Allevatori...asciugate e alleggerite il bracco italiano.

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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #46
    Originariamente inviato da Joe 64
    Lucio ,ti ripeto la domanda ... Pochissimi stalloni perchè ?
    Non sapevo che la domanda fosse rivolta a me, anche perché non ho una risposta precisa, posso fare delle supposizioni :

    -perché i braccofili vogliono il figlio del campione certificato
    -perché certi stalloni diventano di moda
    -perché la razza é quantitativamente molto ridotta
    -perché 3 allevamenti producono piu' della metà dei cuccioli iscritti
    lucio

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    • Joe 64
      ⭐⭐
      • May 2012
      • 229
      • Verano Brianza
      • Bracco italiano

      #47
      Originariamente inviato da Lucio Marzano
      Non sapevo che la domanda fosse rivolta a me, anche perché non ho una risposta precisa, posso fare delle supposizioni :

      -perché i braccofili vogliono il figlio del campione certificato
      -perché certi stalloni diventano di moda
      -perché la razza é quantitativamente molto ridotta
      -perché 3 allevamenti producono piu' della metà dei cuccioli iscritti
      Con questa risposta hai spiegato bene tutto . Non serve aggiungere altro .

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      • Lucio Marzano
        Lo zio
        • Mar 2005
        • 30090
        • chiasso svizzera
        • bracco italiano

        #48
        Originariamente inviato da mesodcaburei
        Gianluca sinceramente non concordo con l'allevatore che sostiene che...ogni tanto ci va l'ipertipo.
        Ti rammento che nel Bracco spesso il soggetto ipertipico non è solo più grande e pieno di orpelli...viene da correnti nelle quali per generazioni non si sono verificate le doti venatorie...e questo sul setter...perdonami Gianluca ma non mi pare sia avvenuto almeno qui in Italia...
        concordo aggiungendo un'osservazione : in Italia ci sono piu' o meno 80.000 setter inglesi e 3.500 bracchi italiani, ma alle expo vediamo piu' bracchi che setter perché i setter si sono allontanati decisamente dallo standard ufficiale privilegiando la selezione in funzione venatoria (lo standard ufficiale del setter é gestito da quattro comari inglesi che sono anche anticaccia e che selezionando come fanno sono riuscite ad arrivare ad iscrivere in Inghilterra 200 cuccioli all'anno , portando la razza vicina all'estinzione). Io sostengo che se si decide che il bracco debba continuare ad rimanere una razza da caccia, bisogna adeguare lo standard alle esigenze dei cacciatori di oggi ed essere MOLTO piu' severi nel giudicare i cani nelle prove soprattutto nelle speciali di razza, invece negli ultimi anni i CAC si sono moltiplicati.................e cosi' i ......"campioni" poi andiamo in coppa Italia continentali e facciamo figure barbine , deficitari perfino nel riporto che dovrebbe essere una dote naturale della razza, ma se non si verificano continuamente le doti col tempo si affievoliscono fino a perdersi.
        lucio

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        • Joe 64
          ⭐⭐
          • May 2012
          • 229
          • Verano Brianza
          • Bracco italiano

          #49
          Frequentando sopratutto inglesisti mi sento di affermare che loro selezionano guardando prima le doti venatorie , il movimento la ferma ecc e sono molto più elastici di noi sulla morfologia , cioè se il cane è forte non guardano certo il pelo nell'uovo . Noi facciamo l'esatto contrario stiamo a guardare anche la virgoletta trascurando le vere priorità . Con questo non voglio dire che certe cose non sono da guardare , ma ..... Meglio usare sangue di un cane forte magari non bellissimoche l'inverso .

          ---------- Messaggio inserito alle 07:26 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:19 PM ----------

          Quante volte a bordo campo si vede un cane che va bene , ma ..... C'è sempre qualcuno che afferma : " si però , la testa , le orecchie , se ..... 1 cm più alto / basso , mah.... L' occhio se era un pelo più scuro . " intanto il cane va benissimo , ma.....

          ---------- Messaggio inserito alle 07:52 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:26 PM ----------

          Piccola dimostrazione : leggere il post sul trofeo Ciceri . Abbiamo una bracca che in montagna va e , non basta neppure quello . Giusta la risposta di Bosco 64

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          • zis
            ⭐⭐
            • Mar 2013
            • 334
            • MONTALBANO JONICO
            • Bracchi francesi: Ondy, Kira e Lisa.

            #50
            E' giusto usare scorciatoie per raggiungere un risultato? Mi spiego : rinsanguare il vetusto bracco con razze a lui vicine? Sicuramente e' stato gia' fatto, e chi non ha peccati scagli la prima pietra.

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            • Ospite

              #51
              Originariamente inviato da gianluca33
              Una volta nel visitare uno storico e noto allevamento di setter feci un osservazione al titolare,,,,,,gli dissi che in mezzo a moltissimi splendidi soggetti avevo notato alcuni "cavalli" che, per quanto colpissero l'occhio e magari i giudici , a mio avviso non erano per nulla funzionali e desiderabili per la caccia. Il titolare, un po' infastidito dalla presunzione di uno sbarbatello, mi disse, ripeto testualmente ""possono anche esserlo, possono anche essere meno funzionali, ma se vuoi produrre setter e non cani, OGNI TANTO nella selezione un ipertipo lo devi mettere . Il non essere, a livello soggettivo, ideali non li rende inutili nella selezione se comunque ti danno altro. Figliolo devi mangiare tante panette prima di aprire la bocca"". Oggi,a dieci anni di distanza, capisco e condivido quel discorso molto più di quanto lo avessi fatto in quel momento. Ecco mesodcaburei, in tal senso penso che certi soggetti, nella c.d. forbice, possono giovare alla razza (non sto a ripetere che i brocchi non fanno bene a nessuna razza e non è di loro che parlo )
              ...e invece di fare un passo in avanti se ne fanno 15 indietro!
              La storia di certi "setter" con strutture da cavallo e psiche da pony la sanno tutti, ma volte forse è anche bello credere a quello che l'allevatore vuol far credere...

              Originariamente inviato da Joe 64
              Piccola dimostrazione : leggere il post sul trofeo Ciceri . Abbiamo una bracca che in montagna va e , non basta neppure quello .
              Una rondine però non fa primavera!
              Complimenti alla Soraia e al suo conduttore, ma quello che fa quella bracca dovrebbero farlo anche altri. Invece sembra che si stia parlando di un marziano...purtroppo.

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              • Joe 64
                ⭐⭐
                • May 2012
                • 229
                • Verano Brianza
                • Bracco italiano

                #52
                Maxmurelli sappiamo però che li c'è una bracca così . Ricordiamolo lei potrebbe dare .

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                • gianluca33
                  • Aug 2015
                  • 56
                  • bonifati
                  • setter e bracco italiano

                  #53
                  perdonarti di cosa mesodcaburei ? ci mancherebbe altro, se la pensassimo tutti nello stesso modo sai che noia ?ahah. Le vostre esperienze ed i vostri pareri per me sono molto interessanti e mi consentono di conoscere piu' a fondo la razza . Comunque certo, il fatto che nel bracco ci siano linee che da generazioni non vengano usate, testare ecc sul piano venatoria rende il discorso diverso e capisco che quando voi parlate di ipertipo vi riferite ad un "eccesso Innaturale" privo di funzionalità. Penso che il molto scrivere a volte complichi le cose e che faccia sembrare le posizioni piu' distanti di quello che realmente sono. Ratio dei miei interventi è sempre e solo l'auspicio che il necessario percorso di recupero che il bracco deve fare per essere valido ausiliare non solo per una ristrettissima cerchia di appassionati, non arrivi a degli eccessi che a mio avviso non hanno giovato neppure ad altre razze. In fondo....non siamo molto lontani. Maxmurelli, la mentalità da pony va scartata al di là delle dimensioni e sinceramente alla luce dei risultati di quell'allevamento....posso garantirle che i 15 passi indietro non li ha fatti e non lo dico io ma i risultati. Non so quanti altri allevamenti abbiano prodotto una trentina di campioni internazionali ASSOLUTI ed anche la mia esperienza con soggetti di tale allevamento...... Io per primo penso che i certificati, i titoli ecc non siano assoluto indice di qualità ma,,,,,,,non sarà il saio a fare il monaco tuttavia penso sempre di avere da imparare da chi nel suo mondo ha tanto fatto con risultati se non unici sicuramente importantissimi . Ma questo è un altro discorso, non rubiamo spazio al nostro bel bracco
                  gianluca
                  Ultima modifica gianluca33; 27-08-15, 10:40.

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                  • Ospite

                    #54
                    Risultati sicuramente importantissimi...per carità! Ma come dice lei quello che conta non sono solo quelli e le stelline sul pedigree ma quello che in realtà è il valore REALE del cane e soprattutto di quello che riesce a trasmettere.
                    Mi fa piacere che lei abbia avuto con tali esperienze positive, io non ne ho mai avuti di quell'allevamento al contrario di miei amici molto stretti che hanno insistito, provato e riprovato (vista la loro bellezza e tipicità indiscussa) ma senza andare oltre la mediocrità. Qui chiudo e chiedo scusa a tutti per l'OT

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                    • Joe 64
                      ⭐⭐
                      • May 2012
                      • 229
                      • Verano Brianza
                      • Bracco italiano

                      #55
                      come si esce da questa cosa ? 1) stalloni sempre quelli 2) i risultati non sempre sono attendibili ) . Tutti ci lamentiamo , poi però monte con dei soggetti diversi dai soliti , pochissime . Molti affermano che bisogna visionare sul terreno il cane poi una volta visionato .... Tutto ok però .... Guardando il pedigree qualcosa non convince . Infine per non andare controcorrente andiamo dai soliti noti . Forse dico forse un po di coraggio non guasterebbe . Spesso chi possiede delle femmine x trovare un maschio mille perchè poi magari la loro femmina non è quello che pensano di avere . Forse il problema siamo noi .

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                      • bosco64
                        ⭐⭐⭐
                        • Nov 2011
                        • 4541
                        • Langhe
                        • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

                        #56
                        Se gli stalloni sono sempre quelli la colpa è dei proprietari delle femmine.

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                        • giorgio ziron
                          ⭐⭐⭐
                          • Aug 2006
                          • 1738
                          • monselice, Padova, Veneto.
                          • Bracco italiano Pilone dei sanchi (detto Moro) CH it di belezza Tex dei Sanchi CH it e int di bell

                          #57
                          Originariamente inviato da maxmurelli
                          ...



                          Una rondine però non fa primavera!
                          Complimenti alla Soraia e al suo conduttore, ma quello che fa quella bracca dovrebbero farlo anche altri. Invece sembra che si stia parlando di un marziano...purtroppo.
                          Mi permetto di approfondire questo discorso. Sicuramente Soraya è la punta di diamante, ma non un marziano. Quest'anno alle prove c'erano altri tre bracchi a cui, dalla relazioni dei giudici, è mancato solo l'incontro per avere qualifiche importanti. In val d'aosta abbiamo il braccofilo domenico verducci che con i suoi bracchi pratica abitualmente i censimenti, la caccia e le prove a selvaggina di montagna. Lo scorso anno alle prove in valsugana erano presenti 7 bracchi italiani. uno di questi vinse la sua batteria in mezzo agli esteri. in valle d'aosta lo scorso anno i bracchi erano 7 e nelle due giornate andarono 5 volte in classifica. So che il sig. Fumagalli caccia regolarmente con il sig. Penati.
                          Questo per dire che soraya NON è un marziano.
                          Giorgio Ziron

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                          • mesodcaburei
                            ⭐⭐⭐
                            • Jan 2015
                            • 8871
                            • Donceto, Valtrebbia(pc)
                            • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

                            #58
                            Si è vero meno male che non è un marziano...
                            (Se non sbaglio il suo Indian lo scorso anno fece dei punti al ciceri) però bisogna lavorare perchè MOLTI bracchi siano così...
                            Sono andato ad una prova Enci da un furgone scese un bracco bianco e marrone di cui non ricordo il nome, bene, un cane con struttura efficentissima e snella...a mio modo di vedere
                            Bacchissimo in tutto...si misero lì nel piazzale a fine prova a trovargli tutti i difetti del mondo nella testa ecc (tra l'altro era impossibile pensare fosse qualunque cane al di fuori di un bracco italiano) e allora?
                            Non è ora di cominciare a fare arrosti buoni invece di star lì a inebriarsi e perdersi solo coi fumi?
                            Gli inglesisti molte volte hanno soprasseduto sulla morfologia per rincorrere la venaticitá....terapia VINCENTE...e noi cosa aspettiamo? C'è un cane che va e si mettono lì a disquisire sulle proporzioni cranio non perfette le tempie...ma su!!! Praticitá!!!
                            Bisogna ragionare da CACCIATORI!!!
                            Soraia va e si fa valere..trotto e movimento non perfetto....e allora?
                            E' un cane da caccia e va utilizzato e preso ad esempio!
                            Invece il popolo cinofilo spesso per invidia trova mille perchè...mille pecche futili per denigrare un cane che andrebbe pubblicizzato....è anche per questo che si fatica a fare passi avanti...non c'è collaborazione per il raggiungimento di un obbiettivo comune....

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                            • leuciscus
                              ⭐⭐
                              • Aug 2013
                              • 779
                              • Orte

                              #59
                              Ci sono stati allevamenti che hanno campato di rendita con qualche nome altisonante, sfornando mediocrità.
                              Il livello qualitativo di una razza si vede dalla media dei cani sconosciuti, in mano a semplici cacciatori, che li lasciano pienamente soddisfatti.

                              Commenta

                              • Lucio Marzano
                                Lo zio
                                • Mar 2005
                                • 30090
                                • chiasso svizzera
                                • bracco italiano

                                #60
                                Originariamente inviato da bosco64
                                Se gli stalloni sono sempre quelli la colpa è dei proprietari delle femmine.
                                in parte é cosi', ma anche degli allevatori, quelli che sfornano tanti cuccioli, naturalmente

                                ---------- Messaggio inserito alle 01:41 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:24 PM ----------

                                senza nulla togliere né a Soraya né a Verducci, in trent' anni di caccia in zona Alpi, di bracchi e spinoni utilizzati ne avro' visti , ma ad essere generosi , una decina , i cani preferiti dai cacciatori alpini, e di molto, sono i setter , con percentuali vicine all'80 per cento (nel gruppo 7 i setter sono poco piu' del 50%) , seguiti dai pointer, ma molto distanziati, poi Bretons e Kurzhaar. E' proprio in alta montagna che si vede quanto conti l'agilità, i rapporti peso/altezza e peso/potenza ed é in montagna che i pesi superflui diventano piu' penalizzanti.
                                lucio

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