lo stato della razza

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

Lucio Marzano Scopri di più su Lucio Marzano
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Filippo Ubaldi
    ⭐⭐
    • Oct 2008
    • 847
    • Umbertide (pg)
    • Setter Inglese Bracco Italiano

    #46
    Originariamente inviato da Druso
    È vero. Ho esagerato. Sul bosco sì e anche per coniglio. Diciamo 50 metri. Ma a 200 metri ??? Quello è un segugio ...
    Druso premetto che ognuno fà quello che vuole con i suoi cani, ci mancherebbe altro. Io penso che un cane che cerca vicino a te serve in certe condizioni(fatta salva la passione e la conoscenza della selvaggina) ossia: In riserva dove sai dove si trovano i "selvatici", se gironzoli intorno alle ZRC(e anche qui non sempre) se batti gli argini dei fiumi o posti particolarmente stretti e vicino a strade con sieponi dove si annidano i fagiani, cioè in posti dove potrebbero essere molto utili i cani da cerca... ora non me ne vengono in mente altri. PERSONALMENTE voglio un cane che allarghi anche molto la cerca(non misuro i metri, non ne faccio una questione di misura, ma a volte anche 200 possono essere, in montagna a coturnici sarebbero la regola anche se non faccio questa caccia) l'importante è che conosca bene i selvatici, abbia passione da vendere anche perchè con la penuria di oggi a parte i casi sopracitati un cane che sta sempre a una 50ina di metri da me serve a poco, specialmente se vado a cercare la beccaccia in alta collina.

    Commenta

    • Alboinensis
      Moderatore Continentali Esteri
      • Nov 2008
      • 8422
      • Brescia - Lombardia
      • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

      #47
      Originariamente inviato da Druso
      .... Lo standard del kurzhaar dice anche che si usa per il cinghiale e come cane che segue le tracce disangue........
      Druso che fai, leggi gli standard di Walt Disney.... non è che su quello standard che dici tu c'è anche scritto che con il Kurzhaar si caccia il lupo di cappuccetto rosso!!!:-pr
      Bruno Decca
      "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

      Commenta

      • Druso
        ⭐⭐⭐
        • Jun 2008
        • 1757
        • Spagna
        • Bracco italiano. Beagle.

        #48
        Il problema che ho avuto con la Procula questo anno è che se ne va lontanissimo e non riesco a vederla . E Se la lascio, se ne va anche a 500 metri. Ma adesso frequento un addestratore per metterla a posto, perché non posso seguire il suo ritmo, e io ho 31 anni, non 72, se la puoi seguire te, sei superman.

        Commenta

        • Christian O.

          #49
          Originariamente inviato da Druso
          Il problema che ho avuto con la Procula questo anno è che se ne va lontanissimo e non riesco a vederla . E Se la lascio, se ne va anche a 500 metri. Ma adesso frequento un addestratore per metterla a posto, perché non posso seguire il suo ritmo, e io ho 31 anni, non 72, se la puoi seguire te, sei superman.

          questa , però , è mancanza di collegamento e non .... cerca troppo larga.

          Commenta

          • Lucio Marzano
            Lo zio
            • Mar 2005
            • 30090
            • chiasso svizzera
            • bracco italiano

            #50
            io , a 72 anni, caccio con cani che allargano anche 3/400 metri e non ho nessun problema a seguirli perché sono loro che tengono il collegamento con me e fanno sempre riferimento a me ed allargano dove c'é molta visibilità e restringono la cerca negli sporchi.
            Ho l'impressione che il concetto di collegamento sia malinteso o comunque equivocato con le aperture e le aperture con la velocità: se la necessità venatoria consiglia di aprire fino in cima ad un calanco a 3-400 metri, lo farà il buon cane, sia esso pointer, setter o bracco italiano, solo i primi due ci arriveranno prima ma non sarà certo la diversa velocità a cambiare la sostanza dell'azione né la distanza a determinare il collegamento. Se la cresta sarà a 30 metri da voi ed il cane andrà dall'altra parte della valle, sarà fuori mano appena scollinato a 40 metri e comunque la velocità non avrà nessuna influenza sul comportamento del cane.
            lucio

            Commenta

            • Christian O.

              #51
              Originariamente inviato da Lucio Marzano
              io , a 72 anni, caccio con cani che allargano anche 3/400 metri e non ho nessun problema a seguirli perché sono loro che tengono il collegamento con me e fanno sempre riferimento a me ed allargano dove c'é molta visibilità e restringono la cerca negli sporchi.
              Ho l'impressione che il concetto di collegamento sia malinteso o comunque equivocato con le aperture e le aperture con la velocità: se la necessità venatoria consiglia di aprire fino in cima ad un calanco a 3-400 metri, lo farà il buon cane, sia esso pointer, setter o bracco italiano, solo i primi due ci arriveranno prima ma non sarà certo la diversa velocità a cambiare la sostanza dell'azione né la distanza a determinare il collegamento. Se la cresta sarà a 30 metri da voi ed il cane andrà dall'altra parte della valle, sarà fuori mano appena scollinato a 40 metri e comunque la velocità non avrà nessuna influenza sul comportamento del cane.
              perfettamente . Sovente si confonde il collegamento con una cerca ristretta , mentre si può avere un cane collegato a 400 metri oppure un cane fuori mano ad appena 30 metri.

              Commenta

              • Druso
                ⭐⭐⭐
                • Jun 2008
                • 1757
                • Spagna
                • Bracco italiano. Beagle.

                #52
                Originariamente inviato da Christian O.
                questa , però , è mancanza di collegamento e non .... cerca troppo larga.
                Sì , lo so. Ma volevo lasciarla fare da sola perché è ancora piccola e non volevo togliere la passione. Adesso dopo la prima stagione , la metterò a posto e presto la porto ai conigli.

                Commenta

                • andrea iozzo
                  ⭐⭐
                  • Feb 2010
                  • 234
                  • CALABRIA/MILANO
                  • spinone

                  #53
                  Io ho sempre preferito "bestie" da contenere piuttosto che da "spingere"!
                  Volendo dire con ciò che se sei un buon "dresseur",un cane con molta passione ed avidità,per quanto testardo e scollegato possa essere,quasi sempre puoi riuscire a ricondurlo a ragione e farne un buon cene da caccia,ma,indipendentemente dall'andatura che adotta in funzione della razza,se un cane da caccia non allarga per andare a cercarsi la selvaggina,non essendo sicuramente mosso da passione alcuna,allora questo sarà un cane veramente inservibile e non ci sarà dressaggio che tenga!
                  Il cane ,al trotto,al galoppo,al passo o ,se un giorno ne selezioneranno qualcuno con le ali,volando,deve andarsi a cercare la selvaggina dove questa si trova e ,se proprio non è un coglione,presto capirà che in altopiano in faggeta può allargare anche un centinai di metri o poco più,quando si scende più a valle,nelle forre e nei calanchi,questa distanza la ridurrà pure ad un terzo e se poi si volesse fare una capatina in pianura,ecco che anche duecento e rotti metri possono e spesso devono andar bene!Quelli che corrono tanto per o quelli che stanno in mezzo ai piedi o lì vicino,io personalmente li lascio perdere,ma in mezzo,spesso ,ci ho trovato ottimi cani!Saluti.

                  Commenta

                  • sly8489
                    ⭐⭐⭐⭐
                    • Mar 2009
                    • 11961
                    • Trieste
                    • spring spaniel

                    #54
                    Originariamente inviato da duedentoni
                    Forse cacciamo con i bracchi in maniera differente... battere più terreno in modo veloce spesso è volentieri i cani lasciano indietro la selvaggina e ne ho avuto la riprova quando cacciavo con la setter e con la Darma che fermava tutti quelli lasciati dalla setter... in più con il bracco mi godo la ferma, il rallentare sull'emanazione e vedo la ferma... se devo stare ferma in un punto e far girare il cane riprendo un setter....
                    Il lasciare indietro la selvaggina e' anche colpa di una cattiva conduzione, questo vale sia per i cani veloci che per quelli lenti. Se dici che i cani piu' lenti sono piu' facili da condurre hai ragione.

                    Commenta

                    • Druso
                      ⭐⭐⭐
                      • Jun 2008
                      • 1757
                      • Spagna
                      • Bracco italiano. Beagle.

                      #55
                      Originariamente inviato da Filippo Ubaldi
                      Druso premetto che ognuno fà quello che vuole con i suoi cani, ci mancherebbe altro. Io penso che un cane che cerca vicino a te serve in certe condizioni(fatta salva la passione e la conoscenza della selvaggina) ossia: In riserva dove sai dove si trovano i "selvatici", se gironzoli intorno alle ZRC(e anche qui non sempre) se batti gli argini dei fiumi o posti particolarmente stretti e vicino a strade con sieponi dove si annidano i fagiani, cioè in posti dove potrebbero essere molto utili i cani da cerca... ora non me ne vengono in mente altri. PERSONALMENTE voglio un cane che allarghi anche molto la cerca(non misuro i metri, non ne faccio una questione di misura, ma a volte anche 200 possono essere, in montagna a coturnici sarebbero la regola anche se non faccio questa caccia) l'importante è che conosca bene i selvatici, abbia passione da vendere anche perchè con la penuria di oggi a parte i casi sopracitati un cane che sta sempre a una 50ina di metri da me serve a poco, specialmente se vado a cercare la beccaccia in alta collina.

                      Parliamo di terreni e concetti pienamente diversi. Nella mia regione, si caccia tanto "in mano". Quello vuol dire che si copre tutto il terreno fra 10 cacciatori a una distanza di 70 metri, ognuno con il suo cane. Come cavolo fai se il tuo cane apre 200 metri?? Impossibile, in quella zona non puoi essere più di una giornata, non ti vogliono più. Normalmente si fa con cani che aprono tra 30 e 40 metri a destra e a sinistra e parlo di pointer, setter, kurzhaar... cani che sono stati addestrati per cacciare così. Poi c'è la caccia di coniglio, conigli ci sono in tanti, normalmente si cacciano con il podenco, ma anche con il cane da ferma e non c'è nemmeno bisogno di una apertura di 200 metri, prima perchè si cacciano anche "a mano" e secondo perchè il coniglio resta nel posto, se non lo ferma il cane, impossibile cacciarlo.

                      Poi la vera pernice è normalmente in zone dove è molto difficile raggiungerle, secondo ho capito, normalmente si levano due o tre volte prima di spararli, come lo puoi fare se il cane apre 200 metri??? Impossibile. Come sai dove sono andate. E come sai dove sta il cane se si ne è andato a 200 metri in una zona di bosco??? Perchè lui è collegato a te??? E se sta in ferma??? Come lo vedi????

                      ---------- Messaggio inserito alle 01:14 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:58 AM ----------

                      Originariamente inviato da Lucio Marzano

                      né in spagna né in itaia ma in germania é considerato cane polivalente ed utilizzato anche per il cinghiale



                      ed io un cane che vada a 30 o 50 metri non lo voglio nemmeno se mi pagano. ma tu che caccia fai ??? credi che un cane stia sempre a 200 o 300 metri ??? nei boschi sta piu' vicino e nei luoghi aperti piu' lontano .
                      da noi se cerchi le pernici con un cane che sta a tiro di fucile ne trovi una Pasqua ed un'altra a Natale, se vai a roba messa allora va benissimo un cane che non allarga .
                      Allora se il kurzhaar è un cane tedesco, cosa dovrebbe fare il kurzhaar, quello che dicono i tedeschi o quello che dicono gli italiani e spagnoli??? Secondo ho capito, un kurzhaar italiano è diverso di un kurzhaar tedesco. E se i tedeschi facessero lo stesso con il bracco italiano??? Io in Spagna (immagino che anche in Italia) ho sentito dire: "se voui un cane tedesco, non devi andare in Germania a trovarlo, devi andare in Francia o Italia", e non dico più perchè di kurzhaar non capisco nulla.

                      Io non so dove vai a caccia. Secondo mi hanno detto (non lo so) in Italia pernici selvatiche ci sono molte poche e in generale lo stato della caccia non gode del miglior momento ed è anche inferiore riguardo alla Spagna o altri paesi europei. Io ti dico che la pernice selvatica, dove è la vera pernice selvatica, con un cane che se ne va a 300 metri non la puoi cacciare, perchè la pernice selvatica è generalmente in zone di montagne, se il cane apre a 300 metri il cane generalmente non lo vedi, e la pernice è a 2 kilometri da te quando sei arrivato.

                      Per quello che spieghi, se vai a caccia in posti di pianure e da solo, posso capire che puoi andare a caccia con un cane che se ne vada a 300 metri. Ma è una questione del tipo di terreno.

                      Aggiungo un'altra cosa: Io non ne ho molta sperienza. Cerco sempre di imparare e capire di più. Quando una cosa non la so, o quando mi rendo conto che sono sbagliato, lo ammeto. Mi piace dire la verità e non mi piace fare finta di nulla.
                      Ultima modifica Druso; 17-03-13, 01:27.

                      Commenta

                      • Massimiliano ZB
                        Moderatore WAHW
                        • Dec 2009
                        • 1022
                        • Italia ed aereo!
                        • WEIMARANER Corinna (Uffa) Escobar (Bar) Zhenya (Stella) Mojo's Vini Vidi Vici (Wiwi) Win'Weim's

                        #56
                        Ho solo un appunto sul Bracco ITaliano...in prova sono sempre tutti (o quasi) a competere in Continentali ITaliani...io credo che confrontarsi al massimo con i cugini Spinoni sia un grandissimo limite all'evoluzione di questa razza...Capisco che sia molto più facile fare dei campioni in questo modo...ma....un pò troppo facile secondo me.

                        Secondo me se la devono giocare con tutte le altre razze e dimostrare che sono efficaci ed efficienti tanto quanto un Kurzhaar, un Breton, un DD, un Weimaraner o un bracco francese...razze che (vedi anche solo i risultati delle ultime Coppe ITalia) gli stanno praticamente quasi sempre davanti...

                        Se nella mia razza fossi rimasto li a farmi solo le speciali (e le Continentali Italiani sono poco più che una speciale secondo me) mi sarei accontentato di quello che avevo e magari mi sarebbe sembrato anche di avere dei grandi cani...quando misi fuori la testa dall'ovattato mondo delle speciali mi presi delle belle batoste...ma furono utili per far evolvere la mia razza nel ns paese....ora me la gioco tranquillamente con gli altri continentali ed i nostri cani possono essere scelti da un cacciatore come alternativa a quelli che ha sempre avuto...e non solo perchè è un "amatore" della razza...

                        PS: se volete cani che aprano al massimo 30 o 40 metri i Weimaraner da linee di bellezza sono perfetti..ahhahahaha!!!
                        Massimiliano Zegna Baruffa

                        sigpic
                        Stai sereno...Siam fatti così!

                        Commenta

                        • sly8489
                          ⭐⭐⭐⭐
                          • Mar 2009
                          • 11961
                          • Trieste
                          • spring spaniel

                          #57
                          Aprire una discussione sul collegamento del cane da caccia non sarebbe una cattiva idea, sicuramente potrebbe essere utile a chiarire e a far capire tramite le singole esperienze le differenze che ci sono fra cani collegati, cani indipendenti, cani addestrati a cacciare piu' corti e cani dipendenti.

                          Commenta

                          • Lucio Marzano
                            Lo zio
                            • Mar 2005
                            • 30090
                            • chiasso svizzera
                            • bracco italiano

                            #58
                            Originariamente inviato da sly8489
                            Aprire una discussione sul collegamento del cane da caccia non sarebbe una cattiva idea, sicuramente potrebbe essere utile a chiarire e a far capire tramite le singole esperienze le differenze che ci sono fra cani collegati, cani indipendenti, cani addestrati a cacciare piu' corti e cani dipendenti.
                            e perché non la apri tu ???
                            lucio

                            Commenta

                            • Druso
                              ⭐⭐⭐
                              • Jun 2008
                              • 1757
                              • Spagna
                              • Bracco italiano. Beagle.

                              #59
                              Originariamente inviato da Massimiliano ZB
                              Ho solo un appunto sul Bracco ITaliano...in prova sono sempre tutti (o quasi) a competere in Continentali ITaliani...io credo che confrontarsi al massimo con i cugini Spinoni sia un grandissimo limite all'evoluzione di questa razza...Capisco che sia molto più facile fare dei campioni in questo modo...ma....un pò troppo facile secondo me.

                              Secondo me se la devono giocare con tutte le altre razze e dimostrare che sono efficaci ed efficienti tanto quanto un Kurzhaar, un Breton, un DD, un Weimaraner o un bracco francese...razze che (vedi anche solo i risultati delle ultime Coppe ITalia) gli stanno praticamente quasi sempre davanti...

                              Se nella mia razza fossi rimasto li a farmi solo le speciali (e le Continentali Italiani sono poco più che una speciale secondo me) mi sarei accontentato di quello che avevo e magari mi sarebbe sembrato anche di avere dei grandi cani...quando misi fuori la testa dall'ovattato mondo delle speciali mi presi delle belle batoste...ma furono utili per far evolvere la mia razza nel ns paese....ora me la gioco tranquillamente con gli altri continentali ed i nostri cani possono essere scelti da un cacciatore come alternativa a quelli che ha sempre avuto...e non solo perchè è un "amatore" della razza...

                              PS: se volete cani che aprano al massimo 30 o 40 metri i Weimaraner da linee di bellezza sono perfetti..ahhahahaha!!!

                              Adesso ho capito. Perché in un altro post ho chiesto come si faceva un bracco campione di lavoro e non mi ha risposto nessuno se era in competizioni con altri italiani o con altre razze da ferma. Il problema per me di fare quello che tu dici è chiaro: 1) il bracco italiano sparisce delle prove (come è succeso al Burgos e al pachon) 2) Il bracco italiano diventa un bracco-pointer galoppatore come ha fatto il kurzhaar e il breton.

                              Secondo me il bracco italiano dovrebbe giudicarse nella categoria di trottatori insieme a Spinoni, Burgos, pachon....

                              Commenta

                              • Lucio Marzano
                                Lo zio
                                • Mar 2005
                                • 30090
                                • chiasso svizzera
                                • bracco italiano

                                #60
                                Originariamente inviato da Druso
                                Parliamo di terreni e concetti pienamente diversi. Nella mia regione, si caccia tanto "in mano". Quello vuol dire che si copre tutto il terreno fra 10 cacciatori a una distanza di 70 metri, ognuno con il suo cane. Come cavolo fai se il tuo cane apre 200 metri?? Impossibile, in quella zona non puoi essere più di una giornata, non ti vogliono più.
                                questa é caccia in battuta (drive in inglese), noi col cane da ferma andiamo da soli o in due massimo 3 persone


                                Poi c'è la caccia di coniglio, conigli ci sono in tanti, normalmente si cacciano con il podenco, ma anche con il cane da ferma e non c'è nemmeno bisogno di una apertura di 200 metri, prima perchè si cacciano anche "a mano" e secondo perchè il coniglio resta nel posto, se non lo ferma il cane, impossibile cacciarlo.
                                il coniglio non é la selvaggina ideale per il cane da ferma, anche in Sicilia li cacciano ma hanno dei cani che somigliano ai podencos i cirnechi o usano dei meticci

                                Poi la vera pernice è normalmente in zone dove è molto difficile raggiungerle, secondo ho capito, normalmente si levano due o tre volte prima di spararli, come lo puoi fare se il cane apre 200 metri??? Impossibile.
                                non é impossibile , lo facciamo normalmente ,il cane apre a 200 metri e le ferma poi il cacciatore raggiunge il cane per sparare , non sempre ce la fa ( ma ci sono varie pernici con comportamenti diversi e habitat diversi oltre alle rosse ci sono starne, barbare e coturnici )

                                Come sai dove sono andate. E come sai dove sta il cane se si ne è andato a 200 metri in una zona di bosco??? Perchè lui è collegato a te??? E se sta in ferma??? Come lo vedi????

                                non sempre si vede dove sono andate , ma la direzione la si conosce, le pernici non stanno nei boschi, ma ci stanno le beccacce e si cacciano anche se il cane si vede poco, o tenendolo piu' vicino o mettendogli un campano o il famoso beeper.
                                Ti diro' che a pernici si fanno moltissime prove e come sai bene vanno in classifica i cani che fanno il punto, cioé che le fermano e questo in Spagna, francia, italia grecia , jugoslavia. Allora vuol dire che si possono anche fermare e vedere, mi pare. Certo ci vogliono dei cani che lo sappiano fare



                                Allora se il kurzhaar è un cane tedesco, cosa dovrebbe fare il kurzhaar, quello che dicono i tedeschi o quello che dicono gli italiani e spagnoli??? Secondo ho capito, un kurzhaar italiano è diverso di un kurzhaar tedesco. E se i tedeschi facessero lo stesso con il bracco italiano??? Io in Spagna (immagino che anche in Italia) ho sentito dire: "se voui un cane tedesco, non devi andare in Germania a trovarlo, devi andare in Francia o Italia", e non dico più perchè di kurzhaar non capisco nulla.
                                i cani hanno lo standard che stabilisce il paese d'origine, ma poi vengono utilizzati secondo le abitudini del posto dove cacciano, in germania fanno fare le prove su pista di sangue anche ai setter. In Italia Spagna ecc. i Kurzhaar sono utilizzati solo come cani da ferma (salvo rare eccezioni)
                                ma perché ti meravigli oggi se vuoi un buon setter o un buon pointer l'ultimo paese dove puoi andare a cercarli é l'Inghilterra.

                                Io non so dove vai a caccia. Secondo mi hanno detto (non lo so) in Italia pernici selvatiche ci sono molte poche e in generale lo stato della caccia non gode del miglior momento ed è anche inferiore riguardo alla Spagna o altri paesi europei. Io ti dico che la pernice selvatica, dove è la vera pernice selvatica, con un cane che se ne va a 300 metri non la puoi cacciare, perchè la pernice selvatica è generalmente in zone di montagne, se il cane apre a 300 metri il cane generalmente non lo vedi, e la pernice è a 2 kilometri da te quando sei arrivato.
                                in Italia sono quasi (non del tutto) scomparse le starne selvatiche, ma ci sono ancora le coturnici e le pernici rosse ed in Sardegna le barbare e vivono in zone montagnose e se il cane non apre molto ne trovi poche , poi é necessario che il cane le fermi altrimenti non spari mai, ma come detto sopra occorrono cani molto bravi ed attenti.

                                Per quello che spieghi, se vai a caccia in posti di pianure e da solo, posso capire che puoi andare a caccia con un cane che se ne vada a 300 metri. Ma è una questione del tipo di terreno.
                                é proprio in montagna che il cane deve aprire di piu', perché la montagna é dura e piu' strada fa il cane e meno ne fa il cacciatore

                                ---------- Messaggio inserito alle 09:52 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:45 AM ----------

                                Originariamente inviato da Massimiliano ZB
                                Ho solo un appunto sul Bracco ITaliano...in prova sono sempre tutti (o quasi) a competere in Continentali ITaliani...io credo che confrontarsi al massimo con i cugini Spinoni sia un grandissimo limite all'evoluzione di questa razza...Capisco che sia molto più facile fare dei campioni in questo modo...ma....un pò troppo facile secondo me.
                                fai mente locale Max : un tempo non erano in grado di competere ed é stata creata la categoria italiani per vedere un po' di cani di queste razze sul terreno e mettendoli in concorrenza sono stati favoriti i soggetti piu' dinamici che poi hanno fatto risultati anche con gli esteri.
                                Si é dato alle razze italiane un aiuto che é stato molto utile

                                Secondo me se la devono giocare con tutte le altre razze e dimostrare che sono efficaci ed efficienti tanto quanto un Kurzhaar, un Breton, un DD, un Weimaraner o un bracco francese...razze che (vedi anche solo i risultati delle ultime Coppe ITalia) gli stanno praticamente quasi sempre davanti...
                                lasciamo perdere la coppa Italia dove ultimamente mettono in squadra cani che non riportano né da terra né dall'acqua, ma i Bracchi in coppa hanno anche ben figurato e l'hammo anche vinta a singolo.

                                Se nella mia razza fossi rimasto li a farmi solo le speciali (e le Continentali Italiani sono poco più che una speciale secondo me) mi sarei accontentato di quello che avevo e magari mi sarebbe sembrato anche di avere dei grandi cani...quando misi fuori la testa dall'ovattato mondo delle speciali mi presi delle belle batoste...ma furono utili per far evolvere la mia razza nel ns paese....ora me la gioco tranquillamente con gli altri continentali ed i nostri cani possono essere scelti da un cacciatore come alternativa a quelli che ha sempre avuto...e non solo perchè è un "amatore" della razza...
                                ma sai benissimo che i bracchi corrono anche con gli altri continentali ,
                                la possibilità di correre con gli spinoni é un aiuto agli appasisonati , non una limitazione


                                Druso Adesso ho capito. Perché in un altro post ho chiesto come si faceva un bracco campione di lavoro e non mi ha risposto nessuno se era in competizioni con altri italiani o con altre razze da ferma. Il problema per me di fare quello che tu dici è chiaro: 1) il bracco italiano sparisce delle prove (come è succeso al Burgos e al pachon) 2) Il bracco italiano diventa un bracco-pointer galoppatore come ha fatto il kurzhaar e il breton.

                                Secondo me il bracco italiano dovrebbe giudicarse nella categoria di trottatori insieme a Spinoni, Burgos, pachon....
                                -non é vero che nessuno ti ha riasposto io ti ho risposto postandoti il regolaamento ENCI

                                -Il Bracco italiano NON é sparito dalle prove e continua a trottare

                                -Chiedete alla Real Sociedad di fare per Burgos e Pachon, quello che é stato fatto in italia per Bracchi e Spinoni
                                lucio

                                Commenta

                                Argomenti correlati

                                Comprimi

                                Attendere..