelligente dotato di quella dote che si chiama discernimento.
Quoto Sly, tanto per cambiare in fatto di cani, al 100x100..
E' normale che sui primi incontri in campagna o al parco cittadino, per chi solo questo può fare e va bene lo stesso purchè ci sia della campagna, già a 3,5/4 mesi bisogna far capire al cane "molto pian pianino" cosa ci interessa e cosa no...
Il colombo che pastura atterra e non vola prima che il cane gli zompi addosso è molto utile, se non altro per capire di che pasta è fatto il nostro cucciolo/ne e questo non perché vorremo fare la caccia al colombo torraiolo come si potrebbe dedurre....
Per il tormentone Fagiano VERO, troppo inchiostro è stato versato, secondo me va bene per iniziare il cucciolo/ne (anche perché secondo il tempo a disposizione di necessità si fa virtù ed io se devo lo faccio) ma "il velocista" va subito evitato appena si ha il sentore che il cane inizi ad affagianarsi (termine troppo discusso e forse mai del tutto compreso [:D]) cioè inizi a capire davvero bene come cacciare il fagiano con successo: troppo spesso naso a terra in primis).. questo perché, con avversari come la Beccaccia, per tornare alla questione posta da Tex, il metodo di "accostamento" naso a terra, secondo me e non solo perché si sa, è il peggiore che il cane possa utilizzare e, quindi, è meglio non lo metabolizzi a mo di inseguimenti infiniti del fagiano (non tutti i cani riescono a far distinzione così facilmente, lasciamo da parte per un attimo il fenomeno)..
Questo il mio umile pensiero...
Non riesco ad inserire un video di qualche giorno fa, forse utile alla discussione.. qualcuno mi aiuta?
P.S.
non per fare l'avvocato di Sly, anche perché non mi pare ne abbia bisogno [:D], aggiungo, finisco: Se l'80% delle giornate di caccia il cane caccerà solo beccacce, è meglio fargli vedere (cacciare) per primo la beccaccia" con questa affermazione Sly ha voluto intendere cacciare per primo la beccaccia (era un "vedere" in senso figurativo, in gergo credo), forse lo ha anche chiarito in un post precedente anche se secondo me si capiva già..
Se il fagiano è di buona qualita' non vedo problemi derivanti dal tipo di selvaggina.....
certo che oggi come oggi, è meglio dare priorita' nell'insegnamento all'ignorare i caprioli, cinghiali.... cosa non facile da fare per bene, in qualche soggetto molto appassionato....
una volta messo a punto su queste problematiche, sia fagiani che rosse vanno piu' che bene, poi i primi passi nel bosco, spece se in coppia con cane gia' fatto e corretto.
Comunque ogni cane ha la sua psiche, se intelligente si adatta un po' meglio, altrimenti ci vuole tanto lavoro graduale e tanta pazienza.
Che cosa è necessario insegnare ad un cucciolo/cucciolone? Ci sono una serie di addestramenti di base che un giovane cane, di qualsiasi razza: caccia, utilità, difesa, compagnia è utile conosca. Sono la corretta condotta al guinzaglio, il seduto, il terra ed il resta. Per i cani da caccia sono necessari il riporto e, specialmente per i cani polivalenti come il DD, il lavoro in acqua. Ricordiamo sempre che ogni cucciolo è diverso dall’altro...
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