Come base partiamo dal Regolamento ufficiale Enci e di seguito trovate il link per visualizzarne il contenuto:
Per quanto mi riguarda mi piacerebbe modificare l'Art. 56 aggiungendo un Test prima dell'ottenimento del titolo di ChItL. Il Test sarebbe semplicemente una verifica di almeno 3 ore di caccia (in ambienti selezionati) dove il soggetto sia in grado di mantenere le caratteristiche della razza durante l'intera durata della prova. Infatti la resistenza non e' contemplata nei criteri di giudizio menzionati nel regolamento anche se si eplicita lo scopo in questo modo: "scopo delle prove a grande cerca è soprattutto quello di sottoporre al più severo collaudo i mezzi e le qualità dei soggetti in prova." l'elemento "severo" a mio parere non include la resistenza.
Scarterei apriori la possibilita' di estendere i turni a 30 o 60 minuti (Art. 32) in quanto, dato il numero dei partecipanti delle prove italiane (120-130 al giorno in CS e GC), entrerebbero in gioco serie problamatiche di logistica come la ridotta estensione dei terreni utilizzabili in questa parte del mondo e conseguenti spese di organizzazione. Facendo della semplice matematica, durante una prova di GC o CS partecipano in media 120-130 soggetti, assumendo il turno in coppia si richiederebbero dalle 32 alle 65 ore dedicate ad una sola verifica, sicuramente oggi poco praticabile.
Propongo anche la modifica dell'Art. 44, rendendo il punto su lepre valido durante tutte le prove internazionali e nazionali e non solo durante l'esercio della caccia su questa selvaggina. Se il mio cane ferma una bella lepre dandomi la possibilita' di avvicinarmi e concludere, da cacciatore non posso che essere contento.
E l'eliminazione se il cane non dimostra di guidare spontaneamente? (senza sopravanzarlo con energetiche "scappellate")
E se il soggetto seguisse diligentemente il percorso ma senza mostrare quelle belle interruzioni dei lacet con risalite di verifica su uste sconosciute, bisognerebbe penalizzarlo?
Ed un CQN come massima qualifica ai Derby?
Antonio
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