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l'effetto "lussureggiante" di un rinsanguamento, potrebbe essere indicato come utile anche dallo studio fatto dall'università di Pisa, attendiamo leggerlo con molto interesse.
Concordo con Luigi sulla necessità che un simile intervento avvenga ufficilamente e sotto stretto controllo e verifica della progenie.
Scusate visto che eravamo partiti con questa discussione ponendoci nel suo cammino il fine che aspettavamo la lettera della fondazionesaluteanimale. Qual'e' la situazione attuale?
Grazie
Mi sembra di capire che dal vostro silenzio il comunicato di quella associazione che annoverava i bracchi italiani come i piu' colpiti dalla displasia sia vero?
O mi sbaglio?
Scusate l'insistenza!
La displasia e' una piaga che affligge molte razze canine , so' per cosa certa che il pastore tedesco ne e' molto afflitto .
Non so' la dimensione di questa terribile malattia nel bracco italiano e sinceramente neanche nelle razze inglesi , il setter so' comunque che non ne e' certo immune, anzi.
A mio avviso PER TUTTI il problema va' affrontato apertamente con controlli severi e certi per i cani che vanno in riproduzione.
Si mormora di qualche setter gran campione che ha molto coperto che fosse una fonte di quella odiosa malattia..........Ma era tanto bravo........Un piffero , quanti figli avra' dato inetti , ma displagici che magari montano a loro volta ?
Certamente , e vale PER TUTTI ancora , la tecnica dello struzzo non risolvera' il problema , anzi..........
Cominciamo ogniuno di noi nel nostro piccolo a stare attenti ai cani che usiamo per incrementare il nostro canile , sono convinto che potra' essere gia' un buon inizio.........
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