springer all'estero

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  • ottavio marotta
    ⭐⭐
    • Mar 2011
    • 307
    • roccagloriosa(sa)
    • springer

    #1

    springer all'estero

    qualcuno del forum ,ha cacciato beccacce all'estero con il propio springer? magari in ambienti prettamente indicati per cani da ferma.Eventualmente ,quali sono state le varie impressioni,e difficoltà?SALUTI
  • Renato Sartor
    Ho rotto il silenzio
    • Jul 2010
    • 49
    • Castello di Godego (Tv)
    • setter inglese

    #2
    Ciao Ottavio,
    ho una giovane springer di 14 mesi e mi piacerebbe farle conoscere la beccaccia.
    Sono anch'io interessato alle risposte che spero non tardino ad arrivare.
    Un cordiale saluto a tutti.

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    • Renato Pianegonda
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2009
      • 1543
      • Vicenza, Veneto
      • Setter e Breton

      #3
      Purtroppo io non riesco ad esservi d'aiuto con esperienze dirette e non.
      Se per estero comunque si intende una location dove si possono fare i 3/4incontri giorno a persona credo che con lo springer diverebbe difficile e di poca soddisfazione.


      Inviato dal mio LG-P990 con Tapatalk 2
      Renato Pianegonda

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      • Renato Sartor
        Ho rotto il silenzio
        • Jul 2010
        • 49
        • Castello di Godego (Tv)
        • setter inglese

        #4
        Renato,
        ti posso dire francamente che se dovessi dividere tutti i Km. percorsi per cacciare la beccaccia per il n° degli incontri ci rimarrei davvero male.
        Non parlo di abbattimenti ma solo di incontri.
        Non ci penserei un attimo per partire dal Veneto e recarsi in Bosnia (zona di Prnjavor) per incontrare 5 o 6 capi.
        Ora come ora mi manca un fidato compagno di caccia.
        Non voglio incensarmi ma per me la cosa più importante è trovare la beccaccia.
        Nel mio caso, con un giovane cane da iniziare, mi va benissimo ogni consiglio ed ogni
        dritta pur di raggiungere lo scopo.
        Accetto anche suggerimenti con messaggio privato.
        Rinnovo i saluti.

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        • sly8489
          ⭐⭐⭐⭐
          • Mar 2009
          • 11970
          • Trieste
          • spring spaniel

          #5
          All'estero o in Italia non vedo molta differenza di cacciare la beccaccia con i cani da cerca. Lo springer si adatta a tutti i tipi di terreno, logicamente se il terreno è prettamente indicato per il cane da ferma sicuramente il cane da ferma avrà qualche possibilità in più di un cane da cerca. Le impressioni sono che ci vogliono springer buoni e di una certa mentalità, springer che quando ti dicono la beccaccia c'è al 90% la fanno alzare a tiro. Il lavoro dello springer è far involare la selvaggina, quello del cacciatore è quello di abbatterla. Le difficolta del tiro sono più o meno le stesse che si hanno con il cane da ferma, quando lo springer è prossimo allo scovo lo si può capire anche senza vedere il cane, cercare un buona posizione per il tiro e aspettare è la cosa più sensata da fare. Le difficoltà le può incontrare chi non ha mai cacciato con lo springer, una volta imparato, al massimo una corsettia dove è possibile, allo stesso modo di quando si va a servire un cane da ferma. Nello stesso terreno caccio anche con il cane da ferma, un ottimo cane da ferma a confronto con un ottimo springer (almeno per quella che è la mia esperienza) dirà qualche bugia in più. Non sto ad analizzare la causa, ma non sempre quando il cane da ferma dice che la beccaccia c'è è in grado di dimostrarlo, qualche volta purtroppo non riesce a concludere o lo riesce a fare, ma laguidata è stata talmente lunga che ha portato il selvatico fuori tiro e fuori dalla vista del cacciatore impossibilitato a stare dietro al cane per la fitta vegetazione. Altra cosa snervate è sentire il suono del collare e non riuscire a trovare il passaggio per andare a servire il cane in ferma, quando lo si trova ritorna il silenzio e dopo poco si vede il cane che rientra, con sicurezza non si sapra mai su cosa era in ferma. Alcune volte può anche capitare di andare a servire il cane in ferma sul capriolo e dopo aver fatto una corsa di 200 metri salendo una collina qualche porc. putt..a ci scappa. Dopo sarebbe da parlare del lavoro dopo lo sparo, ma queste sono altre impressioni. In conclusione la mia opinione è che se il terreno non è adatto al cane da cerca è molto meglio cacciare con un cane da ferma.

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          • federico.vannucci
            ⭐⭐
            • Feb 2009
            • 546
            • Pistoia
            • springer spaniel inglese

            #6
            Mah, che vi debbo dire...

            Uscire alla beccaccia con un cane da ferma ed il fucile alla spalla, andandolo a servire solo quando va appunto in ferma, ancorche' potesse far qualche indicazione a vuoto, e' sicuramente una bella caccia, ma starsene x ore nn dico con il fucile sempre pronti x sparare, ma comunque senza togliere un attimo lo sguardo dal lavoro del cane, x magari far 2 sole fucilate ad uscita quando va bene, vuol dire aver proprio una bella passione e perseveranza...

            Discorso diverso e' se uno fa "puntate" mirate alle sole zone di possibile ricetto, dove ci siano magari delle parti di folta vegetazione bassa pur in un contesto di buona visibilita': in ogni caso il contesto ambientale degli spaniel rimangono i recessi e le zone con buone densita' di selvaggina, ancorche' minuta, dal momento che con questo tipo di cani si puo' sparare a qualsiasi cosa che corra o voli, a prescindere che sia stata o meno lavorata dal cane...

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            • ottavio marotta
              ⭐⭐
              • Mar 2011
              • 307
              • roccagloriosa(sa)
              • springer

              #7
              Vedo che la mia domanda è servita a stilare una specie di sondaggio.Nessuno quindi (avendone naturalmente la possibilità) ha fatto questa esperienza all'estero,?dove per estero intendo magari la Crimea,in altre parole le mete preferite (per quantità d'incontri,e ambienti vasti)da coloro che cacciano con il cane da ferma.Su quello che dice sly sono d'accordo,quello che non capisco è la poca soddisfazione di Renato.Non è forse la soddisfazione ,proporzionata alla difficoltà?La descrizione che fà Federico del cacciatore che usa lo springer, per certi versi mi appartiene,(2 sole fucilate quando va bene)non mi appartiene il fatto di tirare a qualsiasi cosa che corra o vola.Se caccio la beccaccia,nontiro a tordi e merli che frequentano numerosi ,qui da me gli stessi ambienti della beccaccia.quelle poche volte che lo fatto capita che la beccaccia ti passa sulla testa propio quando la doppietta è scarica.Se si tratta di selvatici che hanno lo stesso valore di una beccaccia(lepre ,fagiano. colombaccio ecc)allora si vale la pena.Mi assale a questo punto un dubbio.Non è che si ha paura di fare brutta figura (pochi capi abbattuti) cacciando con uno springer, beccacce in Crimea.SALUTI:

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              • sly8489
                ⭐⭐⭐⭐
                • Mar 2009
                • 11970
                • Trieste
                • spring spaniel

                #8
                Le razze da cerca fra quelle da caccia sono le più polivalenti, si adattano molto bene a qualsiasi selvatico e a qualsiasi terreno. Le beccacce che ci sono all'estero sono come quelle che si cacciano in italia, la differenza la fa il terreno, se il terreno è adatto allo springer e le beccacce ci sono le probabiltà di fare pochi abbattimenti sono limitate. L'abbattimento non dipende dal cane, le beccacce si sbagliano anche sotto ferma. Lo springer è un cane che non teme confronti, tutto dipende dal tipo e dal carattere dello springer. Uno springer riesce a servire 3 cacciatori, con due springer con relativi conduttori e altri due cacciatori per spinger che accompagnano il conduttore e il cane non ti dico cosa riescono a fare sempre che ci sia la selvaggina. Dopo dipende da chi utilizza il cane, io non gli ho mai sparato un merlo e neanche un tordo, uso il cane più o meno sulla stessa selvaggina perseguibile con il cane da ferma. Non caccio con lo springer per fare pochi abbattimenti. Domenica ho partecipato con una springerina giovane alla provinciale Sant'Uberto, l'unico springer, ho avuto i complimente del delegato FIDC e ha fatto un terzo posto con due abbattimenti, non tutti i cani hanno avuto la fortuna di fare due incontri. Questo per dirti che la sfortuna di non incontrare non è una prerogativa solo dello springer, logicamente senza incontro o senza selvatico lavorato non ci può essere abbattimento.

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