Setter senza stile

[jon62]

Visto che amo tanto il film „Sabrina“ dove una meravigliosa Audrey Hepburn da un brutto anatrocolo si trasforma in un bellissimo cigno non vedo che anche la tua cagnetta possa migliorare, stando a quello che hai detto all‘inizio. La cagnetta ha poco più di un anno e non hai portata quasi mai? oltre l‘esperienza di caccia ci mancha anche l‘allenamento. Lo stile e l‘eleganza arrivano anche da un‘ottima forma fisica. Il setter come cane sopratutto è un atleta. I muscoli e tendini si devono formare ed allungare per farlo fare i movimenti fluidi e passi morbidi e leggeri che ci piaciono così tanto. Il momento del calore a la cagna spesso volentieri porta anche qualche etto troppo ed insicurezza che presto spariranno. A me personalmente piacciono di più i setter grandi rettangolari che quelli piccini quadrati che corrono come dei fox terrier, però ci vogliono tanti chilometri macinati per formare il corpo armonioso. Col crescere della forma fisica con gli incontri (che sembra che non ci mancano, e non è poco!) crescerà mano in mano anche l‘autostima. L‘annusare per terra e movimenti della coda spesso sono anche un segno d‘insicurezza ed eccitazione. Un cane che ti ha gia fatto incontrare migliorerà sicuramente col avanzare della stagione. Bisogna che ci dai la possibilità.... e compraci una parrucca :)

(tornando ancora da „Sabrina“: anche Humphrey Bogart ha le gambe troppo corte e fuma troppo, però ha stile da vendere..)

[PATO]

Sperando di non andar fuori tema direi che il dettaglio naso atterra con la mancanza di stile (inteso con quello che ci si aspetta da un Setter Inglese portato a caccia nei nostri ambienti e sui selvatici ancora disponibili) secondo me non c'entra molto perché ci può essere l'uno e l'altro indipendentemente ed a prescindere, poi il carattere con lo stile c'entra ancora meno anzi non capisco proprio che cosa ci azzecchi..
Il cane può essere stilosissimo ma quando capisce che è bene mettere il naso atterra lo fa e, spesso, fa anche bene perché altrimenti non concluderebbe e su questo saremo d'accordo tutti spero..

Ho sotto gli occhi l'esempio di un Setter 100% stile di razza che, sarà perché portato spesso da cucciolo/ne sui famosi fagiani, ha imparato a "scovare" e FERMARE gli animali in ogni che e ad ogni modo anche spesso seguendoli ed intercettandoli con fasi di dettaglio sulla vegetazione e pure col naso atterra...
Quindi come la dobbiamo mettere?
Ripeto, il cane di cui parlo ha stile da vendere in tutte le fasi, a partire dalla cerca al ritmo entusiasmante di gradevole galoppo per finire con presa di punto e ferma in magnifico stile di razza.. ma, al contempo, il vizietto di guidare anche dettagliando (forse meglio accertando) naso atterra..
Per finire, aggiungerei per Deso che anche se il tuo cane fosse sin d'ora molto stiloso, prima o poi, portandolo a caccia tirerebbe fuori certi atteggiamenti sgradevoli per tanti... [;)]

p.s.

non mi sembra che Deso abbia affermato che la cagna pisti come un segugio ma solo che metta il naso atterra e dettagli (o forse accerti) e, inoltre, non che sia in taglia ma MOLTO in taglia cosa che chiederei di chiarire meglio (se non ritenuto indiscreto).

Saluti.

Furietto,sono d'accordo con te andando a caccia chi piu o chi meno qualche vizietto se lo prendono,a meno che' uno non sia un addestratore sempre sul pezzo. Insomma forse non riesco a farmi capire,il cane stilista,oppure anche se non lo e' allo stato puro (parliamo di setter) deve comportarsi il piu vicino possibile allo stile di razza.Questo comporta che in tutte le fasi accertamento filata guidata e ferma la coda la deve muovere solo per voltare,questo sulle starne.Sul fagiano che e' piu carogna anche lo stilista puo' mettere il naso a terra per un accertamento ma mai dettagliando con movimenti di coda a mo di segugio.
Se uno caccia veramente nello sporco con rovi questi cani sono insanguinati fino ai reni.Addirittura un cane di un mio conoscente ha rischiato il taglio di coda perche' non guariva piu. Capisco perfettamente il dubbio che ha Deso, vede la cagna che trova animali,allo stesso tempo non gli piace il modo di lavorare.Al suo posto mi comporterei cosi'. Me la tengo. Un cane giovane con poche uscite che mi trova animali e' tanta roba, menera' di coda ma sa anche usare il naso e restare concentrata,mi sento di dire che di cani che corrono come matti in campagna senza usare il naso ed il cervello ce ne sono fin troppi. Invece se uno ha la passione di allevare non si parte col piede giusto.

[dobro]

Deso, tanto lo so che non arrivera' a novembre a casa tua, me lo sento.
[;)]

[elsa]

Ciao a tutti....dico la mia....da amante del setter inglese;come già scritto penso che che
lo stile di razza o c'è o non c'è,la genetica qualcosa conta,lo stile nel lavoro lo si vede nell'andatura,nell'approccio al selvatico,nella filata,nella guidata,nel modo di fermare
(sintetizzato in "serpente e pantera")un setter che "scoda"che mette il naso a terra sarà sempre poco setter,ma come detto magari a caccia ti farà felice(io per primo me lo terrei stretto),sicuramente il tipo di selvatico che ha insidiato fino ad ora non lo aiuta a mostrare stile, se c'è,anche il tipo di terreno in cui caccia è da considerare,io però fossi in te non mi farei troppe illusioni....che genealogia ha il cane?per contro ho visto cani che andando avanti con l'età tendevano a dettagliare un po e a dare qualche colpo di coda,parlo di cani che andavano sempre a vento,purtroppo la situazione in Italia per la selvaggina non è buona e purtroppo utilizziamo razze che in certi ambienti e per certi selvatici secondo me non vanno bene
Ciao
Marco

[Ospite]

Concordo col grande Tiziano, qui sul forum PATO.

Inoltre quello che Sly definisce "carattere" credo che sia più corretto chiamarlo col suo nome, ovvero: PSICHE.
La psiche è un elemento da considerarsi strettamente legato alle caratteristiche morfo-tipiche, che permette al cane di esprimersi nelle varie fasi di lavoro con espressioni tipiche della propria razza d’appartenenza.
Quindi che essa influisca sullo stile credo proprio sia fuori discussione.
Per fare un esempio di ciò, possiamo prendere in considerazione un aspetto dello stile che è il galoppo, esso è un elemento distintivo della razza e la sua tipicità è caratterizzata dal connubio tra morfologia e appunto la psiche (ovvero tra una corretta costruzione e adeguata mentalità). Ci sono soggetti che al guinzaglio presentano difetti morfologici considerevoli eppure una volta sganciati sul terreno esibiscono galoppi di buona fattura; al contrario altri ben costruiti che però denotano galoppi di scarsa tipicità.
Se la PSICHE non contasse nulla, ciò come sarebbe possibile?

Ritornando allo stile di razza, un giorno un grande Cinofilo (un tempo presente anche su questo forum) intanto che stava giudicando una prova di caccia in quel di Piacenza mi disse: "Vedi Max, la presa di punto e gli atteggiamenti a contatto col selvatico sono la firma di un contratto. Senza la firma...il contratto è nullo!"


Premesso ciò, all'amico Deso auguro un grande in bocca al lupo. Il Bello è bravo è quello che noi tutti cerchiamo, importante a mio parere è non sorvolare su certi aspetti (venaticità, temperamento, intelligenza ecc ecc) a favore di altri.
Ciao

[deso]

Deso, tanto lo so che non arrivera' a novembre a casa tua, me lo sento.
[;)]

mi hai fatto fare una bella risata, dicendo una probabile verità.

[furietto]

Si, concordo, se con carattere intendiamo "psiche" assolutamente d'accordo.. No psiche no party .

Saluti.

Francesco

[Umbertodep]

Reso Pato e a tutti gli amici Ciao max ma come dissi in una discussione passata io avevo una cagna figlia di Mozart per cagna bassana gli mancava la spalla e pertanto il galoppo picchiava un po’ sull anteriore si accerta a quando era il caso dell usta a beccaccie ma aveva grande fisico e soprattutto grande intelligenza tanto che capiva quanta confidenza dare alla beccaccia credo sentisse dall incedere della stessa se è quanto poteva avvicinarla ebbene tutt quest premessa per dire che la forza la concentrazione la determinazione a trovare il selvatico ad ogni costo sono “l’apologia della bellezza “ vedere un cane che da tutto quella è la vera bellezza
Sta a noi però capire se d quante potenzialità può avere il nostro ausiliare e non essere ingannati dall affetto che si prova per lo stesso.
Ricordiamo il famoso motto ogni persona ha il cane che si merita .

[sly8489]

Si, concordo, se con carattere intendiamo "psiche" assolutamente d'accordo.. No psiche no party .

Saluti.

Francesco

Francesco, l'importante è capire il concetto, se è più giusto dire "carattere" o "psiche" non ha importanza. Io preferisco dire carattere, che tradotto è l'insieme dei tratti psicologici. Un cane con un leveraggio perfetto, se non ha "carattere" sul terreno si muoverà peggio di un meticcio.[:D][:-golf]

---------- Messaggio inserito alle 10:32 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:25 AM ----------

[quote=PATO;1350809]

Io che forse sono il meno cinofolo di tanti,ho capito bene cosa vuole dire Deso .

Senza fare polemica, però con questa tua affermazione, visto che mi hai quotato vorresti dire che il sottoscritto non ha capito cosa ha voluto dire deso?

Intanto ha spiegato che la cagna e' in taglia e strutturata bene, dice anche che non ha dubbi sulla venacita' sicuramente diventera' una buona cacciatrice.

Intanto quando un cane è in taglia ed è strutturato troppo bene, a me sorge sempre qualche dubbio. "Il troppo bello per andare a caccia" detto da cacciatori che le avevano quadrate mi è rimasto fisso nella testa. Se diventerà una buona cacciatrice lo dirà il tempo, per adesso visto che dettaglia e pista si potrebbe ipotizzare che con il tempo e l'esperienza potrebbe diventare una discreta cacciatrice.

Quello che lo rode e che non puo' sopportare e' che si trova davanti un cane che dettaglia e pista come un sugugio. Sparare di piu o di meno non sono le sue priorita',vorrebbe vedere la setterina quando la sgancia senza un movimento di coda e a testa alta,poi sappiamo tutti che portati a caccia affinano l'esperienza in certe situazioni devono abbassare la testa, lo fanno anche con le beccacce.

Abbassare la testa non vuol dire dettagliare, un cane che dettaglia lo fa a prescindere dal condizionamento ricevuto.

Ma lo stile di razza se non c'e non si compra.

Lo stile di razza se c'è si manifesta su terreni e selvatici idonei al setter, se portiamo un setter in un campo dove gli unici animali che può incontrare sono topi e lucertole, il cane psicologicamente equilibrato si adatterà a cacciarli, la fame aguzza l'ingegno a scapito dello stile.

Abbattergli degli animali le rafforzera' la ferma ,anche se continuera' a dettagliare si fara' molto prudente a ridosso del selvatico,quando ferma perche' lo fara' alla grande ti fara' scordare tutto il resto.[brindisi]

Un cane che dettaglia non è che non sa usare il naso, non lo ha. Il problema non è lo stile, il problema è verificare se il cane ha un minimo di "naso" per cacciare. I cani buoni si vedono sulle ribattute e da come vengono fuori dalla pasturà, a prescindere dallo stile. Un cane che non ha naso non dimostrerà stile neanche a contatto con il selvatico. Se continuiamo a parlare di dettaglio, bisogna dire che un cane che dettaglia risolverà in positivo molto ma molto meno di un cane che non dettaglia, è inutile parlare di prudenza.

[furietto]

Ciao Nicola, sono d'accordo con te su quanto sopradetto tranne che sulla questione carattere/psiche..
Secondo me l'insieme delle peculiarità caratteriali tipicamente riscontrabili nella razza Setter Inglese (esempio: dolcezza, vitalità, esuberanza) non è ciò che lo fa muovere come tale nel "lavoro"..
In quel senso è necessaria una componente a se, in gergo appunto detta "psiche Setter", valore aggiunto che i padri del Setter Inglese. soprattutto in Italia, hanno tanto perseguito come obbiettivo fondamentale con mirata selezione...

[sly8489]

Francesco, lo stile non è altro che la manifestazione del movimento. Quindi, è il rapporto fra la struttura del cane con il suo carattere. Questi due fattori interagendo fra loro formano la caratteristica di razza. Carattere e psiche sono sinonimi. Ciao Francesco, alla prossima discussione.

[dobro]

Francesco, lo stile non è altro che la manifestazione del movimento. Quindi, è il rapporto fra la struttura del cane con il suo carattere. Questi due fattori interagendo fra loro formano la caratteristica di razza. Carattere e psiche sono sinonimi. Ciao Francesco, alla prossima discussione.

c'e' sempre da imparare !!!![:-bunny]

[Ospite]

Francesco, lo stile non è altro che la manifestazione del movimento.

Personalmente non concordo.
A mio parere lo stile è ben oltre la "manifestazione del movimento"

[l'inglese]

Lo Stile non occorre indicarlo , si presenta da se' ! Questa frase dice tutto ...

[old hunter]

quoto max e l'inglese,c'è da dire che la esasperazione e la ricerca del bello e bravo,non tiene conto del fatto,che tale"SUMMA"si impossessa,della mente umana,solo quando si a già tutto,e quando si a già tutto a livello di "cinegetica"lo stile rappresenta la esasperazione,della espressione ,della postura e del movimento,che nel corso dei secoli,si è evoluta,oggi tale evoluzione è molto evoluta per quello che personalmente posso sapere,ma SAPERE,non è capire,va da se che molte volte un passo indietro,nella ricerca delle esasperazioni,dello stile,possono a mio modestissimo e lo dico sinceramente,avviso,far si che tutto poi appaia più chiaro,diamo tempo alla canina,e sopratutto non pensiamo ad essa a come una macchina da prestazioni.americo.