Mi è venuto in mente in mente quello che dicevano i vecchi in questo agosto di preapertura.
Ho un giovane cane, UPAZZ Piano del Conte nato nel febbraio del 2021 che a novembre dello stesso anno, a 9 mesi, già cacciava e fermava le beccacce quasi come un adulto tanto da farmi lasciare a casa i cani vecchi ed esperti e fare l'ultimo mese di caccia solo con lui, il cucciolone promettente che tanto mi faceva gioire. Tanto da metterlo subito in riproduzione già giovanissimo, con grandissimi risultati.
Poi...è arrivata la amara stagione venatoria 2022-2023 dove le quaglie sono state praticamente inesistenti e le beccacce poche e nervosissime, ne ho già scritto qui, volavano via 50 metri prima dell'arrivo dei cani ed anche del mio arrivo che sono più silenzioso perchè non mi muovo per i boschi con il campanaccio al collo.
Risultato, il cane dopo una intera stagione senza quasi trovare selvaggina si è trasformato da un promettente cacciatore che usava benissimo il naso, ad un rincoglionito che rincorreva allodole e merli, trovando solo quelli. Alla fine della scorsa stagione cacciava solo a vista!!!
Ma un cane se ha delle qualità da giovane non può perdersi in questo modo, ne sono convinto e me lo sono tenuto...ho insistito.
Beh... quest'anno per fortuna ci sono tante quaglie, l'ho portato fuori spesso.
Ha sfrullato, rincorso e poi...miracolo!!!
E' tornato a fare il cane che conoscevo, gira per i campi con quel suo solito galoppo facile ed elegante, gira per cercare gli animali, usa il cervello per cercare nei posti giusti ed il naso per fermare...ferma di nuovo!!!
Ora ha 2 anni e mezzo.... ed ho un cane quasi adulto che si comporta come un cane quasi adulto di grandi qualità venatorie!!
E' proprio vero...che per fare un cane di 3 anni ....ci vogliono 3 anni!!!
Ma aggiungo...... devono essere 3 anni spesi per i campi a caccia di selvaggina vera!!
Nella foto in ferma su quaglia, relegando la giovane Tuia Piano del Conte al consenso.
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