bracchetta

[VanVonVac]

solo che non capisco come si può sviluppare una intolleranza

[Rossella]

non si sa... capita è basta, sono meccanismi legati al sistema immuniatario, è uan faccenad diversa ma simile alle allergie. Si ipotizza in parte una componente reditarioa, in parte un accessiva esposizione alla sostanza incriminata... insomma non è chiaro. A volte se non mangi l'alimento incriminato per mesi l'intolleranza passa, in altre cose è una faccenda didosi e accumuli: se mangi questa cosa una volta è ok, se la mangi per 10 gg di fila no....
io non mangio più pane da boh... novembre, idem prodotti con lievito di birra... adesso tollero una pizza tipo ogni settimana 10 gg ma deve essere supercotta, o vai a capire perchè...trascorro una settimana in certe stanze della casa...
la medicina ufficiale non ha armi se non la dieta da provazione (elimini quell'alimento). Aiutano invece varie integrazioni vitaminiche e può funzionare o attenuare il problema l'omeopatia e l'homotossicologia ben usate. Anche la medicina cinese attrivbuisce valori particolari ai singoli cibi (cibi caldi, freddi, umidi... con tendenza verso l'alto o verso il basso...) e può dare linee guida
Rossella

[VanVonVac]

ca Va! j'ai compri

[andrea silvagni]

visto il tenore della discussione facciamo una colletta e andiamo da un vety , ribaltiamo il cane da cima a fondo , risolvendo il problema alla radice:D:D

[Fabio]

Sicuramente non sono il tipo che si affida ai veterinari a cuor leggero, molti vet non hanno mai allevato un cane in vita loro e mancano di una sensibilita che secondo me è necessaria anche per poter applicare la scienza. Detto questo penso sia sciocco non utilizzare le esperienze scientifiche solo per partito preso (o per andre contro a certe prese di posizioni assolute che ancora non convincono tipo alcune di Rossella). Ritengo necessario utilizzare tutti i mezzi d'ingagine per capire cosa succede, poi i rimedi saranno sicuramente soggettivi. Il problema deve essere studiato perchè è oggettivo, esiste.Sarebbe interessante anche capire come è l'andamento dell'incidenza di queste intolleranze nella razza, magari si scopre che è aumentata da qundo si portano troppo spesso i cani dai vet o da quando i vet formulano i mangimi.

[Rossella]

ecco sì... diamo la colpa la vet....
per inciso i mangimi sono spesso formulati da zoonomi, non da vet.
Le intolleranze sono aumentate, globalmente, in seguito a una serie di schifezze ambientali (nel cibo inteso anche come materia prima e non)...

A parte tutto, alla fine, scrivendo "Sarebbe interessante anche capire come è l'andamento dell'incidenza di queste intolleranze nella razza" arrivi pur non volendo ammetterlo a dichiarae la necessità di indagine- raccolta dati-sondaggio su aspetti sanitari della razza.

Dati "oggettivi" sulle intollerenze cmq sono difficili da ottenere, anche la diagnostica in laboratorio ha un'attendibilità relativa
Rossella

[Francesco]

Medicina cinese ???
Mica dovrò curare i miei cani col balsamo di tigre eh ?!?!?!

[Rossella]

Citazione:Messaggio inserito da Francesco

Medicina cinese ???
Mica dovrò curare i miei cani col balsamo di tigre eh ?!?!?!

nah... punti di pressione, agopuntura, un tipo di carne piuttosto che un altra, èuna faccenda complessa. Sugli animali c'è un bel libro, lo trovi su amazon e si chiama Four Paws, Five Directions e... anche se cose a prima vista sembrano strane.. la logica sottostante la trovi e ti stupisce (es. cibi caldi e freddi... e gli effetti dei rispettivi sull'animale...)
Rossella

[Fabio]

Sono sempre disponibile ad ascoltare i risultati delle indagini svolte, anzi cerco di promuoverle, ma sono conscio che la conoscenza del problema non equivale ad aver trovato la soluzione, spesso ne derivano molteplici teorie tutte da verificare nella pratica non solo di laboratorio. Di oggettivo c'è il problema, ho sentito altri casi di bracchi eccessivamente magri senza apparenti cause. Soggettiva, per il proprietario, deve rimanere la scelta della cura tra quelle proposte, sia anche la medicina cinese se lo ritiene opportuno.

[Rossella]

certo però se venisse fuori con sondaggi a crocette che tot bracchi hanno avuto il problema tale nell'occasione tale etc etc... insomma si raccoglierebbe una buona casistica di supporto, imho
Rossella

[Fabio]

Questo vale per tutte le patologie +/- diffuse, le indagini sulla salute della razza sono essenziali per l'allevamento che, se vuole, puo utilizzare i dati per orientarsi, diciamo con un riferimento in +. Ma come si dice dalle mie parti abbiamo scoperto il buco alla conca, esporre periodicamente la situazione della razza rientra in un preciso impegno che la nostra società ha con i suoi iscritti. L'importante è che sia un impegno concreto per tutti, dai soci al consiglio per il bracco che meglio si conosce più si gestisce in termini di allevamento. Naturalmente senza voler imporre o mettere paletti, ogni allevatore deve portare avanti le sue idee poi, le verifiche delle quali accennava Lucio su altre discussioni, gli daranno torto o ragione. Tutto questo puo essere solo con un approccio onesto e disinteressato, sia da parte dei soci che vogliono collaborare sia del consiglio che ha il compito di condurre ed incentivare certe ricerche. L'aiuto dell'enci in queste cose dovrebbe essere scontato.

[Rossella]

ci sono degli esempi sia da parte di numerosi club esteri che da qualche club italiano. Un questionario- sondaggio imho potrebbe essere fatto con possibilità di essere anonimo per esempio anche se dati sulle genealogie potrebbero aiutare
Rossella

[Fabio]

Si, mi sembra che anche la sabi lo propose tempo fà, non ricordo i risultati, comunque stiamo vedendo di promuovere questa iniziativa con l'università di Pisa, anche se ancora non è stato deciso niente, neanche gli argomenti da indagare.... work in progress

[Lucio Marzano]

concordo con FABIO,
la società specializzata (e l'ENCI) deve mettere a disposizione dei soci il maggior numero di informazioni possibil, relazionare periodicamente sullo stato della razzae relazionando circa gli aspetti qualitativi e sanitari e segnalando le eventuali deficienze e le patologie più frequenti indicandone i sintomi e le cure.
Deve fare INFORMAZIONE e CONSULENZA senza terrorismo e senza
penalizzazioni

[andrea silvagni]

allora stiamo a posto abbiamo risolto tutto