Il solito Bracco che non va

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  • oberkofler
    ⭐⭐⭐
    • May 2009
    • 2829
    • Veneto

    #121
    Originariamente inviato da sara.corrias
    Io non credo che Giuseppe qui si sia posto malamente, ha solo confermato la sua esperienza con i bracchi, lui di buoni non ne ha mai avuto. Ed è inutile accanirsi a decantare le doti dei nostri bracchi criticando la sua setter (che scusate la franchezza è un pò infantile come atteggiamento). Se gli si vuole mostrare una realtà diversa l'unica cosa sensata da fare è invitarlo a vedere cosa sanno fare i BRACCHI ITALIANI VERI, non quelli che di questo fermatore hanno solo il nome.

    Scusate ma è assurdo pensare che (per fare un esempio esterno) una persona che ha sempre visto labrador mollaccioni sui divani degli amici possa sapere che invece il labrador è un eccellente cane da lavoro. Non lo saprà fino a quando non ne vedrà uno di linee di sangue da lavoro, si chiama sempre labrador sul pedigree ma è come paragonare una matiz e una lamborghini, hanno le ruote e si accendono girando la chiave, ma quando le guidi ti accorgi che qualche differenza c'è.

    Quindi non prendetevela con Giuseppe ma con quelli che il bracco italiano lo hanno ridotto a questa nomea, e che ancora oggi probabilmente non si adoperano con la serietà dovuta per diffondere una razza che , quando è allevata seriamente, fa venire i brividi a vederla lavorare.

    questo si chiama ragionare
    come detto precedentemente io ne avro visti 2/3 forse solo 2 e non mi hanno dato una buona impressione ancora qualche decennio orsono, come faccio a farmi un'idea precisa se da allora non ho visto piu' nulla e mi resta stampato nella memoria solo quei 2 bracchi? Ha ragione Sara chi doveva promuoverli non ha fatto nulla se non autoincenssarsi e cassando chi osava sollevare qualche critica

    ps: e sicuramente bisogna dare atto a qualche amico braccofilo di questo forum che con pazienza e dovizia ha esposto ed espone le carratterische del bracco.......... che cari amici ai piu' e' sconosciuto
    Ultima modifica oberkofler; 04-10-10, 08:04.

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    • sly8489
      ⭐⭐⭐⭐
      • Mar 2009
      • 11962
      • Trieste
      • spring spaniel

      #122
      Il bracco Italiano sta suscitando interesse e questo grazie a qualche buon soggetto in mano a persone competenti. Chi è bravo può sfruttare la scintilla e accendere il fuoco. Sabato a una cena fra cacciatori ho sentito parlare di un bracco italiano beccacciaio, molti si sono informati di chi fosse il bracco e del suo modo di cacciare. Il ragazzo che ha visto il cane lavorare è rimasto positivamente impressionato dal modo che ha il cane di lavorare, se avesse visto un cane mediocre non ci sarebbe stato motivo di tutto questo interessamento. Sono stato interpellato e ho parlato di quello che ho visto ultimamente, ossia del cucciolo di "Polcevera" e di un cucciolo di tre mesi di "Cascina Croce" che secondo il mio parere ha tutte le carte in regola per diventare un ottimo cane da caccia.

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      • Gianni Marcucci
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2010
        • 2569
        • Deruta - (PG) - Umbria
        • Bracco Italiano

        #123
        Originariamente inviato da sara.corrias
        Io non credo che Giuseppe qui si sia posto malamente, ha solo confermato la sua esperienza con i bracchi, lui di buoni non ne ha mai avuto. Ed è inutile accanirsi a decantare le doti dei nostri bracchi criticando la sua setter (che scusate la franchezza è un pò infantile come atteggiamento). Se gli si vuole mostrare una realtà diversa l'unica cosa sensata da fare è invitarlo a vedere cosa sanno fare i BRACCHI ITALIANI VERI, non quelli che di questo fermatore hanno solo il nome.

        Scusate ma è assurdo pensare che (per fare un esempio esterno) una persona che ha sempre visto labrador mollaccioni sui divani degli amici possa sapere che invece il labrador è un eccellente cane da lavoro. Non lo saprà fino a quando non ne vedrà uno di linee di sangue da lavoro, si chiama sempre labrador sul pedigree ma è come paragonare una matiz e una lamborghini, hanno le ruote e si accendono girando la chiave, ma quando le guidi ti accorgi che qualche differenza c'è.

        Quindi non prendetevela con Giuseppe ma con quelli che il bracco italiano lo hanno ridotto a questa nomea, e che ancora oggi probabilmente non si adoperano con la serietà dovuta per diffondere una razza che , quando è allevata seriamente, fa venire i brividi a vederla lavorare.
        Ok! Sara, hai perfettamente ragione!
        Ma quì c'è da fare un passo indietro, mi sta benissimo il tuo discorso e i tuoi concetti.
        Se arriva un cacciatore che ha sempre visto Bracchi Brocchi o peggio ancora ha sempre posseduto Bracchi Brocchi e sostiene che TUTTI i Bracchi sono in quel modo, viene sicuramente messo al corrente che la cosa non è così.
        Si portano esempi ed esperienze a riprova che forse oltre ad esser stato sfortunato potrebbe anche entrarci l'inesperienza col Bracco.
        Ora, qualsiasi persona di buon senso si presterebbe al dialogo e userebbe il forum come mezzo informativo, non certo invece ponendosi al di sopra di ogni critica, sminuendo sistematicamente l'interlocutore di turno per avere una posizione dominante e quasi ciecamente ancorato alla propria realtà senza avere l'apertura mentale che magari possano esistere altre realtà differenti dalla sua ma non per queste minori o peggio ancora dengne di denigrazione.

        Tutto quì! come si dice nei film dato che non ho fatto nomi "ogni riferimento a cose, persone e fatti è puramente casuale"
        Gianni

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        • Pluto
          ⭐⭐⭐
          • Jun 2006
          • 3034
          • signa, Firenze, Toscana.
          • Bracco italiano

          #124
          Originariamente inviato da sara.corrias
          Io non credo che Giuseppe qui si sia posto malamente, ha solo confermato la sua esperienza con i bracchi, lui di buoni non ne ha mai avuto. Ed è inutile accanirsi a decantare le doti dei nostri bracchi criticando la sua setter (che scusate la franchezza è un pò infantile come atteggiamento). Se gli si vuole mostrare una realtà diversa l'unica cosa sensata da fare è invitarlo a vedere cosa sanno fare i BRACCHI ITALIANI VERI, non quelli che di questo fermatore hanno solo il nome.

          Scusate ma è assurdo pensare che (per fare un esempio esterno) una persona che ha sempre visto labrador mollaccioni sui divani degli amici possa sapere che invece il labrador è un eccellente cane da lavoro. Non lo saprà fino a quando non ne vedrà uno di linee di sangue da lavoro, si chiama sempre labrador sul pedigree ma è come paragonare una matiz e una lamborghini, hanno le ruote e si accendono girando la chiave, ma quando le guidi ti accorgi che qualche differenza c'è.

          Quindi non prendetevela con Giuseppe ma con quelli che il bracco italiano lo hanno ridotto a questa nomea, e che ancora oggi probabilmente non si adoperano con la serietà dovuta per diffondere una razza che , quando è allevata seriamente, fa venire i brividi a vederla lavorare.
          Ciao Sara la tua difesa nei confronti di Giuseppe è commovente e direi anche da ammirare ma invece di leggere gli ultimi botta risposta, fatti una panoramica su tutti gli interventi fatti da Giuseppe fino ad oggi e poi forse cambierai idea sul personaggio. Mi spiegate chi è quel cretino di braccofilo che non accetta le critiche? se me lo presentate lo vorrei conoscere, il discorso è diverso il signore in questione sta dando di "scarsi" quando va bene ai bracchi italiani e ancora peggio ai suoi utilizzatori dal primo intervento fatto ad oggi. Che il bracco sofra i pregiudizzi è assodato ed in Italia è difficile togliersi di dosso le etichette messe, io avrei piacere che invece di parlare e spesso sparlare di cose viste anni fa oppure sentite dire, si avesse il buon senso prima di elevarsi a santoni della caccia di appurarle. Oggi mi pare che esistano ottimi alevamenti di questi cani e anche grandi passionisti che con sacrificio stanno lentamente cambiano il modo di vedere questi cani, il lavoro è duro perchè per anni non è stato fatto niente oppure fatto male, la storia del bracco è cosa nota se si considera che stava per scoparire.......................................pe nsiamo ad oggi e rispettiamo chi utilizza con piacere immenso questi cani senza vederli come persone inferiori o ridicole. Se permettete farmi giudicare da un signore di Salerno che manco conosco proprio non ho voglia, se a maggior ragione come argomentazioni utilizza le frasette delle armerie ancora meno, non sono stato io a mancare di rispetto per primo ma come ho gia detto non ho voglia di farmi prendere per il ****.

          P.S. Cara Sara visto che il signore prende per il **** i bracchi ti posso assicurare che la sua setter fuori che setter è di tutto, e te lo dice uno che di setter ne ha avuti a decine.

          ---------- Messaggio inserito alle 11:30 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:23 AM ----------

          Originariamente inviato da oberkofler
          questo si chiama ragionare
          come detto precedentemente io ne avro visti 2/3 forse solo 2 e non mi hanno dato una buona impressione ancora qualche decennio orsono, come faccio a farmi un'idea precisa se da allora non ho visto piu' nulla e mi resta stampato nella memoria solo quei 2 bracchi? Ha ragione Sara chi doveva promuoverli non ha fatto nulla se non autoincenssarsi e cassando chi osava sollevare qualche critica

          ps: e sicuramente bisogna dare atto a qualche amico braccofilo di questo forum che con pazienza e dovizia ha esposto ed espone le carratterische del bracco.......... che cari amici ai piu' e' sconosciuto
          Ma potete spiegarmi dove vivete? perchè in Italia oggi fortunatamente esiste internet e basta veramente poco per mettersi in contatto con allevamenti ed utilizzatori di questi cani, anche dalle mie parti non sono molti famosi ma non per questo ne ho fatto a meno. Forse per molti è più facile prendere oppure farsi regalare il setter oppure il breton dall'amico ma se si vuole un cane buono si deve cercare e bene, ma soprattutto informarsi.
          Damiano

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          • Lucio Marzano
            Lo zio
            • Mar 2005
            • 30090
            • chiasso svizzera
            • bracco italiano

            #125
            quando non si conosce una cosa o la si conosce molto superficialmente non la si discute senza prima essersi documentato.
            Sparare critiche sulla base di "sentitodire"o di pochissime esperienze dirette, non mi sembra molto corretto,
            ed ancora meno corretto è dare dell'incompetente o del fanatico a chiinvece ne parla basandosi su conoscenze, atuali, dirette e numerose.
            I braccofili di critiche ne fanno, ma a ragion veduta e senza sciocche generalizzazioni, perché il lavoro ri ricostruzione e di attualizzazione della razza è tuttaltro che concluso, quindi i "distinguo" sono fondamentali per affrontare il problema in modo abbiettivo e soprattutto costruttivo.
            le conclusioni cui arriva , regolarmente, Giuseppe, sarebbero tali da far ritenere il Bracco un cane da cacciatori di serie B e per selvaggina di seconda o terza scelta e questo non mi sembra accettabile.
            lucio

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            • sara.corrias

              #126
              La mia non è una difesa a Giuseppe, so benissimo quanto possa essere indisponente e quanto sia ripetitivo nei concetti, però la realtà che rappresenta non è così inverosimile. Se lui mi dice che tra le sue conoscenze e nella sua zona di bracchi buoni non ne ha mai visti non vedo perchè non credergli.

              Diciamocelo francamente al cacciatore medio interessa poco lo stile, le sfumature di colore, le canne nasali più o meno corrette, il cacciatore medio vuole il cane che va, che lo fa incontrare, che a fine giornata gli ha regalato bei momenti di lavoro.

              Se tutto il mondo venatorio e tutto il mondo cinofilo conoscesse le linee di sangue giuste da lavoro ci sarebbero in giro molti meno setter e pointer.


              Il succo del mio discorso è che è inutile arrabbiarsi e impettarsi per quello che dice Giuseppe (che poi lui è il capro espiatorio, ma quanti la pensano come lui?? Molti, sennò i dati delle iscrizioni enci non sarebbero così drammatici), la sola cosa da fare è girare con i bracchi italiani e fare vedere in giro cosa può fare il nostro fermatore nazionale proprio a tutti quelli che dubitano e che lo ritengono un cane di serie B.


              Contano i fatti

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              • Pluto
                ⭐⭐⭐
                • Jun 2006
                • 3034
                • signa, Firenze, Toscana.
                • Bracco italiano

                #127
                Originariamente inviato da sara.corrias
                La mia non è una difesa a Giuseppe, so benissimo quanto possa essere indisponente e quanto sia ripetitivo nei concetti, però la realtà che rappresenta non è così inverosimile. Se lui mi dice che tra le sue conoscenze e nella sua zona di bracchi buoni non ne ha mai visti non vedo perchè non credergli.

                Diciamocelo francamente al cacciatore medio interessa poco lo stile, le sfumature di colore, le canne nasali più o meno corrette, il cacciatore medio vuole il cane che va, che lo fa incontrare, che a fine giornata gli ha regalato bei momenti di lavoro.

                Se tutto il mondo venatorio e tutto il mondo cinofilo conoscesse le linee di sangue giuste da lavoro ci sarebbero in giro molti meno setter e pointer.


                Il succo del mio discorso è che è inutile arrabbiarsi e impettarsi per quello che dice Giuseppe (che poi lui è il capro espiatorio, ma quanti la pensano come lui?? Molti, sennò i dati delle iscrizioni enci non sarebbero così drammatici), la sola cosa da fare è girare con i bracchi italiani e fare vedere in giro cosa può fare il nostro fermatore nazionale proprio a tutti quelli che dubitano e che lo ritengono un cane di serie B.


                Contano i fatti
                Mi sa che non riesco a farmi capire, con il bracco italiano I SELVATICI GLI MANGI A COLAZIONE che siano veri "beccaccie, beccaccini, uccelli neri" o che siano più o meno veri "fagiani, quaglie, pernici, starne ecc.ecc.". Mi potete dire dove è scritto che utilizzando un bracco italiano devo cacciare polli colarati e possedendo un altra razze invece faccio parte della categoria dei fenomeni e quindi passo a selvatici veri?????????????[:-bunny][:-bunny]
                Io con il mio bracco (ma ti posso assicurare che lo dicono tanti altri possessori di questi cani) mi diverto da pazzi e quando posso scappo con lui per passare giornate di vera caccia. A me della canna nasale ecc.ecc. mi interessa perchè andare a caccia con uno scorfano non mi gratifica, ma non mi gratifica neppure avere un cane in perfetto stile che non cerca. E anche qui si continua a fare confusione perchè avere un bel bracco italiano che caccia bene OGGI E' POSSIBILE perchè siamo in Italia e siamo nel 2010, il tempo della caccia alle streghe è finito non cominciamo la caccia al bracco italiano. Se i numeri sono bassi la colpa non è del bracco italiano la colpa è dei cacciatori italiani che preferiscono altre razze, i motivi sono innumerevoli e sono sempre gli stessi. Io personalmente non ho tempo e non ho la possibilità di girare l'Italia facedo gare, prove ecc.ecc. perchè DEVO ANCHE LAVORARE, quando posso le faccio volentieri ma per fare prove importanti ci vuole tempo e tanto dispendio di energie e se permetti devo fare anche altro. Stimo immensamente chi anche dentro questo forum fa prove con ottimi risultati e grazie a loro stanno riportanto al bracco italiano la giusta importanza, ma la maggior parte degli utilizzatori di questi cani lo fa solo ed esclusivamente per la caccia e non sono visibili. Tanta gente che incontro a caccia mi dice ma questo è un bracco italiano? ma non è puro, non è possibile che si muova così velocemente, ecc.ecc.ecc.e di questi discorsi lo sai quanti ne senti?
                Damiano

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                • oberkofler
                  ⭐⭐⭐
                  • May 2009
                  • 2829
                  • Veneto

                  #128
                  Quote:
                  <TABLE border=0 cellSpacing=0 cellPadding=6 width="100%"><TBODY><TR><TD style="BORDER-BOTTOM: 1px inset; BORDER-LEFT: 1px inset; BORDER-TOP: 1px inset; BORDER-RIGHT: 1px inset" class=alt2>Originariamente inviata da oberkofler
                  questo si chiama ragionare
                  come detto precedentemente io ne avro visti 2/3 forse solo 2 e non mi hanno dato una buona impressione ancora qualche decennio orsono, come faccio a farmi un'idea precisa se da allora non ho visto piu' nulla e mi resta stampato nella memoria solo quei 2 bracchi? Ha ragione Sara chi doveva promuoverli non ha fatto nulla se non autoincenssarsi e cassando chi osava sollevare qualche critica

                  ps: e sicuramente bisogna dare atto a qualche amico braccofilo di questo forum che con pazienza e dovizia ha esposto ed espone le carratterische del bracco.......... che cari amici ai piu' e' sconosciuto

                  </TD></TR></TBODY></TABLE>
                  Ma potete spiegarmi dove vivete? perchè in Italia oggi fortunatamente esiste internet e basta veramente poco per mettersi in contatto con allevamenti ed utilizzatori di questi cani, anche dalle mie parti non sono molti famosi ma non per questo ne ho fatto a meno. Forse per molti è più facile prendere oppure farsi regalare il setter oppure il breton dall'amico ma se si vuole un cane buono si deve cercare e bene, ma soprattutto informarsi. <!-- / message --><!-- sig -->
                  __________________
                  Damiano

                  a Vicenza e ti posso garantire che con 20.000 cacciatori bracchi italiani ne ho visti ben pochi, in 35 anni di licenze, i cani gli ho sempre comperati mai fatti regalare
                  saluti

                  <!-- / sig -->

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                  • sara.corrias

                    #129
                    Pluto ma guarda che diciamo la stessa cosa!!!


                    Il problema è la diffusione limitata che ha il bracco rispetto ad altri fermatori per varie ragioni, una delle quali è proprio la nomea che ha.


                    Io non dico a te di girare per l'italia con il tuo bracco, la mia era una esortazione a chi possiede bracchi validi a partecipare alle gare, ai raduni, alle expò (si perchè spesso, anzi quasi sempre i bracchi sono bravi e belli), insomma a far vedere in giro questa razza che molti considerano a torto un cimelio.

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                    • duedentoni_old

                      #130
                      Originariamente inviato da sara.corrias
                      La mia non è una difesa a Giuseppe, so benissimo quanto possa essere indisponente e quanto sia ripetitivo nei concetti, però la realtà che rappresenta non è così inverosimile. Se lui mi dice che tra le sue conoscenze e nella sua zona di bracchi buoni non ne ha mai visti non vedo perchè non credergli.

                      Diciamocelo francamente al cacciatore medio interessa poco lo stile, le sfumature di colore, le canne nasali più o meno corrette, il cacciatore medio vuole il cane che va, che lo fa incontrare, che a fine giornata gli ha regalato bei momenti di lavoro.

                      Se tutto il mondo venatorio e tutto il mondo cinofilo conoscesse le linee di sangue giuste da lavoro ci sarebbero in giro molti meno setter e pointer.


                      Il succo del mio discorso è che è inutile arrabbiarsi e impettarsi per quello che dice Giuseppe (che poi lui è il capro espiatorio, ma quanti la pensano come lui?? Molti, sennò i dati delle iscrizioni enci non sarebbero così drammatici), la sola cosa da fare è girare con i bracchi italiani e fare vedere in giro cosa può fare il nostro fermatore nazionale proprio a tutti quelli che dubitano e che lo ritengono un cane di serie B.


                      Contano i fatti
                      Be sarà non è proprio cosi, anche il cacciatore medio se ha un pò di passione cinofila può fare delle belle cucciolate con un pò d'impegno e oggi con internet non è cosi difficile basta perderci un pò di tempo, io anche se giovane quando ho fatto accoppiare la mia setter mi sono fatta dare il certificato, ho guardato il cane a caccia..purtroppo non è andata bene è nato un solo cucciolo, ma ti assicuro che quando incontro il padrone mi ringrazia ancora ed è venuto fuori un bel tricolore in taglia.
                      Ho fatto due cucciolate ho chiesto qui qui per la prima consigli, poi ho avuto la fortuna di conoscere Maurizio e di essere rimasta folgorata da CERES che mi piaceva proprio come bracco, ma tanto! e lui si è reso disponibile, tutt'ora lo è quando gli chiedo consigli!... Adesso sto facendo la stessa cosa per Ermione e spero di avere scelto giusto! le premesse ci sono, la venaticità pure..poi dipende dal manico!
                      Ho visto addestratori prendere cani di peso o a pedate per mettere il cane seduto...se vedi Damiano con Pluto riesce a fargli fare tutto e gli chiede pure per piacere!!! e non anni di esperienza... è un ragazzo di poco più di 30 anni e se ce riuscito lui a tirare fuori un cane da caccia da un bracco....e io... (perchè sono nella stessa situazione compreso le critiche dei nostri babbi che ora si sono ricreduti....) non vedo perchè giuseppe non ci possa riuscire... [nono]un ragazzo mi ha detto una volta no il bracco va è brava ha passione mi ci sono affezionato e tutto ma preferirei avesse una cerca e una velocità maggiore, ma non come il pointer o il setter e nemmeno come il DD..... forse deve un attimino chiarirsi le idee... e poi mi fa ma forse non è la mia razza...
                      Credo proprio di si...prima cerca di capire quello che vuoi!

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                      • sara.corrias

                        #131
                        Lara io sono perfettamente daccordo con te, il mio pensiero è lontano anni luce da quello di Giuseppe chiariamolo!!!

                        Però dico solo che attaccarlo per le sue idee è poco sensato, se ha questi pregiudizi e come lui molti altri una ragione c'è. Stà a noi appassionati far cambiare le cose e le cose cambiano quando gente seria e appassionata si mette a lavorare sodo per ottenere un obiettivo. Direi che la strada è quella giusta.

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                        • giuseppe

                          #132
                          ringrazio sara del suo intervento in mia difesa,ma non preoccuparti,questi non sanno nemmeno abbaiare.
                          pluto,quella setter ti fa un **** grande quando una casa ma non su i fagiani che si pagano,ma per te(che non capisci niente ne di cani ne di caccia,vivi solo di libri e di internet) e i tuoi cani,+ scarsi di te....visto il padrone,e' anche troppo questa continentale che ti posto(su quaglie come dici gabbiarole,solo che sabato ne ho trovate(scusa comprate) solo 12
                          comunque e' il mio ultimo intervento in questa sezione,non vorrei che si degenerasse.saluti giuseppe
                          File allegati

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                          • giuseppe

                            #133
                            dimenticavo pluto,si vede che la colazione non la fai da parecchio!!!!!!!!!!riguardati.

                            Commenta

                            • Diana

                              #134
                              Giuseppe ma la tua spinona ha un pon pon sulla coda?[:D]
                              scherzo, lo sai[:-golf]

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                              • Pluto
                                ⭐⭐⭐
                                • Jun 2006
                                • 3034
                                • signa, Firenze, Toscana.
                                • Bracco italiano

                                #135
                                Vedi caro Giuseppe io ti capisco, sei entrato nella sezione del bracco italiano sperando di trovare una serie di imbecilli che sarebbero stati a sentire le tue puttanate, ma come vedi almeno uno che non ha voglia di starti a sentire lo hai trovato. Premesso che della tua setter non mi interessa, spero per te che sia valida (da come ferma ho seri dubbi) la cosa che devi capire è la seguente, sei te che hai cominciato la tua crociata contro il bracco italiano io ho solo cercato di farti capire che la caccia in Italia non si effettua solo a Salerno e di conseguenza se li non ci sono continentali validi (ci credo poco) non vuole dire che non ne esistano. Il resto credo sia storia vecchia tu comunque vada continuerai a dire che noi cacciamo polli io continuero a dirti che non capisci un ***** e lo dimostri tutte le volte che intervieni andando veramente sul ridicolo quando inserisci queste foto che non si capisce bene cosa dovrebbero dimostrare. Il mio non è un attacco contro di te sia ben chiaro (per Sara) è soltanto che oramai sei diventato il mio riferimento principale, nel senso che ti reputo talmente incompetente in materia che non posso fare altro che cercare di darti una mano.

                                P.S. La setter ferma come la spinona secondo me le porti troppo insieme, se fossi in te darei un occhiatina agli standard di razza, lo so che te non leggi perchè sei troppo impegnato sul concreto ma una letturina ti farebbe bene e te lo dice uno che passa le sue giornate sui libri e su internet.
                                Approposito mi potresti fare una foto ad una quaglia vera? dalle mie parti ci sono solo quelle finte e sui libri non sono rappresentate bene.
                                Damiano

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