Fare della cronaca sulle prove di lavoro per cani da ferma, riportando cllassifiche e qualifiche rilasciate dai giudici, è un modo abbastanza semplice per scrivere un articolo di cinofilia-venatoria.
Se le prove di lavoro hanno lo scopo di selezionare i riproduttori idonei, l'obbligo di chi scrive di cani e di prove sarà di conoscere a fondo l'argomento che tratta, considerando che i suoi scritti forniscono delle indicazioni e delle informazioni ai lettori.
Tenendo conto che nelle prove libere i giudizi vengono dati sui singoli cani appartenenti a razze diverse, per avere idee più precise su ogni singola razza, dovremmo sempre più tenere in considerazione le prove speciali di club. Infatti la numerosa adesione dei partecipanti, darà l'opportunità allo specialista preposto a visionarli di fare precise valutazioni, permettendogli nella relazione, al termine della prova, di dare le indicazioni che crederà giuste ai fini di segnalare riproduttori idonei per l'allevamento.
In questi casi, è dovere di chi scrive, riportare quanto il giudice ha esposto, il suo personale giudizio e le sensazioni acquisite prima, durante e dopo la prova.
Per contribuire in maniera positiva a preservare una razza e dare quindi un seguito ad una cinofilia sempre più credibile, tutti dovremo preocuparci di tutelarla. Se si desidera che nel lavoro ogni razza non assomigli all'altra, dovremomo sempre tenere in massima considerazione la tipicità (movimento - ferma - guidata) di ogni singola razza, partecipare alle prove speciali ed ai raduni di club, dove il confronto diretto fra individui simili sarà il vero metro di paragone.
Nei giorni 3 e 4 novembre 1990, in quel di Cecima (PV) sui magnifici terreni dell'A.F.V. "zonca" si sono svolte le prove di Club del G.C. K..(Griffoni Korthal Club) e del C.I.D. (Club Italiano Drahthaar).
Sabato 3 novembre Korthal iscritti n° 14 batteria unica, giudice Aurelio Garelli. 1° Ecc. Uran De Porto Arthur prop. e cond. Cebulli: Galoppo di buona tipicità, testa bene portata, azione valida, molto impegno nella cerca che è ben collegata; avventa, ferma, per circa 70 metri guida e riferma su fagiani che si vedono sottrarsi di pedina; restii a mettersi in
ala entrano in cespugliato; viene ordinata la conlusione naturale. Su comando avvicina e fa partire, al frullo ed allo sparo è abbastanza corretto.
2° Ecc. Acaulis Denni All. Prop e Cond. Stefano Sironi.- 3° M.B. Lak del Clema All. Prop e Cond. Sgandurra.
Complessivamente, tutti i soggetti hanno interpretato la nota del concorso di una prova di caccia . Galoppi giustamente nel rettangolo e buoni portamenti di testa; belle epressioni di ferma: La maggior parte dei cani presentati erano adulti, alcuni già campioni, erano pochi ma validi i giovani che si sono comportati bene.
Domenica 4 novembre 1990.
Prova con selvatico abbattuto.- Iscritti 31 Drahthaar divisi in tre batterie.
Batteria n° 1- Giudice Paolo Fontana. 1° Ecc. Hellen Von Ostental, Prop: Giordan, Cond. C. Ferrari - 2 Ecc. Omar del Chisola, All. Prop: e Cond: E. Zacco. - 3° Ecc. Boris dei Nibelunghi, All. Prop: e Cond. C.Ferrari. - Ecc. Greta V. Donauek, All. Prop. e Cond. Steinberger (D).
M.B. Alfa e Dik del Gambero, Al. Villa Cond. Cappelletti e Villa.
Batteria n° 2- Giudice Armando Mossetti - 1° Ecc. Cac Zagor di Apollo All. Falcetti Prop. e Cond. Fontanesi - 2° Ecc. Lidol del Chisola, All. Prop: e Cond. E. Zacco - C.Q.N. Gilla V. Seewwiese Prop. e Cond. Monaghè.
Batteria n° 3 - Giudice Ivo Franchini - 1 Ecc. Doil dei Nibelunghi All. C. Ferrari, Prop.e Cond. Aurelio Garelli.
Una razza in espansione specie nelle mani dei cacciatori, ma anche (vedi 31 iscritti) nelle prove di lavoro.
Dalle voci dei Giudici: ottimi cani da caccia, ancora qualche ombra nei movimenti e nella presa di punto. Grande passione ed avidità.; grandissimo adattamento al terreno sia esso pulito, con rovi e boscoso,
cani che sanno addatarsi a qualsiasi imprevisto, discernendo gli effluvi...un poco trascinati su lepri in movimento ma, al fischio del conduttore quasi tutti... rientravano prontamente. Sicurezza sul selvatico,. Ottimi veramente ottimi i ricuperi e il riporto alla mano.
Sia nei cani iscritti sia in quelli classificati, come sempre notiamo due allevamenti italiani che s'impongono: "Del Chisola e Dei Nibelungh".
Infati il primo: 11 cani iscritti, due classificatii Omar e Lidol entrambi campioni e figli del CH Brutus del Chisola. Zagor di Apollo dell'All: Falcetti un 1° Ecc. Cac, anche lui figlio di Brutus.
Il secondo 5 cani iscritti, un 1° Ecc, con Doil dei Nibelunghi condotto dal giudice Garellli, Un 3° Ecc, Con il CH Boris - entrambi figli dll'importato
Solo V. Hommersum, quest'ultimo arrivato nel 1986 dalla Germania è
alle soglie del Campionato assoluto (L.e B.) Gli manca solo un Ecc: su Starne. Così come Hellen Von Ostental, importata a febbraio del 1990:
Oltre il 1° Ecc. in questa prova speciale, ha il suo attivo in prove libere,
moltissimi primi eccellenti e due C.A.C.. Di recente ha dato alla luce
otto cuccioli figli di Solo V. Hommersum.
Il tutto per far presente che entrambi i soggetti sopraccitati sono stati
importati già adulti, quindi dressati e portati a caccia e nelle prove in base allo standard di lavoro del loro paese di origine e pertanto inizialmente poco adattabili per quello richiesto dalle prove italiane.
Con giusto metodo di lavoro, tanta passione e perseveranza, molti altri soggetti importati, nelle mani di persone competenti, potrebbero dire la loro sui terrreni italiani delle prove.
Troppi Drahthaar che arrivano da oltre frontiera, seguiti da miti e punteggi favolosi ottenuti nelle prove: "H.Z.P." "V.G.P.", reclamizzati su riviste specializzate come autentici riproduttori, spesso li trovi sui Ring, ma mai alle prove nè libere nè di Club.
Per la verità non li abbiamo visti nemmeno in occasione della "VG:P:" svolttasi nel 1989, sui terreni dell'azienda faunistica della zonca e Aurelio Garelli era presente. Peccato, siamo tutti molto curiosi di poterli vedere sui terreni delle prove e nel caso, tenerli in considerazione per la riproduzione.
E... già si sa, "Le stelle stanno a guardare".
Per far sì che ogni razza nel lavoro non assomigli all'altra, bisogna tenere nella massima considerazione la tipicità di ciascuna (movimento - ferma - guidata), partecipare ale prove speciali e ai raduni di club.
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