SABI

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

Lucio Marzano Scopri di più su Lucio Marzano
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #1

    SABI

    Ricevo dal presidente della SABI, Cesare Manganelli , con invito a pubblicare

    A metà dello scorso mese di ottobre, ho inviato alla “Gazzetta della cinofilia” l’articolo trascritto nelle pagine seguenti, chiedendone la pubblicazione quale replica a quanto lo stesso giornale aveva fatto apparire per l’appunto in ottobre, che conteneva commenti poco edificanti espressi da due Esperti giudici, i Sigg.Giovanni Barbieri e Giancarlo Perani all’interno di loro articoli che recensivano manifestazioni SABI da loro giudicate.
    È stato con mio sommo stupore che il Direttore del giornale medesimo, ovvero il Sig. Pino DellaTtorre –lui pure noto Esperto giudice – ha rifiutato la pubblicazione integrale dell’articolo, senza fornire convincenti spiegazioni. Da notare che – nel desiderio di non esasperare la mia critica all’operato di Barbieri, avevo evitato di citare un terzo articolo pubblicato dalla Gazzetta di Ottobre contenente inaccettabili frasi a carico della SABI, espresse sempre da Barbieri, ovvero l’articolo intitolato “Calderola e le suestarne” a pag. 85 – seconda colonna – da cui stralcioletteralmente quanto segue: “trovo sul murettodell’Albergo a godersi un alito di vento il PresidenteBalducci, un abbraccio veramente fraterno. (omissis) e gli devo parlare di unsacco di cose: i turni in coppia dei Continentali e le ultime tristi vicende della SABI sottoposta ad una guida a strappi che non gioverà sicuramente alla sua salute ed i cui effettisi cominciano già a farsi sentire”. E la gravitàdi simili espressioni è tanto maggiore in quanto sono del tutto estranee al contesto tecnico dell’argomentodi cui si occupava l’articolo, strumentalizzandoun’asserita confidenziale amicizia con il Presidentedell’ENCI. Ovviamente il Direttore della Gazzetta Sig.Della Torre, proprio in quanto lui pure Esperto giudice,è ben consapevole di come quei commenti dei suoicolleghi Sigg. Barbieri e Perani forzosamente inseritinegli articoli da lui pubblicati, hanno infranto precisedisposizioni emesse dall’ENCI nei confronti degliEsperti giudici. E pur esistendo gli estremi perdenunciare tali comportamenti al Comitato Giudici,non intendo insistere più di tanto, limitandomi a pubblicaresul sito ilbraccoitaliano.net oltre che Giornale del Bracco italiano (nel contesto del portale continentalidaferma.it) il testo integraledell’articolo che avevo inviato alla Gazzetta.<O:p</O:p
    L’esposizione dei fatti che sottopongo qui di seguito all’attenzione di chi mi legge, include anche la distaccata risposta alla “LETTERA APERTA A TUTTI I SOCI SABI” pubblicata su Face Book da Giovanni Barbieri e Giovanni Capone, incentrata sulla contestazione alla nomina di Presidente Onorario di Cesare Bonasegale, nomina avvenuta con delibera a cui il Barbieri ha partecipato (sia pure esprimendo voto contrario) e che Capone ben sapeva sarebbe stata discussa, essendone stato da me informato prima della sua decisione di assentarsi dalla riunione di Consiglio (…ed in proposito ci sono i testimoni!). Ma come già ripetutamente detto, né io, né gli altri componenti del Consiglio, intendiamo perder tempo e buonumore nel protrarre le polemiche ed i contrasti innescati da chi ha ritenuto di dimettersi dal Direttivo. Noi tutti abbiamo già scritto la parola “fine” all’increscioso incidente.<O:p</O:p
    Ecco quindi il testo dell’articolo inviato alla Gazzetta della Cinofilia e di cui il Sig. Della Torre ha negatoìla pubblicazione integrale.


    <O:pARTICOLO INVIATO ALLA GAZZETTA DELLA CINOFILIA<O:p</O:p
    LA CUI PUBBLICAZIONE INTEGRALE NON È STATA ACCOLTA<O:p</O:p
    Voglio innanzitutto ringraziare il direttore che mi dà l’opportunità di replicare ad alcune considerazioni fatte dall’amico Barbieri, ospitate nello scorso numero di ottobre della Gazzetta che evidentemente in quell’occasione non ha avuto scrupoli nel dare spazio ad affermazioni poco amichevoli nei confronti del nuovo Consiglio Direttivo della SABI. (Cito letteralmente quanto scritto da Giovanni Barbieri “C’era da sanarequalche strascico polemico post elettorale: ben due cene sociali (omissis) spero siano servite a migliorare il clima, nonostante qualche assenza fra le file dell’attuale maggioranza, forse polemica e comunque non giustificataallequali vanno aggiunte le battute diPerani (peraltro ormai non più socioSABI) pubblicate nello stesso numeroa cui non intendo replicare, ma che– per chiarezza nei confronti dellaRedazione della Gazzetta – è utile quiriportare: “Si pensava di dimenticare il livore e l’astio dei tempi andati. Come dire: il lupo perde il pelo ma non il vizio, anzi rincara la dose!. A poco valgono le dimissioni mie, di Barbieri e Capone. Tranquillo Giovanni, quella non è cinofilia”. informazione,precisando da subito chela salute della Società Specializzataè ottima, anzi da anni non è mai cosìstata buona: <O:p</O:p
    -Si stanno affievolendo le litigiositàinterne conTutto ciò premesso – e fermo restandoche quanto chiedo di pubblicarequi di seguito ai sensi del diritto direplica dovuto dagli organi di stampa,non è offensivo né mendace perfar capire ai lettori della Gazzettacome stanno le cose in SABI; ho bisognoquindi di fare un po’ di l’eccezione di pochi sparuti personaggi che tentano di fomentare un clima di rissosità (per altro non alimentata dal nuovo Consiglio) che li relega automaticamente ai margini della SABI.<O:p</O:p
    -Tutte le manifestazioni della SABIìI svoltesi sino ad ora si sono concluse con un considerevole successo di partecipazione e con più che soddisfacenti ritorni economici ed una organizzazione<O:p</O:p
    ineccepibile;<O:p</O:p
    -Abbiamo un consistente numero di giovani appassionati che si stanno cimentando nella cinofilia agonistica (anche con risultati di rilievo) come molto raramente si era verificato nel passato;<O:p></O:p>
    -Per la prima volta, da anni, i Soci sono stati aggiornati con tempestività dell’andamento della vita sociale tramite il sito ufficiale dove sono stati pubblicati i verbali del Consiglio Direttivo, classifiche con annessi servizi fotografici delle varie manifestazioni, elenchi delle manifestazioni ecc. Sfortuna vuole che l’unica parziale eccezione è il “Trofeo Bello & Bravo” di Terni (ove è di casa Barbieri) da dove non ci sono pervenute le attese informazioni;<O:p</O:p
    -L’organo ufficiale della società “IL BRACCO ITALIANO” ha ripreso con regolarità le sue pubblicazioni trimestrali, cosa che non avveniva da anni con un consistente numero di articoli degli associati e non solo dei “soliti noti”;<O:p</O:p
    -Il Consiglio Direttivo ha finalmente tolto l’anomalia delle classiche a quaglie quale accesso obbligato per il raggiungimento del campionato di lavoro (la SABI era l’unica Società Specializzata ad imporre la qualifica in classica a quaglie per il titolo di lavoro); nonostante ciò, da anni non<O:p</O:p
    si assisteva ad una partecipazione così nutrita di Bracchi italiani alle classiche a quaglie (e posso assicurare che non è un caso) dove si sono fatti ammirare alcuni soggetti di altissimo livello qualitativo e per la prima volta verranno istituiti 2 premi (uno per i professionisti ed uno per i dilettanti) a chi avrà conseguito i migliori risultati in dette manifestazioni;<O:p</O:p
    -Per la prima volta – nel rispetto del programma elettorale della lista che annovera la maggioranza degli eletti – è stato applicato il concetto che i Consiglieri Esperti-giudici non possono giudicare più di 1/3 delle manifestazioni organizzate dalla SABI e questo per due ordini di motivi: il primo perché nel passato le riunioni di Consiglio si erano ridotte a disquisire pressoché esclusivamente su chi giudicava cosa (e di Bracchi non si parlava mai); il secondo perché circa il 90% delle manifestazioni erano giudicate da giudici facenti parte del Direttivo, legittimando le lamentele di quasi tutti coloro che facevano cinofilia attiva e che vedevano in questo vezzo il rischio di quello che in politica viene definito “voto di scambio”;
    Entro l’anno verrà rinnovato il sitoufficiale della SABI;<O:p
    -Entro l’anno verrà pubblicato un regolamento per il controllo e la collaborazione con le Società bracco file dei Paesi affiliati alla FCI, non lasciando alla iniziativa di qualche socio – anche se volenteroso – una gestione random della delicata materia;<O:p</O:p
    -Entro l’anno (ben prima della fine dell’anno) verrà pubblicato il programma della “Mondiale di Razza” che si terrà nel 2014 (expò e prove);<O:p</O:p
    -È in fase di ultimazione la riorganizzazione dei Delegati territoriali ed a tale proposito è stato loro trasmesso un mansionario da ritornare sottoscritto con i nuovi compiti che la SABI si attende da loro;<O:p</O:p
    - È stato redatto – e verrà prossimamente pubblicato – un regolamento di prove tipo S. Uberto per manifestazioni dedicate ai cacciatori proprietari di Bracchi Italiani al fine di incrementare la loro partecipazione attiva alla vita sociale;<O:p</O:p
    -È stato redatto e verrà pubblicato il regolamento di un Trofeo chiamato molto probabilmente “Trofeo dello Lo Specialista” che premierà il Bracco italiano con il più alto punteggio raggiunto in prove specialistiche (su selvaggina di montagna, oppure su beccacce o su beccaccini);<O:p></O:p>
    -Sono in fase di rimborso le somme pagate dai Soci per pubblicità sugli annuari mai pubblicati del 2008- 2009-2010-2011. Tengo a questa precisazione, telefonicamente criticata dal direttore della Gazzetta, in quanto – a detta sua – sarebbe “una questione interna della SABI”: se così è, non vedo perché il Direttore della Gazzetta dovrebbe metterci il naso; io so solo che è una pendenza lasciata sulle nostre spalle delle cui conseguenze dobbiamo farci carico e di cui mi par giusto che i Soci SABI siano edotti. A proposito dell’annuario posso assicurare che l’edizione 2012 sarà pubblicata nei primissimi mesi dell’anno nuovo. Purtroppo mancheranno le relazioni della “Speciale” di Milano che, guarda caso, il vecchio Consiglio (del quale Barbieri mi sembra “nostalgico”) non ha provveduto a raccogliere.<O:p</O:p
    -Tutto questo in appena 7 mesi di gestione, comprese le ferie estive alle quali abbiamo tutti diritto (chiedo scusa ma in agosto vado per tonni). Dal momento che la Gazzetta ha ritenuto di ospitare la dichiarazione che quella del nuovo Consiglio “non è cinofilia”, mi pare quantomeno utile portare a conoscenza dei suoi lettori i fatti di cui sopra, la cui pubblicazione risponde ai principi di giustizia nell’informazione tutelata per legge. Veniamo da ultimo alle “tristi vicende”. Se per tristi vicende Barbieri si riferisce alla nomina di Cesare Bonasegale a Presidente Onorario della SABI (e che ha motivato le dimissioni di Barbieri dal Consiglio Direttivo della SABI) ebbene egli mi delude profondamente: abbiamo passato anni di faide interne seminando rancori e in alcuni casi odii personali molto forti. Quel tempo è finito ed il compito che il nuovo Consiglio si è dato è anche quello di pacificare gli animi e la nomina di Bonasegale, oltre agli oggettivi meriti dell’uomo e<O:p></O:p>
    del cinofilo, va interpretata in questo senso per dare se non altro un segno di discontinuità.
    Qualcuno ha detto “non era il momento” per quella nomina; ed io rispondo: “se non ora quando?” L’accoglienza fatta a Grazzano al “vecchio” Cesare ed il clima di amicizia che non si respirava da anni dovrebbe far meditare. Pertanto il caro Giovanni Barbieri si tranquillizzi: il bene della razza è in buone mani anche se agli inizi del 2012 non abbiamo avuto un rappresentante di razza degno di far parte della Coppa Europa (e nessuno meglio di lui può dirlo, visto che a far la squadra era proprio lui!).<O:p</O:p
    Con immutato affetto e rinnovata stima<O:p</O:p
    <O:p
    lucio
  • PigKill

    #2
    alla faccia della sana cinofilia!!!!!

    Commenta

    • Lucio Marzano
      Lo zio
      • Mar 2005
      • 30090
      • chiasso svizzera
      • bracco italiano

      #3
      e su face-book la polemica è anche piu' accesa
      evidentemente qualcuno non ha digerito i risultati dell' assemblea con la quale è stato nominato il nuovo consiglio , che , va rammentato , è in carica da soli 8 mesi........
      lucio

      Commenta

      • colpetrosa
        ⭐⭐
        • May 2005
        • 748
        • PETRITOLI, FERMO, Marche.
        • BRACCO ITALIANO

        #4
        Se le cose nel nostro "Bel Paese" vanno male, non vedo come in cinofilia potrebbero andare meglio. La nostra ormai é una società malata di opportunismo, incoerenza, mancanza del senso del dovere, mancanza di etica morale e chi più ne ha più ne metta. Tanto per dire, sono presente e parlo anch'io, ma é superfluo qualsiasi commento. Purtroppo da che mondo e mondo gli opportunisti, che sono in costante aumento, la fanno da padroni. Il tutto esprime come, potere, conoscenze, amicizie e quant'altro, viene strumentalizzato ad arte per manipolare, confondere e tirare acqua al proprio "mulino" .................. e che cinofilia se ne ottiene in questo modo?
        colpetrosa

        Commenta

        • Druso
          ⭐⭐⭐
          • Jun 2008
          • 1757
          • Spagna
          • Bracco italiano. Beagle.

          #5
          Povero Manganelli... hai dei nemici pesanti...

          Commenta

          • Vittorio 58
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2010
            • 1554
            • prov.catanzaro
            • Epagneul Breton

            #6
            Scusate ma io non sono fatto per i discorsi lunghi perciò non commento.Un saluto

            Commenta

            • duedentoni_old

              #7
              Dopo soli 8 mesi di mandato trovo assurdo tutte queste polemiche, sono convinta che se una o più persone facessero bene il loro lavoro non ci sarebbe bisogno di cambiarle... se questo cambiamento c'è stato forse le cose non andavano come i soci volevano o come la cinofilia pretenderebbe per essere sana. A fine mandato vedremo cosa ne penseranno i soci.
              Al momento la mia stima al nuovo consiglio è rinnovata.

              Commenta

              • Cristian De Monte
                ⭐⭐⭐
                • Mar 2006
                • 5573
                • Goito, Mantova, Lombardia.
                • Afra - BI-RM Dora - SPRINGER

                #8
                E qualcuno poi si è stupito quando mesi fa ho detto (dopo le dimissioni di Barbieri, Capone e Perani) che se una persona non vuole stare sulla barca bisogna lasciarla andare senza fasciarsi la testa!!!...
                Bene, dopo un mese dalle dimissioni uno di questi consiglieri ha scritto su una testata del settore che la SABI non viveva un buon momento a causa del nuovo consiglio e che gli effetti di questa mal gestione già si stavano notando.
                Allora, io ho tutta la stima per la persona in quanto cinofilo e bracco filo, ma queste dichiarazioni lasciano il tempo che trovano, ma come si può giudicare un consiglio a 5 mesi (si 5 mesi perché dall’articolo togliamo più o meno un mese che è il tempo utile per la stesura e la stampa di un giornale) dalla sua elezione, quando 2 di questi li si perde tra nomine, consigli o quant’altro.
                Queste sono futili dichiarazioni o se volete una bella pre-pre-pre campagna elettorale, fatto stà che il consiglio che anch’io ho votato sta facendo passi da gigante, certo qualche errore ci può stare ma l’importante è che sia sempre in buona fede.
                Alle persone che lo continuano a criticare chiedo gentilmente di argomentare i loro lamenti con cose concrete, che dicano cosa non và, dove sta sbagliando la SABI in modo da poter migliorare, altrimenti possono continuare a rimpiangere il vecchio consiglio e tutto quello che ha fatto(!?!?) nei 12 anni precedenti.
                De Monte Cristian

                Commenta

                • s.tresalti
                  Ho rotto il silenzio
                  • Aug 2010
                  • 47
                  • Marche
                  • Bracco Italiano

                  #9
                  Ehhhh.... Chissà che non si riesca a riportare in superficie un pò di sano amore per il Bracco Italiano lasciando da parte personalismi, politica, ambizioni personali, polemiche, teatrini vari, ..... noi umani dovremmo prendere un pò di esempio dai nostri comuni amici a quattro zampe, i quali dovrebbero essere i veri e sovrani protagonisti di tutte le nostre attività ..... loro (i bracchi) sì giudici ma di sè stessi senza sudditanza nei confronti di giudici (umani)..... :-)
                  altrimenti la cinofilia rischia di diventare (se non lo è già :-)) una squallida espressione e dimostrazione, con gare e giudici, delle debolezze umane..... :-)
                  Non voglio offendere nessuno perché ci saranno sicuramente tanti seri professionisti, ma l'ambiente andrebbe rinfrescato ben bene ..... :-))....o no??


                  Originariamente inviato da colpetrosa
                  Se le cose nel nostro "Bel Paese" vanno male, non vedo come in cinofilia potrebbero andare meglio. La nostra ormai é una società malata di opportunismo, incoerenza, mancanza del senso del dovere, mancanza di etica morale e chi più ne ha più ne metta. Tanto per dire, sono presente e parlo anch'io, ma é superfluo qualsiasi commento. Purtroppo da che mondo e mondo gli opportunisti, che sono in costante aumento, la fanno da padroni. Il tutto esprime come, potere, conoscenze, amicizie e quant'altro, viene strumentalizzato ad arte per manipolare, confondere e tirare acqua al proprio "mulino" .................. e che cinofilia se ne ottiene in questo modo?

                  Commenta

                  Argomenti correlati

                  Comprimi

                  Attendere..