taglio delle code
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Nelle razze specificate dal Ministero, la caudotomia si può eseguire entro il 7° gg dalla data di nascita dei cuccioli, con rilascio di certificazione attestante l'operazione avvenuta ed i dati dei cuccioli e/o dei riproduttori... se il vostro vet. campa scuse, tenta di intimorirvi o addirittura si appella all'obiezione di coscienza, è una buona occasione per mandarlo a quel paese e cambiarlo definitivamente!!!Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
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......è quello che ho detto ad un amico mio nei confronti del suo veterinario.....Un saluto
LorenzoCommenta
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Vedo che la strategia del terrore degli animalisti funziona... non basta una legge, un ricorso al tar, un parere del consiglio superiore di sanità ed una nota del ministero... c'è chi ancora si fa intimidire dalle illazioni di certi personaggini!!!
Nelle razze specificate dal Ministero, la caudotomia si può eseguire entro il 7° gg dalla data di nascita dei cuccioli, con rilascio di certificazione attestante l'operazione avvenuta ed i dati dei cuccioli e/o dei riproduttori... se il vostro vet. campa scuse, tenta di intimorirvi o addirittura si appella all'obiezione di coscienza, è una buona occasione per mandarlo a quel paese e cambiarlo definitivamente!!!lucioCommenta
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Devo in parte rettificare alcuni passaggi di questo post, solo per i residenti in Lombardia... in data 29 giugno 2006 la Regione ha varato una legge di modifica la n° 15/16, dalla lettura si deduce che sicuramente hanno contribuito alla stesura le ass. ambiental-animaliste, le quali si sono accaparrate compiti di "collaborazione", "controllo", ecc., basta leggersi il comma 13 dell'art. 107 e l'art. 111... e già qui, capendo la non obbiettività dei controllori di certe ass. è già una bella rogna solo per chi ha i cani nel box.
Però questa legge ha fatto anche altro: stabilendo la modifica (loro la chiamano "evoluzione) di molti criteri, requisiti e regolamenti.
A parte l'obbligo di cessione dei cuccioli non più a 60 gg., ma ha 90 gg. (ripeto solo in Lombardia), a quanto pare le varie ASL (adesso ATS... ogni tre gg cambiano nome) hanno anche dato indicazioni diverse da quelle fornite dal ministero per quanto riguarda il "taglio della coda".
Prima l'allevatore certificava l'uso venatorio ed il vet. eseguiva la caudotomia identificando e certificavano i cuccioli di pochi gg. con i dati dei genitori (nome, loi, chip, n° dei cuccioli, ecc.) e dell'allevatore, in quanto la legge (attualmente ancora in vigore) permette di cippare ed iscrivere i cani all'anagrafe ASL entro 30 gg. dalla nascita... l'iter della nuova norma "evoluta" (se esiste... io questa indicazione non l'ho trovata) invece stabilisce che il vet. prima di eseguire la caudotomia debba "identificare" singolarmente ogni cucciolo, dunque deve inoculare il chip a 5/6 gg. ed iscrivere i cuccioli all'ASL e solo successivamente certificare con i dati di ogni singolo cucciolo, altrimenti incorre in sanzioni. .. naturalmente i nuovi "inquisitori" si sono già messi all'opera, andando persino a controllare negli studi dei veterinari "cattivi" (quelli che eseguono la caudotomia)!!
Che i nostri "mezze code" siano figli di un dio minore ormai si sapeva, però quel che non capisco è l'applicazione sistematica di "evoluzioni" che non sono sancite da nessuna legge, anzi a scapito di quanto sancito ed applicato in tutte le altre Regioni... solo per non avere rotture di paxxe da parte di una minoranza di minorati celebrali !!!!Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
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richiesta informazioni
Ho saputo che in questo mese in Svizzera ci sarà un convegno dove si parlerà del taglio delle code. In questa circostanza si dovrà chiarire una volta per tutte la possibilità di tagliare o meno le code ai soggetti di razze che noi tutti conosciamo.
Mi piacerebbe avere notizie in merito in quanto sono un amante della razza Kurzhaar la quale andrebbe a perdere terreno sotto tutti i punti di vista nel caso in cui in quella sede dovessero decidere di vietare la caudectomia a detti soggetti.
Io mi auguro che tutto rimanga come oggi in quanto tutti sanno che un Kurzhaar con la coda lunga a caccia si farebbe soltanto del male e di conseguenza si arriverebbe comunque all'intervento che certamente considerato l'età del soggetto sarebbe sicuramente dolorosa ma inevitabile.
Un salutone a tutti.Commenta
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Sinceramente non so a cosa ti riferisci... chi organizza questo convegno?
In Italia è stata recepita la Convenzione Europea con la legge 201/10, ed il Consiglio Superiore di Sanità ha regolamentato le "eccezioni" di cui all'art, 10 comma 2 di detta convenzione, specificando le razze a cui il veterinario previo riconoscimento e certificazione può eseguire la caudotomia preventiva.
Non penso che un "convegno" possa modificare una legge ed i regolamenti attuativi... cmq se hai notizie più dettagliate in merito avremmo piacere conoscerle.Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
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In Germania é possibile accorciare la coda ai cani da caccia utilizzati per la caccia cosi' come in generale vige il divieto di caudectomia e quindi é probabile che qualcuno faccia cuccioltae a code integre, d'altra parte ci sono allevatori di bracchi italiani in Italia che fanno cucciolate con le code integre, probabilmente sperando di vendere all'estero.lucioCommenta
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messaggio
Non appena so qualcosa vi farò sapere.
Spero nei prossimi giorni si sappia.
Ciao
FrancescoCommenta
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