Le caratteristiche del bracco italiano secondo il mio modesto parere.

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  • griso08
    • Jun 2009
    • 156
    • Ariccia (Rm)
    • bracco italiano roano marrone, Griso di colle oliva

    #1

    Le caratteristiche del bracco italiano secondo il mio modesto parere.

    Il bracco italiano ha delle caratteristiche venatorie e non, molto interessanti infatti in questo messaggio vorrei metterle in evidenza secondo il mio modesto parere, e gradirei che gli esperti cinofili alla fine scrivessero le loro considerazioni a riguardo. Inanzitutto la prima che mi viene in mente è la versatilità, che gli garantisce un semplice adattamento ad ogni territorio: boschi, colline, montagne, radure, paludi senza dimenticare le pianure che costituiscono la nostra penisola. Tutto ciò è reso grazie alla loro andatura, il trotto lungo e vigoroso, gli permette di esprimersi al meglio nella varietà di territorio che ci si trova davanti e di modulare la velocità della cerca in condizioni di vegetazione molto disomogenee. Per il bracco italiano quindi le difficoltà del territorio non sono altro che il modo per mettere in mostra la propria eleganza e la loro maestria nel gestire un incontro.
    Una tra le grandi particolarità di questa razza è la facoltà di esprimere quello che c'è nella testa e nel naso grazie al movimento di coda. Questi cani riescono a trasmettere a chi li osserva se sono in tensione, in emanazione, o addirittura se non riescono a decodificare l'origine della traccia e tutto ciò, non è una questione di stile, ma di funzionalità, quella che caratterizza "la cerca ragionata" che li distingue dalle altre razze. Il bracco italiano è un vero e proprio pensatore, e non ci si riferisce all'espressione rugosa del muso ma ciò si capisce dal loro modo di lavorare e di essere; sono cani unici che ti guardano, ti studiano e ti capiscono. Il loro lavoro non è puramente istintivo, ma frutto di una cerca ragionata, dove si impegnano a interpretare al meglio un' emanazione, e per far ciò devono avere la tranquillità e la serenità giusta per decidere cosa fare di volta in volta. Il cacciatore ha tutto il tempo di ammirare il loro lavoro ed è reso partecipe osservando le loro strategie, il cane da la tranquillità, ed uno se lo gode proprio perchè si ha il tempo di fare insieme a lui.
    Camminare vicino ad un bracco a lavoro è qualcosa di emozionante, vedere la sua eleganze e naturalezza nel gestire il terreno, annusare l'aria e magari vederlo tornare indietro per riprendere una certa pista danno una soddisfazione fuori dalla norma. La loro ferma poi, nel maggior parte dei casi, non è improvvisa, di scatto, istintiva, ma è frutto di una sapiente decodifica dei messaggi olfattivi. Il bracco italiano in sintesi è un cane tutta caccia, proprio perchè si ha la possibilità di rimediare anche ad un loro possibile errore e non si ha l'ansia del dover correre. Come compagno di vita poi, il bracco eccelle alla grande, la sua dolcezza e venerazione per la casa lo rende quasi umano e per questo che ama seguirci nella quotidianeità della nostra vita. Non sono cani da box, amano più di tutto la compagnia, e si adattano benissimo ad ogni situazione, vivono anche in casa tranquillamente senza recare disturbo. Sanno ascoltarti e la loro intelligenza fa si che si arrivi ad accoglierli come membri della famiglia. Per tali motivi in addestramento si devono utilizzare metodi e strategie particolari, no alla coercizione, e si alla comunicazione, ad un bracco ci si deve rivolgere come ad un bambino, bisogna saperli guardare ed entrare nella loro psiche. Penso che i segreti giusti nel loro addestramento siano la pazienza e la reciproca comprensione, non sono cani particolarmente precoci, proprio perchè le loro capacità non sono frutto di puro istinto ma di maturazione che apprendono con l' esperienza. Forse ciò è stato il motivo per cui questa razza è stata tralasciata dalla stragrande maggioranza nel mondo venatorio, purtroppo spesso non si ha la pazienza di saper aspettare che un certo soggetto arrivi alla maturazione quando si hanno razze con tempi relativamente piu celeri e andature molto piu veloci che facciano perlustrare molto piu spazio. Fortunatamente non tutti siamo così e gli amanti di questa razza sanno benissimo a cosa mi riferisco, ora però non voglio apparire come un disdegnatore delle altre razze, ho soltanto espresso una mia personalissima opinione anche se ho sempre ricevuto offese da parte dei non simpatizzanti dei bracchi. Ritengo che ogni razza da caccia abbia delle qualità da poter compiacere ogni singolo individuo e quindi penso che sia soltanto questione di gusti. Ho voluto ribadire questo punto proprio perchè non ci tengo ad aprire un dibattito tra bracchi italiani ed altre razze, e perchè ho sempre pensato che non si possono fare paragoni o mettere in competizioni due razze totalmente differenti.
    Spero che questo messaggio raggiunga uno scopo, ossia quello di mettere in guardia le persone ,che decidano di scegliere un bracco italiano come compagno di vita e di caccia, che questa è una razza molto particolare e bisogna saperla apprezzare, accettando le varie deviazioni caratteriali senza farsi prendere dalla fretta di dover preparare il più velocemente possibile un soggetto. Abbiate pazienza e donate la giusta serenità al cane e vedrete che lui vi ripagherà.
  • stefano branca
    ⭐⭐
    • Jul 2007
    • 505
    • Roma

    #2
    Bravo Damiano, bella composizione la tua; un panegirico del Bracco Italiano ogni tanto ci vuole.

    Stefano
    Stefano

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    • griso08
      • Jun 2009
      • 156
      • Ariccia (Rm)
      • bracco italiano roano marrone, Griso di colle oliva

      #3
      Grazie stefano, anche se mi aspettavo di coinvolgere qualcuno che aggiungesse la propria opinione a riguardo. Ma niente! Evidentemente non è stato di gradimento. Comunque ti ringrazio molto per i complimenti. Ciao Damiano

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      • ALEXZX6R
        ⭐⭐⭐
        • Mar 2010
        • 2548
        • Provincia di Roma
        • Bracco Italiano: 1) Zeus (Paco) 2) Erasmo di Casamassima (Ugo) 3) Giuggiola di Casamassima

        #4
        Originariamente inviato da griso08
        Grazie stefano, anche se mi aspettavo di coinvolgere qualcuno che aggiungesse la propria opinione a riguardo. Ma niente! Evidentemente non è stato di gradimento. Comunque ti ringrazio molto per i complimenti. Ciao Damiano
        Damiano, hai disegnato benissimo e in modo completo l'immagine del Bracco Italiano e credo che ci sia poco da aggiungere al tuo scritto. Forse [:-bunny]è questo il motivo che ha determinato poca partecipazione alla discussione, oltre al fatto che ormai si è scritto di tutto e di più, basta andare a leggere le "vecchie" discussioni.[:-golf]
        Alessandro

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        • griso08
          • Jun 2009
          • 156
          • Ariccia (Rm)
          • bracco italiano roano marrone, Griso di colle oliva

          #5
          Grazie alessandro!

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          • Leonardo
            ⭐⭐⭐
            • Mar 2008
            • 2134
            • Siena, Toscana.
            • Bracco Italiano Giotto

            #6
            Hai espresso bene i concetti aggiungerei che ogni tanto gli si deve rinfrescare la memoria su alcuni insegnamenti.
            Leonardo cinofilo cacciatore

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            • stefano branca
              ⭐⭐
              • Jul 2007
              • 505
              • Roma

              #7
              Originariamente inviato da griso08
              Grazie stefano, anche se mi aspettavo di coinvolgere qualcuno che aggiungesse la propria opinione a riguardo. Ma niente! Evidentemente non è stato di gradimento. Comunque ti ringrazio molto per i complimenti. Ciao Damiano
              Purtroppo alla mia passione per il Bracco non si accompagna altrettanta esperienza nella pratica di caccia, altrimenti avrei molto volentieri integrato le tue affermazioni, ammesso che, come ti hanno scritto anche altri, ve ne fosse bisogno.

              Stefano
              Stefano

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              • Miguel
                • Oct 2008
                • 186
                • Portugal / Svezia

                #8
                Damiano bella parole!
                La forma come ogni vede il Bracco potrebbe anche essere diferenti, ma la forma come ogni senti e si innamora per Bracco é sempre eguale!
                Miguel Canaverde

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                • Pluto
                  ⭐⭐⭐
                  • Jun 2006
                  • 3034
                  • signa, Firenze, Toscana.
                  • Bracco italiano

                  #9
                  Quello che hai scritto rispecchia bene quello che ogni braccofilo crede del suo cane, chi ha la fortuna di possedere un bracco italiano conosce gia tutti gli aspetti che hai elencato. Vivere in casa con un bracco significa avere un compagno fedele che mai ti farà mancare il suo amore e la sua venerazione per te, se a questo si aggiunge che a caccia il buon bracco è unico, credo che il mix perfetto è fatto. Ogni proprietario si innamora del proprio cane e ne sviolina le sue doti più o meno veritiere, io sono di parte perchè amo il bracco italiano in tutto, diciamo che non sono molto attendibile, ma quando ho deciso di passare dal setter al bracco italiano sono stato additato di pazzo, oggi gli stessi mi chiedono di fare una cucciolata per avere i figli del mio cane, quindi lascia perdere i discorsi e ama il tuo cane come lui ama te e vedrai che compagno di vita splendido hai al tuo fianco.

                  Complimenti per il nome bellissimo
                  Damiano

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                  • lapadronadipoldo

                    #10
                    grazie per la tua descrizione.
                    purtroppo spesso non si ha la pazienza di saper aspettare che un certo soggetto arrivi alla maturazione e grazie sopratutto per questoperche implicitamente ammetti certe caratteristiche che qui tutti si ostinano a dire esser eccezioni di scarti genetici.
                    io sono al mio primo bracco ma da quando ce l'ho guardandomi in giro vedo che alcune caratteristiche son proprio tipiche .io lo adoro e adoro anche certe sue stranezze che spero nel tempo si mitighino.
                    vorrei farvi una domanda che da ignorante magari vi parra' stupida.
                    sara' casualita' ma a me pare che vi sia una differenza abbastanza costante tra i bracchi bco marroni e i bianco arancio.....cioe' sia nella morfologia,stazza,muso e carattere a volte mi pare siano quasi razze diverse.....ho detto una cavolata ???
                    naturalmente le differenze nn sono cosi marcate ma anche con una foto in bco e nero potrei riconoscerne uno rispetto all'altro.....
                    scusate se dico una sciocchezza ,forse ripeto e' pura casualita'
                    mi date una spiegazione ??grazie

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                    • Giampaoletti
                      ⭐⭐⭐
                      • Aug 2008
                      • 1863
                      • Ascoli Piceno

                      #11
                      Le due varietà (RM/BM e BA) si mischiano abbastanza.Non dovrebbero quindi sortire importanti differenze morfologiche,caratteriali e funzionali tra i diversi soggetti.
                      I BA sono in numero maggiore dei roani, questo mi sembra assodato.
                      Non hai detto quali sono le caratteristiche per cui riconosceresti le due varietà anche in foto bianco e nero.
                      Se un fondo di verità in questa distinzione c'è, essa va trovata forse nelle diverse tipologie esistenti prima dell'unificazione della razza avvenuta negli anni trenta, se non erro.
                      In essa confluirono il bracco leggero, discendente dal bracco piemontese e il bracco pesante, discendente da bracco lombardo altrimenti detto Nobile.
                      Il prmo era bianco-arancio. Atletico e snello veniva utilizzzato in ambiente montano.
                      Il secondo era roano marrone.Abbastanza tarchiato veniva utilizzato nella pianura padana.
                      Un'ulteriore tipologia di roani, più leggeri del bracco lombardo, era costituita dai bracchi Ranza nel piacentino.

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                      • marco pas
                        ⭐⭐⭐
                        • Apr 2011
                        • 1937
                        • marnate
                        • bracco italiano

                        #12
                        Bella domanda! Non saprei risponderti in modo esauriente. Il buon Gianpaoletti giustamente ti chiede quali sono le differenze che hai notato per le quali saremmo tutti curiosi di sapere.

                        Commenta

                        • lapadronadipoldo

                          #13
                          ma chi lo sa ???
                          in realta e' quasi piu una sensazione! ma non so perche' tutte le volte riconfermata.
                          ad es ora scrivendo nn vedo piu la foto ma il cane dell'avatar di marco mi pare abbia piu le caratteristiche del marrone anche se si vede che nn lo e'.
                          diciamo che i B A hanno un muso per me piu squadrato 8forse le guanciotte piu cadenti e il marrone leggermente piu appuntito che poi forse appuntito nn e' il termine giusto.
                          l'andatura e in generale il portamento e' piu dinocolato nel BA,il carattere mi pare piu da ganzetto nel ba e piu serioso nel marrone o forse piu schivo.
                          e contrariamente a cio che dice il disciplinare o come si dica il marrone mi sembra piu gracilino ....non tanto piu piccolo ma nn saprei descrivere forse con un fisico piu leggero nel complesso meno appesantito....e' come se avessi visto solo BA DI UNA CERTA ETA' (MAGARI E' COSI).
                          insomma ragazzi e' solo una sensazione.
                          lo so anche io che visto il numero esiguo in realta vengono anche accoppiati tra BA E ROANI MARRONI eppure mi sembra di notare delle differenze,non sempre marcate ma sufficenti come numero di esemplari da farmelo notare.
                          questo lo noto sopratutto negli esemplari maschi.
                          queste sono naturalmente sensazioni da profana ma se esiste una spiegazione...............

                          ---------- Messaggio inserito alle 07:50 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:41 PM ----------

                          mi avete messo in crisi...........ora cercando nel web trovo tutte foto che distruggono la mia teoria...eppure lo noto sempre...sigh
                          sapete forse cosa ?l'angolatura del naso e' sempre vagamente aquilino ma cade piu distante dagli occhi in caso piuttosto che l'altro.

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                          • Giampaoletti
                            ⭐⭐⭐
                            • Aug 2008
                            • 1863
                            • Ascoli Piceno

                            #14
                            In effetti mi sembrano sensazioni non suffragate da elementi oggettivi.
                            Probabilmente i soggetti che hai visto ti hanno dato questa impressione.
                            A me francamente non sembra fondata.Se non nei termini che ho detto prima.
                            Differenze tra soggetto e sogetto ci sono sicuramente.
                            Ad es.per quanto riguarda la canna nasale, può esserci quello con canna nasale retta e quello con canna nasale montonina.
                            Per quanto riguarda le orecchie qualcuno può averle più lunghe.
                            Poi c'è il tipo più leggero.Quello più pesante.Quelo più alto.Quello più resistente...ecc...
                            Tutte differenze riscontrabili tra i vari soggetti qualunque sia la varietà del mantello.
                            In definitiva, secondo me non ci sono differenze morfologiche ed altro ascrivibili al diverso colore del mantello.
                            Qualche allevatore presente nel forum potrà essere più preciso in quanto ha statistiche certamente più probanti delle mie.

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                            • Bracco17

                              #15
                              In un vecchio numero di "Cani" D.Rebaschio intervistato dice: << di sostanziali differenze a livello caratteriale e di lavoro non ne ho notate, mentre ho potuto rilevare come il roano-marrone risulti spesso più asciutto e nevrile, mentre un bianco-arancio è facilmente "più sincero" >>. A cosa si riferisca parlando di sincerità non saprei, o meglio, ho una mia idea ma non credo sia la risposta giusta. Tornando al mantello, guardo Peppe dei Sanchi e....

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