Vi voglio raccontare qel che mi è successoin due domeniche che mi sono recato a fare delle gare ( da prosciutti) su quaglie e starne.
La prima domenica sono andato sul passo del Biscia, campo di gara abbastanza difficile come terreno e come altitudina, sono circa 800 metri sul l/m.
Mattina pioviginosa e abbastanza fresca. Inizio il turno alle 9.30, prima di me erano andati a buca bretton e setter.Il turnista precedente al mio è stato squalificato perchè ha sparato in direzione del Giudice.
Comincio, il cane gira bene noso al vento ma lento.Fà frullare la prima quaglia, dopo alcuni minuti accenna una guidata ma pio lascia, verso la fine del turno si infila dentro dei rovi ed esce dopo alcuni minuti dalla parte opposta afferando una quaglia al volo.
Il giudice ha così giudicato: cane giovane, non ha cercato su tutto il campo ma ha cacciato da bracco, lento fa frullare e abbocca .
Questo sarebbe niente! Una giornata storta capita ai cristiani, può anche capitareai cani.
La domenica successiva sono andato a una gara su starne, vicino a casa mia,comincio il turno alle 9.20, mentre mi presento al giudice cantano le starne e il cane con le orecchie tese che fissava il punto dove cantvano. Al via del giudice il cane parte naso in aria e arriva a ridosso delle starne a una ventina di metri e inizia a rallentare cercando di individuare il selvatico.
Io ero più in alto di una decina di metri e vedo dinanzi a me nel gerbido a una quindicina di metri due starne andare via di padina.
Quì arriva il bello! Anche Frisco le ha viste!, e invece di fermare è partito come un treno e le ha fatte frulare!.
Sono demoralizzato, l'anno scorso fermava benissimo, quest'anno mi sembra non averne voglia, sembra voler prendere lui tutti i selvatici. Cosa posso fare?

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