-citare i morti non è peccato, infangarne la
la memoria cinofila invece si !!!
-le società specializzate dei paesi d'origine delle razze NON SONO LE PROPRIETARIE delle razze stesse, ma CERTAMENTE ne sono l'organo consultivo più importante e qualificato.
-L'attività ed i pareri delle SS non possono essere lodevoli, se conformi al parere di UNO SOLO e non esserlo se dissentono dal parere di quest'ultimo, in democrazia si decide per maggioranza, non per PRETESA infallibilità del singolo.
-Una SS può benissimo ed in perfetta sintonia
con soci ed ENCI, dire che in merito ad un argomento si uniformerà alle direttive valevoli per le altre razze. Noi non abbiamo l'ambizione di essere PROTAGONISTI sempre e comunque
-con l'estero teniamo rapporti costanti e continui, con viaggi sul posto e consulenze,
e se "accadono cose strane" non possiamo impedire alla gente di allevare e gestire i cani secondo il loro sia pur personale e discutibile criterio. D'altra parte nessuno di noi ha la pretesa di essere infallibile e di dover insegnare agli altri, ci limitiamo a metterci a disposizione e SE RICHIESTI a dare il nostro parere.Senza tacciare di incompetenza chi la pensa diversamente.
-chi lo vuole può partecipare e dare il suo contributo, benvenuto e ben gradito ,indipendentemente da titoli, seguito e fama a condizione che accetti il dialogo ed anche il contraddittorio, chi invece si sente superiore e se ne sta in cima al pino aspettando che gli altri vadano a pregarlo di scendere, a mio personale avviso, può aspettare per l'eternità.

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